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Bur n. 110 del 18 novembre 2016


AZIENDA ULSS N. 13, MIRANO (VENEZIA)

Bando di asta pubblica per l'alienazione dell'immobile denominato "ex distretto socio-sanitario" di Pianiga (VE).

L’Azienda U.L.S.S. n° 13 Mirano – Regione Veneto, con sede in Mirano (VE), Via Don Sartor n° 4,

RENDE NOTO

che in esecuzione della Determinazione Dirigenziale n° 1220 del 28/10/2016 si procederà ad asta pubblica nell’applicazione delle seguenti norme:

  • Legge 24/12/1908, n° 783;
  • R.D. 17/05/1909, n° 454;
  • R.D. 24/05/1924, n° 827;
  • L.R. 04/02/1980, n° 6 e del Regolamento approvato con D.G.R. n° 339 del 24/03/2016;

incluso quanto previsto nel presente bando, per la alienazione del sotto descritto immobile di proprietà dell’Azienda ULSS 13 Mirano:

Descrizione immobile

“Ex Distretto Socio-Sanitario” (edificio TD 21) di Pianiga (VE), Via Padova 8, identificato al NCEU del Comune di Pianiga (VE) al Catasto Fabbricati, Fog. 5, Particella 118, Sub 14 -Categoria B/4 (Uffici pubblici), Classe U, Consistenza 965 mc. – RC € 1.445,31.

L’edificio è inserito in zona Urbanistica Territoriale Omogenea C – C1/33 ed è costituito da due piani fuori terra per una superficie ciascuna di circa 152 mq.

L’Immobile è inserito in una tipologia a blocco seriale costruito a metà degli anni ’80, a destinazione mista, prevalentemente commerciale-direzionale al piano terra e primo e residenziale al piano secondo (con accesso indipendente).

L’edificio attualmente è utilizzato al P.T. da attività sanitarie e al P.1° da medici convenzionati con contratto di locazione attivo (a partire dal 01/02/2015 e scadenza al 31/01/2021) con eventuale diritto di prelazione alla vendita. Subito dopo la alienazione, ma comunque prima del rogito notarile, le attività sanitarie al P.T. saranno riallocate in altra sede.

Perizia di stima dell’immobile eseguita dal Prof. Giacomo Morri di Milano in data 08/09/2015, rep. n° 9817, disponibile ed in visione.

per un importo a base d’asta pari a € 230.000,00.

Il prezzo a base d'asta dell’immobile è da intendersi al netto delle imposte a carico dell'aggiudicatario, che saranno determinate all'atto del rogito, secondo le disposizioni di legge.

Sono ammesse esclusivamente offerte in aumento, o almeno pari, rispetto all’importo posto a base d’asta, ai sensi dell’art. 73 ­lettera c) e dell’art. 76, del R.D. 23/05/1924 n° 827.

Art. 1 – CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

La vendita dell’immobile - omogeneo intero e non divisibile - viene effettuata “a corpo” e non a misura ed alle condizioni e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova attualmente, ivi comprese le servitù se e come esistenti, note ed ignote, apparenti e non, o comunque aventi ragione legale di esistere.

Nessuna contestazione o riserva potrà essere avanzata dai partecipanti alla gara su eventuali differenze tra l'effettiva consistenza dello stato attuale rispetto a quella ricavabile dalla documentazione catastale o dalla documentazione di gara, anche tenuto conto dell'onere per i partecipanti di verificarne preventivamente, anche mediante accesso diretto, lo stato di fatto e di diritto, da intendersi comunque come ben conosciuto da ciascun concorrente per sua espressa dichiarazione al momento di presentazione dell'offerta.

L’Azienda non acconsentirà nessuna forma di mediazione e/o intermediazione con i concorrenti interessati a partecipare alla gara e che, pertanto, alcun compenso sarà corrisposto in sede di stipulazione del contratto di compravendita all’esito della aggiudicazione.

Art. 2 – REQUISITI SOGGETTIVI DI PARTECIPAZIONE

Possono partecipare alla procedura persone fisiche, imprese individuali e società in possesso dei seguenti requisiti:

  • persone fisiche: in possesso della piena capacità di agire e non interdette o inabilitate e che, a proprio carico, non hanno in corso procedure per nessuno di tali stati, nonché prive di condanne penali a proprio carico che comportino la perdita o la sospensione della capacità di contrarre o sentenze, ancorché non definitive, relative a reati che precludono la partecipazione alla gara;
  • imprese individuali: iscritte alla Camera di Commercio, Industria Artigianato e Agricoltura, che non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente nei cui riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, ovvero nei cui confronti tali procedure non si sono verificate nel quinquennio precedente la data stabilita per l’asta; che non si trovano nelle condizioni di cui all’art. 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo n. 231/2001 e il cui titolare non si trova in nessuna delle condizioni di cui all’art. 32 quater del codice penale;
  • società: iscritte alla Camera di Commercio, Industria Artigianato e Agricoltura, che non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente, nei cui riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, ovvero nei cui confronti tali procedure non si sono verificate nel quinquennio precedente la data stabilita per l’asta; i cui soci e/o amministratori muniti di poteri rappresentanza, e/o soggetti cui è conferito il potere di contrarre ed assumere impegni con i terzi con riferimento agli acquisti di immobili per conto della società / ente non si trovano in nessuna delle condizioni di cui all’art. 32 quater del codice penale ovvero nelle condizioni di cui all’art. 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo n. 231/2001.

Sono ammesse:

  • offerte per procura speciale, che dovrà essere redatta per atto pubblico o per scrittura privata autenticata, allegata in originale o in copia autenticata da inserire nella Busta n° 1, pena l’esclusione dalla gara. In tal caso le dichiarazioni da rendersi dovranno essere effettuate dal delegato in capo al delegante.
  • offerte congiunte da parte di più soggetti i quali in tal caso, a pena di esclusione, dovranno sottoscrivere tutti l’istanza e l’offerta economica ovvero conferire ad uno di essi procura speciale nelle modalità sopra descritte. In caso di offerta congiunta i partecipanti saranno considerati obbligati solidali nei confronti del Comune di Mirano.
  • offerte da parte di uno o più soggetti, contenente l’impegno formale a costituire in caso di aggiudicazione un soggetto giuridico distinto che acquisterà l’immobile ed assumerà le obbligazioni tutte di cui al presente Bando. In tal caso, a pena di esclusione, dovranno sottoscrivere tutti l’istanza e l’offerta economica ovvero conferire ad uno di essi procura speciale nelle modalità sopra descritte.

Tali soggetti saranno considerati obbligati solidali nei confronti dell’Azienda ULSS 13.

La società acquirente dell’immobile dovrà risultare iscritta nel Registro delle Imprese prima della data fissata per la stipulazione dell’atto.

Art. 3 – MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Ai fini della partecipazione alla gara, l’interessato all’acquisto dell’edificio in oggetto dovrà fare pervenire, entro il termine perentorio ed all'indirizzo indicato al successivo art. 4 del presente bando di gara, un plico unico contenente l'offerta, recante all'esterno l'indicazione del mittente e del suo indirizzo / ragione sociale e la seguente dicitura:

Bando d’asta pubblica per la alienazione dell’immobile denominato “Ex Distretto Socio-Sanitario” di Pianiga (VE)”.

Tutti gli atti inerenti alla procedura dovranno essere redatti in lingua italiana.

Il plico unico contenente l'offerta, sigillato, controfirmato e presentato nelle modalità del successivo articolo 4), dovrà contenere al suo interno, secondo le successive indicazioni del presente bando di gara due buste distinte, sigillate e controfirmate su tutti i lembi di chiusura riportanti, rispettivamente, le seguenti diciture:

-“BUSTA N. 1 – Documentazione Amministrativa"

-“BUSTA N. 2 – Offerta Economica"

Le due buste dovranno avere il seguente contenuto:

BUSTA N. 1 – Documentazione Amministrativa.

Questa busta dovrà essere chiusa, adeguatamente sigillata (mediante qualunque tipo di sigillo), controfirmata sui lembi di chiusura e contrassegnata all'esterno mediante la dicitura “Bando d’asta pubblica per la alienazione dell’immobile denominato “Ex Distretto Socio-Sanitario” di Pianiga (VE)” - Documentazione Amministrativa e dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara:

A) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA, validamente sottoscritta e redatta ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 ed in conformità dello schema di cui al Modello A - “domanda di partecipazione”, allegato e parte integrante del presente bando d’asta, nella quale il sottoscrittore dovrà indicare:

  1. di aver preso visione e di avere piena conoscenza, accettandone integralmente tutte le condizioni, clausole e modalità riportate nel presente Bando e della perizia di stima riferita all’immobile per il quale è presentata l’offerta;
  2. di accettare l’acquisto dell’immobile a corpo (con esclusione delle previsioni di cui all’ultima parte del primo comma dell’art. 1538 c.c.), e di avere eseguito idoneo sopralluogo verificando lo stato di fatto e di diritto in cui si trova l’immobile oggetto dell’offerta anche con riferimento alla situazione amministrativa, catastale, edilizia ed urbanistica, esonerando l’Azienda ULSS 13 da qualsivoglia responsabilità al riguardo;
  3. di assumere a proprio carico esclusivo ogni possibile pregiudizio che anche solo parzialmente sia riconducibile allo stato o situazione di cui sopra;
  4. di assumere tutte le obbligazioni e gli impegni di cui al presente Bando e di dichiarare la propria offerta impegnativa e vincolante, in caso di aggiudicazione, per dodici mesi dalla data fissata dalla prima seduta pubblica;
  5. di impegnarsi, in caso di eventuale trasferimento totale o parziale dei beni oggetto di asta, a fare espressa menzione, nei relativi atti di trasferimento, delle obbligazioni e degli impegni di cui al presente Bando, compresi quelli descritti nella perizia di stima riferita all’immobile per il quale è presentata l’offerta che, nell’ipotesi di pluralità di aventi causa, saranno da questi ultimi solidalmente assunti, senza incorrere in alcuna forma di collegamento con altri partecipanti alla gara ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile
  6. di aver valutato tutti i fattori che possono influire sull’offerta, ritenendola equa;
  7. l’impegno in caso di aggiudicazione, a stipulare il contratto di compravendita entro il termine di 90 (novanta) giorni dalla data di aggiudicazione con contestuale integrale pagamento del prezzo e accettando comunque fin da subito la possibilità per l’Azienda ULSS 13 di prorogare tale termine con sottoscrizione di un contratto preliminare di vendita entro il periodo suindicato;
  8. di accettare, in caso di aggiudicazione, la rinuncia ad ogni eccezione o pretesa, ivi compresa l’eventuale richiesta di risarcimento danni, avverso l'Azienda ULSS 13;
  9. di accettare in caso di aggiudicazione a manlevare questa l’Azienda ULSS 13 da tutti gli oneri e responsabilità connesse e derivanti dallo stato ambientale del lotto, che si intendono esclusivamente in capo all'acquirente, senza possibilità di rivalsa alcuna; di non essere interdetto, inabilitato e di non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni o situazioni equivalenti per la legislazione vigente;
  10. di non avere pendente nei propri confronti procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione e non sussiste alcuna delle cause ostative previste dal D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”;
  11. di non avere a proprio carico sentenze definitive di condanna, o emesso decreto penale di condanna o sentenza di applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, ovvero sentenze passate in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18;
  12. di non aver avuto applicata la sanzione di cui all’art. 9 comma 2 lettera c) del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300” o altra sanzione che comporta il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione;
  13. di essere in regola rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse e che al riguardo non esistono a proprio carico violazioni definitivamente accertate;
  14. di non essersi resi colpevoli di grave negligenza o malafede e di non avere contenziosi in corso con l’Azienda ULSS 13;
  15. di essere informato, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della procedura per la quale vengono resi e di dare in tal senso il consenso.

In caso di irregolarità meramente informali delle dichiarazioni non compromettenti la “par condicio” fra i concorrenti e nell’interesse dell’Azienda si potranno invitare i medesimi entro 3 giorni, a mezzo di comunicazione scritta in PEC o mail normale (a seconda delle disponibilità del concorrente), a completare o a fornire i chiarimenti in ordine al contenuto delle dichiarazioni, pena l’esclusione dalla gara

La non veridicità delle autocertificazioni comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la mancata stipulazione del contratto per fatto imputabile all'aggiudicatario, oltre alle ulteriori conseguenze di legge. L'Azienda in tal caso avrà diritto ad incamerare l'intero deposito cauzionale prestato, salvo comunque il diritto al maggior danno.

B) DOCUMENTAZIONE COMPROVANTE L'AVVENUTA COSTITUZIONE DI DEPOSITO CAUZIONALE.

A pena di esclusione dalla gara stessa, il concorrente interessato dovrà costituire in favore dell’Azienda Sanitaria un deposito cauzionale pari al 5% dell’importo posto a base d’asta di € 230.000,00 con le seguenti modalità alternative:

  • deposito cauzionale infruttifero (Tesoreria dell’Azienda ULSS 13, mediante versamento alla Tesoreria della Banca Intesa San Paolo S.p.A., conto 1202 SANITARIO, IBAN IT 60 D 03069 36193 100000302055), con la seguente causale: Deposito cauzionale relativo al “Bando d’asta pubblica per la alienazione dell’immobile denominato “Ex Distretto Socio-Sanitario” di Pianiga (VE)”
  • assegno circolare non trasferibile intestato all’Azienda Sanitaria ULSS n° 13;

Sono ammesse polizze fidejussorie assicurative-bancarie o di intermediari finanziari, di cui all’art. 107 del D. Lgs. n. 385/93, con validità di 180 (centoottanta) giorni. Dette polizze dovranno espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della garantita Azienda ULSS 13, pena l’esclusione dalla gara.

A coloro che non risulteranno aggiudicatari il deposito cauzionale verrà restituito entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione definitiva, senza il riconoscimento di interessi o altre somme a qualsiasi titolo pretese, mentre il deposito costituito dall’aggiudicatario verrà trattenuto a titolo di garanzia fino alla stipula del contratto. Tale deposito verrà incamerato, qualora il medesimo aggiudicatario non addivenga, nei tempi e con le modalità stabilite dall’Azienda, alla stipulazione degli atti di trasferimento delle proprietà, fatti salvi i maggiori danni.

C) COPIA DOCUMENTO DI IDENTITÀ DEL/I SOTTOSCRITTORE/I IN CORSO DI VALIDITÀ.

D) EVENTUALE ULTERIORE DOCUMENTAZIONE.

Qualora la domanda di partecipazione sia sottoscritta da un soggetto diverso dall’offerente, dovrà essere inserita, in originale o in copia autentica, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, idonea procura speciale, rilasciata per atto pubblico notarile o scrittura privata autenticata da notaio, dalla quale dovranno risultare il potere conferito al mandatario e le generalità del mandante (nome e cognome o ragione sociale, residenza o sede legale, codice fiscale e partita I.V.A., se disponibile). Qualora la domanda di partecipazione sia sottoscritta in qualità di legale rappresentante di una società di persone e/o di capitali / ente / altro, dovrà essere inserita idonea documentazione, in originale o in copia autentica ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dalla quale si rilevi il potere del medesimo legale rappresentante a contrarre per il negozio di cui alla presente procedura di gara (delibere societarie / statuto / atto costitutivo / procure / altro.)

BUSTA N. 2 – Offerta Economica.

Anche questa busta dovrà essere chiusa, adeguatamente sigillata (mediante qualunque tipo di sigillo), controfirmata sui lembi di chiusura e contrassegnata all'esterno mediante la dicitura “Bando d’asta pubblica per la alienazione dell’immobile denominato “Ex Distretto Socio-Sanitario” di Pianiga (VE)” – Offerta Economica e dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara, l'offerta economica espressa in euro, sia in cifre che in lettere, redatta secondo lo schema del Modello B in allegato al presente bando d’asta, con data e firma leggibile per esteso dal/i sottoscrittore/i, incluse le generalità del/i medesimo/i.

In caso di discordanza tra la indicazione del prezzo espresso in cifre e del prezzo espresso in lettere, sarà ritenuta valida l’indicazione più favorevole all’Azienda.

Art. 4 – PRESENTAZIONE OFFERTA

Il plico unico contenente l'offerta, formato nel rispetto di quanto previsto dall'art. 2, contenente le due distinte buste “Busta n° 1 – Documentazione Amministrativa" e “Busta n° 2 – Offerta Economica", dovrà pervenire alla Azienda ULSS 13 Mirano, Ufficio Protocollo, Via Don Sartor, n° 4, 30035 Mirano (VE), a mano, a mezzo posta raccomandata a. r. o agenzia di recapito autorizzata, entro le ore 12.00 del giorno 2 DICEMBRE 2016, a pena di esclusione. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e nessuna eccezione potrà essere sollevata se, per qualsiasi motivo, il plico non dovesse giungere a destinazione entro il termine e l’orario sopra indicati.

Le offerte saranno aperte in seduta pubblica alle ore 9,30 del 5 DICEMBRE 2016, presso la sede della Direzione Servizi Tecnici (edificio OM 03) dell’Ospedale di Mirano, Via Don Sartor, n° 4.

Art. 5 – MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

L’Asta pubblica sarà espletata ai sensi dell’art.73, lettera c) R.D. 23/05/1924 n° 827 con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta e seguendo la procedura di cui al successivo art. 76, commi 1, 2 e 3 R.D. 23/05/1924 n° 827 con aggiudicazione al miglior offerente, purché l’offerta raggiunga almeno il prezzo a base d’asta.

Nel corso della seduta si procederà:

  • alla verifica della regolarità delle modalità di presentazione e di ricevimento dell'offerta procedendo all'apertura dei soli plichi tempestivamente e regolarmente ricevuti;
  • all'apertura delle buste contenenti la Documentazione Amministrativa (Busta n. 1) verificando la documentazione in esse contenuta;
  • all'apertura delle buste contenenti l’Offerta Economica (Busta n. 2), solo nel caso in cui risulti esser stata presentata integrale ed idonea documentazione amministrativa;
  • all'aggiudicazione dell’Immobile in asta a favore dell’offerta migliore secondo il criterio del massimo rialzo, o almeno pari, rispetto al prezzo di stima posto a base d'asta, mediante il metodo delle offerte segrete, come riportato sopra.

In caso di parità di offerte si procederà, a norma dell'art. 77 del R.D. 23/05/1924 n° 827, ad un rilancio tra gli offerenti se presenti. Diversamente i concorrenti interessati saranno invitati a mezzo PEC o mail normale (a seconda delle disponibilità del concorrente) a presentare una offerta migliorativa entro al massimo 5 giorni. Nel caso non pervenisse alcun miglioramento o se si persiste ad avere offerte uguali, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.

L’aggiudicazione avrà luogo anche in presenza di una sola offerta valida.

Delle operazioni di svolgimento della procedura di aggiudicazione verrà redatto apposito verbale.

Le offerte hanno natura di proposta irrevocabile. L’aggiudicazione al soggetto che tra i partecipanti avrà presentato la migliore offerta avrà effetti obbligatori e vincolanti per l’aggiudicatario per un periodo di dodici mesi, mentre per l’Azienda gli obblighi sono subordinati alla conseguita esecutività dell’atto di aggiudicazione ed all’accertamento dell’insussistenza di cause ostative in capo all’aggiudicatario, ivi comprese quelle previste dalle disposizioni antimafia. In ogni caso, gli effetti giuridici obbligatori nei confronti dell’Azienda conseguiranno solo ed esclusivamente alla stipula del rogito notarile di compravendita.

Qualora dall’accertamento risulti l’esistenza di alcune cause ostative previste dalla legge, l’Azienda provvederà all’annullamento dell’aggiudicazione ed all’incameramento della cauzione, salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni.

Nel caso in cui la prima asta dovesse andare deserta (il cui esito sarà pubblicato sul sito aziendale dell’Azienda ULSS 13 Mirano), ai sensi dell’art. 5, comma 4, dell’allegato A della D.G.R. n° 339/2016, viene fin d’ora indicata quale nuova data per la fissazione della seconda asta pubblica per il giorno 21 DICEMBRE 2016, ore 9,30, con le stesse norme procedurali sopra riportate. In tal caso l’offerta dovrà pervenire all’indirizzo della sede riportata all’art. 4 entro e non oltre le ore 12,00 del 20 DICEMBRE 2016.

Laddove anche la seconda asta dovesse andare deserta (il cui esito sarà pubblicato sul sito dell’Azienda ULSS 13 Mirano), ai sensi dell’art. 6, comma 6, dell’allegato A della D.G.R. n° 339/2016, sarà esperita una terza asta pubblica, con la possibilità della riduzione del prezzo di alienazione pari al massimo del 10% dell’importo posto a base d’asta, indicando quale data per la fissazione per la terza asta pubblica per il giorno 10 GENNAIO 2017, ore 9,30, con le stesse norme procedurali sopra riportate. Anche in tal caso l’offerta dovrà pervenire all’indirizzo della sede riportata all’art. 4 entro e non oltre le ore 12,00 del 9 GENNAIO 2017.

Art. 6 – STIPULA DEL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA E MODALITÀ DI PAGAMENTO

L’Azienda comunicherà formalmente all’aggiudicatario l’avvenuta aggiudicazione definitiva, che sarà disposta con apposita determinazione dirigenziale.

Ai sensi dell'art. 7 del Regolamento, allegato A) alla D.G.R. n. 339/2016, l’Azienda, al termine della procedura ad evidenza pubblica e sulla base del prezzo di aggiudicazione, procederà alla verifica degli aventi diritto alla prelazione sull’immobile, offrendo il bene interessato ai titolari, ovvero ai soggetti titolari del diritto, i quali, salvo diversi termini e modalità espressamente stabiliti dalla legge o dalle leggi in materia, potranno esercitare il proprio diritto di prelazione entro 60 giorni dal ricevimento della raccomandata mediante dichiarazione scritta accompagnata da copia fotostatica di un documento di riconoscimento e versamento di una somma pari al 20% (venti percento) del prezzo, a titolo di anticipazione.

Dell'eventuale spirare del termine per il tempestivo esercizio del diritto di prelazione verrà data immediata comunicazione all'aggiudicatario il quale, entro dieci giorni dal ricevimento di tale comunicazione dovrà comunicare formalmente all’Azienda il nominativo e l’indirizzo del Notaio prescelto per il rogito.

Il termine per la stipula del contratto presso il Notaio, come sopra prescelto dall’aggiudicatario con spese a proprio carico, sarà fissato dall’Azienda.

L'aggiudicatario dovrà presentarsi per la stipulazione del rogito nel termine prefissatogli e comunicato formalmente dall’Azienda, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione e con diritto per l'Azienda di incameramento del deposito cauzionale, salvo la risarcibilità dei danni ulteriori.

Tutte le spese nascenti dal contratto e conseguenti saranno integralmente a carico dell’aggiudicatario stesso, includendo gli aggiornamenti catastali e ogni altro necessario.

Dalla data di stipulazione del rogito decorreranno gli effetti attivi e passivi della compravendita, intendendosi fin d’ora che da tale data le imposte, le tasse e gli oneri di qualsiasi genere, riferiti direttamente o indirettamente ai beni alienati, saranno a carico dell’acquirente, il quale subentrerà in tutti i diritti ed in tutti i rapporti, anche di natura personale ed obbligatoria, dell’Azienda relativi al bene acquisito.

Il prezzo di acquisto dovrà essere corrisposto, in un’unica soluzione, all’atto della stipula del contratto di compravendita con l’Azienda ULSS 13, mediante versamento alla Tesoreria della Banca Intesa San Paolo S.p.A., conto 1202 SANITARIO, IBAN IT 60 D 03069 36193 100000302055, o con assegno circolare non trasferibile intestato all’ Azienda ULSS 13. L’aggiudicatario è, inoltre, tenuto al pagamento delle spese dell’atto di trasferimento nonché le spese e le imposte comunque dovute ai sensi di legge.

La consegna dell’immobile aggiudicato avverrà all’atto della stipulazione del rogito di compravendita.

Art. 7 - INFORMAZIONE E VISIONE DEGLI ATTI DI GARA – VISITA ALL’IMMOBILE

L'analitica descrizione dell’immobile oggetto dell’alienazione è contenuta in una perizia di stima, redatta dal Prof. Giacomo Morri di Milano, depositata ed in visione presso la Direzione Servizi Tecnici, Ufficio Patrimonio, sede Ospedaliera di Mirano (VE) dell'Azienda ULSS 13, incluse planimetrie e foto varie.

Eventuali quesiti riguardanti la presente gara potranno essere formulati sino a sette giorni prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte di cui al precedente articolo 4.

Per appuntamenti, sopralluoghi, chiarimenti od informative relative allo svolgimento della presente gara, ovvero per richiedere i Modelli A e B per la presentazione della domanda di partecipazione e dell’offerta, è possibile contattare in orario 9,00-12,00 merc.-giov-ven., i numeri telefonici 041-5795182/5133/5181/5325, PEC dir.tec.appalti.ulss13mirano@pecveneto.it

Il bando nella versione integrale, inclusi gli allegati Modelli A e B, sono consultabili sul sito www.ulss13mirano.ven.it, nella sezione GARE – APPALTI, oppure chiedendone copia ai sopra riportati recapiti.

Il concorrente, con la partecipazione, consente il trattamento dei propri dati, anche personali, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 per tutte le esigenze procedurali. Il trattamento dei dati avverrà nel rispetto del citato provvedimento legislativo e la diffusione degli stessi sarà effettuata esclusivamente ai fini della pubblicazione delle graduatorie e della regolarità della procedura.

Responsabile del procedimento è l’Arch. Maurizio Lunardi della U.O. Edilizia e Patrimonio della Direzione Servizi Tecnici dell’ULSS 13, tel. 041-5795133/81.

Art. 8 – AUTOTUTELA

L'Azienda Sanitaria si riserva la facoltà insindacabile, senza che i partecipanti possano sollevare obiezioni o vantare diritti di sorta, di prorogare i termini previsti dal presente avviso ovvero di disporne la modifica e/o la revoca in tutto o in parte.

La presentazione dell’offerta di acquisto, non costituisce obbligo a contrarre per l’Azienda ULSS 13, la quale in qualunque momento, e comunque sino alla stipulazione del contratto definitivo, per sopravvenute esigenze istituzionali o di interesse pubblico, potrà non procedere alla alienazione del bene in oggetto senza che ciò possa comportare richiesta di danni o di risarcimento a qualsiasi titolo, salvo la restituzione, senza interessi, del deposito cauzionale.

Per ogni controversia che dovesse insorgere con l'Aggiudicatario in relazione all'alienazione è competente il Foro di Venezia.

Art. 9 - NORME APPLICABILI / RINVIO.

Per quanto non previsto nel presente avviso integrale di gara, sono applicabili le disposizioni contenute nella legge e nel Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato (R.D. n. 2440/1923 e n. 827/1924 e successive modificazioni ed integrazioni), le disposizioni del codice civile, nonché le altre leggi e regolamenti vigenti in materia o che dovessero essere emanati nel corso dell’espletamento della presente procedura, in quanto applicabili.

Mirano (VE), 2 Novembre 2016

IL DIRETTORE SERVIZI TECNICI Ing. Antonio Morrone

(seguono allegati)

Modello_A_Pianiga_332944.pdf
Modello_B_Pianiga_332944.pdf

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