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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 55 del 26 aprile 2024


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 348 del 04 aprile 2024

Ricognizione e destinazione delle risorse disponibili per garantire l'equilibrio economico-finanziario del Sistema sanitario regionale 2023 e misure collegate.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta regionale prende atto degli esiti della ricognizione svolta dall’Area Sanità e Sociale dei flussi finanziari relativi ai finanziamenti della GSA dell’esercizio 2023 e del periodo 2017-2022, effettuati attraverso Azienda Zero, e dell’importo delle ulteriori risorse destinate ad equilibrio economico-finanziario e/o ad investimenti degli Enti del SSR e ne dispone la destinazione.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Giunta regionale con propria deliberazione n. 151 del 24 febbraio 2023 ha autorizzato l'erogazione attraverso Azienda Zero delle risorse dei finanziamenti GSA dell'esercizio 2023, ai sensi dell'art. 2, comma 4 della L.R. 19/2016, e ha determinato in via provvisoria il budget della GSA pari ad euro 520.160.000,00, definendo nel contempo le modalità di trasferimento e di gestione ed incaricando il Direttore dell'Area Sanità e Sociale ad effettuare con proprio atto la programmazione di dettaglio degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l'esercizio 2023 sulla base di quanto stabilito dalla Giunta.

In esecuzione di tale disposizione, il Direttore dell'Area Sanità e Sociale, con proprio decreto n. 30 del 31 marzo 2023 ha effettuato la programmazione degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l'esercizio 2023.

Con deliberazione n. 1592 del 19 dicembre 2023, la Giunta regionale ha assegnato agli enti del SSR della Regione del Veneto le risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2023 definite dalle Intese della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano rep. atti n. 262/CSR/2023, n. 263/CSR/2023 e n. 264/CSR/2023 del 9 novembre 2023, in continuità con i criteri definiti dalla DGR n. 1617 del 13 dicembre 2022 e ha determinato in via definitiva in complessivi euro 520.160.000,00 il budget dei finanziamenti della GSA per l’esercizio 2023.

L'importo del Fondo sanitario regionale ripartibile dell'esercizio 2023 è pari a complessivi euro 10.113.832.238,00 di cui euro 9.254.156.498,00 destinati agli Enti del SSR quale finanziamento complessivo a titolo indistinto. La rimanente quota di risorse ripartibili complessivamente pari ad euro 859.675.740,00 è stata destinata come di seguito indicato:

  • euro 520.160.000,00 per finanziamenti della GSA;
  • euro 150.000.000,00  a copertura a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR per l’anno in corso e/o a copertura della programmazione degli investimenti in salute del SSR;
  • euro 189.515.740,00 da destinare a esclusivo supporto dell'equilibrio economico-finanziario degli Enti del SSR per l’anno 2023.

Per ciò che specificamente qui interessa, occorre considerare in particolare che:

  • il quadro contabile di riferimento per il trasferimento ad Azienda Zero dei flussi finanziari per finanziamenti GSA dell'esercizio 2023, autorizzati con DGR n. 151/2023 e n. 1592/2023 per un importo complessivo di euro 520.160.000,00, è rappresentato nella colonna 1) dell'allegato E alla DGR n. 1592/2023;
  • la DGR n. 151/2023 sopra citata, ha incaricato Azienda Zero di avviare la gestione dei flussi finanziari relativi ai finanziamenti della GSA, sulla base delle direttive stabilite da appositi provvedimenti dei dirigenti delle strutture dell'Area Sanità e Sociale alle quali spetta la gestione tecnico-amministrativa dei finanziamenti, a valere sulle risorse già erogate ad Azienda Zero;
  • la DGR n. 151/2023, inoltre, ha disposto di effettuare entro il termine per la predisposizione del bilancio di esercizio 2023 di Azienda Zero, la ricognizione della gestione dei flussi finanziari relativi ai finanziamenti della GSA 2023, svolta da Azienda Zero per la realizzazione degli interventi autorizzati, al fine di determinare le eventuali quote non utilizzate da destinare a garanzia dell'equilibrio economico-finanziario del SSR o a titolo di ulteriori specifici utilizzi;
  • la DGR n. 1592/2023, sopra citata, ha incaricato le competenti Direzioni dell’Area Sanità e Sociale a disporre con propri atti, in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 118/2011, che tutte le somme relative ai finanziamenti perimetrati nel conto consolidato della sanità regionale, qualora oggetto di rimodulazione e/o non attribuite, debbano considerarsi disponibilità da impegnare a favore di Azienda Zero a garanzia dell’equilibrio economico-finanziario del SSR.

In adempimento di quanto disposto, pertanto, con il presente provvedimento la Giunta regionale:

  • prende atto del risultato della ricognizione della gestione dei flussi finanziari dell'esercizio 2023 relativi ai finanziamenti della GSA, svolta attraverso Azienda Zero, per la realizzazione degli interventi autorizzati e il quadro risultante delle risorse da destinare a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR o ad ulteriori specifici utilizzi di cui al Decreto n. 17 del 23 febbraio 2024 del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale;
  • prende atto della proposta tecnica di Azienda Zero (agli atti dell'Area Sanità e Sociale con prot. n. 109496 del 4 marzo 2024) e dispone delle misure di supporto/miglioramento dell'equilibrio economico-finanziario del SSR 2023, da attuare attraverso l'assegnazione di finanziamenti agli enti del SSR a copertura di costi sostenuti nell'esercizio 2023, utilizzando una quota delle risorse disponibili di cui al punto precedente;
  • dispone le ulteriori misure collegate.

Finanziamento ad Azienda Zero per la gestione di Attività Tecnico-Specialistiche per il Sistema e per gli Enti del SSR

Nel corso del 2023 la Giunta regionale ha assegnato ad Azienda Zero, con deliberazione n. 1096 del 19 settembre 2023,  un finanziamento di € 74.000.000,00 a valere sulle risorse della GSA 2023 di cui alla Linea di spesa 1025, per la gestione di attività tecnico – specialistiche che Azienda Zero svolge per il sistema e per gli enti del SSR, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. g) della L.R. 19/2016.

Nella stessa deliberazione, inoltre, si autorizza Azienda Zero a trasferire le risorse assegnate dal “Conto Trasferimenti” al “Conto Gestione” in quote mensili, si incarica l’Azienda stessa a trasmettere all’Area Sanità e Sociale - Direzione Programmazione e Controllo SSR - la rendicontazione delle spese sostenute ed infine si demanda al presente provvedimento la determinazione del conguaglio tra quanto assegnato e le spese effettivamente sostenute, previa istruttoria del rendiconto da parte della competente Direzione Programmazione e Controllo SSR.

Azienda Zero, con nota prot. n. 2915 del 2 febbraio 2024, ha inviato la rendicontazione dei costi di tali attività per un importo di euro 54.930.594,51 come risultanti in contabilità generale, integrati delle previsioni a finire per fatture da ricevere elaborate dalle strutture di riferimento aziendali.

La Direzione Programmazione e Controllo SSR ha effettuato l’istruttoria e ritenuto congrua la rendicontazione rispetto a quanto assegnato e previsto nella sopra citata DGR 1096/2023. Conseguentemente, con il presente provvedimento, si propone di prendere atto di quanto rendicontato da Azienda Zero e di rimodulare in euro 54.930.594,51 l’importo effettivamente spettante ad Azienda Zero a titolo di finanziamento dei costi sostenuti per la gestione delle attività tecnico-specialistiche svolte per il sistema e gli enti del SSR, con copertura  a valere sulle risorse per finanziamenti della GSA 2023 previste per la Linea di spesa n. 1025 e già erogate ad Azienda Zero. Contestualmente si propone di incaricare l’Azienda stessa a destinare l’importo relativo al minor utilizzo della LS 1025/2023, pari ad  euro 19.069.405,49, a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR.

Infine, considerato che l’importo di attivazione comprende la stima delle eventuali fatture da ricevere, si propone di incaricare  Azienda Zero della comunicazione all’Area Sanità e Sociale della determinazione degli importi definitivi, in sede di redazione del consuntivo 2023, nonché di procedere ad accantonare nell’apposito “Fondo quote inutilizzate di contributi vincolati” eventuali risorse assegnate non spese, in modo da renderle disponibili per le medesime finalità nel corso dell’esercizio 2024.

Risultanze della ricognizione

Sulla base delle informazioni amministrativo-contabili disponibili in sede di chiusura dell'esercizio 2023, le competenti strutture dell'Area Sanità e Sociale, in collaborazione con Azienda Zero, hanno effettuato la ricognizione prevista dalla DGR n. 151/2023, che ha riguardato la gestione dei flussi finanziari dell'esercizio 2023, effettuata attraverso Azienda Zero, degli interventi relativi ai finanziamenti della GSA dell'anno 2023 e delle economie riferite ai finanziamenti della GSA del periodo 2017-2022, preordinata a determinare eventuali quote di risorse non utilizzate che la Giunta regionale potrà destinare a garanzia dell'equilibrio economico-finanziario del SSR o a titolo di ulteriori utilizzi. Con tale ricognizione, inoltre, è stato determinato l'importo complessivo delle risorse finanziarie 2023 accantonato da Azienda Zero ad equilibrio economico-finanziario del SSR e/o ad investimenti degli enti del SSR sulla base di disposizioni regionali.

Il Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale con Decreto n. 17 del 23 febbraio 2024, ha accertato gli esiti della ricognizione svolta, da cui risulta che l'importo disponibile accantonato da Azienda Zero nel corso dell'esercizio 2023 che può essere destinato con successive determinazioni della Giunta regionale a garanzia dell'equilibrio economico-finanziario del SSR o a titolo di ulteriori specifici utilizzi, è pari complessivamente ad euro 953.968.199,11, come di seguito riepilogato:

a) Risorse dei Finanziamenti GSA dell'anno 2023 inutilizzate: euro 281.933.378,15;

b) Disponibilità per minor utilizzo di risorse dei Finanziamenti GSA riferiti alle annualità 2017-2022: euro 1.716.131,79;

c) Disponibilità per minor utilizzo di finanziamenti in conto capitale che risultano da economie dichiarate nel 2023 sulla base delle risultanze finali dei lavori: euro 102.128,62.

d) Ulteriori flussi di risorse 2023 accantonati in corso di esercizio prioritariamente a garanzia dell'equilibrio economico-finanziario generale del SSR pari ad euro 670.216.560,55, come di seguito ulteriormente dettagliato:

  • euro 512.125.150,11 sono accantonati prioritariamente a garanzia dell’equilibrio economico-finanziario del SSR per l’anno 2023; tale importo include il contributo statale per il ripiano dello sfondamento del tetto di spesa per dispositivi medici di cui all’articolo 8 del D.L. n. 34 del 30 marzo 2023 di cui al DDR della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici n. 20 del 20.6.2023;
  • euro 150.000.000,00 sono accantonati a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR per l’anno 2023 e/o a copertura della programmazione degli investimenti in salute del SSR;
  • euro 8.091.318,25 disponibili a fondo dello stato patrimoniale di Azienda Zero/GSA a supporto dell'equilibrio economico-finanziario e/o ad investimenti degli enti del SSR;
  • euro 92,19 riferiti a payback per dispositivi medici delle annualità dal 2015 al 2018 da accantonare a rischi per i contenziosi in corso.

Con riferimento al punto d) Ulteriori flussi di risorse 2023, accantonati in corso di esercizio prioritariamente a garanzia dell'equilibrio generale del SSR (sotto dettaglio 1.):

  • in linea con quanto previsto dalla DGR n. 1122 del 19/09/2023 ad oggetto “Presa d'atto dei presupposti per la condizione di equilibrio economico-finanziario prospettico nell'esercizio 2023 del SSR e contestuale approvazione del Bilancio Economico Preventivo consolidato e dei singoli Enti del SSR veneto”,  si propone di considerare a garanzia dell'equilibrio generale del SSR per l’esercizio 2023 solo quota parte di €30.139.719,25, pari ad un quarto del totale del contributo statale per il ripiano dello sfondamento del tetto di spesa per dispositivi medici di cui all’articolo 8 del D.L. n. 34 del 30 marzo 2023 e del DDR della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici n. 20 del 20.6.2023, pari a euro 120.558.877,00, in quanto riferibile a n. 4 esercizi (dal 2015 al 2018). A tal fine si propone di autorizzare Azienda Zero ad accantonare a garanzia dell'equilibrio generale del SSR dei futuri esercizi l’importo di euro 90.419.157,75 (rispettivamente 30.139.719,25 di euro per ciascun esercizio 2024, 2025 e 2026);

In aggiunta alle risorse di cui al DDR 17/2024 e a quanto delineato nel paragrafo precedente, in linea con quanto previsto al punto 11. della DGR n. 1592 del 19/12/2023 ad oggetto “Assegnazione agli Enti del SSR della Regione del Veneto delle risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2023”, si propone di destinare ad equilibrio economico-finanziario del SSR per l’esercizio 2023 il finanziamento vincolato statale di cui all’articolo 1, comma 274 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, finalizzato al potenziamento dell'assistenza territoriale di cui al Decreto del Direttore dell’U.O. Cure Primarie n. 16 dell’11/12/2023 per un importo pari ad euro 11.896.118,00.

Inoltre, avuto riguardo all’assegnazione delle risorse previste dall’articolo 103, comma 24, del Decreto-Legge  19 maggio 2020, n. 34 (Emersione di rapporti di lavoro irregolari), come da schema di Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze (Intesa in Conferenza Stato-Regioni il 22 febbraio 2024),  si propone - conformemente alle indicazioni del 23 febbraio 2024 per la redazione  dell’istruttoria dei conti sanitari relativi al quarto trimestre 2023 trasmesse dal Ministero dell’Economia e delle Finanze - di autorizzare Azienda Zero ad iscrivere una posta straordinaria attiva relativa agli anni 2020, 2021 e 2022 terzo riparto, nella voce “EA0051 – Sopravvenienze attive per quote F.S. vincolato” per l’importo di euro 26.169.019,97 e di autorizzare Azienda Zero a destinare il predetto importo ad equilibrio economico-finanziario del SSR per l’esercizio 2023, nelle more della riconciliazione con le scritture di contabilità finanziaria del bilancio finanziario regionale da operarsi nell’anno 2024.

Con il presente provvedimento, pertanto, si propone di prendere atto degli esiti della ricognizione della gestione dei flussi finanziari relativi ai finanziamenti della GSA dell'esercizio 2023 e degli ulteriori flussi di risorse 2023 nei termini sopra esposti, e su tale base, procedere alla destinazione dell'importo complessivo di risorse disponibili per l’assegnazione agli Enti del SSR per l’equilibrio economico-finanziario dell’esercizio 2023 pari ad euro 751.614.087,14, di cui euro 8.091.318,25 ad investimenti degli enti del SSR come riassunto in tabella sotto riportata:

Descrizione Risorse disponibili

Importo

di cui disponibile per equilibrio 2023

Risorse dei Finanziamenti GSA 2023 non utilizzate 

281.933.378,15

281.933.378,15

Disponibilità per minor utilizzo di risorse dei Finanziamenti GSA 2017/2018/2019/2020/2021/2022

1.716.131,79

1.716.131,79

Disponibilità per minor utilizzo di finanziamenti in conto capitale

102.128,62

102.128,62

Ulteriori flussi di risorse accantonati in corso di esercizio prioritariamente a garanzia dell'equilibrio generale del SSR per l’anno 2023

     421.705.992,36

421.705.992,36

Risorse accantonate a quote inutilizzate ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 1122/2023

90.419.157,75

 

Risorse accantonate a garanzia del generale equilibrio economico finanziario del SSR per l’anno in corso e/o a copertura della programmazione degli investimenti in salute del SSR

150.000.000,00

 

Risorse destinate a fondi dello stato patrimoniale e/o ad investimenti degli Enti del SSR 

8.091.318,25

8.091.318,25

Risorse accantonate a rischio contenziosi

92,19

 

Sub-Totale

953.968.199,11

713.548.949,17

Finanziamento vincolato statale di cui all’articolo 1, comma 274 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, finalizzato al potenziamento dell'assistenza territoriale di cui al Decreto del Direttore dell’U.O. Cure Primarie n. 16 dell’11/12/2023

    11.896.118,00

11.896.118,00

Risorse previste dall’articolo 103, comma 24, del Decreto-Legge  19 maggio 2020, n. 34 (Emersione di rapporti di lavoro irregolari)

26.169.019,97

26.169.019,97

Sub-Totale

992.033.337,08

751.614.087,14


Misure di supporto/miglioramento dell'equilibrio economico-finanziario 2023 degli enti del SSR

In merito alle misure di supporto/miglioramento dell'equilibrio del SSR 2023 da adottare impiegando le risorse disponibili, Azienda Zero - stante la sua funzione tecnico-operativa di supporto alla Giunta regionale - ha formulato una proposta tecnica (agli atti dell'Area Sanità e Sociale con prot. n. 109496 del 4 marzo 2024) che evidenzia le fattispecie sulle quali intervenire con le misure di finanziamento di seguito esposte. Tali misure, di seguito considerate più in dettaglio, prendono in considerazione i costi sostenuti nel 2023 dagli enti del SSR e sono riepilogate in allegato al presente provvedimento (Allegato A e B).

A. Compensazione, su base di contabilizzazioni analitiche, degli oneri conseguenti alle attività centralizzate presso Azienda Zero/GSA a favore degli Enti del SSR

Considerato che il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 96 del 11 luglio 2022 ha previsto dal 01/04/2022 la compensazione, su base di contabilizzazioni analitiche, degli oneri conseguenti alle attività centralizzate presso Azienda Zero/GSA a favore degli enti del SSR (punto 3) e l’inserimento nella compensazione finanziaria delle cosiddette “POSTE R” di tali oneri (punto 4).

Visti i Decreti nn. 42, e 52 del 2023 e n. 10 del 2024 della Direzione Programmazione e Controllo SSR che hanno  autorizzato Azienda Zero all’erogazione delle risorse del FSR, con la compensazione finanziaria, nella prima rimessa mensile utile, delle cosiddette “POSTE R”, relative rispettivamente al primo semestre 2023, al terzo trimestre 2023 ed al quarto trimestre 2023, a favore degli enti del SSR.

Considerato che il riparto delle risorse del FSR agli enti del SSR avviene di fatto al netto del valore dei beni consegnati e delle prestazioni di servizi effettuate a titolo gratuito da Azienda Zero, con il presente provvedimento si propone di assegnare a favore degli enti del SSR un finanziamento complessivo di euro 60.643.191,38, ripartito come di seguito indicato:

  • euro   2.469.474,93 a favore dell'Azienda Ulss 1 "Dolomiti";
  • euro 10.722.909,35 a favore dell'Azienda Ulss 2 "Marca Trevigiana";
  • euro   7.263.158,74 a favore dell'Azienda Ulss 3 "Serenissima";
  • euro   2.155.786,41 a favore dell'Azienda Ulss 4 "Veneto Orientale";
  • euro   3.703.061,95 a favore dell'Azienda Ulss 5 "Polesana";
  • euro   5.736.440,52 a favore dell'Azienda Ulss 6 "Euganea";
  • euro   3.635.005,02 a favore dell'Azienda Ulss 7 "Pedemontana;
  • euro   5.482.441,72 a favore dell'Azienda Ulss 8 "Berica";
  • euro   5.445.774,64 a favore dell'Azienda Ulss 9 "Scaligera";
  • euro   6.889.679,82 a favore dell'Azienda Ospedale-Università di Padova;
  • euro   6.154.045,36 a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;
  • euro      985.412,92 a favore dell’Istituto Oncologico Veneto.

B. Contributo per maggiori costi legati all'aumento dei prezzi delle fonti energetiche ai sensi dell’articolo 1, comma 535 della legge n. 197 del 2022 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”

Considerato che l’articolo 1, comma 535 della legge n. 197 del 2022, incrementa di 2.150 milioni di euro il livello di finanziamento corrente del Servizio sanitario nazionale per l’anno 2023, di cui  una quota pari a 1.400 milioni di euro, è destinata a contribuire ai maggiori costi determinati dall'aumento dei prezzi delle fonti energetiche.

Considerato che, diversamente dall’esercizio 2022, il contributo ai maggiori costi determinati dall'aumento dei prezzi delle fonti energetiche, nell’esercizio 2023, è stato incluso nel FSN indistinto e come tale ripartito in quota di accesso tra le Aziende ULSS del Veneto con DGR n. 1592/2023, escludendo dal finanizamento l’Azienda Ospedale-Università di Padova, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e l’Istituto Oncologico Veneto, si propone di assegnare un contributo correlato all’incremento di costo delle utenze di energia elettrica e gas di ciascuna Azienda beneficiaria tra i valori del conto economico pre-consuntivo 2023 e consuntivo 2020.

Con il presente provvedimento si propone pertanto di assegnare a favore dell’Azienda Ospedale-Università di Padova, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e dell’Istituto Oncologico Veneto un finanziamento complessivo di euro 21.286.119,76, ripartito come di seguito indicato:

  • euro   7.555.565,52 a favore dell'Azienda Ospedale-Università di Padova;
  • euro 13.315.022,50 a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;
  • euro      415.531,74 a favore dell’Istituto Oncologico Veneto.

C. Prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate in regime di urgenza ed emergenza dai presidi ospedalieri accreditati

Con DGR n. 614 del 14 maggio 2019 la Giunta regionale ha riconosciuto la funzione di "Accettazione e Pronto Soccorso" in riferimento ai seguenti erogatori privati:

  • Casa di Cura Giovanni XIII;
  • Casa di Cura S.M. Maddalena;
  • Casa di Cura Madonna della Salute;
  • Casa di Cura "Abano Terme polispecialistica e termale" di Abano Terme;
  • Casa di Cura "Ospedale P. Pederzoli";
  • IRCSS Ospedale Classificato "Sacro Cuore Don Calabria".

Con riferimento agli stessi, con DGR n. 925 del 5 luglio 2021 la Giunta regionale ha stabilito che le prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate in regime di urgenza ed emergenza (pronto soccorso) per la definizione del quesito diagnostico, esclusivamente per i casi che non esitano in ricovero, non concorrono alla determinazione del tetto di spesa annuo.

In considerazione delle rendicontazioni che le rispettive Aziende Ulss di riferimento hanno inviato ad Azienda Zero, relativamente a tale voce di costo, si propone una contribuzione a parziale copertura degli oneri di cui sopra, al netto dei ticket e per i soli residenti della Regione Veneto per complessivi euro 7.337.769,00.

In considerazione della messa a disposizione di ulteriori posti letto di terapia intensiva per il  Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica SUEM da parte dell’Azienda ULSS 9 Scaligera si propone una contribuzione pari ad euro 1.990.000,00.

Con il presente provvedimento si propone pertanto di assegnare un finanziamento integrativo per complessivi euro 9.327.769,00 come di seguito indicato:

  • euro    620.044,00 a favore dell'Azienda Ulss 5 "Polesana";
  • euro 2.000.000,00 a favore dell'Azienda Ulss 6 "Euganea";
  • euro 6.707.725,00 a favore dell'Azienda Ulss 9 "Scaligera".

D. Funzioni interaziendali Azienda Ospedale-Università di Padova - Azienda Ulss 6 "Euganea" - Istituto Oncologico Veneto - Azienda Ulss 2 "Marca Trevigiana"

Per l'esercizio 2023 si propone di autorizzare la regolazione a valere sui finanziamenti a funzione di cui all’allegato A della DGR 19 dicembre 2023, n. 1592 e fino al limite dell'importo di questi ultimi, dei costi legati dalle funzioni interaziendali, secondo gli importi che sono stati condivisi dalle Direzioni Generali interessate.

Più specificamente la riallocazione compensativa a valere sui finanziamenti a funzione riguarda le seguenti linee di interaziendalità:

  • IOV - Azienda Ulss 2 "Marca Trevigiana": le DGR n. 1635/2016, n. 553/2017, n. 1342/2017 e n. 1407/2019 hanno previsto l'attivazione di una sede distaccata dello IOV presso l'ospedale di Castelfranco Veneto. Le Aziende hanno definito e condiviso una serie di criteri per dettagliare i relativi costi sostenuti in modo da evidenziare le relative risorse che ciascuna azienda ha sostenuto per conto dell'altra al fine di adempiere a questa attività di trasferimento di reparti dalla Azienda Ulss 2 "Marca Trevigiana" allo IOV. I dettagli dei relativi costi sostenuti nell’esercizio 2023 da compensare, sono stati dettagliati e trasmessi alla struttura Controllo di gestione e adempimenti LEA di Azienda Zero. Le Aziende interessate hanno trasmesso formalmente ad Azienda Zero la nota firmata digitalmente con la quale viene riportata la sintesi dei costi da compensare relativi al periodo 2023 e tenuta agli atti presso la struttura del Controllo di Gestione e adempimenti LEA di Azienda Zero.
  • IOV - Azienda Ulss 6 "Euganea" - Azienda Ospedale-Università di Padova: le tre aziende di Padova, IOV- Azienda Ulss 6 "Euganea" - Azienda Ospedale-Università di Padova, gestiscono in modalità condivisa una serie di funzioni di supporto all'attività di produzione di servizi sanitari. Tale organizzazione comporta situazioni di addebiti e accrediti tra le rispettive aziende coinvolte.

Con il presente provvedimento si propone, pertanto, di autorizzare la riallocazione compensativa (somma zero) dei finanziamenti come di seguito indicato, a valere sul finanziamento a funzione assegnato all’Istituto Oncologico Veneto come da allegato A della DGR 19 dicembre 2023, n. 1592 pari ad euro 6.782.500,00:

  • Azienda Ulss 2 "Marca Trevigiana": euro 5.127.839,00 di euro su 8.629.102,00 dovuti;
  • Azienda Ulss 6 "Euganea": euro 555.849,00;
  • Azienda Ospedale-Università di Padova: euro 1.098.812,00;
  • Istituto Oncologico Veneto (IOV): (-) euro 6.782.500,00;

L'eccedenza rispetto all'ammontare massimo del finanziamento a funzione assegnato all’Istituto Oncologico Veneto, si propone venga regolata assegnando, con il presente provvedimento, all'Azienda Ulss 2 "Marca Trevigiana" un finanziamento integrativo pari a complessivi euro 3.501.263,00.

E. Contributo per maggiori costi non compensati dai finanziamenti statali finalizzati 2023 assorbiti nella quota indistinta del Fondo Sanitario Nazionale

Considerato che:

  • l’articolo 1, cc. 446-447 della L. 160/2019 prevedono un fondo a copertura dei minori introiti per abolizione quota ricetta;
  • gli articoli 1 e 2 del D.L. n. 34/2020 prevedono un finanziamento statale finalizzato per i maggiori costi correlati al piano territoriale e ospedaliero;
  • l’articolo 1, c. 435 e 435 bis della L. 205/2017  prevedono un finanziamento statale finalizzato per l’incremento dei fondi contrattuali per il trattamento economico accessorio della dirigenza medica, sanitaria e veterinaria.

Considerato che tali contributi a copertura di maggiori costi determinati da piani e/o normative nazionali sono stati inclusi nel FSN indistinto 2023 e come tali ripartiti in quota di accesso tra le Aziende ULSS del Veneto con DGR n. 1592/2023, escludendo dal finanziamento l’Azienda Ospedale-Università di Padova, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e l’Istituto Oncologico Veneto, si propone di assegnare un contributo correlato all’incremento dei costi dell’esercizio 2023 afferenti alle fattispecie di costo sopra elencate come da proposta tecnica di Azienda Zero, agli atti della Direzione Programmazione e Controllo SSR.

Con il presente provvedimento si propone pertanto di assegnare a favore dell’Azienda Ospedale-Università di Padova, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e dell’Istituto Oncologico Veneto un finanziamento complessivo di euro 26.002.687,79, ripartito come di seguito indicato:

  • euro 13.211.011,55 a favore dell'Azienda Ospedale-Università di Padova;
  • euro 11.806.312,45 a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;
  • euro   985.363,79 a favore dell’Istituto Oncologico Veneto.

Considerato inoltre che l’articolo 1, cc. 526 - 528, della L. 145/2018 prevede una quota proveniente dall'INAIL per finalizzazioni di cui all'art. 1, cc. 526 - 528, L. 145/2018 e che anche questo contributo finalizzato statale a copertura di maggiori costi è stato incluso nel FSN indistinto 2023 e come tale ripartiti in quota di accesso tra le Aziende ULSS del Veneto con DGR n. 1592/2023 escludendo dal finanziamento l’Azienda Ospedale-Università di Padova e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, coinvolte nelle attività a supporto di INAIL, si propone di procedere ad un riallineamento compensativo del riparto come da proposta tecnica di Azienda Zero, agli atti della Direzione Programmazione e Controllo SSR:

  • euro (-) 15.885,18 a favore dell'Azienda Ulss 1 "Dolomiti";
  • euro (-) 59.687,72 a favore dell'Azienda Ulss 2 "Marca Trevigiana";
  • euro (-) 43.464,56 a favore dell'Azienda Ulss 3 "Serenissima";
  • euro (-) 15.918,98 a favore dell'Azienda Ulss 4 "Veneto Orientale";
  • euro (-) 17.845,48 a favore dell'Azienda Ulss 5 "Polesana";
  • euro (-) 63.811,11 a favore dell'Azienda Ulss 6 "Euganea";
  • euro (-) 24.807,92 a favore dell'Azienda Ulss 7 "Pedemontana;
  • euro (-) 33.156,09 a favore dell'Azienda Ulss 8 "Berica";
  • euro (-) 63.405,51 a favore dell'Azienda Ulss 9 "Scaligera";
  • euro 145.132,34 a favore dell'Azienda Ospedale-Università di Padova;
  • euro 192.850,21 a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;

F. Screening neonatale allargato

Considerato che per il 2023 l'attività di screening neonatale allargato, svolta dalle Aziende Ospedaliere di Padova e Verona nei confronti di tutti i nati nella Regione Veneto, non è stata regolata tramite le poste R e che a tal fine, ai sensi dell’articolo 6 della Legge n. 167/2016 è previsto un contributo statale finalizzato nell’ambito del Fondo Sanitario Nazionale indistinto per un importo di euro 2.764.969,68 per la Regione del Veneto, con il presente provvedimento si propone pertanto di ripartire il suddetto finanziamento sulla base del numero dei parti nei rispettivi bacini d'utenza (nel 2023 sono 17.429  nati per Padova e 13.446 nati per Verona).

Dall’esercizio 2024 si propone di procedere alla remunerazione delle attività di screening neonatale mediante fatturazione intercompany regolata tramite poste R.

Con il presente provvedimento, pertanto, si propone l'assegnazione di un finanziamento integrativo per un importo totale di euro 2.764.969,68 come di seguito indicato:

  • euro 1.560.830,98 a favore dell'Azienda Ospedale-Università di Padova;
  • euro 1.204.138,70 a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona.

G. Disposizioni temporanee ed eccezionali in materia di Assistenza Primaria e Continuità assistenziale in virtù dell'attuale carenza di medici

Con DGR n. 1715 del 30 dicembre 2022 la Giunta regionale ha prorogato le azioni previste con DGR n. 8 del 04.01.2022 per assicurare la copertura assistenziale e i livelli essenziali di assistenza (LEA) nel territorio, in virtù della carenza di medici.

Considerato che le azioni sono state svolte, con il presente atto si ritiene di ripartire agli enti del SSR un contributo a copertura degli oneri conseguenti all’attuazione della DGR n. 1715/2022 per un importo pari ad euro 7.660.726,97, ripartito tra gli enti del SSR in seguito dell’apposita rilevazione della Direzione regionale competente, come di seguito indicato:

  • euro    824.737,13 a favore dell'Azienda Ulss 1 "Dolomiti";
  • euro    739.926,88 a favore dell'Azienda Ulss 2 "Marca Trevigiana";
  • euro    772.681,68 a favore dell'Azienda Ulss 3 "Serenissima";
  • euro    189.007,93 a favore dell'Azienda Ulss 4 "Veneto Orientale";
  • euro 1.495.363,67 a favore dell'Azienda Ulss 5 "Polesana";
  • euro    842.559,30 a favore dell'Azienda Ulss 6 "Euganea";
  • euro    429.163,55 a favore dell'Azienda Ulss 7 "Pedemontana;
  • euro 1.211.400,69 a favore dell'Azienda Ulss 8 "Berica";
  • euro 1.155.886,14 a favore dell'Azienda Ulss 9 "Scaligera".

H. Maggiori costi connessi all’abbattimento animali (aviaria e peste suina)

Nel corso dell’esercizio 2023 si sono verificati focolai di influenza aviaria che hanno interessato alcune specifiche aree territoriali della Regione. Questi eventi hanno comportato, oltre ai danni subiti dagli allevatori, un incremento di costi a carico dei bilanci delle aziende sanitarie, con particolare riferimento all’abbattimento ed al conseguente smaltimento degli animali colpiti. In relazione a ciò, i competenti uffici di Azienda Zero hanno richiesto alle Aziende Ulss interessate agli eventi, la rendicontazione di questi costi operativi “eccezionali” sostenuti nell’esercizio 2023.

Con il presente provvedimento, pertanto, si propone l’assegnazione di un finanziamento integrativo per un importo totale di euro 2.862.387,00, come di seguito indicato:

  • euro 573.326,00 a favore dell'Azienda Ulss 6 "Euganea";
  • euro 3.009,00 a favore dell'Azienda Ulss 7 "Pedemontana;
  • euro 2.286.052,00 a favore dell'Azienda Ulss 9 "Scaligera";

I. Integrazione finanziamento elisoccorso alpino e trasporto neonatale

Si propone la destinazione di un finanziamento all’Azienda Ulss 1 “Dolomiti” per la copertura dei costi sostenuti nell’anno 2023 per:

  • l’erogazione al SASV-CNSAS del contributo una tantum giusta Deliberazione della Giunta regionale n. 754/2023;
  • l’estensione del servizio di elisoccorso all’interno del proprio territorio per il periodo 20.07 - 20.09  giusta Deliberazione della Giunta regionale n. 722/2023.

Inoltre, si propone l’integrazione del finanziamento alle due Aziende Ospedaliere per il trasporto neonatale corrispondente al valore annuo standard di un’ambulanza con medico per attività H24 (DGR 1617/2022). Con DGR 1592/2023 alle due Aziende Ospedaliere sono state finanziate due auto mediche H24.

Con il presente provvedimento, pertanto, si propone l’assegnazione di un finanziamento integrativo per un importo totale di euro 2.838.800,00, come di seguito indicato:

  • euro 981.980,00 a favore dell'Azienda Ulss 1 "Dolomiti";
  • euro 928.410,00 a favore dell'Azienda Ospedale-Università di Padova;
  • euro 928.410,00 a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;

L. Rinnovi contrattuali AO e IOV

Nei bilanci relativi all’esercizio 2023 degli enti del SSR sono iscritti costi incrementali rispetto agli esercizi precedenti per i rinnovi dei CCNL sia della dirigenza area sanità che del comparto (entrambi i CCNL si riferiscono al triennio 2019-2021).

Considerato inoltre che le aziende ULSS hanno avuto negli ultimi anni un incremento del finanziamento a quota capitaria, come risultante dagli ultimi provvedimenti di riparto del FSR di cui non hanno beneficiato le due Aziende Ospedaliere e l’Istituto Oncologico Veneto, con il presente provvedimento si propone pertanto di assegnare a favore dell’Azienda Ospedale-Università di Padova, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e dell’Istituto Oncologico Veneto un finanziamento complessivo di euro 32.008.344,00, ripartito come di seguito indicato:

  • euro 16.134.437,00 a favore dell'Azienda Ospedale-Università di Padova;
  • euro 12.574.890,00 a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;
  • euro   3.299.017,00 a favore dell’Istituto Oncologico Veneto.

M. Contributo per implementazione prime misure del PanFlu 2021-2023 ai sensi dell’articolo 1, comma 261, della legge n. 234/2021 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”

Considerato che l’articolo 1, comma 261 della Legge n. 234/2021 e ss. mm. ii. prevede un’autorizzazione di spesa di 314,2 milioni di euro per l’esercizio 2023 per l'implementazione delle prime misure previste dal Piano strategico-operativo nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale (PanFlu) 2021-2023, di cui all'accordo sancito dalla Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano il 25 gennaio 2021, a valere sul fabbisogno sanitario nazionale standard del medesimo anno.

Considerato che anche con riferimento all’esercizio 2023 le azioni, a cura degli enti sanitari del SSR, sono state svolte, con il presente provvedimento si propone di ripartire ai medesimi il contributo indistinto finalizzato corrente assegnato alla Regione del Veneto per l’esercizio 2023 pari ad euro 25.767.565,64 sulla base dell’apposita rilevazione degli oneri conseguenti all’attuazione del PanFlu 2021-2023 a cura della Direzione regionale competente.

Con il presente provvedimento si propone pertanto di assegnare a favore degli enti del SSR un finanziamento complessivo di euro 25.767.565,64, ripartito come di seguito indicato:

  • euro 1.046.752,75 a favore dell'Azienda Ulss 1 "Dolomiti";
  • euro  929.591,76 a favore dell'Azienda Ulss 2 "Marca Trevigiana";
  • euro  518.359,18 a favore dell'Azienda Ulss 3 "Serenissima";
  • euro     268.351,2 a favore dell'Azienda Ulss 4 "Veneto Orientale";
  • euro  801.368,52 a favore dell'Azienda Ulss 5 "Polesana";
  • euro  1.290.360,11 a favore dell'Azienda Ulss 6 "Euganea";
  • euro  562.008,23 a favore dell'Azienda Ulss 7 "Pedemontana;
  • euro  1.158.595,81 a favore dell'Azienda Ulss 8 "Berica";
  • euro  913.160,89 a favore dell'Azienda Ulss 9 "Scaligera";
  • euro  1.764.290,24 a favore dell'Azienda Ospedale-Università di Padova;
  • euro  2.301.569,04 a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;
  • euro  79.780,86 a favore dell’Istituto Oncologico Veneto.

Si propone di assegnare ad Azienda Zero l’importo di euro 14.133.377,05 da destinare a ristoro degli approvvigionamenti di DPI/reagenti per il fabbisogno degli enti del SSR veneto, in giacenza e presenti nello stato patrimoniale al 31/12/2022 di Azienda Zero anche nel caso di eventuale successiva svalutazione qualora non utilizzati per emergenze pandemiche entro le date di scadenza o deprezzati rispetto all’andamento dei valori di mercato.

N. Finanziamento di oneri per investimenti a carico delle risorse dei bilanci aziendali

Con nota del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale n. 555044 del primo dicembre 2022 sono stati determinati i limiti nell'esercizio 2023 per gli investimenti finalizzati al mantenimento del patrimonio esistente di Aziende ULSS, Aziende Ospedaliere, IRCCS Istituto Oncologico Veneto.

Si propone un finanziamento di euro 7.945.604,11 a copertura finanziaria degli oneri a carico delle risorse dei bilanci aziendali di cui alla rendicontazione al quarto trimestre 2023, con copertura economico-finanziaria a valere sulle risorse 2023 disponibili a fondi dello Stato Patrimoniale di Azienda Zero con destinazione ad investimenti degli enti del SSR, destinando la quota rimanente pari ad euro 145,714,14 rispetto ad euro 8.091.318,25 disponibili, ad incremento del fondo per la copertura della programmazione per nuovi investimenti in salute dell'anno 2024, da assegnare agli enti del SSR, previo parere della CRITE di cui alla DGR n. 1679 del 29 dicembre 2023.

Con il presente provvedimento si propone pertanto di assegnare a favore degli enti del SSR un finanziamento complessivo di euro 7.945.604,11, ripartito come di seguito indicato:

  • euro 3.839.129,07 a favore dell'Azienda Ulss 3 "Serenissima";
  • euro      15.280,84 a favore dell'Azienda Ulss 4 "Veneto Orientale";
  • euro      44.485,22 a favore dell'Azienda Ulss 5 "Polesana";
  • euro 1.078.642,90 a favore dell'Azienda Ulss 6 "Euganea";
  • euro 2.325.578,28 a favore dell'Azienda Ulss 8 "Berica";
  • euro      31.946,52 a favore dell'Azienda Ulss 9 "Scaligera";
  • euro    602.373,38 a favore dell'Azienda Ospedale-Università di Padova;
  • euro        8.167,90 a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;

Misure compensative

In considerazione dei flussi pre-consuntivi 2023 di consumo dei farmaci innovativi che evidenziano un disallineamento tra consumi e assegnazione del correlato fondo statale vincolato a copertura degli stessi di cui al DDR della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici n.33 del 5 dicembre 2023, si propone un allineamento del relativo riparto.

Si propone pertanto di autorizzare la riallocazione compensativa a valere sulle assegnazioni dell’acconto anno 2023 del fondo statale vincolato per i farmaci innovativi di cui al DDR della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici n. 33 del del 5 dicembre 2023 destinando la riduzione complessiva delle risorse ripartite agli enti del SSR pari ad euro 8.570.324,08 ad equilibrio economico-finanziario dell’esercizio 2023 (Allegato C):

  • euro (-) 423.341,99 a favore dell'Azienda Ulss 1 "Dolomiti";
  • euro (-) 1.457.239,19 a favore dell'Azienda Ulss 2 "Marca Trevigiana";
  • euro (-) 275.972,46 a favore dell'Azienda Ulss 3 "Serenissima";
  • euro (-) 796.825,63 a favore dell'Azienda Ulss 4 "Veneto Orientale";
  • euro (-) 927.423,22 a favore dell'Azienda Ulss 5 "Polesana";
  • euro 393.675,59 a favore dell'Azienda Ulss 6 "Euganea";
  • euro (-) 159.854,08 a favore dell'Azienda Ulss 7 "Pedemontana;
  • euro (-) 2.415.967,43 a favore dell'Azienda Ulss 8 "Berica";
  • euro (-) 3.368.903,07 a favore dell'Azienda Ulss 9 "Scaligera";
  • euro 6.841.522,09 a favore dell'Azienda Ospedale-Università di Padova;
  • euro 1.519.412,02 a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona;
  • euro (-) 7.499.406,71 a favore dell’Istituto Oncologico Veneto.

Ulteriori misure collegate

A complemento degli interventi di supporto/miglioramento dell'equilibrio economico-finanziario del SSR 2023 di cui sopra, con il presente provvedimento si propongono le misure di seguito indicate, con le quali vengono presi in considerazione aspetti contabili afferenti al bilancio di Azienda Zero nell'esercizio 2023 in conseguenza di specifici provvedimenti regionali.

Adeguamento risorse finalizzate 2023 per la riduzione delle liste di attesa

Considerato che il riparto del Ministero della Salute delle risorse finalizzate indistinte del fondo sanitario nazionale 2023 destinate al recupero delle liste d'attesa di cui all'articolo art. 4, c. 9-octies del decreto-legge 198/2022, pari ad euro 29.981.045,31 risulta maggiore dello stanziamento delle risorse vincolate regionali 2023 per la riduzione delle liste di attesa di cui alla DGR n. 822 del 4 luglio 2023 ad oggetto "Modalità di finanziamento dei Piani Operativi delle Aziende Ulss finalizzati alla riduzione delle criticità delle liste d'attesa per l'anno 2023" pari ad euro 29.182.854,00, con il presente provvedimento si propone di incaricare Azienda Zero ad accantonare nel bilancio di esercizio  2023 l’importo di euro  798.191,31 da ripartire con successivi atti, agli Enti del SSR per la riduzione delle liste di attesa 2024.

Maggiori ricavi di Azienda Zero connessi al riparto del saldo mobilità extraregionale ed internazionale 2023.

In sede di operazioni di chiusura dell'esercizio 2023, Azienda Zero/GSA ha elaborato i valori definitivi di riparto della mobilità interregionale e internazionale per l'anno 2023, sulla base di dati di attività più recenti a disposizione, dando indicazione alle aziende sanitarie - anche al fine di migliorare la significatività dei rispettivi dati di bilancio - di iscrivere nei propri conti di mobilità i relativi valori, con conseguente disallineamento contabile tra il valore complessivo della mobilità interregionale ed internazionale attiva e passiva iscritto dagli enti del SSR e quello determinato dall'Intesa della Conferenza Stato-Regioni rep. atti n. 262/CSR/2023 e ss.mm.ii..

Al fine di riconciliare il saldo della mobilità interregionale ed internazionale risultante dalle iscrizioni sul bilancio consuntivo consolidato del SSR 2023 con quello di cui alla precitata Intesa rep. atti n. 262/CSR/2023, Azienda Zero - in ottemperanza a quanto previsto dal nuovo piano dei conti in vigore dal 2019 ai sensi del DM 24 maggio 2019 - iscrive nel proprio conto economico:

  • euro 28.256.275,00 sulla voce di ricavo AA0560 (A.4.A.3.13) "Ricavi GSA per differenziale saldo mobilità interregionale" con riferimento alla mobilità interregionale;
  • euro 991.056,00 sulla voce di costo BA1540 B.2.A.16.5) “Costi per servizi sanitari - Mobilità internazionale passiva", con riferimento alla mobilità internazionale,

per un totale complessivo pari ad euro 27.265.219,00.

Si propone pertanto di destinare il saldo positivo di mobilità registrato nei conti sopra individuati del sezionale “Trasferimenti” di Azienda Zero pari ad euro 27.265.219,00 a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR.

Considerato che l’articolo 11 del D.Lgs. 200/2022 prevede un fondo  destinato alla remunerazione delle prestazioni di alta specialità rientranti nelle aree tematiche dei singoli IRCCS da erogare a favore di cittadini residenti in regioni diverse da quelle ove insistono le strutture e ripartito tra le regioni e le province autonome in coerenza con le prestazioni di alta specialità rientranti nelle aree tematiche dei singoli IRCCS rilevate nell'ambito dei flussi informativi e che tale riparto integra l'accordo per la regolazione delle prestazioni rese dagli IRCCS per l'alta specialità in mobilità dell'anno di riferimento con il presente atto si propone di autorizzare Azienda Zero ad accantonare nel bilancio di esercizio  2023 il finanziamento assegnato alla Regione del Veneto pari ad euro 1.213.896,00, in attesa di successivi atti di destinazione.

Tutto ciò premesso, l'ammontare complessivo dei finanziamenti che si propone di assegnare a favore degli Enti del SSR o accantonare in Azienda Zero/GSA con specifica destinazione con il presente provvedimento, è pari ad euro 445.186.479,72, come di seguito dettagliato:

Descrizione Risorse 

Importo

Risorse disponibili (DDR del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 17/2024)

953.968.199,11

Finanziamento vincolato statale di cui all’articolo 1, comma 274 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, finalizzato al potenziamento dell'assistenza territoriale di cui al Decreto del Direttore dell’U.O. Cure Primarie n. 16 dell’11/12/2023

11.896.118,00

Risorse previste dall’articolo 103, comma 24, del Decreto-Legge  19 maggio 2020, n. 34 (Emersione di rapporti di lavoro irregolari)

26.169.019,97

Saldo rimodulazione riparto finanziamento vincolato statale 2023 per i farmaci innovativi

8.570.324,08

Maggiori ricavi di Azienda Zero connessi al riparto del saldo mobilità extraregionale 2023

27.265.219,00

Sub-totale Risorse disponibili

1.027.868.880,16

Risorse accantonate a quote inutilizzate ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 1122/2023

-90.419.157,75

Risorse accantonate a garanzia del generale equilibrio economico finanziario del SSR per l’anno in corso e/o a copertura della programmazione degli investimenti in salute del SSR (punto 7: della DGR 1592/2023)

-150.000.000,00

Risorse accantonate a rischio contenziosi

-92,19

Misure di supporto/miglioramento dell'equilibrio economico-finanziario 2023 degli enti del SSR (Allegato A)

-194.663.824,22

Finanziamento degli oneri per investimenti a carico delle risorse dei bilanci aziendali al quarto trimestre 2023 (Allegato B)

-7.945.604,11

Incremento del fondo per la copertura della programmazione per nuovi investimenti in salute dell'anno 2024, da assegnare agli enti del SSR, previo parere della CRITE di cui alla DGR n. 1679 del 29 dicembre 2023 -145.714,14

Accantonamento sul bilancio di Azienda Zero/GSA del finanziamento finalizzato statale ai sensi dell l’articolo 11 del D.Lgs. 200/2022

-1.213.896,00

Adeguamento risorse finalizzate 2023 per la riduzione delle liste di attesa -798.191,31

Sub-totale Impieghi

-445.186.479,72

Totale

582.682.400,44


Rispetto all'ammontare totale delle risorse disponibili di euro 1.027.868.880,16 risultante dalla ricognizione di cui al precitato DDR del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 17/2024 oltre alle ulteriori determinazioni previste dal presente provvedimento, l'importo che residua, dedotta la quota utilizzata di euro 445.186.479,72, è pari ad euro 582.682.400,44.

Con il presente provvedimento, pertanto, si propone di destinare l'importo di risorse disponibili pari complessivamente ad euro 582.682.400,44, a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR, incaricando Azienda Zero/GSA di finalizzare le eventuali risorse assegnate a titolo di garanzia dell'equilibrio economico-finanziario del SSR non strettamente necessarie a produrre un utile tale da garantire la copertura delle perdite aziendali consolidate dell'esercizio 2023 in corso di definizione,  a copertura degli investimenti del SSR per grandi attrezzature di radioterapia e diagnostica per immagini di cui ai piano degli investimenti da allegare al bilancio preventivo economico annuale ai sensi degli articoli 25 del Decreto legislativo n. 118/2011, anche alla luce della ridestinazione di quota parte delle assegnazioni statali a valere sull'articolo 20 della legge 67/1988 conseguenti alla riduzione del finanziamento a carico del Fondo complementare destinato alla realizzazione del programma denominato “Verso un ospedale sicuro e sostenibile” disposta dall’art. 1 comma 13 del D.L. n. 19 del 02 marzo 2024. 

Infine, con il presente provvedimento, tenuto in considerazione le risultanze del conto economico consolidato del SSR al quarto trimestre 2023 depositato da parte di Azienda Zero nel portale ministeriale NSIS e la correlata informativa trasmessa da Azienda Zero con nota prot. reg. 3290 del 07/02/2024  e nelle more dei risultati d'esercizio che saranno determinati a consuntivo dell'esercizio 2023, si propone di autorizzare Azienda Zero ad utilizzare, a copertura delle perdite aziendali consolidate dell'esercizio 2023 in corso di definizione per l’erogazione delle prestazioni LEA, anche quota parte delle risorse di cui al punto 3 della DGR n. 1194 del 31 agosto 2021 pari ad euro 197.493.455,00, al netto di quelle già utilizzate a valere sul conto economico consolidato del SSR:

  • dell’esercizio 2021 pari ad euro 58.700.00,00 di cui al DDR dell’Area Sanità e Sociale n. 76 del 26 maggio 2022;
  • dell’esercizio 2022 pari ad euro 13.000.000,00  di cui al DDR dell’Area Sanità e Sociale n. 41 del 26 aprile 2023;

accantonate nel bilancio d'esercizio 2020 ai fini del successivo riparto a favore degli enti del SSR da effettuarsi con provvedimento della Giunta regionale.

Ulteriori disposizioni

Nelle more della rendicontazione del centro di costo dedicato all’emergenza connessa con l'eccezionale afflusso di profughi provenienti dall'Ucraina del secondo semestre 2023 e delle conseguenti determinazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, in conformità a quanto previsto dal decreto della medesima Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile repertorio n. 4388 del 14.12.2023, si propone di incaricare Azienda Zero ad iscrivere nel bilancio di esercizio  2023 l’importo di euro  4.475.593,41 a ricavo e correlato accantonamento in attesa di successivi atti di destinazione, nelle more delle regolazioni contabile nel bilancio finanziario regionale dell’esercizio 2024.

Viste le indicazioni fornite dal Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali nel corso della riunione del 6 dicembre 2023, con il presente provvedimento si propone di incaricare Azienda Zero/GSA, nelle more delle regolarizzazioni contabili del bilancio finanziario regionale, alla registrazione a conto economico 2023, secondo le indicazioni contabili che verranno fornite dal medesimo Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali, dell’importo di euro 11.241.655,09 corrispondente agli incassi avvenuti in esercizio 2023 relativi a payback dispositivi medici delle annualità 2015-2018 e del correlato accantonamento a fondo rischi contenzioso nella voce BA2750 “Altri accantonamenti per rischi”, (compreso l’importo di euro 92,19 effettuato con DDR della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici n. 29 del 19.10.2023).

La Direzione Programmazione e Controllo SSR è incaricata dell'esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

VISTO il D.Lgs. 23 dicembre 2022, n. 200;

VISTO il D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla L.17 luglio 2020, n. 77;

VISTO il D.L. 30 marzo 2023, n. 34, convertito con modificazioni dalla L. 26 maggio 2023, n. 56;

VISTA la L. 19 agosto 2016, n. 167;

VISTO l’art. 1, comma 435 e 435-bis della Legge n. 205 del 2017;

VISTO l’art. 1, comma 526 e 528 della Legge n. 145 del 2018;

VISTO l’art. 1, comma 446 e 447 della Legge n. 160 del 2019;

VISTO l'art. 4, c. 9-octies del Decreto Legge n. 198/2022;

VISTO l’art. 1, comma 535 della Legge n. 197 del 2022;

VISTO l’art. 1, comma 274 della Legge n. 234 del 2023;

VISTO l'art. 1 comma 13 del D.L. n. 19 del 02 marzo 2024;

VISTO il D.M. 24 maggio 2019;

VISTO il Decreto n. 4388 del 14 dicembre 2023 del Dipartimento della Protezione Civile - Presidenza Consiglio dei Ministri;

VISTE le Intese della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano rep. atti n. 262/CSR/2023, n. 263/CSR/2023 e n. 264/CSR/2023 del 9 novembre 2023;

VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la L.R. 25 ottobre 2016, n.19;

VISTA la DGR 23 luglio 2013, n. 1308;

VISTA la DGR 21 ottobre 2016, n. 1635;

VISTA la DGR 28 aprile 2017, n. 553;

VISTA la DGR 22 agosto 2017, n. 1342;

VISTA la DGR 14 maggio 2019, n. 614;

VISTA la DGR 1 ottobre 2019, n. 1407;

VISTA la DGR 5 luglio 2021, n. 925;

VISTA la DGR 31 agosto 2021, n. 1194;

VISTA la DGR del 4 gennaio 2022, n. 8;

VISTA la DGR del 13 dicembre 2022, n. 1617;

VISTA la DGR del 30 dicembre 2022, n. 1715;

VISTA la DGR  del 24 febbraio 2023, n. 151;

VISTA la DGR  del 22 giugno 2023, n. 722;

VISTA la DGR  del 22 giugno 2023, n. 754;

VISTA la DGR del 4 luglio 2023, n. 822;

VISTA la DGR del 19 settembre 2023, n. 1096;

VISTA la DGR del 19 settembre 2023, n. 1122;

VISTA la DGR  del 19 dicembre 2023, n. 1592;

VISTA la DGR  del 29 dicembre 2023, n. 1679;

VISTO il decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale del 26 maggio 2022, n. 76;

VISTO il decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale del 11 luglio 2022, n. 96;

VISTO il decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale del 31 marzo 2023, n. 30;

VISTO il decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale del 26 aprile 2023, n. 41;

VISTO il decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale del 23 febbraio 2024, n. 17;

VISTO il decreto della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici del 19 ottobre 2023 n.29;

VISTO il decreto della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici del 20 giugno 2023, n. 20;

VISTO il decreto della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici del 5 dicembre 2023, n. 33;

VISTO il decreto della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici del 15 dicembre 2023, n. 36;

VISTO il decreto della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici del 29 dicembre 2023, n. 46;

VISTI i decreti della Direzione Programmazione e Controllo SSR nn. 42, e 52 del 2023 e n. 10 del 2024;

VISTO il decreto del Direttore dell’U.O. Cure Primarie dell’11 dicembre 2023, n. 16;

VISTA la nota del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale prot. n. 555044 del 1 dicembre 2022;

VSITE le note di Azienda Zero prot. n. 2915 del 2 febbraio 2024, n. 3290 del 7 febbraio 2024 e prot. reg. n. 109496 del 4 marzo 2024;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di prendere atto degli esiti di cui al decreto n. 17 del 23 febbraio 2024 del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale della ricognizione della gestione dell'esercizio 2023 dei flussi finanziari relativi ai finanziamenti della GSA e degli ulteriori flussi di risorse 2023, da cui risulta un importo complessivo di risorse disponibili da destinare di euro 953.968.199,11 e degli ulteriori flussi di risorse 2023 nei termini esposti nelle premesse per cui  risultano risorse disponibili per l’assegnazione agli Enti del SSR per l’equilibrio economico dell’esercizio 2023 pari ad euro 751.614.087,14, di cui euro 8.091.318,25 ad investimenti;
     
  3. di incaricare  Azienda Zero della comunicazione all’Area sanità e sociale della determinazione dei costi effettivamente sostenuti a valere sulla linea di spesa GSA 2023 n. 1025, in sede di redazione del consuntivo 2023, nonché di procedere ad accantonare nell’apposito “fondo quote inutilizzate di contributi vincolati” eventuali risorse assegnate non spese, in modo da renderle disponibili per le medesime finalità nel corso dell’esercizio 2024.
     
  4. di assegnare agli enti del SSR e ad Azienda Zero  i finanziamenti indicati in allegato al presente provvedimento (Allegato A ed Allegato B), per complessivi euro 202.609.428,33, a valere sulle risorse disponibili di cui al precedente punto 2), incaricando Azienda Zero di fornire agli Enti del SSR le opportune istruzioni di contabilizzazione in competenza 2023, rettificando corrispondentemente le proprie iscrizioni contabili;
     
  5. di autorizzare gli enti del SSR ad apportare le modificazioni per la compensazione dei costi legati alle funzioni interaziendali come indicato in allegato al presente provvedimento (colonna D1 dell'Allegato A), incaricando Azienda Zero di fornire agli Enti del SSR interessati le opportune istruzioni di contabilizzazione in competenza dell'esercizio 2023;
     
  6. di autorizzare la riallocazione compensativa a valere sulle assegnazioni dell’acconto riferito all’esercizio 2023 del fondo statale vincolato per i farmaci innovativi di cui al DDR della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici n. 33 del 5 dicembre 2023, destinando la riduzione complessiva delle risorse ripartite agli Enti del SSR pari ad euro 8.570.324,08 ad equilibrio economico-finanziario dell’esercizio 2023 come da Allegato C;
     
  7. di autorizzare Azienda Zero ad erogare le somme assegnate con il presente provvedimento, a seguito del relativo incasso, a valere sulle risorse affluite sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica - Sanità TU - 306697 – 224 – VENEZIA (REGIONE VENETO SANITA’) di cui all’art. 21 del D. Lgs n. 118/2011;
     
  8. di destinare ad equilibrio economico-finanziario del SSR per l’esercizio 2023 il finanziamento vincolato statale di cui all’articolo 1, comma 274 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, finalizzato al potenziamento dell'assistenza territoriale e al decreto del direttore dell’U.O. Cure Primarie n. 16 dell’11 dicembre 2023 per un importo pari ad euro 11.896.118,00, in linea con quanto previsto al punto 11. della DGR n. 1592/2023;
     
  9. di destinare ad equilibrio economico-finanziario del SSR per l’esercizio 2023 il finanziamento vincolato statale di cui all’articolo 103, comma 24, del Decreto-Legge  19 maggio 2020, n. 34 (Emersione di rapporti di lavoro irregolari) per l’importo di euro 26.169.019,97, nelle more della riconciliazione con le scritture di contabilità finanziaria del bilancio finanziario regionale da operarsi nell’anno 2024;
     
  10. di destinare ad equilibrio economico-finanziario del SSR per l’esercizio 2023 i maggiori ricavi iscritti nel bilancio di Azienda Zero connessi al riparto del saldo di mobilità extraregionale 2023 per un importo pari ad euro 27.265.219,00;
     
  11. di autorizzare Azienda Zero ad accantonare nel bilancio di esercizio 2023, in attesa di successivi atti di destinazione, il finanziamento assegnato alla Regione del Veneto pari ad euro 1.213.896,00 ai sensi dell’articolo 11 del D.Lgs. 200/2022 per la remunerazione delle prestazioni di alta specialità rientranti nelle aree tematiche dei singoli IRCCS;
     
  12. si autorizzare Azienda Zero ad accantonare nel bilancio di esercizio  2023 l’importo di euro  798.191,31 da ripartire con successivi atti, agli Enti del SSR, per la riduzione delle liste di attesa 2024;
     
  13. di autorizzare Azienda Zero ad accantonare a garanzia dell'equilibrio generale del SSR dei futuri esercizi l’importo di euro 90.419.157,75 di cui al DDR della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici n. 20 del 20.6.2023, rispettivamente euro 30.139.719,25 per ciascun esercizio 2024,2025 e 2026;
     
  14. di destinare a garanzia del generale equilibrio economico-finanziario del SSR l'importo di euro 582.682.400,44 e di finalizzare le eventuali risorse assegnate a titolo di garanzia dell'equilibrio economico-finanziario del SSR non strettamente necessarie a produrre un utile tale da garantire la copertura delle perdite aziendali consolidate dell'esercizio 2023 in corso di definizione, a copertura degli investimenti del SSR per grandi attrezzature di radioterapia e diagnostica per immagini di cui ai piano degli investimenti da allegare al bilancio preventivo economico annuale ai sensi degli articoli 25 del Decreto legislativo n. 118/2011;
     
  15. di autorizzare Azienda Zero all'utilizzo di quota parte delle risorse ancora disponibili di cui al punto 3 della DGR 1194/2021 pari ad euro 125.793.455,00 a copertura dell’erogazione delle prestazioni LEA nell'eventualità che le risorse di cui al punto 14. del presente provvedimento non siano sufficienti al mantenimento dell'equilibrio economico-finanziario del SSR nell'esercizio 2023;
     
  16. di autorizzare Azienda Zero ad iscrivere nel bilancio di esercizio 2023 l’importo di euro  4.475.593,41 a ricavo e correlato accantonamento in attesa di successivi atti di destinazione di cui al decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile repertorio n. 4388 del 14.12.2023;
     
  17. di incaricare Azienda Zero/GSA alla registrazione a conto economico 2023, secondo le indicazioni contabili che verranno fornite dal medesimo Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali, dell’importo di euro 11.241.655,09 corrispondente agli incassi avvenuti in esercizio 2023 relativi a payback dispositivi medici delle annualità 2015-2018 e del correlato accantonamento a fondo rischi per contenzioso  nella voce BA2750 “Altri accantonamenti per rischi”, (compreso l’importo di euro 92,19 di cui al DDR della Direzione Farmaceutico, Protesica, Dispositivi Medici n. 29 del 19.10.2023), nelle more delle regolarizzazioni contabili del bilancio finanziario regionale;
     
  18. di incaricare la Direzione Programmazione e Controllo SSR all'attuazione del presente atto;
     
  19. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33;
     
  20. di trasmettere il presente provvedimento ad Azienda Zero;
     
  21. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_348_24_AllegatoA_528842.pdf
Dgr_348_24_AllegatoB_528842.pdf
Dgr_348_24_AllegatoC_528842.pdf

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