Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 70 del 18 luglio 2014


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Decreto del Capo Ufficio Catasto Espropri rep. 161 prot. 10934 del 2 luglio 2014

Espropriazione di immobili necessari per la realizzazione del "Progetto dimostrativo per l'integrazione di rete di fognatura bianca e rete di bonifica. Interventi nei Comuni di Dolo e Mira". Omissis

IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI

omissis

DECRETA

Art. 1

Sono definitivamente espropriati, ex art. 20, co. 11, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., a favore del DEMANIO PUBBLICO DELLO STATO - RAMO IDRICO con sede in Roma - Via Pastrengo, 22 - 00185 ROMA - c.f. 80207790587, ente beneficiario dell'espropriazione, gli immobili [così] indiividuati

omissis:

 

DITTA 1

STALLA SOCIALE LA MOLINELLA SOCIETA' COOPERATIVA AGRICOLA c.f.  00636980278  prop. 1/1

Comune di Mira

C.T. Fg. 23 Mapp. 807 sup. 31 mq

C.F. Fg. 23 Mapp. 808 sup. 86 mq

C.F. Fg. 23 Mapp. 809 sup. 13 mq

Immissione in possesso 18/03/2008

Indennità di esproprio totale € 1.131,50

DITTA 2

DISERO' GINO n. 16/09/1936 a DOLO (VE) c.f. DSRGNI36P16D325U prop. 1/1

Comune di Mira

C.T. Fg. 23 Mapp. 794 sup. 694 mq

C.T. Fg. 23 Mapp. 798 sup. 538 mq

Immissione in possesso 11/03/2008

Indennità di esproprio totale € 3.161,20

omissis

Art. 3

Il presente decreto sarà sottoposto a registrazione, trascrizione e voltura invocando l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro ex art. 57, co. 8, del D.P.R. n. 131/1986, delle imposte ipotecaria e catastale rispettivamente ex art. 1, co. 2, e art. 10, co. 3, del D. Lgs. n. 347/1990, dell’imposta di bollo ex art. 22 della Tabella Allegato B del D.P.R. n. 642/1972, trattandosi nella fattispecie di trasferimento operato in favore dello Stato.

Art. 4

Il presente decreto sarà trascritto senza la condizione sospensiva di cui all’art. 23, co. 1, punto f, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. per l’avvenuta immissione in possesso degli immobili oggetto di espropriazione.

omissis

Art. 6

L’espropriazione comporterà l’estinzione automatica, ex art. 25 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., di tutti gli altri diritti reali o personali gravanti sul bene espropriato, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata. Le azioni reali e personali esperibili sul bene espropriato non produrranno effetti sul decreto di esproprio. Dalla data di trascrizione del presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull'indennità.

omissis

Art. 8

Le ditte espropriate potranno opporre ricorso avverso il presente provvedimento presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dalla notifica, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla notifica.

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

Torna indietro