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Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù
VENETO STRADE SPA, VENEZIA
Decreto esproprio n. 499 del 11 maggio 2015 - Prot. VE 12004 del 13 maggio 2015
S.P. 38 "di Col Perer" - Lavori di sistemazioni viarie in comune di Arsiè (BL) sulla Strada Provinciale n. 38 "di Col Perer" e sulla Strada Comunale di Cima Campo. Primo stralcio. Intervento 1. Intervento n° 808 P.T.R..
DECRETO DI ESPROPRIO n° Reg. 499 del 11/05/2015
ex art. 23 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n° 327
a favore di: PROVINCIA di BELLUNO – Via Sant’Andrea n° 5 - Belluno, beneficiaria dell’espropriazione dei beni immobili ubicati nel Comune di Arsiè occorrenti per dar luogo ai lavori in epigrafe.
Il dirigente dell’Ufficio Espropri ing. Alessandro Romanini, Area Lavori di Veneto Strade S.p.A., titolata all’esercizio dell’attività espropriativa a cui fanno capo le competenze stabilite dalla legge per il presente procedimento espropriativo, in forza della Convenzione tra la Provincia di Belluno e Veneto Strade S.p.A. del 23 febbraio 2008, registrata a Belluno al n° 716 serie 3^ in data 06.03.2008, Art. 15,
PREMESSO
che per la realizzazione dell’opera indicata in oggetto è stata avviata l’acquisizione dei beni immobili preordinati all’esproprio secondo la procedura prescritta dal Decreto Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n° 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;
CONSIDERATO
che in data 07/08/2012 è stato approvato dalla società Veneto Strade S.p.A., con proprio provvedimento n° 30174/2012, il progetto definitivo datato Aprile 2011 per la realizzazione dei lavori in oggetto e con lo stesso è stata dichiarata la Pubblica Utilità ai sensi di Legge e del D.P.R. 8 giugno 2001, n° 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità” art. 12 c. 1 lett. a);
che le aree ove è stata realizzata l’opera in oggetto risultano essere regolarmente sottoposte al relativo vincolo preordinato all’esproprio;
che i termini dell’efficacia della pubblica utilità dell’opera verranno a scadere in data 06/08/2017;
che sono stati sottoscritti i verbali di accordo bonario per cessione di beni immobili tra la Veneto Strade S.p.A., in rappresentanza della Provincia di Belluno, e le ditte espropriate (individuate ai numeri 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10, 11 e 49);
che per la Ditta con la quale non si è addivenuti all’accordo bonario (individuata al numero 9) si è provveduto al Deposito delle somme presso la Cassa DD.PP., giusta Ordinanza n° 5680/2015 di Prot. in data 09/03/2015;
VISTO
le quietanze di pagamento emesse a favore delle medesime ditte;
che si è proceduto all’immissione in possesso anticipata dei beni oggetto dell’esproprio;
i tipi di frazionamento delle aree occupate, regolarmente approvati dall’Agenzia del Territorio di Belluno;
ACCERTATO
che gli immobili soggetti ad esproprio risultano nella piena e libera disponibilità dei proprietari espropriati, risultando gli stessi beni, liberi da ipoteche e non interessati da diritti di terzi;
DECRETA
Art. 1)
È pronunciata a favore della PROVINCIA di BELLUNO – Via Sant’Andrea n° 5 - Belluno - P. I.V.A. 93005430256, beneficiaria per la causale di cui in narrativa, l’espropriazione nonché l’istituzione delle servitù di passaggio degli immobili di seguito descritti, autorizzandone l’occupazione permanente con trasferimento del diritto di proprietà e di passaggio in capo al predetto beneficiario dell’esproprio:
Comune di Arsiè (BL) - CATASTO TERRENI, da trasferire al DEMANIO STRADALE PROVINCIALE:
1) Ditta proprietaria (n° 1):
DE NALE Almerina nata a Arsiè (BL) il 05/08/1952, C.F. DNLLRN52M45A443W;
DE NALE Angelo nato a Arsiè (BL) il 04/11/1948, C.F. DNLNGL48S04A443R;
proprietari per 1/2 ciascuno.
Indennità definitiva di esproprio: € 325,60.*
Foglio
Mappale
Qualità
Classe
R.D.
R.A.
Superficie Ha
27
1190
seminativo
3^
0,27
0,21
00.00.80
2) Ditta proprietaria (n° 3):
CONTE Pia nata a Arsiè (BL) il 18/08/1930, C.F. CNTPIA30M58A443F;
TONIN Bortolino nato a Feltre (BL) il 24/11/1956, C.F. TNNBTL56S24D530F;
Indennità definitiva di esproprio: € 353,17.*
1765 (ex 1429)
semin. arbor.
2^
0,13
00.00.47
1769 (ex 1434)
0,06
0,04
00.00.13
1763 (ex 1211)
prato
0,08
00.00.31
1771 (ex 1428)
0,02
0,01
00.00.04
3) Ditta proprietaria (n° 4):
TONIN Valerio nato in Francia il 12/04/1926, C.F. TNNVLR26D12Z110K;
proprietario per intero.
Indennità definitiva di esproprio: € 227,92.*
1759 (ex 1177)
0,25
0,16
00.00.56
4) Ditta proprietaria (n° 5):
DE LUCCHI Giovanni nato a Volpago del Montello (TV) il 30/07/1948, C.F. DLCGNN48L30M118P;
GASPARETTO Giselda nata a Montebelluna (TV) il 12/06/1954, C.F. GSPGLD54H52F443O;
Indennità definitiva di esproprio: € 797,72.*
1757 (ex 1175)
924
0,61
0,40
00.01.40
5) Ditta proprietaria (n° 6):
PANZIERA Luca nato a Volpago del Montello (TV) il 24/02/1969, C.F. PNZLCU69B24M118M;
Indennità definitiva di esproprio: € 687,83.*
1767 (ex 1432)
0,74
0,48
00.01.69
6) Ditta proprietaria (n° 7):
TRINCA Renato nato a Nervesa della Battaglia (TV) il 04/01/1958, C.F. TRNRNT58A04F872S;
VICELLI Bertilla nata a Nervesa della Battaglia (TV) il 30/10/1930, C.F. VCLBTL30R70F872X;
Indennità definitiva di esproprio: € 260,13.*
1775 (ex 962)
0,31
0,18
00.00.87
7) Ditta proprietaria (n° 8):
TONIN Mario nato a Arsiè (BL) il 17/10/1926, C.F. TNNMRA26R17A443U;
Indennità definitiva di esproprio: € 394,79.*
960
0,43
0,28
00.00.97
8) Ditta proprietaria (n° 9):
DE NALE Giobatta (identificato in alcuni atti come DE NALE Giobatta fu Giobatta detto MODON) nato a Arsiè (BL) il 26/11/1858, C.F. DNLGTT58S26A443D;
Indennità definitiva di esproprio: € 146,52.*
959
0,10
00.00.36
9) Ditta proprietaria (n° 10):
GNESOTTO Gianni nato a Bassano del Grappa (VI) il 17/08/1957, C.F. GNSGNN57M17A703D;
Indennità definitiva di esproprio: € 187,22.*
1773 (ex 925)
0,20
00.00.46
10) Ditta proprietaria (n° 11):
TONIN France nata in Francia il 02/12/1950, C.F. TNNFNC50T42Z110H;
proprietaria per intero.
Indennità definitiva di esproprio: € 59,13.*
1749 (ex 1173)
bosco ceduo
00.00.73
11) Ditta proprietaria (n° 49):
DE NALE Giacomina nata a Arsiè (BL) il 01/08/1933, C.F. DNLGMN33M41A443J;
Indennità definitiva di esproprio: € 1.046,74.*
1761 (ex 1192)
vigneto
0,34
0,75
00.02.63
Comune di Arsiè (BL) - CATASTO TERRENI, da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO:
12) Ditta proprietaria (n° 3):
Indennità definitiva di servitù: € 77,29.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo i mapp. 1770 (ex 1434) e 1764 (ex 1211) del foglio 27 (ricadenti nel P.R.G. in “fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
13) Ditta proprietaria (n° 4):
Indennità definitiva di servitù: € 61,05.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 1760 (ex 1177) del foglio 27 (ricadente nel P.R.G. in “fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
14) Ditta proprietaria (n° 5):
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 1758 (ex 1175) del foglio 27 (ricadente nel P.R.G. in “fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
15) Ditta proprietaria (n° 6):
Indennità definitiva di servitù: € 335,78.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 1768 (ex 1432) del foglio 27 (ricadente nel P.R.G. in “fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
16) Ditta proprietaria (n° 7):
Indennità definitiva di servitù: € 98,67.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 1776 (ex 962) del foglio 27 (ricadente nel P.R.G. in “fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
17) Ditta proprietaria (n° 49):
Indennità definitiva di servitù: € 71,64.*
da assoggettare a SERVITU’ DI PASSAGGIO con ogni mezzo il mapp. 1762 (ex 1192) del foglio 27 (ricadente nel P.R.G. in “fascia di rispetto stradale”), per una fascia della larghezza minima di m 2,00 che costeggia la proprietà demaniale stradale provinciale così come individuata in giallo nella planimetria “A” allegata.
La consistenza degli immobili descritti viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con ogni accessione, accessorio, pertinenza, dipendenza, servitù legalmente costituita, attiva e passiva; il valore complessivo delle indennità di esproprio corrisposte o depositate è di € 4.486,77.*, mentre quello delle indennità di servitù corrisposte o depositate è di € 705,48.*, per un totale di € 5.192,25.*.
Art. 2)
Questa Autorità espropriante provvederà a notificare, nei termini di legge, il decreto di esproprio ai proprietari ablati e agli eventuali possessori.
Art. 3)
Questa Autorità provvederà senza indugio, a sua cura e spese ex art. 23 comma 4 del D.P.R. n° 327/’01, a tutte le formalità necessarie per la registrazione e successiva trascrizione del decreto di esproprio presso l’Ufficio dei registri immobiliari, oltre alla voltura catastale.
Art. 4)
Un estratto del presente decreto di esproprio sarà trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto; il Decreto è consultabile in internet all'indirizzo www.venetostrade.it. ALLEGATO (omissis).
Art. 5)
L'opposizione sia dei Proprietari che di coloro i quali hanno ragione d'esperire sulla indennità è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto di cui al precedente art. 4).
Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della Legge n° 241/’90, nonché ai sensi dell’art. 4, comma 2, della Legge 21.07.00 n° 205, si fa presente che avverso il presente decreto, la ditta espropriata potrà ricorrere avanti il T.A.R. Veneto nel termine di 60 giorni dalla notifica dello stesso o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica.
ing. Alessandro ROMANINI
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