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Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 109 del 14 novembre 2014


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "PIAVE", MONTEBELLUNA (TREVISO)

Estratto decreto n. 30 del 30 ottobre 2014

Asservimento per pubblica utilità a servitù di condotta degli immobili necessari per i lavori di "Realizzazione della condotta adduttrice a gravità per gli impianti pluvirrigui di Castelfranco e Resana su Ha 2100 - Completamento zona di Albaredo su ha 250".

Il Dirigente di Area

In attuazione della delega concessa ai Consorzi a sensi del comma 2 dell’articolo 20 della legge regionale 8 maggio 2009 n. 12, e del decreto ministeriale (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – Dipartimento delle Politiche Competitive del Mondo Rurale e della Qualità – Direzione Generale della Competitività per lo Sviluppo Rurale – COSVIR VI) n. 26158/2011

(OMISSIS)

DECRETA

Articolo 1 - Gli immobili del Foglio 21 – Mappali 645 e 646 di proprietà del COMUNE DI VEDELAGO – C.F. e P.IVA 00208680264, come evidenziati nell’allegata planimetria (tavola n.1) che forma parte integrante del presente provvedimento, sono definitivamente asserviti a favore del DEMANIO DELLO STATO – Ramo bonifica con sede in Roma – Via Pastrengo 22 – 00185 ROMA codice fiscale 80207790587 con le modalità indicate agli articoli seguenti.
Articolo 2 La servitù di acquedotto viene costituita per una larghezza di mt. 3,00 (tre) in asse della condotta, secondo il tracciato segnato con tratto blu nella planimetria allegata al presente decreto, mediante condotta pluvirrigua per una lunghezza complessiva di 74 mt., (69+4), una larghezza della condotta di 3 mt. e quindi per una superficie complessiva asservita di mq. 222. La servitù costituita ha carattere di inamovibilità e comprende il diritto di eseguire i lavori di manutenzione, ispezione, riparazione e rifacimento della tubazione interrata e dei manufatti presenti lungo la fascia di terreno asservita a complete spese del demanio dello Stato o dei suoi concessionari. Codesto Comune conserva la piena proprietà dei terreni soggetti a servitù, obbligandosi a non effettuare, entro i limiti dell’area soggetta alla servitù, piantagioni arboree che con il loro apparato radicale possano dissestare la tubazione e a non erigere alcuna costruzione entro la zona soggetta a servitù senza preventivo assenso del Consorzio di Bonifica Piave.
Articolo 3 - La servitù di occupazione permanente con un pozzetto destinato ad alloggiamento di una  pompa – come evidenziato nella planimetria allegata in tinta verde chiaro – viene altresì costituita per una superficie  di mq 29,26 su porzione del mapp. n. 646. La servitù così costituita ha carattere di inamovibilità e comprende il diritto di eseguire i lavori di manutenzione, ispezione, riparazione e rifacimento dei manufatti costituenti il pozzetto a complete spese del demanio dello Stato o dei suoi concessionari. Codesto Comune conserva la piena proprietà dei terreni soggetti a servitù, obbligandosi a non effettuare, entro i limiti dell’area soggetta alla servitù, piantagioni arboree che con il loro apparato radicale possano dissestare il pozzetto e a non erigere alcuna costruzione entro la zona soggetta a servitù senza preventivo assenso del Consorzio di Bonifica Piave.
Articolo 4 - Eventuali azioni di rivendicazione potranno essere fatte valere sulle indennità citate in premessa.
Articolo 5 - Il presente decreto sarà registrato e trascritto nei registri immobiliari presso la competente Conservatoria e notificato ai proprietari interessati ed agli eventuali titolari di diritti reali nelle forme degli atti processuali civili.
Articolo 6 -   Il presente atto viene registrato e trascritto in esenzione da imposta trattandosi di atto a favore dello Stato (Demanio dello Stato) in forza di quanto dispone rispettivamente l’articolo 57 comma 8 del D.pr 131/1986 e articolo 1 comma 2 del D.l.gs 347/1990.
Articolo 7 – Il presente decreto sarà pubblicato nelle forme previste dal comma 5 dell'articolo 23 del D.P.R. 327/2001.

Montebelluna, 30 ottobre 2014

Copia integrale del decreto di asservimento e degli allegati sono a disposizione presso il Settore Espropri del Consorzio di Bonifica Piave, sede di Montebelluna in Via Santa Maria in Colle n. 2.

IL DIRIGENTE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Dott.ssa Giuseppina Dametto

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