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Bur n. 77 del 08 agosto 2014


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "PIAVE", MONTEBELLUNA (TREVISO)

Estratto decreto n. 13 del 30 giugno 2014

Decreto di asservimento per pubblica utilità a servitù di condotta degli immobili necessari per la realizzazione dei lavori di "Riduzione del prelievo irriguo dal fiume Piave - Conversione impianto Nervesa - Spresiano, da scorrimento a pluvirrigazione - 2° stralcio".

Il Dirigente di Area

In attuazione della delega concessa ai Consorzi a sensi del comma 8 dell’articolo 6 del DPR 327/2001 dalla Regione Veneto con deliberazione della Giunta regionale 7 novembre 2003 n. 3391, e del decreto ministeriale (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – Dipartimento delle Politiche Competitive del Mondo Rurale e della Qualità – Direzione Generale della Competitività per lo Sviluppo Rurale – COSVIR VI) n. 24925/2011

(omissis)

DECRETA

Articolo 1 – Gli immobili indicati nell'allegato prospetto (A) come evidenziati sulle sei allegate planimetrie (tavole nn.10, 11, 12, 20, 13 e 14), che formano parte integrante del presente provvedimento, sono definitivamente asserviti a favore del DEMANIO DELLO STATO – Ramo bonifica con sede in Roma – Via Pastrengo 22 – 00185 ROMA codice fiscale 80207790587 con le modalità indicate agli articoli seguenti.

Articolo 2 – La servitù di acquedotto viene costituita per una larghezza di m 1,50 (uno virgola cinquanta) in asse della condotta, secondo il tracciato segnato con tratto rosso nelle planimetrie allegate al presente decreto. La servitù costituita ha carattere di inamovibilità e comprende il diritto di eseguire i lavori di manutenzione, ispezione, riparazione e rifacimento della tubazione interrata e dei manufatti presenti lungo la fascia di terreno asservita a complete spese del demanio dello Stato o dei suoi concessionari. Ogni ditta proprietaria conserva la piena proprietà dei terreni soggetti a servitù, obbligandosi a non effettuare, entro i limiti dell’area soggetta alla servitù, piantagioni arboree che con il loro apparato radicale possano dissestare la tubazione e a non erigere alcuna costruzione entro la zona soggetta a servitù senza preventivo assenso del Consorzio di Bonifica Piave.

In particolare si precisa che la servitù di condotta qui costituita per il tratto che corre sul mappale 1148 del Foglio 17 di Spresiano non ostacolerà ne limiterà la servitù di passaggio esistente (garantendo la tenuta del passaggio anche di mezzi pesanti), costituità con atto in data 23 luglio 2003 al n.44598 di rep. Notaro Francescsa Ghilardi di Spresiano, trascritto a Treviso il 29.07.2003 ai numeri 31443/20902.

Articolo 3 - Eventuali azioni di rivendicazione potranno essere fatte valere sulle indennità citate in premessa.

Articolo 4 - Il presente decreto sarà registrato e trascritto nei registri immobiliari presso la competente Conservatoria e notificato ai proprietari interessati ed agli eventuali titolari di diritti reali nelle forme degli atti processuali civili.

Articolo 5 -   Il presente atto viene registrato e trascritto in esenzione da imposta trattandosi di atto a favore dello Stato (Demanio dello Stato) in forza di quanto dispone rispettivamente l’articolo 57 comma 8 del D.pr 131/1986 e articolo 1 comma 2 del D.l.gs 347/1990.

Articolo 6 – Il presente decreto sarà pubblicato nelle forme previste dal comma 5 dell'articolo 23 del D.P.R. 327/2001.

Montebelluna, 30 giugno 2014

Copia integrale del decreto di asservimento e degli allegati sono a disposizione presso il Settore Espropri del Consorzio di Bonifica Piave, sede di Montebelluna in Via Santa Maria in Colle n.2

IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Dott.ssa Giuseppina Dametto

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