Bur n. 75 del 01 agosto 2014

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Estratto decreto di esproprio n. 164 protocollo n. 11756 del 16 luglio 2014

Ricalibrazione e sostegni su sottobacini del Fiume Zero II Stralcio - Scolo Rusteghin [p.151]. ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITA'. DECRETO DEFINITIVO DI ESPROPRIAZIONE a seguito di condivisione e corresponsione della indennità. (Art. 20.11 DPR n.327 del 08/06/2001 come modificato dal D. Lgs. 27/12/2002 n. 302).

IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI

Omissis

Premesso che con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Progetto Venezia n. 163 del 24/12/2012 veniva approvato il progetto definitivo “Interventi per il disinquinamento della laguna di Venezia in attuazione del “piano di prevenzione dell’inquinamento e il risanamento delle acque del bacino idrografico immediatamente sversante nella laguna di Venezia. Scheda 2F. Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Ricalibrazione e sostegni su sottobacini del Fiume Zero II Stralcio – Scolo Rusteghin;

Omissis

Dato atto che l'immissione nel possesso delle aree espropriande di cui al presente decreto è avvenuta in data 21/05/2014, come più esattamente specificato in calce allo stesso;

Premesso che è stata predisposta l’ordinanza pagamento diretto n. 132 protocollo n. 2422 datata 13/02/2014 emessa dal Capo Ufficio Catasto Espropri del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, p.a. Denis Buoso e pubblicata ai sensi dell’art. 26 comma 8 DPR n. 327/2001 per trenta giorni sul B.U.R. n. 24 del 28/02/2014, a seguito della presentazione prodotta da parte delle ditte espropriate della documentazione attestante la libera e piena proprietà del bene;

Omissis

DECRETA

Art. 1)   E’ pronunciata l’espropriazione ai sensi dell’art. 20.11, art. 26.11 ed art. 23 DPR 327/01 disponendosi il passaggio del diritto di proprietà a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Idrico, c.f. 80207790587, dei beni immobili siti nel Comune di Mogliano Veneto (TV) così come evidenziati nella planimetria allegata al Decreto n. 164, composta di n. 1 (una) tavola, parte integrante del Decreto, e così come di seguito catastalmente identificati:

1) CEOLIN ANNA c.f. CLNNNA48C50F269E; MARTON STEFANO  c.f. MRTSFN68S30L407N; MARTON CHIARA  c.f. MRTCHR70A51L407P ; MARTON MATTEO  c.f. MRTMTT75C27L407V, n.rif. 14 – catasto terreni – fg. 27 mapp. 452 mq esproprio 8921, mapp. 465 mq esproprio 4775;

omissis

2) DONA’ FERDINANDO c.f. DNOFDN44E01F269L,n.rif. 15 - catasto terreni – fg. 27 mapp. 469 mq esproprio 4318, mapp. 482 mq esproprio 896;

omissis

3) DONA’ ERIKA c.f. DNORKE74L68L407L; DONA’ LIDIO  c.f.  DNOLDI37C10F269L; DONA’ PIERLUIGI c.f. DNOPLG73H12L407G; n.rif. 17 - catasto terreni – fg. 27 mapp. 485 mq esproprio 8557;

omissis

Art. 5) l’ Autorità Espropriante provvederà senza indugio, a propria cura e spese ai sensi dell’art. 23 comma 4 del DPR n. 327/01 e seguenti modifiche, a tutte le formalità necessarie per la registrazione di questo decreto di esproprio presso l’Agenzia delle Entrate e per la successiva trascrizione presso l’Agenzia del Territorio – Servizio Pubblicità Immobiliare di Treviso, oltre alla voltura catastale in esenzione da bollo, ai sensi dell’art. 22 Tabella – allegato B del DPR  642/1972.

omissis

Art. 8) una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’articolo 25 comma 3 del DPR n. 327/2001;

Art. 9) avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al competente T.A.R. ai sensi dell’articolo 53 DPR 327/01 entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine;

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

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