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Bur n. 20 del 05 marzo 2010


REGIONE DEL VENETO

Consiglio Regionale del Veneto. Avviso per la cessione, a titolo gratuito, di personal computer e altri beni mobili.

Il Consiglio regionale del Veneto intende cedere i beni mobili di seguito elencati:

  • n. 80 personal computer completi,
  • beni mobili per arredo uffici (sedie di varia tipologia, scrivanie, tavoli riunione, armadi e altri elementi per arredo ufficio).

Trattandosi di beni non più utilizzabili per le attività del Consiglio regionale del Veneto, ma che possono in concreto risultare ancora idonei all'utilizzazione da parte di altri soggetti, il Consiglio regionale effettuerà la cessione a titolo gratuito degli stessi a coloro che ne faranno richiesta.

Gli elenchi dei beni mobili per arredo uffici e dei personal computer sono consultabili sul sito informatico del Consiglio regionale del Veneto, www.consiglioveneto.it - sezione "Bandi e Avvisi".

La richiesta, inserita in una busta contenente all'esterno la dicitura: "Richiesta di cessione a titolo gratuito di beni mobili" dovrà essere inviata, a mezzo posta raccomandata con avviso di ricevimento, all'indirizzo del Consiglio regionale del Veneto:

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CALLE LARGA XXII MARZO

SAN MARCO 2322

30124 VENEZIA

La richiesta di cui sopra potrà anche essere consegnata a mano presso la sede del Consiglio regionale, all’indirizzo sopra indicato, nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00, fino al termine sotto indicato.

Saranno prese in considerazione le richieste, con le caratteristiche sopra descritte, pervenute entro il termine del giorno 15 marzo 2010, fino ad esaurimento dei beni disponibili.

Nella richiesta, come da modulo allegato, dovranno essere specificati:

  1. Nome, C.F / P.IVA del soggetto richiedente e documentazione attestante la natura giuridica del  soggetto richiedente,
  2. Indirizzo della sede operativa del soggetto richiedente,
  3. Numero e tipologia degli arredi d'ufficio o numero dei personal computer richiesti.

Si precisa che relativamente ai personal computer l'assegnazione avverrà per un numero non superiore a 4 unità per ciascun assegnatario, a meno che non si tratti di computer da destinare ad aule corsi, nel qual caso si potranno assegnare fino a 8 unità, in modo da soddisfare una pluralità di richieste, mentre per gli arredi d'ufficio il Consiglio regionale si riserva il contingentamento dei beni medesimi rispetto alle quantità oggetto delle singole richieste.

L'assegnazione dei beni sarà effettuata seguendo i criteri sotto indicati:

  • ordine di priorità decrescente, ai soggetti di seguito elencati:
    1. organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) iscritte all'anagrafe unica delle ONLUS, ai sensi del D. Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460, aventi sede operativa sul territorio regionale,
    2. istituti scolastici pubblici o privati, aventi sede operativa sul territorio regionale,
    3. enti, anche non riconosciuti, senza scopo di lucro e con finalità ad esempio di tipo culturale, assistenziale, ricreativo, sociale, sportivo, di culto, risultanti da indicazioni contenute nello statuto, aventi sede operativa sul territorio regionale,
    4. enti pubblici (enti locali, strutture sanitarie, forze dell'ordine, o altri), aventi sede operativa sul territorio regionale.

Il Consiglio regionale pertanto, in base a il criterio di priorità decrescente, considererà prioritaria la richiesta avanzata dai soggetti di cui al numero 1, successivamente al numero 2, ecc., e pertanto procederà prima alla soddisfazione di tutte le richieste avanzate dai soggetti di cui al gruppo n. 1), successivamente alla soddisfazione di quelle dei soggetti di cui al n. 2, ecc..

  • A parità di soddisfazione del criterio sopra elencato (medesima natura giuridica dei soggetti richiedenti), l'assegnazione verrà effettuata seguendo l'ordine cronologico di ricezione delle richieste (dato dal numero di protocollo assegnato dal competente ufficio del Consiglio regionale).

Il Consiglio regionale procederà ad assegnare i beni richiesti fino all'esaurimento dei medesimi e pertanto non garantisce di riuscire a soddisfare tutte le richieste pervenute e nemmeno di riuscire ad assegnare a tutti i soggetti beneficiari il numero di beni richiesti.

Il Consiglio regionale inoltre, al fine di soddisfare il maggior numero possibile di richieste pervenute, si riserva di ripartire discrezionalmente i beni mobili e i personal computer in relazione al numero delle richieste pervenute.

I beni mobili e i personal computer verranno assegnati nello stato di uso e conservazione in cui si trovano al momento della cessione; non viene prestata da parte del Consiglio regionale alcun tipo di garanzia.

In particolare i personal computer verranno forniti con il solo sistema operativo licenziato con la macchina - XP Professional (licenza OEM - Original Equipment Manufactured) ed anche se funzionanti, il Consiglio regionale non garantisce l'assenza di difetti nel funzionamento e non fornirà alcuna assistenza o manutenzione sulle apparecchiature elettroniche cedute.

La cessione dei beni avverrà a titolo definitivo e il bene non dovrà essere restituito al Consiglio regionale.

Pertanto i soggetti assegnatari di beni non potranno rivalersi nei confronti del Consiglio regionale del Veneto in caso di difetti dei medesimi, e il Consiglio regionale non potrà in alcun modo essere ritenuto responsabile per l'uso del bene medesimo.

In ogni caso, per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi:

  • per i beni mobili: Ufficio Tecnico – Unità complessa servizi tecnici e gestione sedi, Palazzo Manin, Campo Manin - San Marco 4255, 30124 Venezia, tel. 041/2701732, telefax 041/2701725, e-mail: dabs.ugsp@consiglioveneto.it.;
  • per i personal computer: Unità complessa sistema informativo, Palazzo Ferro Fini, Calle Larga XXII Marzo - San Marco 2322, 30124 Venezia, tel. 041/2701359, telefax 041/5239189, e-mail: ucsi@consiglioveneto.it.;

Il Consiglio regionale si accorderà con i soggetti richiedenti per procedere al ritiro dei beni. Il ritiro e il trasporto dei medesimi saranno a carico dei soggetti beneficiari.

Al momento della consegna, i soggetti beneficiari sottoscriveranno un modulo attestante il ritiro dei beni medesimi.

L'invio della richiesta di cessione dei beni implica l'accettazione delle condizioni sopra descritte.

Al termine della procedura di cessione a titolo gratuito, il Consiglio regionale sul proprio sito informatico (www.consiglioveneto.it - sezione "Bandi e Avvisi") provvederà a pubblicare un resoconto dei beni ceduti e dei soggetti beneficiari.

Il Segretario generale
dott. Roberto Zanon


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