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Bur n. 91 del 19 settembre 2014


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Estratto decreto di asservimento n. 175 prot. 13852 del 2 settembre 2014

Interventi urgenti ed indifferibili nel settore della bonifica ai fini della difesa e tutela del territorio. Lavori di espurgo di un fossato denominato Battilana immissario ex cave "le Fosse" sito in località Cantonetto nel Comune di Casale sul Sile (TV) per l'importo finanziato in Euro. 200.000,00= [p. 48]. Asservimento per pubblica utilità. Decreto definitivo di asservimento a seguito di condivisione e corresponsione della indennità. (Art. 20.11 DPR n.327 del 08/06/2001 e ss.mm.ii.)

IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI

omissis

PREMESSO che con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Difesa del Suolo n. 338 del 11 settembre 2012 veniva approvato il progetto definitivo “Interventi urgenti ed indifferibili nel settore della bonifica ai fini della difesa e tutela del territorio. Lavori di espurgo di un fossato denominato Battilana immissario ex cave “le Fosse” sito in località Cantonetto nel Comune di Casale sul Sile (TV) per l’importo finanziato in €. 200.000,00= [p. 48];

DATO ATTO che l’approvazione del progetto definitivo, con contestuale dichiarazione di pubblica utilità dell’intervento, ha creato le premesse per l’espropriazione, l’asservimento e l’occupazione temporanea delle aree interessate ai sensi di cui all’art. 12 comma 1 lettera a) DPR 327/2001;

RICHIAMATO il Decreto del Dirigente della Direzione Regionale Difesa del Suolo n. 409 del 27 novembre 2013, che stabilisce la proroga dei termini della procedura espropriativa;

DATO ATTO che il termine finale per il completamento della procedura espropriativa a seguito delle disposizioni del decreto sopra citato risulta essere il 31/12/2014;

omissis

Preso atto che non risultano impugnazioni giudiziali degli atti della procedura di asservimento fin qui esperita;

DECRETA

Art. 1)  E’ pronunciato il diritto reale di asservimento, disponendosi il passaggio del diritto relativo a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Idrico – c.f. 80207790587, dei beni immobili siti nel Comune di Casale sul Sile )TV) così come evidenziati nell’ allegata planimetria, composta di n. 1 (una) tavola, parte integrante del presente Decreto, e così come di seguito catastalmente identificati:

1)    DALLA VALLE LUCIA c.f. DLLLCU54R51F229R, proprietaria per 1/2; TRABUCCO ADRIANO c.f. TRBDRN47B03B879W, proprietario per 1/2 - Comune di Casale sul Sile,catasto terreni, foglio 10 mappale n.31 mq 3 servitù di passaggio; mappale n.387 mq 816 di servitù di passaggio;

omissis

2)    PREO ALDO  c.f. PRELDA59E03L736B, proprietario per 1000/1000;Comune di Casale sul Sile, catasto terreni, foglio 10 mappalen.389 mq 1074 di servitù di passaggio;

omissis

3)  GEO NOVA SPA c. f. / p. i. 03042400246, proprietario per 1000/1000; Comune di Casale sul Sile, catasto terreni, foglio 11 mappale n.44  mq 36 di servitù idraulica, e mq 121 di servitù di passaggio;

omissis

Art. 4) il presente decreto sarà sottoposto a registrazione invocando l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro ai sensi dell’art. 57 comma 8 del D.P.R. 131/1986, delle imposte ipotecaria e catastale ai sensi rispettivamente dell’art. 1 comma 2 e dell’art. 10 comma 3 del D.Lgs. n. 347/90, dell’imposta di bollo ai sensi dell’art. 22 della Tabella Allegato B del D.P.R. 642/72, trattandosi nella fattispecie di trasferimento operato in favore dello Stato;

Art. 5) di disporre senza indugio ai sensi e per gli effetti dell’art. 23.2 DPR 327/01 la trascrizione del presente decreto presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari presso i competenti uffici, il tutto a cura e spese del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive;

omissis

Art. 9) Una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili asserviti potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25 comma 3 del DPR n. 327/2001;

Art. 10) di dare infine atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al competente T.A.R. ai sensi dell’articolo 53 DPR 327/01 entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine;

omissis

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

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