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Bur n. 118 del 12 dicembre 2014


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

VENETO STRADE SPA, VENEZIA

Decreto esproprio n. 483 del 27 novembre 2014 - Prot. VE39479/2014/10.02.00 del 01/12/2014

S.P. n° 473 "di Croce d'Aune" - Lavori di allargamento stradale alla progressiva km 2+410 in località SORRIVA in Comune di Sovramonte.

DECRETO DI ESPROPRIO n° Reg.  483  del  27/11/2014

ex art. 23 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n° 327

a favore di: PROVINCIA di BELLUNO – Via Sant’Andrea n° 5 - Belluno, beneficiaria dell’espropriazione dei beni immobili ubicati nel Comune di SOVRAMONTE occorrenti per dar luogo ai lavori in epigrafe.

Il dirigente dell’Ufficio Espropri Ing. Alessandro Romanini, Area Lavori di Veneto Strade S.p.A., titolata all’esercizio dell’attività espropriativa a cui fanno capo le competenze stabilite dalla legge per il presente procedimento espropriativo, in forza di Convenzione tra la Provincia di Belluno e Veneto Strade S.p.A. del 17 giugno 2002, registrata a Belluno al n° 1638, serie 3^ in data 20.06.2002 - Art. 3 - ed integrazioni del 25 maggio 2003 e 25 luglio 2003 registrate a Belluno al n° 2872, serie 3^ in data 26.08.2003 e del 23 febbraio 2008, registrata a Belluno al n° 716 serie 3^ in data 06.03.2008, - Art. 5.

PREMESSO

­  che per la realizzazione dell’opera indicata in oggetto è stata avviata l’acquisizione dei beni immobili preordinati all’esproprio secondo la procedura prescritta dal Decreto Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n° 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;

CONSIDERATO

­  che in data 26.05.14 è stato approvato dalla società Veneto Strade S.p.A., con proprio provvedimento n° 17838/ls04, il progetto definitivo datato 10.12.13 per la realizzazione dei lavori in oggetto e con lo stesso è stata dichiarata la Pubblica Utilità ai sensi di Legge e del D.P.R. 8 giugno 2001, n° 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità” art. 12 c. 1 lett. a);

­  che le aree ove è stata realizzata l’opera in oggetto risultano essere regolarmente sottoposte al relativo vincolo preordinato all’esproprio;

­  che i termini dell’efficacia della pubblica utilità dell’opera verranno a scadere in data 26.05.19;

­  che è stato sottoscritto il verbale di accordo bonario per cessione di beni immobili tra la Veneto Strade S.p.A., in rappresentanza della Provincia di Belluno, e la ditta espropriata;

VISTO

­  la quietanza di pagamento emessa a favore della medesima ditta;

­  che si è proceduto all’immissione in possesso anticipata dei beni oggetto dell’esproprio;

­  il tipo mappale dell’area occupata, regolarmente approvato dall’Agenzia del Territorio di Belluno e la successiva pratica Docfa di demolizione del fabbricato;

ACCERTATO

­  che gli immobili soggetti ad esproprio risultano nella piena e libera disponibilità della proprietaria espropriata, risultando gli stessi beni, liberi da ipoteche e non interessati da diritti di terzi;

DECRETA

Art. 1)

È pronunciata a favore della PROVINCIA di BELLUNO – Via Sant’Andrea n° 5 - Belluno - P. I.V.A. 93005430256, beneficiaria per la causale di cui in narrativa, l’espropriazione degli immobili di seguito descritti, autorizzandone l’occupazione permanente con trasferimento del diritto di proprietà in capo al predetto beneficiario dell’esproprio:

     Comune di SOVRAMONTE - CATASTO FABBRICATI, da trasferire al DEMANIO STRADALE PROVINCIALE:

1)  Ditta proprietaria:

BOTTEGAL Giuseppina nata a Sovramonte il 23.06.23, C.F. BTTGPP23H63I673C, proprietaria per intero.

Indennità definitiva di esproprio: € 85.000,00

Foglio

Mappale

Qualità

Classe

R.D.

R.A.

Superficie Ha

28

1016 ex 317

Area Urbana

F/1

===

===

00.00.90

 

La consistenza degli immobili descritti viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con ogni accessione, accessorio, pertinenza, dipendenza, servitù legalmente costituita, attiva e passiva.

Art. 2)

Questa Autorità espropriante provvederà a notificare, nei termini di legge, il decreto di esproprio ai proprietari ablati e agli eventuali possessori.

Art. 3)

Questa Autorità provvederà senza indugio, a sua cura e spese ex art. 23 comma 4 del D.P.R. n° 327/’01, a tutte le formalità necessarie per la registrazione e successiva trascrizione del decreto di esproprio presso l’Ufficio dei registri immobiliari, oltre alla voltura catastale.

Art. 4)

Un estratto del presente decreto di esproprio sarà trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto; il Decreto è consultabile in internet all'indirizzo www.venetostrade.it.

Art. 5)

L'opposizione sia dei Proprietari che di coloro i quali hanno ragione d'esperire sulla indennità è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto di cui al precedente art. 4).

Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della Legge n° 241/’90, nonché ai sensi dell’art. 4, comma 2, della Legge 21.07.00 n° 205, si fa presente che avverso il presente decreto, la ditta espropriata potrà ricorrere avanti il T.A.R. Veneto nel termine di 60 giorni dalla notifica dello stesso o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica.

ing. Alessandro ROMANINI

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