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Bur n. 40 del 24 aprile 2015


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL'EMERGENZA DERIVANTE DAGLI ECCEZIONALI EVENTI ATMOSFERICI CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 30 GENNAIO AL 18 FEBBRAIO 2014

Ordinanza n. 2 del 31 marzo 2015

Attuazione dell'art. 1, co. 2 e 3 lett. b) e c) dell'OCDPC n. 170/2014, "Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eccezionali eventi atmosferici verificatisi tra il 30 gennaio ed il 18 febbraio 2014 nel territorio della Regione Veneto". Interventi sulla rete idraulica principale della Regione del Veneto, di cui alle righe 27 e 38 del Piano degli interventi autorizzato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile con nota prot. n. RIA/43247 del 18/08/2014 e prot. n. RIA/65187 del 11/12/2014. Impegno di spesa.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Decreto n. 15 in data 03/02/2014, successivamente integrato dal Decreto n. 23 dell’08/02/2014 il Presidente della Regione del Veneto ha dichiarato, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), della Legge regionale 13/04/2001, n. 11, lo “stato di crisi” in ordine agli eventi calamitosi che si sono succeduti sul territorio della Regione del Veneto fino al 18/02/2014;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri del 16/05/2014 è stato dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, co. 1 e 1 -bis, della Legge 24/02/1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, lo “stato di emergenza” fino al 12/11/2014, in conseguenza degli eventi calamitosi verificatisi dal 30/01/2014 al 18/02/2014 nel territorio della Regione Veneto;
  • con Ordinanza n. 170 del 13/06/2014 (in G.U. n. 141 del 20/06/2014) il Capo Dipartimento della Protezione Civile ha nominato, ai sensi dell’art. 5 della L. 225/1992, come modificata dal D. L. 15/05/2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla Legge 15/07/2012 n. 100, il Dirigente regionale della Sezione Sicurezza e Qualità quale Commissario delegato per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi che hanno colpito il Veneto;
  • ai sensi dell’art. 1, co. 2 dell’OCDPC n. 170/2014, per l’espletamento delle attività di cui alla medesima ordinanza, il Commissario delegato può avvalersi, anche in qualità di soggetti attuatori, dei Sindaci dei Comuni interessati dagli eventi meteorologici in argomento, nonché delle strutture organizzative e del personale della Regione del Veneto, nonché della collaborazione degli Enti locali della Regione medesima;
  • ai sensi dell’art. 1, co. 3 dell’OCDPC n. 170/2014, il Commissario delegato predispone, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, un piano degli interventi ripartito secondo le seguenti voci di spesa: a) gli interventi realizzati dagli enti locali nella fase di prima emergenza rivolti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite dai predetti eventi calamitosi; b) le attività poste in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi; c) gli interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a cose;
  • ai sensi del medesimo art. 1, co. 3 e 5, il predetto piano degli interventi deve essere preventivamente approvato dal Dipartimento della Protezione Civile e può essere successivamente rimodulato e integrato nei limiti delle risorse di cui all’art. 3, previa approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • l’art. 1, co. 4 della Delibera del Consiglio dei Ministri 16/05/2014 di dichiarazione dello stato di emergenza, stabilisce che “per l’attuazione dei primi interventi nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni, si provvede nel limite di Euro 27.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 5, comma 5 - quinquies della Legge 24 febbraio 1992, n. 225, che presenta le necessarie disponibilità”;
  • l’art. 3, co. 1, dell’OCDPC 170/2014 stabilisce che “agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d’urgenza di cui alla presente ordinanza si provvede, così come stabilito nella Delibera del Consiglio dei Ministri del 16 maggio 2014, nel limite massimo di Euro 27.000.000,00”;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri del 30/10/2014 lo stato di emergenza è stato prorogato di centottanta giorni, con scadenza fissata per l’11/05/2014;
  • con comunicazione della Banca d’Italia del 7/11/2014 (MOD 6 PRE) è stato accertato l’accreditamento di € 13.500.000,00 sulla contabilità speciale 5823, relativamente alla prima quota, pari al 50% dello stanziamento, di cui all’art. 3 dell’OCDPC n. 170/2014;
  • con OCDPC n. 205 del 24/11/2014, all’art 1 co. 1 si è stabilito che: “per la realizzazione delle attività necessarie per il superamento del contesto emergenziale in premessa si provvede anche mediante l’utilizzo delle risorse rese disponibili dalla Regione Veneto ed ammontanti ad euro 1.870.000,00, poste a carico del bilancio regionale, esercizio 2014, capitolo di spesa n. 102110 «Fondo regionale di protezione civile - trasferimenti correnti»”;
  • l’art. 1 co. 2  dell’OCDPC n. 205 del 24/11/2014 stabilisce che la Regione Veneto provvede al versamento delle predette risorse nella contabilità speciale n. 5823, istituita ai sensi dell’art. 3, comma 2, dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 170 del 13 giugno 2014 ed intestata «Commissario delegato Direttore Sezione Sicurezza e Qualità Regione Veneto OCDPC 170-14», nel rispetto della disciplina del patto di stabilità interno;
  • con nota prot. n. DPC/ABI/10394 del 25/02/2015, registrata al protocollo regionale con prot. n. 83212 del 26/02/2015 il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato di aver disposto l’ordine di accreditamento dell’importo di Euro 13.500.000,00 sulla contabilità speciale n. 5823, a saldo dei fondi stanziati dalla Delibera del Consiglio dei Ministri del 16/05/2014;
  • con nota della Banca d’Italia del 13/03/2015 (MOD 6 PRE) è stato accertato l’accreditamento di € 13.500.000,00 sulla contabilità speciale 5823, sopra citata;

Dato atto che:

  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 334756 del 05/08/2014, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il piano degli interventi di cui all’art. 1, co. 3 dell’OCDPC n. 170/2014 succitata;
  • in detto Piano si è fatto principalmente riferimento, per la definizione degli interventi di cui all’art. 1 co. 3 dell’OCDPC n. 170/2014, alla ricognizione avviata nelle fasi di prima emergenza dalla struttura regionale di Protezione Civile e trasmessa al Commissario Delegato con nota n. 269656 in data 24/06/14, nonché alle integrazioni e aggiornamenti richiesti alla Direzione Regionale della Difesa del Suolo, che coordina le Sezioni di Bacino Idrografico e Forestale regionali, alle integrazioni pervenute dalla Struttura regionale Infrastrutture, nonché alle segnalazioni pervenute da parte di altri Enti in relazione alle loro specifiche competenze;
  • il citato Piano degli interventi risulta ripartito in tre ambiti di intervento, oltre ad una voce relativa ai costi del personale/piano di impiego;
  • con nota prot. n. RIA/43247 del 18/08/2014 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di cui al punto precedente per l’importo di € 19.870.000,00;
  • con nota n. 458185 del 30/10/2014 il Commissario delegato ha trasmesso al Dipartimento di Protezione Civile un  Piano integrativo per la somma complessiva di € 9.000.000,00;
  • alla suddetta nota, il Commissario delegato ha allegato, altresì, il quadro generale del Piano aggiornato alla data del 28/10/2014 per l’importo complessivo di € 28.870.000,00 che ha tenuto conto di alcune riallocazioni degli interventi come evidenziato nella nota del Dipartimento RIA/0043247 del 18/08/14;
  • con nota prot. n. RIA/65187 del 11/12/2014 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi  integrativo, per la somma residua di € 9.000.000,00;

Rilevato in particolare che:

  • il citato Piano degli interventi prevede la realizzazione di opere idrauliche generali relative agli interventi di cui alle righe 26, 27, 37 e 38 dell’Allegato B -  piano degli interventi ai sensi dell'art 1 della OCDPC n. 170/2014 eventi dal 30 gennaio al 18 febbraio 2014 al presente atto, per un importo complessivo di € 11.057.697,46, così ripatiti:
  • €    650.000,00 per ‘interventi su opere idrauliche e marittime’ (codice 26) - avviati;
  • € 1.250.000,00 per ‘integrazione finanziamento interventi opere idrauliche e marittime’ (codice 27) - avviati;
  • € 4.850.000,00 per ‘altri interventi segnalati e non avviati – opere idrauliche e marittime’ (codice 37) - da avviare;
  • € 4.307.697,46 per ‘integrazione interventi - altri interventi segnalati e non avviati – opere idrauliche e marittime’ (codice 38) – da avviare.
  • con l’OC 2 del 12/11/2014 sono stati impegnati complessivamente € 5.500,000,00 per la realizzazione dell’intervento di cui alla riga 26 dell’Allegato B sopraccitato (per € 650.000,00) e per la realizzazione degli interventi di cui alla riga 38 (per € 4.850.000,00);

CONSIDERATO CHE

  • restano quindi da impegnare, per quanto concerne le opere idrauliche, le somme relative agli interventi di cui alla riga 27 e alla riga 38 dell’Allegato B al Piano degli interventi approvato;

Considerato che, per quanto concerne le entrate delle risorse finanziarie:

  • la citata Delibera del CM del 16/05/2014 di dichiarazione dello ‘stato di emergenza’ stabilisce all’art. 1, co.  4, che per l’attuazione dei primi interventi nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni, si provvede nel limite di € 27.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 5, co. 5 quinquies della L. 24/02/1992, n. 225, che presenta le necessarie disponibilità;
  • l’art. 3, co. 1 dell’OCDPC n. 170/2014 dispone che agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d’urgenza di cui alla presente ordinanza si provvede, così come stabilito nella delibera del CM del 16/05/2014, nel limite massimo di Euro 27.000.000,00;
  • con nota a firma del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. DPC/ABI/55715 del 29/10/2014 è stato comunicato l’ordine di accreditamento della somma di € 13.500.000,00 sulla contabilità speciale n. 5823 intestata “CD DIR.SIC.REG.VENETO O. 170-14” all’uopo istituita, a titolo di anticipazione nella misura del 50% dei fondi stanziati con DCM del 16/05/2014;
  • con comunicazione della Banca d’Italia del 7/11/2014 (MOD 6 PRE) è stato accertato l’accreditamento di € 13.500.000,00 sulla contabilità speciale di cui al precedente punto;
  • con nota prot. n. DPC/ABI/10394 del 25/02/2015, registrata al protocollo regionale con prot. n. 83212 del 26/02/2015 il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato di aver disposto l’ordine di accreditamento dell’importo di Euro 13.500.000,00 sulla contabilità speciale n. 5823, a saldo dei fondi stanziati sulla dalla Delibera del CM del 16/05/2014;
  • con nota della Banca d’Italia del 13/03/2015 (MOD 6 PRE) è stato accertato l’avvenuto accreditamento di € 13.500.000,00 sulla contabilità speciale 5823, sopra citata;
  • conseguentemente, come riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, risultano:
  • risorse accertate in entrata pari a € 28.870.000,00 (riga 6 colonna 2 - allegato A);
  • risorse effettivamente riscosse pari a € 27.000.000,00 (riga 6 colonna 3 - allegato A).

Considerato che, per quanto concerne le uscite (impegni/liquidazioni) delle risorse finanziarie:

  • con precedenti OC n. 1-2-3-4/2014 sono state impegnate risorse complessive pari a € 13.434.700,15, come meglio dettagliato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823 (righe 1,2,3,4 colonna 5), nel rispetto delle voci del Piano degli interventi approvato;
  • con Decreti commissariali n. 1-2/2014 e n. 3-4-5-/2015 sono state effettuate liquidazioni, a valere su alcuni impegni di cui alle precedenti OC n. 3-4/2014, per la somma complessiva di € 1.446.324, 59 come riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823 (riga 6 colonna 9);
  • conseguentemente come riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823, nella contabilità speciale citata risultano le seguenti risorse:

- € 15.435.299,85 quale residua disponibilità' ad impegnare rispetto a quanto accertato in entrata (riga 4 colonna 6);
- €  25.553.675,41 quale disponibilità a liquidare rispetto l’importo riscosso in entrata (riga 6 colonna 10).

DATO ATTO ALTRESI’ CHE

  • al fine di accelerare l’iter amministrativo di realizzazione degli interventi di cui al citato Piano degli interventi, con l’OC n. 2/2014, come modificata con l’OC n. 1 del 06/03/2015, sono stati nominati, ai sensi dell’art. 1, co. 2 della citata OCDPC n. 170/2014, dei Soggetti Attuatori ai quali affidare le attività necessarie per la progettazione, l’appalto, l’affidamento e la realizzazione degli interventi;
  • detti soggetti attuatori sono stati individuati dal Commissario delegato nei Direttori delle Sezioni Bacino Idrografico, secondo le rispettive competenze territoriali, dando preventiva comunicazione, con nota n. 386452 in data 16/09/2014, all’amministrazione Regionale e ai soggetti interessati;
  • la citata OC n. 2/2014 affida ai Direttori delle Sezioni Bacino Idrografico sopra elencati, quali soggetti attuatori, il ruolo di Responsabile Unico del procedimento e, in particolare, per l’attuazione delle procedure afferenti l’affidamento dei lavori, la sottoscrizione dei contratti relativi all’esecuzione dei lavori, l’attuazione delle fasi di progettazione e di esecuzione degli interventi, la tenuta della contabilità e l’approvazione della contabilità finale degli interventi, l’adozione delle proposte di liquidazione degli interventi e la trasmissione al Commissario delegato della documentazione necessaria al pagamento dei debiti accertati in ordine agli interventi ricompresi nel piano degli interventi approvato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile;

Ritenuto:

  • di procedere all’approvazione degli elenchi relativi degli interventi sulla rete idraulica principale di cui all’Allegato C - Elenco delle ulteriori attività poste in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi per l’importo complessivo di Euro 1.250.000,00 e all’Allegato D – Ulteriori interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o cose, per l’importo complessivo di Euro 4.307.697,46, i qualie risultano contenuti nel Piano approvato dal Dipartimento di Protezione Civile, con nota prot. n. RIA/43247 del 18/08/2014 e n. RIA/65187 del 11/12/2014;
  • di procedere, al fine di accelerare l’iter amministrativo degli interventi approvati finanziati con la presente ordinanza, alla nomina di Soggetti Attuatori da individuarsi, in analogia con quanto disposto con l’OC n. 2/2014, come modificata con l’OC n. 1/20015, nei Direttori delle Sezioni Bacino Idrografico, ai quali è affidato il ruolo di Responsabile Unico del procedimento e delegata la sottoscrizione dei contratti relativi all’esecuzione dei lavori, l’attuazione delle fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione degli interventi, la tenuta della contabilità e l’approvazione della contabilità finale degli interventi, l’adozione delle proposte di liquidazione degli interventi e la trasmissione della documentazione necessaria al pagamento dei debiti accertati in ordine agli interventi.

Visti

  • i DPGR n. 15/2014 e n. 23/2014 di dichiarazione dello “stato di crisi”;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri del 16/05/2014 di dichiarazione dello “stato di emergenza;
  • l’OCDPC n. 170 del 13/06/2014, di nomina del Commissario delegato e attribuzione dei relativi compiti e poteri;
  • la L. 24/02/1992, n. 225;
  • la L. 31/12/2009, n. 196;

D I S P O N E

Art. 1
(
Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(A
pprovazione degli elenchi integrativi degli interventi sulla rete idraulica principale)

  1. Di approvare gli elenchi degli interventi relativi al ripristino dei danni sulla rete idraulica principale ed in particolare:
  • gli interventi di cui alla colonna 6 dell’Allegato C - Elenco delle ulteriori attività poste in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi, per l’importo di € 1.250.000,00, come dettagliato alla colonna 9 del medesimo allegato; 
  • gli interventi di cui alla colonna 6 dell’Allegato D – Ulteriori interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o cose, per l’importo di € 4.307.697,46, come dettagliato alla colonna 9 del medesimo allegato.

Art. 3
(
Impegno di spesa per la copertura degli oneri derivante dalla realizzazione degli interventi sulla rete idraulica principale)

  1. È impegnato l’importo complessivo di Euro 5.557.697,46  per la copertura degli oneri derivanti dalla realizzazione degli interventi di cui al precedente art. 2, come meglio specificato nell’Allegato A Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823 (riga 5 colonna 5).
  2. Agli oneri di cui al precedente comma si fa fronte con le risorse accertate di cui all’art. 3, co. 1 della OCDPC n. 170/2014 e all’art. 1 dell’OCDPC n. 205/2014, come meglio specificato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823, (riga 4 colonna 6), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 4
(Nomina di Soggetti Attuatori)

1.   Sono nominati, secondo le rispettive competenze territoriali, Soggetti Attuatori per la realizzazione degli interventi puntualmente individuati nella Allegato C – Elenco delle ulteriori attività poste in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi (colonna 10) e all’Allegato DUlteriori interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o cose (colonna 10), i Direttori delle Sezioni regionali di seguito indicati:

-        Direttore della Sezione di Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione – sez. di Padova;
-        Direttore della Sezione di Bacino Idrografico Adige Po – sez. di Rovigo;
-        Direttore della Sezione di Bacino Idrografico Adige Po – sez. di Verona;
-        Direttore della Sezione di Bacino Idrografico Livenza – sez. di Treviso;
-        Direttore della Sezione di Bacino Idrografico Litorale Veneto;
-        Direttore della Sezione di Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione – Sez. di Vicenza;

2.   In relazione alle disposizioni di cui al precedente comma, ai soggetti Attuatori non è dovuto alcun compenso, né rimborso spese.

Art. 5
(Compiti Soggetti Attuatori)

  1. Ai Soggetti Attuatori come sopra individuati è attribuito il ruolo di Responsabile Unico del Procedimento per la realizzazione degli interventi di cui al punto precedente ed in particolare:
    • l’attuazione delle procedure inerenti la progettazione e l’affidamento dei lavori;
    • la sottoscrizione dei contratti;
    • l’esecuzione dei lavori;
    • la tenuta della contabilità e l’approvazione della contabilità finale;
    • la predisposizione della proposta di liquidazione.
  2. In relazione alle disposizioni di cui al precedente comma, i Soggetti Attuatori operano senza attribuzione di alcun potere derogatorio alle vigenti normative statali e regionali in materia.

Art. 6
(Disposizioni in merito alla liquidazione delle attività/interventi)

  1. Le liquidazioni degli interventi avverranno con successivi provvedimenti del Commissario delegato, sulla base della documentazione di liquidazione presentata dai soggetti attuatori, nell’ambito delle competenze di cui al precedente art. 5.

Art. 7
(Ulteriori disposizioni)

  1. Il presente provvedimento può formare oggetto di successiva integrazione sulla base di specifiche esigenze o criticità che dovessero emergere in relazione all’attuazione degli interventi.

Art. 8
(Pubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito internet del Commissario delegato.

 

Venezia, 31 marzo 2015

Il Commissario Delegato Ing. Alessandro De Sabbata

(seguono allegati)

OC_2_ALLEGATI_296651.pdf

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