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Bur n. 16 del 13 febbraio 2015


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI URGENTI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BOLOGNA, MODENA, FERRARA, MANTOVA, REGGIO EMILIA E ROVIGO, IL 20 E IL 29 MAGGIO 2012

Ordinanza n. 4 del 29 gennaio 2015

Interventi di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, in attuazione delle disposizioni di cui all'Ordinanza commissariale n. 15 del 31 luglio 2013. determinazione termini per integrazioni documentali, progettuali e rendicontazione finale degli interventi.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Delib. CdM del 30 maggio 2012 è stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi sismici che hanno colpito il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012;
  • con D.L. 6 giugno 2012, n. 74 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, come convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122, lo stato di emergenza dichiarato è stato prorogato, ai sensi dell’art. 1, c. 3 fino al 31 maggio 2013;
  • successivamente l’art. 6, c. 1 del D.L. 26 aprile 2013, n. 43, come convertito con modificazioni nella L. 24 giugno 2013, n. 71 ha disposto la proroga al 31 dicembre 2014 della dichiarazione dello stato di emergenza in questione;
  • l’art. 7, c. 9-ter del D.L. 12 settembre 2014, n. 133, come convertito con modificazioni nella L. 11 novembre 2014, n. 164 ha ulteriormente prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2015;
  • l’individuazione dei Comuni della Provincia di Rovigo aventi diritto ai benefici di legge si desume dalla lettura combinata del Decreto MEF del 1° giugno 2012 e dell’art. 67 – septies del D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012, n. 134;
  • l’art. 1, c. 2 e 5 del D.L. n. 74/2012 dispone che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto operano in qualità di Commissari delegati, potendo avvalersi per gli interventi dei Sindaci dei Comuni e dei Presidenti delle Province interessate dal sisma;
  • i Commissari delegati sono incaricati della realizzazione degli interventi di cui al citato D.L. n. 74/2012, in particolare del coordinamento delle attività per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del mese di maggio 2012 nelle Regioni di rispettiva competenza, operando con i poteri di cui all’art. 5, c. 2 della L. 24 febbraio 1992, n. 225 e con le deroghe alle disposizioni vigenti stabilite con Delib. CdM del 4 luglio 2012, adottata nelle forme di cui all’art. 5, c. 1 della citata legge;
  • l’art. 2, c. 2 del D.L. n. 74/2012 stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, adottato su proposta dei Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto “sono determinati criteri generali idonei ad assicurare, a fini di equità, la parità di trattamento dei soggetti danneggiati, nei limiti delle risorse allo scopo finalizzate”;
  • l’art. 4, c. 1, lett. a) e lett. b-bis) del D.L. n. 74/2012 prevede che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, d’intesa fra loro, sentite le province e i comuni interessati per i profili di competenza, stabiliscono, con propri provvedimenti adottati in coerenza con i criteri stabiliti con D.P.C.M. del 4 luglio 2012, sulla base dei danni effettivamente verificatisi, e nel limite delle risorse allo scopo finalizzate a valere sulle disponibilità delle contabilità speciali, le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici, danneggiati dagli eventi sismici, con priorità per quelli adibiti all’uso scolastico o educativo per la prima infanzia, e delle strutture edilizie universitarie, nonché degli edifici municipali, delle caserme in uso all’amministrazione della difesa e degli immobili demaniali, delle opere di difesa del suolo, delle infrastrutture e degli impianti pubblici di bonifica per la difesa idraulica e per l’irrigazione, degli edifici ad uso pubblico, ivi compresi archivi, musei, biblioteche e chiese.

Dato atto che:

  • il Commissario delegato in data 21 settembre 2012, con nota prot. n. 425771 ha dato avvio alle attività di quantificazione dei danni subiti da soggetti privati, titolari di attività produttive e di servizi in genere, amministrazioni pubbliche ed enti vari;
  • la predetta attività di quantificazione dei danni subiti, ai sensi del D.L. n. 74/2012 e del D.P.C.M. del 4 luglio 2012, ha avuto ad oggetto le seguenti tipologie di beni:

a) Soggetti privati:

  • immobili di edilizia abitativa;
  • oneri sostenuti per traslochi, depositi e alloggi temporanei;

b) Imprese:

  • immobili;
  • beni mobili registrati strumentali all’attività;
  • beni mobili non registrati strumentali all’attività;
  • prodotti agricoli/alimentari in corso di maturazione o stoccaggio;
  • oneri sostenuti per la delocalizzazione dell’attività;
  • oneri sostenuti per interruzione dell’attività;
  • costi sostenuti per la certificazione di agibilità sismica;

c) Enti non commerciali e attività sociali:

  • immobili;
  • beni mobili registrati strumentali all’attività;
  • beni mobili non registrati strumentali all’attività;

d) Enti pubblici che erogano servizi pubblici:

  • immobili;
  • beni mobili registrati strumentali all’attività;
  • beni mobili non registrati strumentali all’attività;
  • infrastrutture e servizi pubblici;
  • a seguito della sopra indicata ricognizione dei danni sono state presentate 769 segnalazioni di danno per un importo complessivo di Euro 50.331.125,64, così ripartito:

 

 

Numero segnalazioni

Totale danno segnalato (Euro)

Soggetti privati

388

 8.640.768,72

Imprese

199

16.321.754,66

Enti non commerciali

 51

 8.360.465,47

Enti Pubblici

131

17.008.136,79

Totale

769

50.331.125,64


 
  • sulla base delle risultanze dell’azione di ricognizione sopra descritta, il Commissario delegato con Ordinanza commissariale n. 1 del 25 gennaio 2013 (registrata presso la Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo per il Veneto in data 28 gennaio 2013, Registro 1, Foglio 47), ha adottato il “Piano degli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012”;
  • il citato Piano ha approvato il seguente ordine di priorità degli interventi:
  1. interventi di ripristino urgente degli immobili adibiti ad uso scolastico, educativo per la prima infanzia e strutture universitarie;
  2. interventi di ripristino su edifici municipali;
  3. interventi di ripristino degli immobili adibiti ad uso scolastico, educativo per la prima infanzia e strutture universitarie non rientranti nell’ambito previsto dalla precedente lett. a);
  4. interventi di ripristino su caserme in uso all’amministrazione della difesa, dell’interno e di altre forze dello Stato;
  5. interventi di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004;
  6. interventi di ripristino su altri edifici ad uso pubblico;
  7. interventi di ripristino su opere di difesa del suolo e infrastrutture e impianti di bonifica per la difesa idraulica e per l’irrigazione;
  8. interventi di ripristino su altri immobili demaniali.
  • sulla base delle risorse allo scopo finalizzate a valere sulla disponibilità della contabilità speciale, il Piano degli interventi ha determinato le seguenti percentuali di assegnazione di risorse commissariali:
  1. fino al 100% del contributo richiesto per gli interventi di ripristino urgente degli immobili adibiti ad uso scolastico, educativo per la prima infanzia e strutture universitarie;
  2. fino al 90% del contributo richiesto per interventi su edifici municipali;
  3. fino all’80% del contributo richiesto per interventi di ripristino degli immobili adibiti ad uso scolastico, educativo per la prima infanzia e strutture universitarie non rientranti nell’ambito previsto dalla precedente lett. a);
  4. fino all’80% del contributo richiesto per gli interventi su caserme in uso all’amministrazione della difesa, dell’interno e di altre forze dello Stato;
  5. fino all’80% del contributo richiesto per interventi di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004;
  6. fino al 60% del contributo richiesto per altri edifici ad uso pubblico;
  7. fino al 60% del contributo richiesto per interventi su opere di difesa del suolo e infrastrutture e impianti di bonifica per la difesa idraulica e per l’irrigazione;
  8. fino al 40% del contributo richiesto per interventi su altri immobili demaniali.
  • per quanto concerne il fabbisogno di risorse finanziarie per gli interventi di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, l’Allegato B dell’Ordinanza commissariale n. 1/2013 ha previsto un totale di n. 43 segnalazioni di danno per complessivi Euro 7.935.981,53.

Dato atto, altresì, che:

  • con riferimento all’attuazione della lett. e) del Piano degli interventi
  • il Commissario delegato ha adottato l’Ordinanza n. 15 del 31 luglio 2013 (registrata in Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per il Veneto in data 13 agosto 2013, Registro 1, Foglio 218) a mezzo della quale è stata prevista la possibilità per i proprietari delle chiese e degli altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, che hanno subito danni a seguito degli eccezionali eventi sismici del mese di maggio 2012 nell’ambito territoriale dei Comuni individuati dal Decreto MEF del 1° giugno 2012 e integrati dall’art. 67 – septies della L. n. 134/2012, di presentare domanda di contributo entro il termine di 60 giorni decorrenti dalla pubblicazione sul BURVET del provvedimento in questione (avvenuta il 23 agosto 2013);
  • con Ordinanza commissariale n. 20 del 15 ottobre 2013 (Registrata in Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per il Veneto in data 17 ottobre 2013, Registro 2, Foglio 101) è stata disposta la proroga del termine al 30 aprile 2014 per la presentazione delle domande di contributo ai sensi dell’Ordinanza commissariale n. 15/2013;
  • con Ordinanza commissariale n. 23 del 24 aprile 2014 è stata disposta l’ulteriore proroga del termine al 30 settembre 2014 per la presentazione delle domande di contributo ai sensi dell’Ordinanza commissariale n. 15/2013, nonché la proroga del termine di realizzazione e rendicontazione degli interventi al 10 dicembre 2014.

Considerato che:

  • i contributi di cui alla citata Ordinanza commissariale n. 15/2013 sono destinati alla realizzazione degli interventi di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004 danneggiati a seguito degli eventi sismici del mese di maggio 2012, in ragione dell’entità dei danni subiti.

Richiamato:

  • l’art. 1, c. 357 della L. 27 dicembre 2013, n. 147 che prevede che “Gli interventi per l’assistenza alla popolazione e gli interventi previsti, rispettivamente, all’articolo 1 e all’articolo 4 del decreto-legge 6 giugno 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2012, n. 122, possono essere ammessi, nei limiti delle risorse ivi previste, anche in comuni diversi da quelli identificati ai sensi dell’articoli 1 del predetto decreto-legge e dall’art. 67-septies del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, ma ad essi limitrofi, ove risulti l’esistenza di un nesso causale accertato con apposita perizia giurata tra i danni subiti ed eventi sismici”.  

Preso atto che:

  • con Ordinanza commissariale n. 26 dell’11 dicembre 2013 è stato adottato l’impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei fabbisogni – per complessivi Euro 1.636.001,64 - per la realizzazione degli interventi di seguito elencati, già realizzati e rendicontati, le cui domande sono state inoltrate entro la scadenza fissata dall’Ordinanza commissariale n. 15/2013:
     

Codice

Comune

Beneficiario

Intervento

Importo contributo

(Euro)

SMCH2

Canda

Parrocchia di San
Michele Arcangelo
di Canda

Consolidamento strutturale con miglioramento sismico della Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo e della annessa Torre campanaria

 208.520,52

SMCH3

Castelguglielmo

Parrocchia di San
Nicola da Bari di
Castelguglielmo

Consolidamento strutturale con miglioramento sismico della copertura dell’aula dei fedeli e della Torre campanaria

 145.120,79

SMCH4

Ceneselli

Parrocchia
Annunciazione di
Maria Santissima

Consolidamento statico della Chiesa
dell’Annunciazione di Maria Santissima

 217.264,11

SMCH5

 

Ficarolo

Parrocchia di
Sant'Antonino
Martire di Ficarolo

Consolidamento strutturale con miglioramento sismico e ristrutturazione delle coperture Nord-Est della Chiesa Parrocchiale - 1° Stralcio -

 274.132,38

SMCH6

Consolidamento strutturale con miglioramento sismico e ristrutturazione delle coperture Nord-Est e degli ambienti interni - Sala Confratelli, Sacrestia, Coro, Presbiterio e Locali annessi della Chiesa Parrocchiale - 2° Stralcio

SMCH7

Consolidamento strutturale con miglioramento sismico e ristrutturazione coperture Nord-Est della Chiesa Parrocchiale - 3° Stralcio - funzionale intervento d'urgenza: elementi murari, struttura lignea copertura e cornici gronda di
presbiterio e coro

SMCH8

Ficarolo

Parrocchia di
Sant'Antonino
Martire di Ficarolo

Consolidamento strutturale con miglioramento sismico della Chiesa Parrocchiale di Sant'Antonino - 4° Stralcio

 573.596,66

SMCH9

Ficarolo

Parrocchia di
Sant'Antonino
Martire di Ficarolo

Consolidamento strutturale con miglioramento sismico della Chiesa/Oratorio dedicato alla B.V. del Carmine

 76.907,60

SMCH10

Gaiba

Parrocchia di San
Giuseppe Sposo
B.V.M.

Restauro della Chiesa di San Giuseppe Sposo B.V. Maria

 135.111,38

SMCH11

Trecenta

Parrocchia di San
Maurelio V.M. di
Sariano

Consolidamento strutturale della cuspide della Torre campanaria annessa alla Parrocchiale dedicata a San Maurelio V.M

 5.348,20

 


Preso atto che:

  • entro il termine ultimo del 30 settembre 2014 risultano pervenute al Commissario delegato le domande di contributo per interventi di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004, in attuazione delle disposizioni di cui all’Ordinanza commissariale n. 15/2013, come di seguito riportato:

 

N.

Richiedente

Oggetto/descrizione intervento

Data presentazione domanda

1

Parrocchia di Santo Stefano Primo Martire di Castelmassa (Ro)

Consolidamento statico e miglioramento sismico della Chiesa Parrocchiale

27/03/2014

2

Parrocchia San Giuseppe Sposo B.V. Maria di Gaiba (Ro)

Intervento di restauro dell’Oratorio della B.V. della Cintura di Tommaselle

24/04/2014

3

Parrocchia di San Antonino Martire di Ficarolo (Ro)

Consolidamento statico e restauro della Torre Campanaria della Chiesa Parrocchiale

09/06/2014

4

Parrocchia di San Rocco Confessore di Calto (Ro)

Intervento di consolidamento e restauro della Chiesa Parrocchiale di San Rocco Confessore

18/06/2014

5

Parrocchia di San Gerardo Sagredo Martire in Bressane di Castelguglielmo (Ro)

Consolidamento statico della Torre Campanaria della Chiesa Parrocchiale

04/09/2014

6

Parrocchia di Santa Sofia di Canaro (Ro)

Interventi sulla Chiesa per la riparazione dei danni da sisma e miglioramento sismico

08/09/2014

7

Parrocchia Santo Stefano Papa e Martire di Stienta (Ro)

Interventi sulla Chiesa per la riparazione dei danni da sisma e miglioramento sismico

10/09/2014

8

Parrocchia di Santo Stefano Primo Martire di Castelmassa (Ro)

Intervento di ripristino e miglioramento sismico del Campanile della Chiesa Parrocchiale

15/09/2014

9

Parrocchia San Pietro Apostolo – Località di San Pietro Polesine di Castelnovo Bariano (Ro)

Interventi sulla Chiesa per la riparazione dei danni da sisma e miglioramento sismico

17/09/2014

10

Parrocchia San Valentino Martire di Salara (Ro)

Intervento di consolidamento statico delle murature e degli archi della Chiesa, ripristino degli arellati con miglioramento degli elementi decorativi di facciata

23/09/2014

11

Parrocchia di San Giorgio Martire di Trecenta (Ro)

Interventi sulla Chiesa per la riparazione dei danni da sisma

24/09/2014

12

Parrocchia del SS. Nome di Maria di Bagnolo di Po (Ro)

Intervento di consolidamento statico e miglioramento sismico della Chiesa parrocchiale

25/09/2014

13

Parrocchia della Natività della Beata Vergine Maria di Bagnolo di Po (Ro)

Intervento di consolidamento statico e miglioramento sismico della Chiesa

25/09/2014

14

Parrocchia di Santo Stefano Primo Martire di Castelmassa (Ro)

Intervento su Oratorio dedicato al SS. Nome di Maria

26/09/2014

15

Parrocchia di San Materno Vescovo di Melara (Ro)

Intervento di consolidamento statico e miglioramento sismico della Chiesa

26/09/2014

16

Parrocchia di Santa Maria Maddalena di Occhiobello (Ro)

Intervento di consolidamento statico arcata d’ingresso e miglioramento sismico del timpano di facciata della Chiesa

26/09/2014

17

Parrocchia di S. Giorgio Martire di Bergantino (Ro)

Intervento di consolidamento statico e miglioramento sismico

26/09/2014

18

Parrocchia di S. Ippolito Martire di Giacciano con Baruchella (Ro)

Intervento di consolidamento statico con miglioramento sismico della Chiesa

26/09/2014

19

Parrocchia della Natività della Beata Vergine Maria di Fiesso Umbertiano (Ro)

Intervento di ripristino e riparazione della Chiesa

29/09/2014

20

Parrocchia San Bartolomeo Apostolo di Villa Bartolomea (Vr)

Consolidamento della Cappella Feriale della Chiesa Parrocchiale di Villa Bartolomea

29/09/2014

21

Oratorio di San Genesio, località Zampine – Comune di Stienta (Ro)

Interventi di ripristino e riparazione dell’Oratorio

29/09/2014

22

Parrocchia di San Lorenzo Diacono e Martire

di Occhiobello (Ro)

Interventi sulla Chiesa per la riparazione dei danni da sisma e miglioramento sismico

30/09/2014

 

Preso atto che:

  • con Ordinanza commissariale n. 39 del 5 dicembre 2014 è stato adottato il secondo impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura dei fabbisogni – per complessivi Euro 1.029.988,99 - per la realizzazione degli interventi di seguito indicati, realizzati e rendicontati, le cui domande sono state inoltrate entro la scadenza del 30 settembre 2014:

 

Codice

Comune

Beneficiario

Intervento

Importo contributo (Euro)

SMCH12

Castelmassa

Parrocchia di Santo Stefano
Primo Martire di Castelmassa

Consolidamento statico e miglioramento sismico della Chiesa parrocchiale

338.959,46

SMCH15

Ficarolo

Parrocchia di Sant’Antonino Martire di Ficarolo

Consolidamento statico e restauro della Torre Campanaria della Chiesa parrocchiale

680.374,74

SMCH16

Castelguglielmo

Parrocchia di San Gerardo Sagredo Martire
in Bressane di Castelguglielmo

Consolidamento statico della Torre Campanaria della Chiesa parrocchiale

10.654,79

 

Richiamato che:

  • con nota commissariale prot. n. 349318 del 19 agosto 2014 si è provveduto a richiedere integrazione documentale alla Parrocchia di S. Giuseppe Sposo B.V. Maria di Gaiba (Ro) in merito alla domanda di contributo per il restauro dell’Oratorio della B.V. della Cintura di Tommaselle (SMCH13);
  • con nota commissariale prot. n. 349324 del 19 agosto 2014 si è provveduto a richiedere integrazione documentale alla Parrocchia di San Rocco Confessore di Calto (Ro) in merito alla domanda di contributo per il consolidamento e il restauro della Chiesa Parrocchiale (SMCH14).

Vista:

  • la dettagliata Relazione istruttoria prot. n. 21634 del 19 gennaio 2015 – formulata dall’Ing. Stefano Talato, in qualità di Componente della Struttura commissariale - Settore Ricostruzione e Riparazione, nominato giusta Ordinanza commissariale n. 1 del 9 agosto 2012 (registrata in Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo in data 10 agosto 2012, Registro 1, Foglio 197).

Preso atto che:

  • nella citata Relazione istruttoria è stata rilevata la necessità di procedere alla richiesta di produzione delle integrazioni documentali, come dettagliatamente riportate nell’Allegato A – Integrazioni documentali e nell’Allegato B – Integrazioni documentali e progettuali, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, che devono essere acquisite al fine di consentire la valutazione delle domande di contributo presentate sia in merito all’ammissibilità delle stesse, sia in merito alla precisa quantificazione del contributo richiesto.

Considerato che:

  • l’Ordinanza commissariale n. 15/2013
  • con l’art. 3, c. 2 ha dettagliatamente indicato la documentazione da produrre in allegato alla domanda di contributo;
  • con l’art. 4 ha puntualmente disciplinato le modalità e i termini per la progettazione, realizzazione e rendicontazione degli interventi di cui trattasi;
  • l’Ordinanza commissariale n. 23/2014
  • con l’art. 2 ha fissato al 30 settembre 2014 il termine per la presentazione delle domande di contributo;
  • con l’art. 3 ha fissato al 30 ottobre 2014 e al 10 dicembre 2014 i termini rispettivamente per la presentazione del progetto preliminare/definitivo e per le realizzazione e la rendicontazione degli interventi.

Tenuto conto che:

  • l’azione commissariale è diretta alla celere attuazione, realizzazione e coordinamento delle molteplici azioni finalizzate a fronteggiare i gravi danni verificatisi a seguito degli eccezionali eventi sismici del mese di maggio 2012, come puntualmente ricomprese nell’elencazione del “Piano degli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio della Provincia di Rovigo nel mese di maggio 2012” di cui all’Ordinanza commissariale n. 1/2013;
  • la mancata produzione documentale di cui all’Allegato A – Integrazioni documentali e all’Allegato B – Integrazioni documentali e progettuali, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, oltre a rappresentare un’ingiustificata violazione dei termini previsti dalle disposizioni commissariali sopra indicate, non consente la precisa valutazione delle domande di contributo presentate sia in merito all’ammissibilità delle stesse, sia in merito alla precisa quantificazione del contributo richiesto;
  • tale mancanza di quantificazione del fabbisogno finanziario necessario alla copertura economica delle domande di contributo per interventi di ripristino su chiese e altri immobili di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico-artistico ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D.Lgs. n. 42/2004 impedisce la regolare attuazione del citato Piano degli interventi urgenti, che deve necessariamente procedere ed essere attuato seguendo l’ordine di priorità previsto nel Piano medesimo.

Vista:

  • l’Ordinanza commissariale n. 42 del 23 dicembre 2014 con la quale è stato emanato il bando per accedere ai contributi per gli interventi di ripristino di altri edifici ad uso pubblico in attuazione della lett. f) del Piano degli interventi urgenti di cui all’’Ordinanza commissariale n. 1/2013 (scadenza fissata al 3 marzo 2015).

Ritenuto pertanto necessario:

  • richiedere ai soggetti che hanno presentato le domande di contributo ai sensi dell’Ordinanza commissariale n. 15/2013 entro il termine da ultimo stabilito con Ordinanza commissariale n. 23/2014 le integrazioni documentali e progettuali, come dettagliatamente riportate nell’Allegato A – Integrazioni documentali e nell’Allegato B – Integrazioni documentali e progettuali, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  • stabilire che per la presentazione delle integrazioni documentali di cui all’Allegato A – Integrazioni documentali è inderogabilmente fissato il termine del 30 aprile 2015, a pena di decadenza dall’ammissibilità al contributo medesimo;
  • stabilire che per la presentazione delle integrazioni documentali e progettuali di cui all’Allegato B – Integrazioni documentali e progettuali è inderogabilmente fissato il termine del 30 giugno 2015, a pena di decadenza dall’ammissibilità al contributo medesimo;
  • stabilire, infine, che la rendicontazione finale degli interventi di cui alla presente Ordinanza commissariale deve intervenire entro il 30 novembre 2015.

Richiamato che:

  • secondo le disposizioni di cui all’art. 4, c. 5 dell’Ordinanza commissariale n. 15/2013, entro 30 giorni dall’inizio dei lavori, i proprietari degli immobili di cui al presente provvedimento devono trasmettere al Commissario delegato:
  • titolo abilitativo sotto il profilo edilizio e urbanistico, eventualmente corredato dell’autorizzazione di cui al D.Lgs. n. 42/2004, ovvero la documentazione comprovante l’attivazione delle procedure per il rilascio dei titoli sopraddetti;
  • documentazione attestante il deposito del progetto strutturale esecutivo;
  • secondo le disposizioni di cui all’art. 4, c. 6 dell’Ordinanza commissariale n. 15/2013, entro 30 giorni dal termine dei lavori, i proprietari degli immobili di cui al presente provvedimento devono trasmettere:
  • eventuale collaudo statico;
  • certificato di regolare esecuzione o collaudo tecnico amministrativo.   

Visto:

  • il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163;
  • il D.P.C.M. 9 febbraio 2011;
  • la Delib. CdM del 30 maggio 2012;
  • il Decreto MEF del 1° giugno 2012;
  • il D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni nella L. 1° agosto 2012, n. 122;
  • il D.L. 22 giugno 2012, n. 83, come convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 134;
  • il D.P.C.M. del 4 luglio 2012;
  • il D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012, n. 135;
  • la Deliberazione del 15 ottobre 2012 del Ministero dell’Interno - Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Grandi Opere;
  • il D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, come convertito nella L. 7 dicembre 2012, n. 213;
  • la L. 24 dicembre 2012, n. 228;
  • il D.L. 14 gennaio 2013, n. 1, convertito con modificazioni nella L. 1° febbraio 2013, n. 11;
  • il D.P.C.M. dell’8 febbraio 2013;
  • il D.L. 26 aprile 2013, n. 43, convertito con modificazioni nella L. 24 giugno 2013, n. 71;
  • l’art. 10, c. 4-bis del D.L. 14 agosto 2013, n. 93, come convertito nella L. 15 ottobre 2013, n. 119;
  • l’art. 1, c. 357 della L. 27 dicembre 2013, n. 147;
  • il D.P.C.M. 12 febbraio 2014;
  • la nota prot. n. DPC/ABI/38289 del 18 luglio 2014;
  • i DDG MIUR, Decreti n. 601 e 602 del 24 dicembre 2013;
  • le note commissariali prot. n. 349318 e prot. n. 349324 del 19 agosto 2014;
  • la Relazione istruttoria prot. n. 21634 del 19 gennaio 2015 – formulata dall’Ing. Stefano Talato, in qualità di Componente della Struttura commissariale - Settore Ricostruzione e Riparazione;
  • i precedenti provvedimenti commissariali  

DISPONE  

Art. 1

(Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2

 (Determinazione del termine per la produzione delle integrazioni documentali richieste e per la rendicontazione finale degli intervneti)

  1. Di richiedere ai soggetti che hanno presentato le domande di contributo ai sensi dell’Ordinanza commissariale n. 15 del 31 luglio 2013 entro il termine da ultimo stabilito con Ordinanza commissariale n. 23 del 24 aprile 2014 le integrazioni documentali e progettuali, come dettagliatamente riportate nell’Allegato A – Integrazioni documentali e nell’Allegato B – Integrazioni documentali e progettuali, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.
  2. Di stabilire che per la presentazione delle integrazioni documentali di cui all’Allegato A – Integrazioni documentali è inderogabilmente fissato il termine del 30 aprile 2015, a pena di decadenza dall’ammissibilità al contributo medesimo.
  3. Di stabilire che per la presentazione delle integrazioni documentali e progettuali di cui all’Allegato B – Integrazioni documentali e progettuali è inderogabilmente fissato il termine del 30 giugno 2015, a pena di decadenza dall’ammissibilità al contributo medesimo.
  4. Di stabilire, infine, che la rendicontazione finale degli interventi di cui alla presente Ordinanza commissariale deve intervenire entro il 30 novembre 2015.
  5. Restano ferme e invariate le disposizioni di cui all’art. 4, c. 5 e 6 dell’Ordinanza commissariale n. 15 del 31 luglio 2013, concernenti la trasmissione al Commissario delegato del titolo abilitativo sotto il profilo edilizio e urbanistico, eventualmente corredato dell’autorizzazione di cui al D.Lgs. n. 42/2004, ovvero la documentazione comprovante l’attivazione delle procedure per il rilascio dei titoli sopraddetti e della documentazione attestante il deposito del progetto strutturale esecutivo, nonché la trasmissione al Commissario delegato dell’eventuale collaudo statico o del certificato di regolare esecuzione o collaudo tecnico amministrativo.

Art. 3

(Pubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito del Commissario delegato.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

(seguono allegati)

Allegato_A_291885.pdf
Allegato_B_291885.pdf

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