Flora del Veneto, Acetosella dei boschi (Oxalis Acetosella)
Il nome comune della pianta deriva dal sapore aspro e acidulo simile all'aceto delle foglie, anticamente usate come condimento. È una pianta sciafila che vive nel sottobosco o coperta da altre piante. La "sciafilìa" è una disposizione naturale di alcuni organismi, sia vegetali che animali (come i coralli), a vivere all'ombra e che porta a sviluppare particolari forme di adattamento. I fiori e le esili foglie dell'Acetosella dei boschi hanno infatti la particolarità di contrarsi ed espandersi secondo le condizioni atmosferiche; si richiudono per proteggersi dalla pioggia o da un forte vento e durante le ore più calde dell'estate. Verso sera inoltre, i petali si ripiegano su sé stessi facendo assomigliare il fiore ad una piccola campana pendula. Nell'industria la pianta è molto utilizzata per ricavarne un ottimo sbiancante contro le macchie d'inchiostro e di ruggine, che una volta veniva preparato dai droghieri con il nome di "sale di acetosa".
Burv n° 54 del 24/04/2020
Autore Foto: Gianni Desti Baratta dal sito www.destigianni.com