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Bur n. 91 del 19 settembre 2014


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

VENETO STRADE SPA, VENEZIA

Decreto di esproprio n. 473 del 4 settembre 2014 - Prot. VE29790/2014/10.00.00 del 5 settembre 2014

S.P. n° 5 "Lamosano" - Lavori di risanamento e adeguamento piano viabile dal Km. 7+300 al 7+800 nel Comune di CHIES d'Alpago.

DECRETO DI ESPROPRIO n° Reg. 473 del 04/09/2014

ex art. 23 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n° 327

a favore di: PROVINCIA di BELLUNO – Via Sant’Andrea n° 5 - Belluno, beneficiaria dell’espropriazione dei beni immobili ubicati nel Comune di CHIES D’ALPAGO occorrenti per dar luogo ai lavori in epigrafe.

Il dirigente dell’Ufficio Espropri Ing. Alessandro Romanini, Area Lavori di Veneto Strade S.p.A., titolata all’esercizio dell’attività espropriativa a cui fanno capo le competenze stabilite dalla legge per il presente procedimento espropriativo, in forza di Convenzione tra la Provincia di Belluno e Veneto Strade S.p.A. del 23 febbraio 2008, registrata a Belluno al n° 716 serie 3^ in data 06.03.2008, - Art. 15.

PREMESSO

 

  • che per la realizzazione dell’opera indicata in oggetto è stata avviata l’acquisizione dei beni immobili preordinati all’esproprio secondo la procedura prescritta dal Decreto Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n° 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;

CONSIDERATO

  • che in data 22.02.10 è stato approvato dalla società Veneto Strade S.p.A., con proprio provvedimento n° 1846, il progetto definitivo-esecutivo datato 15.02.10 per la realizzazione dei lavori in oggetto e con lo stesso è stata dichiarata la Pubblica Utilità ai sensi di Legge e del D.P.R. 8 giugno 2001, n° 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità” art. 12 c. 1 lett. a);
  • che le aree ove è stata realizzata l’opera in oggetto risultano essere regolarmente sottoposte al relativo vincolo preordinato all’esproprio;
  • che i termini dell’efficacia della pubblica utilità dell’opera verranno a scadere in data 22.02.2015;
  • che sono stati sottoscritti i verbali di accordo bonario per cessione di beni immobili tra la Veneto Strade S.p.A., in rappresentanza della Provincia di Belluno, e le ditte espropriate (individuate ai numeri 1, 2 e 3);

VISTO

  • le quietanze di pagamento emesse a favore delle medesime ditte;
  • che si è proceduto all’immissione in possesso anticipata dei beni oggetto dell’esproprio;
  • i tipi di frazionamento delle aree occupate, regolarmente approvati dall’Agenzia del Territorio di Belluno;

ACCERTATO

  • che gli immobili soggetti ad esproprio risultano nella piena e libera disponibilità dei proprietari espropriati, risultando gli stessi beni, liberi da ipoteche e non interessati da diritti di terzi.

DECRETA

Art. 1)

È pronunciata a favore della PROVINCIA di BELLUNO – Via Sant’Andrea n° 5 - Belluno - P. I.V.A. 93005430256, beneficiaria per la causale di cui in narrativa, l’espropriazione degli immobili di seguito descritti, autorizzandone l’occupazione permanente con trasferimento del diritto di proprietà in capo al predetto beneficiario dell’esproprio:

 

     Comune di CHIES D’ALPAGO - CATASTO TERRENI, da trasferire al DEMANIO STRADALE PROVINCIALE:

1)  Ditta proprietaria (n° 1):

FUNES Maria Rosa nata a Chies d'Alpago (BL) il 08.11.55, C.F. FNSMRS55S48C630U;

FUNES Nadia nata a Chies d'Alpago (BL) il 06.12.51, C.F. FNSNDA51T46C630W; proprietarie per 1/2 ciascuna.

Indennità definitiva di esproprio: € 1.014,90.

 

Foglio

Mappale

Qualità

Classe

R.D.

R.A.

Superficie Ha

22

420

prato

3^

0,79

0,53

00.03.40

 

2)  Ditta proprietaria (n° 2):

ZANON Domenico nato a Chies d'Alpago (BL) il 16.02.43, C.F. ZNNDNC43B16C630A, proprietario per intero.

Indennità definitiva di esproprio: € 955,20.

 

Foglio

Mappale

Qualità

Classe

R.D.

R.A.

Superficie Ha

22

424

Prato

2^

0,99

0,58

00.03.20

 

3)  Ditta proprietaria (n° 3):

ZANON Elena nata a Belluno il 29.07.87, C.F. ZNNLNE87L69A757F, proprietaria per intero.

Indennità definitiva di esproprio: € 298,50.

 

Foglio

Mappale

Qualità

Classe

R.D.

R.A.

Superficie Ha

22

426

prato

2^

0,31

0,18

00.01.00

 

La consistenza degli immobili descritti viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con ogni accessione, accessorio, pertinenza, dipendenza, servitù legalmente costituita, attiva e passiva; il valore complessivo delle indennità di esproprio corrisposte è di € 2.268,60.

Art. 2)

Questa Autorità espropriante provvederà a notificare, nei termini di legge, il decreto di esproprio ai proprietari ablati e agli eventuali possessori.

Art. 3)

Questa Autorità provvederà senza indugio, a sua cura e spese ex art. 23 comma 4 del D.P.R. n° 327/’01, a tutte le formalità necessarie per la registrazione e successiva trascrizione del decreto di esproprio presso l’Ufficio dei registri immobiliari, oltre alla voltura catastale.

Art. 4)

Un estratto del presente decreto di esproprio sarà trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto; il Decreto è consultabile in internet all'indirizzo www.venetostrade.it.

Art. 5)

L'opposizione sia dei Proprietari che di coloro i quali hanno ragione d'esperire sulla indennità è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto di cui al precedente art. 4).

Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della Legge n° 241/’90, nonché ai sensi dell’art. 4, comma 2, della Legge 21.07.00 n° 205, si fa presente che avverso il presente decreto, la ditta espropriata potrà ricorrere avanti il T.A.R. Veneto nel termine di 60 giorni dalla notifica dello stesso o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica.

ing. Alessandro Romanini

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