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Venezia, Palazzo Ducale, "Nettuno offre a Venezia la ricchezza del mare" (1745-1750) di Giambattista Tiepolo (Venezia, 5 marzo 1696 - Madrid, 27 marzo 1770).

Venezia, Palazzo Ducale, "Nettuno offre a Venezia la ricchezza del mare" (1745-1750) di Giambattista Tiepolo (Venezia, 5 marzo 1696 - Madrid, 27 marzo 1770).
La mirabile e sfarzosa allegoria "Nettuno offre a Venezia la ricchezza del mare" di Giambattista Tiepolo, uno dei maggiori pittori del Settecento veneziano, in omaggio alla ricorrenza dei 1600 anni dalla fondazione della città di Venezia. La data del 25 marzo del 421 non si riferisce ad una verità storica ma deriva da una tradizione medievale riportata per la prima volta nell'XI secolo dal "Chronicon Altinate", una delle fonti più antiche della storia di Venezia che, tra documenti, leggende e miti fondativi troiani, rappresenta i primi veneziani come cristiani in fuga dai barbari guidati da Attila. L'origine della città lagunare deriva in realtà da un processo evolutivo graduale e da flussi migratori lenti, in un continuo divenire durato secoli. Sul terreno fangoso e insicuro di una laguna, in modo tanto raro quanto unico, nacque una città incredibile e bellissima costruita con operosità, ingegno, genio artistico e fede, fondata sul delicato e sapiente equilibrio fra terra e mare.
Burv n° 40 del 23/03/2021
Autore Foto: Su gentile concessione: Fondazione Musei Civici di Venezia - Archivio Fotografico