Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 7 del 16 gennaio 2015


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PER IL SUPERAMENTO DELL'EMERGENZA DERIVANTE DAGLI ECCEZIONALI EVENTI ATMOSFERICI CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO NEI GIORNI DAL 30 GENNAIO AL 18 FEBBRAIO 2014

Ordinanza n. 4 del 30 dicembre 2014

O.C.D.P.C. n. 170/2014 "Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eccezionali eventi atmosferici verificatisi tra il 30 gennaio ed il 18 febbraio 2014 nel territorio della Regione Veneto". Adozione del Piano degli interventi di cui all'art. 1. dell'O.C.D.P.C. n. 170/2014 come approvato con note del Capo del Dipartimento di Protezione Civile prot. n. RIA/43247 del 18 agosto 2014 e n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 dell'importo di euro 28.700.000,00 e impegno di spesa di euro 692.131,24 a completamento delle spese di prima emergenza sostenute dai Comuni di cui al Piano degli interventi suddetto.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Decreto n. 15 in data 03 febbraio 2014, successivamente integrato dal Decreto n. 23 dell’8 febbraio 2014 il Presidente della Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), della Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, ha dichiarato lo “stato di crisi” in ordine agli eventi calamitosi che si sono succeduti sul territorio della Regione Veneto fino al 18 febbraio 2014;
  • con Decreto Legge n. 4 del 28 gennaio 2014, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 50 del 28 marzo 2014, recante «Disposizioni urgenti in materia tributaria e contributiva e di rinvio di termini relativi ad adempimenti tributari e contributivi», ed in particolare l’art. 3, comma 1 - bis, e l’allegato 1 - bis , con cui sono stati individuati i territori dei comuni colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici verificatisi tra il 30 gennaio ed il 18 febbraio 2014 nel territorio della Regione Veneto (n. 328 Comuni), ai fini della sospensione  dei termini dei versamenti e degli adempimenti tributari e contributivi;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’11 aprile 2014 nonché con successiva Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 165 del 24 aprile 2014, è stata data «Attuazione delle disposizioni contenute nell’art. 3, comma 1 - bis, del decreto-Legge 28 gennaio 2014, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2014, n. 50»;
  • con Legge n. 50/2014, recante “disposizioni urgenti in materia tributaria e contributiva e di rinvio di termini relativi ad adempimenti tributari e contributivi” - allegato 1 bis – sono stati individuati i Comuni colpiti dagli eventi in argomento;
  • con Delibera in data 16 maggio 2014 il Consiglio dei Ministri ha dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, commi 1 e 1 - bis, della Legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modifiche ed integrazioni, e fino al 12 novembre 2014 lo “stato di emergenza” in conseguenza degli eventi calamitosi verificatisi nei giorni dal 30 gennaio al 18 febbraio 2014 nel territorio della Regione Veneto;
  • con Ordinanza n. 170 del 13 Giugno 2014 – G.U n. 141 del 20 Giugno 2014 il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, ai sensi dell’art. 5 della L. n. 225/1992, come modificata dal Decreto Legge del 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla Legge 15 luglio 2012 n. 100, ha nominato il Dirigente regionale della Sezione Sicurezza e Qualità quale Commissario delegato per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi che hanno colpito il Veneto nei giorni dal 30 gennaio al 18 febbraio 2014;
  • ai sensi dell’art. 1, comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 170/2014, per l’espletamento delle attività di cui alla medesima ordinanza, il Commissario delegato può avvalersi, anche in qualità di soggetti attuatori, dei sindaci dei Comuni interessati dagli eventi meteorologici in argomento, nonché delle strutture organizzative e del personale della Regione del Veneto, nonché della collaborazione degli Enti locali della Regione medesima;
  • ai sensi dell’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 170/2014, il Commissario delegato predispone, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, un Piano degli interventi ripartito secondo le seguenti voci di spesa: a) gli interventi realizzati dagli enti locali nella fase di prima emergenza rivolti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite dai predetti eventi calamitosi; b) le attività poste in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi; c) gli interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a cose;
  • ai sensi del medesimo art. 1, comma 3 e successivo comma 5 dell’O.C.D.P.C. n. 170/2014, il predetto Piano degli interventi deve essere preventivamente approvato dal Dipartimento della Protezione Civile e può essere successivamente rimodulato e integrato nei limiti delle risorse di cui all’art. 3, previa approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri 16 maggio 2014 di Dichiarazione dello stato di emergenza all’art. 1, comma 4, si stabilisce che “per l’attuazione dei primi interventi nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni, si provvede nel limite di Euro 27.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 5, comma 5 quinquies della Legge 24 febbraio 1992, n. 225, che presenta le necessarie disponibilità”;
  • con l’art. 3, comma 1, dell’O.C.D.P.C. 170/2014 è stabilito che “Agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d’urgenza di cui alla presente ordinanza si provvede, così come stabilito nella delibera del Consiglio dei Ministri del 16 maggio 2014, nel limite massimo di Euro 27.000.000,00”;
  • ai sensi dell’art. 3, comma 3 e comma 4, dell’O.C.D.P.C. n. 170/2014 la Regione Veneto è autorizzata a trasferire sulla contabilità speciale all’uopo istituita ulteriori risorse finanziarie finalizzate al superamento del contesto emergenziale in rassegna, la cui quantificazione deve essere effettuata entro dieci giorni dalla data di adozione della presente ordinanza.

Con successiva ordinanza sono identificati la provenienza delle risorse aggiuntive di cui al comma citato e il relativo ammontare;

  • con Delibera del Consiglio dei Ministri del 30 ottobre 2014 lo stato di emergenza è stato prorogato di ulteriori 180 giorni;
  • con successiva O.C.D.P.C. n. 205 del 24 novembre 2014, art 1 – comma 1 - è stato stabilito che: “per la realizzazione delle attività necessarie per il superamento del contesto emergenziale in premessa si provvede anche mediante l’utilizzo delle risorse rese disponibili dalla regione Veneto ed ammontanti ad euro 1.870.000,00, poste a carico del bilancio regionale, esercizio 2014, capitolo di spesa n. 102110 «Fondo regionale di protezione civile - trasferimenti correnti»”. Altresì al comma 2 del suddetto articolo è stabilito che la Regione Veneto provvede al versamento delle predette risorse nella contabilità speciale n. 5823, istituita ai sensi dell’art. 3, comma 2, dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 170 del 13 giugno 2014 ed intestata «Commissario delegato Direttore Sezione Sicurezza e Qualità Regione Veneto O.C.D.P.C. 170-14», nel rispetto della disciplina del patto di stabilità interno.

Dato atto che:

  • per la definizione del Piano degli interventi di cui all’art. 1 comma 3 dell’O.C.D.P.C. 170/2014 si è fatto principalmente riferimento alla ricognizione avviata nelle fasi di prima emergenza dalla struttura regionale di Protezione Civile e trasmessa al Commissario delegato con nota n. 269656 in data 24 giugno 2014, nonché alle integrazioni ed aggiornamenti richiesti alla Direzione Regionale della Difesa del Suolo, che coordina le Sezioni di Bacino Idrografico e Forestale regionali, alle integrazioni pervenute dalla struttura regionale Infrastrutture, nonché da parte di altri Enti;
  • il Commissario delegato, con nota n. 334756 del 5 agosto 2014, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 170/2014;
  • l’indicato Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 170/2014, risulta ripartito in ambiti di intervento, ed in particolare sono state individuate:
    • A) interventi realizzati dagli Enti locali e altri Enti nella fase di prima emergenza rivolti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite;
    • B) attività poste in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi;
    • C) interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a cose;
    • D) altre attività di cui all’O.C.D.P.C. n. 170/2014 – art. 2 e art. 10;
  • con nota prot. n. RIA/43247 del 18 agosto 2014 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di cui al punto precedente per l’importo di Euro 19.870.000,00;
  • con nota n. 458185 del 30/10/2014 il Commissario delegato ha trasmesso al Dipartimento di Protezione Civile un  Piano integrativo per la somma complessiva di € 9.000.000,00 così ripartiti:
    • per l’importo di € 692.131,24 per “spese di prima emergenza – integrazioni” a favore dei  Comuni, come dettagliato nell’allegato al Piano degli interventi – allegato B – colonna 5 riga 3;
    • per l’importo di € 350.000,00 per “Interventi avviati” a favore dei Comuni, come dettagliato nell’allegato al Piano degli interventi – allegato B – colonna 5 riga 14;
    • per l’importo di € 1.250.000,00 per “Attività e opere avviate - opere di difesa marittima, idraulica e geologica” a favore della Regione - Sezioni di Bacino Idrografico, come dettagliato nell’allegato al Piano degli interventi – allegato B – colonna 5 riga 27;
    • per l’importo di € 1.483.000,00  per “Interventi non avviati” a favore dei Comuni, come dettagliato nell’allegato al Piano degli interventi – allegato B – colonna 5 riga 30;
    • per l’importo di  € 4.307.697,46  per “Attività e opere  non avviate - opere di difesa marittima, idraulica e geologica” a favore della Regione -Sezioni di Bacino Idrografico, come dettagliato nell’allegato al Piano degli interventi – allegato B – colonna 5 riga 38;
    • per l’importo di  € 700.000,00 per “Attività e opere  non avviate - interventi di bonifica idraulica” a favore dei Consorzi di Bonifica, come dettagliato nell’allegato al Piano degli interventi – allegato B – colonna 5 riga 40;
    • per l’importo di € 217.171,30 per “Interventi di ripristino su malghe/rifugi pubblici”, a favore dei Comuni, come dettagliato nell’allegato al Piano degli interventi – allegato B – colonna 5 riga 31;
  • alla suddetta nota, il Commissario delegato ha allegato, altresì, il quadro generale del Piano aggiornato alla data del 28 ottobre 2014 per l’importo complessivo di € 28.870.000,00 che ha tenuto conto di alcune riallocazioni degli interventi come evidenziato nella nota del Dipartimento RIA/0043247 del 18/08/14, più sopracitata e come meglio esplicitato nell’Allegato B – Piano complessivo degli interventi ai sensi dell’art. 1 dell’O.C.D.P.C. n. 170/2014, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • con nota prot. n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi  integrativo  come sopra specificato.

RITENUTO

  • di adottare il Piano degli interventi della somma complessiva di € 28.870.000,00, come approvato con note  del Capo del Dipartimento di Protezione Civile prot. n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 e  n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 e come meglio dettagliato nell’Allegato B – Piano complessivo degli interventi ai sensi dell’art. 1 dell’O.C.D.P.C. n. 170/2014, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Considerato che, per quanto concerne le entrate delle risorse finanziarie:

  • con Delibera del Consiglio dei Ministri 16 maggio 2014 di Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi atmosferici verificatesi tra il 30 gennaio ed il 18 febbraio 2014 nel territorio della regione Veneto, all’art. 1, comma 4, stabilisce che per l’attuazione dei primi interventi nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi ed indispensabili fabbisogni, si provvede nel limite di Euro 27.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 5, comma 5 -quinquies della Legge 24 febbraio 1992, n. 225, che presenta le necessarie disponibilità;
  • l’art. 3, comma 1 dell’O.C.D.P.C. n. 170/2014 dispone che agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d’urgenza di cui alla presente ordinanza si provvede, così come stabilito nella delibera del Consiglio dei Ministri del 16 maggio 2014, nel limite massimo di Euro 27.000.000,00;
  • con nota a firma del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. DPC/ABI/55715 del 29 ottobre 2014 è stato comunicato l’ordine di accreditamento della somma di Euro 13.500.000,00 sulla contabilità speciale n. 5823 intestata “CD DIR.SIC.REG.VENETO O. 170-14” all’uopo istituita, a titolo di anticipazione nella misura del 50% dei fondi stanziati con DCM del 16/05/2014;
  • con comunicazione della Banca d’Italia del 7 novembre 2014 (MOD 6 PRE) è stata accertata la riscossione di Euro 13.500.000,00 sulla contabilità speciale di cui al precedente punto;
  • con O.C.D.P.C. n. 205 del 24 novembre 2014, art 1, comma 1, più sopra citata è stato stabilito che: “per la realizzazione delle attività necessarie per il superamento del contesto emergenziale in premessa si provvede anche mediante l’utilizzo delle risorse rese disponibili dalla regione Veneto ed ammontanti ad euro 1.870.000,00, poste a carico del bilancio regionale, esercizio 2014, capitolo di spesa n. 102110 «Fondo regionale di protezione civile - trasferimenti correnti»”.
  • conseguentemente, come riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, risultano:
  • risorse accertate in entrata pari a € 28.870.000,00 (riga 5; colonna 2 - allegato A);
  • risorse effettivamente riscosse pari a € 13.500.000,00 (riga 5; colonna 3 - allegato A).

Considerato che, per quanto concerne le uscite (impegni/liquidazioni) delle risorse finanziarie:

  • con precedenti Ordinanze commissariali n. 1/2014, n. 2/2014 e n. 3/2014 sono state impegnate risorse complessive pari a € 12.742.568,91, come meglio dettagliato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823 (colonna 5, righe 1,2,3), nel rispetto delle voci del Piano degli interventi approvato – allegato B - di cui alla colonna 5 righe 1, 2, 4, 5, 6, 9, 10, 11, 12, 15, 24, 26, 28, 37, 44 (per la sola quota di € 6.402,00);
  •  con Decreti n. 1/2014 e n. 2/2014 sono state effettuate liquidazioni, a valere su alcuni impegni di cui alla precedente OC n. 3/2014, per la somma complessiva di € 1.288.723,85, come riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823 (riga 5; colonna 10);
    • conseguentemente come riportato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823, nella contabilità speciale citata risultano le seguenti risorse:
  •  € 757.431,09 quale residua disponibilità' ad impegnare rispetto l’importo riscosso in entrata (riga 3; colonna 8);
  • € 12.211.276,15 quale disponibilità a liquidare rispetto l’importo riscosso in entrata (riga 5; colonna 11).

Ritenuto:

  • di poter procedere, a seguito dell’approvazione da parte del Dipartimento di Protezione Civile di cui alle note prot. n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 e  n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014, e tenuto conto delle risorse effettivamente riscosse,  all’impegno, a valere sulla contabilità speciale n. 5823, intestata a “CD DIR.SIC.REG.VENETO O. 170-14, della somma complessiva di € 692.131,24 a favore dei  Comuni come individuati nell’Allegato C – “spese di prima emergenza – integrazioni” al presente provvedimento, conformemente al Piano degli interventi, approvato con note del Capo del Dipartimento di Protezione Civile prot. n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 e  n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014- all’allegato B – colonna 5, riga 3;
  • di rinviare a successivi provvedimenti la formale approvazione degli ulteriori interventi del Piano di cui all’art 1, comma 3, della O.C.D.P.C. 170/2014, approvato con le note dipartimentali sopra specificate, nonché il relativo impegno di spesa a valere sulla contabilità speciale.

Visti:

  • i Decreti nn. 15 e 23/2014 del Presidente della Regione del Veneto di dichiarazione dello “stato di crisi”;
  • la Legge n. 50 del 28 marzo 2014 recante «Disposizioni urgenti in materia tributaria e contributiva e di rinvio di termini relativi ad adempimenti tributari e contributivi» e l’allegato 1 - bis , con cui sono stati individuati i territori dei comuni colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici in argomento;
  • la Delibera in data 16 maggio 2014 del Consiglio dei Ministri di dichiarazione dello “stato di emergenza;
  • l’Ordinanza n. 170, in data 13 giugno2014, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile di nomina del Commissario delegato e attribuzione dei relativi compiti e poteri;
  • l’art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  • l’art. 28 della Legge 31 dicembre 2009, n. 196;
  • il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • l’art. 23, comma 3 del D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla L. 11 agosto 2014, n. 114;
  • la nota a firma del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. DPC/ABI/55715 del 29 ottobre 2014 con cui è comunicato che è stato disposto l’ordine di accreditamento della somma di Euro 13.500.000,00 sulla contabilità speciale n. 5823 a titolo di anticipazione nella misura del 50% dei fondi stanziati con DCM del 16/05/2014 più sopra citata;
  • la nota della Banca di Italia del 7 novembre 2014 che attesta l’avvenuto accreditamento di Euro 13.500.000,00 sulla contabilità speciale n. 5823;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri del 30 ottobre 2014 di proroga dello stato di emergenza;
  • la O.C.D.P.C. n. 205/2014 relativa ad “Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi atmosferici verificatisi tra il 30 gennaio ed il 18 febbraio 2014 nel territorio della regione Veneto”;
  • i precedenti provvedimenti commissariali.

D I S P O N E

Art. 1
(
Valore delle premesse)

  1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 2
(
Adozione del Piano degli interventi di cui all’art 1 della O.C.D.P.C. 170/2014)

  1. Di adottare il Piano degli interventi della somma complessiva di € 28.870.000,00, come approvato con note del Capo del Dipartimento di Protezione Civile prot. n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 e  n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 e come meglio dettagliato nell’Allegato B – Piano complessivo degli interventi ai sensi dell’art. 1 dell’O.C.D.P.C. n. 170/2014, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Art. 3
(
Approvazione dell’elenco integrativo degli interventi realizzati dagli Enti locali nella fase di prima emergenza di cui all’art. 1 comma 3 lettera a) dell’O.C.D.P.C. 170/2014 e impegno di spesa)

  1. E’ approvato l’Allegato C – “spese di prima emergenza – integrazioni”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, della somma complessiva di € 692.131,24 a favore dei  Comuni, conformemente al Piano degli interventi, approvato con note del Capo del Dipartimento di Protezione Civile prot. n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 e  n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 - all’allegato B – colonna 5, riga 3;
  2. È impegnato l’importo complessivo di € 692.131,24 per la copertura degli oneri derivanti dalla realizzazione delle attività/interventi a favore dei  Comuni come individuati nell’Allegato C – “spese di prima emergenza – integrazioni” di cui al precedente punto 1;
  3. Agli oneri derivanti dal presente provvedimento si fa fronte con le risorse di cui all’art. 3 comma 1 della Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 170 del 13 giugno 2014 e accreditate nella Contabilità Speciale n. 5823, intestata “CD DIR.SIC.REG.VENETO O. 170-14” come meglio specificato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 5823, (riga 3; colonna 8), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  4. Si  rinvia a successivi provvedimenti la formale approvazione degli ulteriori interventi del Piano di cui all’art 1, comma 3, della O.C.D.P.C. 170/2014, approvato con le note dipartimentali prot. n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014 e  n. RIA/65187 del 11 dicembre 2014, nonché il relativo impegno di spesa a valere sulla contabilità speciale.

ART. 4
(Disposizioni in merito alla liquidazione e rendicontazione delle attività/interventi)

  1. La liquidazione delle risorse di cui ai precedenti articoli a favore degli Enti beneficiari avverrà in base alla presentazione della specifica documentazione di rendicontazione richiesta dal Commissario delegato anche con successive specifiche disposizioni, ed in particolare sulla base della trasmissione di:
    •  a) idonea documentazione attestante l’effettivo avvio/ esecuzione degli interventi finanziati, unitamente alla documentazione attestante la sussistenza del nesso di causalità tra l’evento e l’intervento stesso.
    • b) apposita documentazione di rendicontazione della spesa, formalizzata mediante provvedimento dell’ente beneficiario, con cui si dovrà dar conto della spesa complessivamente sostenuta e della relativa approvazione della contabilità finale, dell’eventuale approvazione del collaudo/certificato di regolare esecuzione qualora dovuti.
  2. Il Commissario delegato si riserva la facoltà, anche con successive specifiche disposizioni, di richiedere altra documentazione di rendicontazione che si rendesse necessaria nell’ambito delle disposizioni di cui all'articolo 5, comma 5-bis, della legge 24 febbraio 1992, n. 225.

ART. 5
(Ulteriori disposizioni)

  1. Il presente provvedimento può formare oggetto di successiva integrazione sulla base di specifiche esigenze o criticità che dovessero emergere in relazione all’attuazione degli interventi.

ART. 6
(P
ubblicazione)

  1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e sul sito internet del Commissario delegato.

Il Commissario Delegato Ing. Alessandro De Sabbata

(seguono allegati)

OC 4_Allegato_A_289873.pdf
OC 4_Allegato_B_289873.pdf
OC 4_Allegato_C_289873.pdf

Torna indietro