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Bur n. 1 del 03 gennaio 2014


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA DETERMINATASI NEL SETTORE DEL TRAFFICO E DELLA MOBILITA' NEL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI TREVISO E VICENZA

Decreto n. 123 del 23 dicembre 2013

Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15.08.2009, art. 2, comma 4. Approvazione della progettazione esecutiva del Lotto 1 tratta C della Superstrada Pedemontana Veneta. (C.U.P. H51B03000050009).

Note per la trasparenza:

Trattasi di provvedimento per l’approvazione del progetto esecutivo del Lotto 1tratta C della Superstrada Pedemontana Veneta ricadente nei Comuni di Cornedo Vicentino, Castelgomberto, Malo, Isola Vicentina, Villaverla, Thiene e Montecchio Precalcino necessario per consentire il successivo avvio dei lavori per tale tratta.

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

  • con Deliberazione C.I.P.E. n. 96 del 29.03.2006, pubblicata nella G.U. n. 222 del 23.09.2006, è stato approvato il progetto preliminare della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31.07.2009 è stato dichiarato lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza fino al 31.07.2010, ora prorogato fino al 31.12.2014 con D.P.C.M. del 22.12.2012;
  • con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15.08.2009 è stato nominato il Commissario Delegato per l’emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nell’area interessata dalla realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 21.10.2009 è stata sottoscritta la Convenzione tra il Commissario Delegato e il Concessionario - ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni - Itinere Infraestructuras S.A. - per la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché la costruzione e la gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 09.11.2009 è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa tra la Regione Veneto ed il Commissario Delegato per l’emergenza determinatasi nell’area interessata dalla realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 05.01.2010 è stato presentato il progetto definitivo dell’opera dal Concessionario, ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni - Itinere Infrastructuras S.A., poi aggiornato in data giugno 2010;
  • in data 23.07.2010 è stato sottoscritto il Protocollo di legalità - Lavori per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta tra le Prefetture di Vicenza e di Treviso, il Commissario Delegato e l’ATI “Consorzio stabile SIS”;
  • in data 20 settembre 2010 con Decreto n. 10, previo parere del Comitato Tecnico Scientifico di cui all’art. 4 comma 4 dell’Ordinanza n. 3802/2009 espresso in data 22.03.2010, il Commissario Delegato ha approvato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2, comma 2, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3802 del 15 agosto 2009, il Progetto Definitivo della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • in data 25.02.2011 la costituita società di progetto Superstrada Pedemontana Veneta S.r.l., è subentrata, a tutti gli effetti, all’ATI Consorzio Stabile SIS Società Consortile per Azioni - Itinere Infraestructuras S.A., a seguito della presa d’atto con nota prot. n. 213 del Commissario Vicario, dell’esito dell’informativa antimafia ai sensi e per gli effetti di cui alla L. 31.07.1965, n. 575, alla L. 17.01.1994, n. 47, al D.Lgs 08.08.1994, n. 490, al D.M. 16.12.1997 e al D.P.R. 03.06.1998, n. 252;
  • in data 08.11.2011 è stato sottoscritto l’Accordo sulle procedure e metodologie da adottare per la determinazione delle indennità di espropriazione per la realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta;
  • il Concessionario con lettera in data 17.10.2011, acquisita al protocollo dell’Ufficio del Commissario n° 1163 del 7.11.2011, ha presentato il progetto esecutivo del lotto 1 tratta C;
  • in data 27.02.2012 protocollo n° 259, il Concessionario ha provveduto a presentare le note esplicative e gli elaborati grafici richiesti dal R.U.P. in occasione dell’incontro tecnico tenuto in data 26.01.2012;
  • in data 02.04.2012 protocollo n° 400, il Concessionario ha trasmesso la Relazione di Modellazione Idrogeologica dell’impatto delle opere e la Relazione del trattamento dei Fumi della Galleria di Malo, come richiesto sempre in occasione dell’incontro tecnico del 26.01.2012;
  • in data 08.10.2012 prot. n. 1187 il Concessionario ha trasmesso la relazione conclusiva di “Analisi CFD della dispersione di inquinanti dalla galleria superstradale di Malo”;
  • il Concessionario con lettera in data 16.07.2013, acquisita al protocollo dell’Ufficio del Commissario n° 1143 del 17.07.2013, ha effettuato la consegna degli elaborati progettuali revisionati e integrati relativamente a:
    • modifica del sistema di raccolta, trattamento e gestione delle acque di piattaforma stradale a protezione della falda profonda, in conformità alle linee guida concordate con le A.A.T.O.;
    • eliminazione degli elementi metallici con funzione di frangisole previsti all’imbocco delle gallerie artificiali e revisione delle opere di mitigazione ambientale, come da prescrizioni generali del C.T.S. verbale 12 del 18.12.2012;
    • aggiornamento del progetto illuminotecnico come da indicazioni pervenute da ARPAV-Dipartimento Provinciale di Padova-Servizio Controllo ambientale, nell’ambito della riunione tenutasi presso gli uffici del Commissario Delegato in data 19.06.2013 alla presenza del Concessionario;
    • variazione della livelletta stradale di progetto tra il km 20+450 e il km 21+250 (abbassamento massimo di circa 2m) al fine di poter prevedere l’eventuale realizzazione di una galleria artificiale di circa 250m su Via Bassi; tale richiesta è stata avanzata dal Comune di Villaverla nell’ambito di un incontro avuto con il Commissario Delegato al fine di formalizzare un Protocollo d’Intesa tra le parti.
  • il Concessionario con lettera in data 19.11.2013, acquisita al protocollo dell’Ufficio del Commissario n° 2078 del 20.11.2013, ha revisionato gli elaborati progettuali relativi al capitolo del monitoraggio ambientale;
  • il Comitato Tecnico Scientifico con verbali n. 11 del 8.11.2012, n. 12 del 18.12.2012 e n. 13 del 16.09.2013 ha espresso parere favorevole (con prescrizioni) per l’approvazione del Progetto Esecutivo del Lotto 1 tratta C in argomento;
  • l’Avvocatura Distrettuale dello Stato con parere pervenuto in data 12.11.2013 n. 2017 si è espressa in merito alla normativa statale applicabile nel caso di specie in materia di caratterizzazione delle terre e rocce di scavo;
  • con nota prot. n. SPV-TO-162-13-CDO-lpa in data 02.12.2013 il Concessionario ha trasmesso l’aggiornamento della tabella riassuntiva della ridistribuzione degli importi relativi a lavori, oneri della sicurezza e cantierizzazione da cui risulta che gli importi per la polifera e le piazzole di sosta in galleria non rientrano nel costo di costruzione riconosciuto per l’opera, restando quindi a totale carico del Concessionario;
  • il Responsabile Unico del Procedimento in data 18.12.2013 ha proceduto in contraddittorio con il progettista dell’opera, ai sensi dell’art. 112 del D.Lgs n. 163/2006, a redigere il Verbale di verifica della progettazione prima dell’inizio dei lavori, sulla base dell’attività di accertamento della conformità progettuale, ed ha quindi proposto in pari data il quadro prescrittivo per l’approvazione del progetto esecutivo;

Considerato che:

  • anche a seguito dell’intervenuto ulteriore finanziamento pubblico per l’opera in argomento di cui al Decreto interministeriale MIT-MEF n. 268 del 17.07.2013, il Concessionario con nota n. SPV-TO-149-13-CDO-eca del 19.11.2013 ha trasmesso il nuovo piano economico finanziario asseverato in data 18.11.2013 da ICCREA BancaImpresa, da cui risulta un costo complessivo dell’intervento pari ad € 2.258.000.000,00 di cui € 1.697.319.364,00 per lavori ed oneri per la sicurezza, coerente con quanto riportato nel progetto esecutivo in argomento;
  • ai sensi di quanto previsto dall’art. 8, comma 2, secondo capoverso, della Convenzione di concessione in data 21.10.2009, l’approvazione della revisione del Piano Economico Finanziario avviene contestualmente al completamento della progettazione esecutiva, considerato che con tale livello di progettazione i costi complessivi vengono definiti in modo puntuale;
  • in data 10.12.2013 con atto n. 2260 la Giunta Regionale ha preso atto, condividendone le determinazioni e le raccomandazioni, del parere espresso dal Nucleo di Valutazione e Verifica Investimenti Pubblici (NUVV) in data 03.12.2013 in merito allo schema di Atto Aggiuntivo della Convenzione sottoscritta il 21.10.2009, relativi allegati e revisione del PEF sopra riportata;
  • in data 18.12.2013 è intervenuta la stipula del citato Atto Aggiuntivo alla Convezione del 21.10.2009 fra il Commissario Delegato e la Società S.P.V. srl, a rogito del Notaio Alberto Gasparotti in Mestre;
  • l’art. 2 comma 4 dell’Ordinanza n. 3802 del 15.08.2009 prevede che il “progetto esecutivo dell’opera e le eventuali varianti in corso d’opera sono approvate dal Commissario delegato, sentito il Comitato di cui all’art. 4, comma 4; l’approvazione del Commissario sostituisce ogni diverso provvedimento ed autorizza l’immediata consegna dei lavori”, così derogando ai sensi del successivo art. 3 della citata Ordinanza, nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico e della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22.10.2004, alle disposizioni normative, nel caso di specie, di cui al Titolo III articoli da 126 a 194 del D.Lgs n. 163/2006.

Tutto ciò premesso e considerato, il Commissario Delegato 

decreta

  1. di approvare, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2, comma 4, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15.08.2009, n. 3802, il progetto esecutivo del Lotto 1 tratta C della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta per l’importo complessivo di € 521.436.136,69, IVA esclusa, composto di n. 2153 elaborati, il tutto denominato Allegato n. 1 al presente decreto e che ne costituisce parte integrante ad ogni effetto, con le seguenti prescrizioni e/o raccomandazioni:
  1. dovrà essere presentato, prima del concreto avvio dei lavori, un idoneo “Piano di produzione e gestione delle terre e rocce da scavo” in ottemperanza dell’art. 186 del D.Lgs 152/2006 e alle D.G.R.V. n° 2424 del 8.08.2008 e D.G.R.V. n° 1886 del 18.09.2012, con particolare riferimento alle disposizioni operative e procedurali afferenti alla gestione del materiale derivante dalla realizzazione dell’opera;
  2. nelle fasi di costruzione dell’infrastruttura in esame, i mezzi d’opera impiegati nella movimentazione delle materie di scavo dovranno utilizzare prioritariamente le piste di cantiere e limitare al massimo l’impiego della viabilità ordinaria. A tal fine, prima dell’inizio dei lavori, il Concessionario dovrà rivedere gli elaborati relativi ai percorsi di trasferimento dei materiali di scavo da sottoporre all’approvazione del R.U.P.;
  3. il Concessionario dovrà rispettare tutte le prescrizioni disposte nei rispettivi pareri espressi dalle competenti Autorità Idrauliche, e precisamente:
    1. Regione Veneto Ufficio Unità di Progetto del Genio civile di Vicenza con nota in data 02.05.2012 protocollo n° 201345;
    2. Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, con nota in data 14.09.2012 protocollo n° 13020.
  4. nella fase realizzativa, anche a seguito di quanto verrà concordato nell’ambito delle procedure espropriative, dovrà essere garantita, ove necessario, l’efficienza dei sistemi irrigui interferenti con la costruenda Superstrada;
  5. dovrà essere effettuata una prova in corso d’opera per i tratti in trincea, e successivamente in fase di collaudo, dell’intero sistema di pompaggio delle acque di pertinenza della piattaforma stradale;
  6. prima dell’inizio dei lavori, in riferimento alla bonifica bellica, dovrà essere acquisito il parere dell’Autorità militare competente;
  7. la messa in esercizio della galleria di Malo, ai sensi del D.Lgs 5.10.2006 n° 264, è subordinata all’emissione del parere favorevole della “Commissione Gallerie” di cui all’art. 4 e con le procedure previste nell’allegato 4 dello stesso D.Lgs 264/2006. Il Concessionario dovrà in ogni caso tener conto delle determinazioni assunte dal “Tavolo Tecnico” attivo presso la Prefettura di Vicenza in merito al “Piano di Sicurezza e di Coordinamento Gestione delle Emergenze”;
  8. le modalità di misura in cantiere e la relativa computazione economica degli scavi nella galleria naturale di Malo dovranno essere effettuate in conformità alle “Linee guida per l’applicazione delle sezioni tipo”, previste nell’allegato NG16 delle “Specifiche Tecniche per la Progettazione Esecutiva e Capitolato per Monitoraggio Ambientale” del Capitolato Speciale d’Appalto A.N.A.S.;
  9. gli elaborati progettuali relativi alla galleria naturale Malo dovranno essere adeguati a quanto espresso dal C.T.S. con Verbale n° 13 del 16.09.2013 in relazione all’eliminazione delle piazzole di sosta in galleria. Prima dell’inizio dei lavori, il Concessionario dovrà trasmettere gli elaborati da sottoporre all’approvazione del R.U.P.;
  10. la galleria d’emergenza “Vallugana”, così come prescritto dalla Deliberazione CIPE n° 96/2006 di approvazione del Progetto Preliminare e pronuncia di compatibilità ambientale della S.P.V., non potrà essere utilizzata per la movimentazione dello “smarino” proveniente dai lavori di scavo della galleria di Malo;
  11. per la movimentazione dello “smarino” proveniente dai soli lavori di scavo della galleria d’emergenza “Vallugana”, dovrà essere preventivamente adeguata la strada di collegamento ricompresa fra la stessa galleria d’emergenza e la S.P. n° 46;
  12. a seguito dell’integrazione della Relazione Specialistica, “Studio Fluidodinamico Computazionale (CFD)” delle emissioni della galleria naturale di Malo per il portale lato Treviso, richiesta in sede d’istruttoria, si evidenzia la criticità in termini di impatto atmosferico in particolari situazioni osservata per i parametri NO2 e PM, intesi come valori massimi di concentrazione. Pertanto, si prescrive che in tali condizioni dovranno essere attivati gli impianti di ventilazione ed estrazione della galleria e dovrà essere, altresì, adeguatamente monitorato (post opera) l’intero contesto territoriale afferente alla sezione d’uscita della galleria lato Treviso;
  13. per quanto attiene la sistemazione delle aree a verde, si raccomanda:
    • la verifica, in aree particolarmente sensibili quali l’attraversamento di torrenti e fiumi, degli impianti arborei/arbustivi prevedendo in prevalenza l’inserimento di specie maggiormente assimilabili alle formazioni già presenti nell’area, al fine di garantire continuità fitosociologica ed evitare l’inserimento di specie che possano modificare nel medio periodo la comunità vegetale;
    • di verificare e dare priorità all’utilizzo di impianti di specie a rapido accrescimento nelle immediate vicinanze di aree di cantiere;
    • che l’esecuzione delle opere a verde sia realizzata il prima possibile, ed in ogni caso appena la stagione vegetativa lo consenta, al fine di ottenere quanto prima le mitigazioni ambientali previste dal progetto;
  14. in fase esecutiva si raccomanda il massimo coordinamento operativo, anche ai fini della sicurezza dei cantieri, con gli Enti gestori dei sottoservizi ed interferenze in genere, che dovranno provvedere direttamente alla risoluzione delle interferenze di propria competenza;
  15. si raccomanda che in fase realizzativa sia ulteriormente effettuata una verifica relativa all’impatto acustico sui recettori più prossimi all’opera, tenendo conto degli aggiornamenti del PMA;
  16. per la viabilità ordinaria di categoria C1 si raccomanda di valutare, anche in ragione dei flussi di traffico stimati, la possibilità di prevedere una doppia corsia di ingresso alle rotatorie, al fine di aumentare la capacità di smaltimento del traffico;
  17. nei calcoli strutturali si raccomanda, considerato il carattere strategico dell’opera in relazione alla sua specificità, di garantire nelle verifiche, non solo lo stato limite di salvaguardia della vita umana (SLV), ma anche lo stato limite di operatività (SLO), verificato tenendo conto anche dei possibili effetti delle caratteristiche;
  1. di approvare il Quadro Economico del progetto esecutivo del Lotto 1 tratta C, Parte A, che risulta il seguente:  

N.

Parte d'opera

Progetto Esecutivo
TRATTA 1 C

1

Corpo stradale, piazzole di sosta, aree di servizio - Movimenti terra, demolizione pavimentazione

22.360.394,23

2

Viadotti

2.633.993,98

3

Ponti

2.131.927,81

4

Gallerie Naturali

282.867.378,00

5

Gallerie artificiali e monoliti a spinta

84.126.014,72

6

Cavalcavia

2.507.394,75

7

Sottovia ed opere minori

3.061.508,80

8

Muri

2.127.687,26

9

Muri a U e paratie

29.631.416,73

10

Ponti canale, Ponti tubo

823.077,55

11

Lavori diversi (Idraulica piattaforma)

2.300.671,18

12

Viabilità (Opere completamento - Sicurvia - Segnaletica - Opere provvisionali ferroviarie)

20.175.769,55

13

Mitigazione opere

3.458.624,20

14

Cantierizzazione di competenza Tratta 1 C

3.411.033,82

15

Centro operativo e manutenzione

0,00

16

Compensazioni paesaggistiche

2.224.725,74

17

Svincoli, strutture esazione, rete dati, pavimentazione, idraulica

3.473.049,10

 

detrazioni

-7.101.467,77

 

Nuovo trattamento acque piattaforma

4.774.364,34

 

TOTALE IMPORTO OPERE CIVILI

464.987.563,99

18

Impianti Gallerie Artificiali, Naturali, Svincoli, Aree di Servizio, Caselli di esazione, cabine elettriche, fabbricati

44.119.740,14

19

Supervisione, SOS, telecontrollo, rete dati

5.420.510,06

 

TOTALE IMPIANTI

49.540.250,20

20

Impianto di esazione

1.187.784,40

 

TOTALE IMPIANTI ESAZIONE

1.187.784,40

 

Detrazione Polifera

-524.370,83

 

Detrazione piazzole di sosta galleria naturale Malo

-7.744.275,31

 

Detrazioni a seguito Istruttoria Ufficio Commissario

-5.000.000,00

 

TOTALE LAVORI

502.446.952,45

 

Oneri sicurezza sull'importo dei lavori di competenza Tratta 1 C

18.989.184,24

 

TOTALE SICUREZZA

18.989.184,24

 

TOTALE COMPLESSIVO LAVORI E ONERI PER LA SICUREZZA

521.436.136,69

 

  1. di dare atto che il finanziamento dell’opera è assicurato nell’ambito del Piano Economico Finanziario redatto dal Concessionario, asseverato da ICCREA BancaImpresa in data 18.11.2013, approvato dalla Regione del Veneto ed allegato all’Atto Aggiuntivo sottoscritto in data 18.12.2013 dal Commissario Delegato e da S.P.V. srl, a rogito del Notaio Alberto Gasparotti in Mestre;
  2. di inviare alla Regione Veneto il presente decreto per quanto di competenza, ai sensi dell’art. 6 del Protocollo d’Intesa tra Regione Veneto e Commissario Delegato sottoscritto in data 09.11.2009;
  3. di notificare il presente decreto al Concessionario, Società di progetto Superstrada Pedemontana Veneta S.r.l.;
  4. di pubblicare il presente decreto sul B.U.R. della Regione del Veneto e sul sito www.commissariopedemontana.it.

Il Commissario delegato Ing. Silvano Vernizzi

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