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Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 1 del 03 gennaio 2014


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

VENETO STRADE SPA, VENEZIA

Decreto n. 446 del 18 dicembre 2013

Rotatoria tra la S.R. 515 e la Via Branco" in Comune di Scorzè - Provincia di Venezia - INT. 139.

VENETO  STRADE SPA

omissis

Premesso:

Che ai sensi del D.L.vo n. 112/98 e del relativo D.P.C.M. in data 21.02.2000, delle L.R. 13.04.2001, n. 11 e L.R. n. 29/2001, la Giunta Regionale è stata autorizzata a costituire una società di capitali a prevalente partecipazione pubblica che abbia ad oggetto la progettazione, l’esecuzione, la manutenzione, la gestione e la vigilanza di reti stradali.

Che in data 21.12.2001 si è costituita la società Veneto Strade S.p.A..

Che in data 20/12/2002  è stato sottoscritto tra le parti atto di concessione con il quale la Regione del Veneto  affida a  Veneto Strade S.p.A. la progettazione,esecuzione,manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali di interesse regionale.

Che la società Veneto Strade S.p.A. a seguito degli atti di concessione stipulati con la Regione Veneto e le Province del Veneto è concessionaria della strada oggetto di intervento.

Che a seguito dell’atto aggiuntivo all’originaria concessione stipulata in data 20/12/2002 tra Regione Veneto e Veneto Strade S.p.A., registrato in data in data 10 gennaio 2012 – atti privati n. 216 – sono stati ribaditi e precisati i poteri e le funzioni concessi a Veneto Strade S.p.A. in materia espropriativa.

Che in virtù degli atti di concessione sopra richiamati, Veneto Strade S.p.A. è autorità competente all’emanazione di tutti gli atti del procedimento espropriativo che si renda necessario, così come previsto dal 1° comma dell’art. 6 del D.P.R. 327/01 e s.m. e i. Visto l’atto prot. n. 232/13 del 07/01/2013, con il quale l’Amministratore Delegato della società Veneto Strade S.p.A. ing. Silvano Vernizzi ha approvato il progetto definitivo per l’esecuzione dei lavori relativi alla “Rotatoria tra la S.R. 515 e la Via Branco” in Comune di Scorzè – Provincia di Venezia;

Accertato che la pubblica utilità, dichiarata con il succitato provvedimento, ha efficacia fino alla data del 07/01/2018;

Rilevato che il vincolo preordinato all'esproprio è stato apposto con deliberazione del Consiglio Comunale di Scorzè n° 88 in data 28/09/2011, con la quale si approva la variante urbanistica della rotatoria in oggetto, ai sensi dell’art. 50 comma 4° della L.R.V. n° 61/85;

omissis

Accertato che esistono le condizioni per poter emanare il Decreto d’Esproprio giusto il disposto dell’art. 8 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.

Richiamato il D.P.R. 327/2001 e s.m.i.

DECRETA

Art. 1

E’ disposta a favore della REGIONE DEL VENETO - DEMANIO STRADALE l’espropriazione degli immobili, identificati negli allegati sub lettera “A” Elenco ditte facente parte integrante del presente provvedimento, necessari alla realizzazione di opere viarie relative alla “Rotatoria tra la S.R. 515 e la Via Branco” in Comune di Scorzè – Provincia di Venezia;

Art. 2

Il presente Decreto dispone il passaggio delle summenzionate proprietà alla Regione del Veneto – Demanio stradale.

Art. 3

Il presente Decreto, a cura e spese del promotore dell'espropriazione, sarà notificato al relativo proprietario espropriato mediante raccomandata con ricevuta di ritorno e trascritto, in termini d'urgenza, presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari ed inviato, ai sensi del 1° comma dell’art. 14 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., al Presidente della Regione del Veneto.

Art. 4

Un estratto del presente decreto è trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, dando atto che  l’opposizione del terzo è proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto.

Art. 5

Dalla data di trascrizione del presente Decreto tutti i diritti relativi agli immobili espropriati possono essere fatti valere esclusivamente sull'indennità.

Art. 6

Contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro il termine di sessanta giorni decorrenti dalla data di notifica del presente.

In alternativa al ricorso giurisdizionale è possibile presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di centoventi giorni decorrenti dalla data di notifica richiamata.

(Il decreto, completo di tutti gli allegati, è consultabile in internet all'indirizzo www.venetostrade.it - dal menù principale - per le aziende o per i cittadini - Decreti di esproprio, ndr)

Ing. Alessandro Romanini

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