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Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 410 del 16 aprile 2024
Assemblea di Veneto Edifici Monumentali s.r.l. del 23.04.2024 in prima convocazione, ed occorrendo, il 29.04.2024 in seconda convocazione.
Assemblea di Veneto Edifici Monumentali s.r.l. del 23.04.2024 in prima convocazione, ed occorrendo, il 29.04.2024 in seconda convocazione, avente all’ordine del giorno: l’approvazione del bilancio dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2023 e deliberazione ex art. 2364, n.1, c.c.; la rendicontazione sugli obiettivi di medio lungo termine 2023 – 2025 e l’approvazione del budget 2024 – 2026.
L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.
Veneto Edifici Monumentali s.r.l., società in house della Regione del Veneto (socio unico), si occupa della gestione e valorizzazione del palazzo Torres Rossini sito a Venezia, concesso in locazione al Consiglio Regionale, e dei beni regionali siti nei complessi monumentali di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD) e della Rocca di Monselice (PD).
Con nota 27.03.2024 prot. n. 154826, l’Amministratore Unico di Veneto Edifici Monumentali s.r.l., ha comunicato la convocazione dell'assemblea della società, che si terrà presso il “Palazzo Grandi Stazioni” (denominato “della Regione”) sito in Venezia, Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio, 23, il 23.04.2024, ore 11.30, in prima convocazione, ed occorrendo il 29.04.2024, stessa ora e luogo, in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente:
ORDINE DEL GIORNO
In relazione al primo punto all’ordine del giorno si rappresenta quanto segue.
Considerato che tra gli argomenti all’ordine del giorno dell’Assemblea vi è l’approvazione del bilancio di esercizio, si rappresenta che, secondo quanto previsto dalla lett. H-I della DGR n. 2951/2010 come modificata dalla DGR n. 258/2013, dalla DGR n. 2101/2014 ed infine dalla DGR n. 751/2021, l’organo amministrativo della società è tenuto ad illustrare in modo dettagliato, all’interno della relazione al bilancio d’esercizio, l’applicazione ed il rispetto di una serie di direttive fornite dalla Giunta regionale.
Al fine di agevolare tale adempimento, la Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali con nota 11.03.2024 prot. n. 124092 ha trasmesso alle società apposita tabella da compilare.
La lettera citata prevede, inoltre, che nel provvedimento di Giunta regionale regolante la partecipazione del rappresentante regionale all’assemblea societaria di approvazione del bilancio, venga riportata la situazione della società rispetto alle direttive impartite e formulate le opportune osservazioni.
Da quanto riportato nella tabella compilata dalla Società ed inserita nel bilancio, Allegato A, si possono ricavare le informazioni di seguito rappresentate:
Appare opportuno, pertanto, proporre di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di prendere atto di quanto dichiarato nei documenti di bilancio, Allegato A, in merito al rispetto delle direttive regionali di cui alla L.R. n. 39/2013 e alla DGR n. 2101/2014, a cui si rimanda per ogni ulteriore dettaglio.
Con riferimento all’obiettivo di contenimento delle spese di funzionamento previsto dall’art. 2 della L.R. n. 39/2013 e dall’art. 19, commi 5 e 6 del D.Lgs. n. 175/2016, assegnato dalla Giunta regionale con DGR n. 365/2023, di “contenere i costi fissi aziendali, nonché di monitorare che l’eventuale incremento dei costi variabili sia contenuto rispetto all’aumento dei relativi ricavi”, esso può essere considerato raggiunto in quanto Veneto Edifici Monumentali s.r.l. ha rappresentato come “a fronte di un incremento di circa 168 mila euro dei ricavi e dei proventi rispetto l’esercizio 2022, pari al 12,36%, la società è riuscita a contenere i costi fissi - che sono incrementati dello 0,39% - e a monitorare l’incremento dei costi variabili, incrementati di circa 32 mila euro rispetto all’esercizio 2022, corrispondente ad un incremento del 2,36% rispetto al totale dei costi sostenuti nel 2022”.
La Società, in merito alla proposta di contenimento delle spese di funzionamento per il 2024 da condividere con la Regione, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 39/2013 e dell’art. 19, commi 5 e 6 del D.Lgs. n. 175/2016, propone “di contenere i costi fissi aziendali nonché di monitorare che l’eventuale incremento dei costi variabili sia contenuto rispetto all’aumento dei relativi ricavi”.
Considerato quanto sopra esposto, si propone, in applicazione dell’art. 2 della L.R. n. 39/2013 e dell’art. 19, comma 5 del D.Lgs. n. 175/2016, di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di:
Si propone, inoltre, di incaricare la Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali di pubblicare, ai sensi dell’art. 19, comma 7 del D.Lgs. n. 175/2016 e dell’art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013, la presente proposta nella Sezione “Amministrazione Trasparente” del sito internet della Regione.
In relazione alla documentazione di bilancio trasmessa dalla Società, composta dal bilancio al 31.12.2023, nota integrativa, relazione sulla gestione dell’Amministratore Unico e Relazione del Revisore unico, Allegato A, si evince che Veneto Edifici Monumentali s.r.l. ha chiuso l’esercizio 2023 con un utile di euro 141.551. L’esercizio precedente si era chiuso con un utile di euro 9.960.
Da un’analisi delle informazioni contenute nei prospetti di bilancio si evidenzia che il “Valore della produzione” pari ad euro 1.526.550 è aumentato rispetto al 2022 quando era risultato di euro 1.358.204. La Società segnala come, nel corso dell’esercizio 2023 il valore della produzione legato alle gestioni “Villa Contarini” e “Rocca di Monselice”, sia ritornato su valori pre – Covid.
I “Costi della produzione” sono risultati in lieve diminuzione rispetto all’esercizio 2022 (in cui sono risultati pari ad euro 1.338.191) attestandosi su un totale di euro 1.332.964.
La “Differenza tra Valore e Costi della produzione” registra un saldo positivo di euro 193.586 (notevolmente superiore rispetto ad euro 20.013 registrato nel 2022). Tale variazione è dovuta alla riduzione degli “oneri diversi di gestione” passati da euro 119.148 ad euro 55.507.
Con riferimento alla gestione finanziaria, si segnala un saldo positivo di euro 2.352.
La voce “Risultato ante imposte” riporta un valore pari ad euro 195.938 con un totale delle imposte pari ad euro 54.387 ed un utile d’esercizio di euro 141.551.
In merito all’analisi delle voci dello Stato Patrimoniale, si registra, dal lato dell’Attivo, un decremento delle “Immobilizzazioni” che passano da euro 5.674.744 nel 2022 ad euro 5.361.294 nel 2023.
La voce “Attivo circolante” si attesta su un importo di euro 4.585.018 (4.034.257 nel 2022).
Il Patrimonio netto risulta pari ad euro 9.330.884.
Nel corso del 2023 la società ha gestito Palazzo Torres-Rossini, immobile di proprietà, ed i complessi monumentali di “Villa Contarini” a Piazzola sul Brenta (PD) e "Rocca di Monselice” nel comune di Monselice, come previsto dal contratto di servizio sottoscritto con la Regione in data 27.03.2018.
Per quanto concerne la relazione sull’eventuale integrazione degli strumenti di governo societario, prevista ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. n. 175/2016, la Società riferisce che, considerate le ridotte dimensioni e le attività svolte, non vi è stata l’adozione di alcuno degli strumenti integrativi proposti dalla norma citata. Per approfondimenti in merito si rinvia all’Allegato A.
Con riferimento alla previsione dell’art. 6, comma 2 del D.Lgs. n. 175/2016 inerente la predisposizione di specifici programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale, la Società precisa di utilizzare strumenti di valutazione economico-finanziario di tipo previsionale (budget di esercizio), mentre a consuntivo approva, in conformità alle norme ad essa applicabili, con cadenza annuale, un Bilancio di Esercizio. Essa, sebbene non tenuta per legge e/o per altre normative alla redazione di un bilancio intermedio semestrale, redige, ogni anno, una situazione economico-finanziaria di verifica intermedia al 30 giugno, finalizzata a rappresentare l’andamento economico-patrimoniale nel periodo ricompreso tra l’1.01 e il 30.06. La società non ha ritenuto opportuno sviluppare ulteriori strumenti, considerando i rischi ridotti cui si ritiene esposta.
Si propone di prendere atto di quanto rappresentato dalla Società con riferimento ai programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale (art. 6, comma 2 del D.Lgs. n. 175/2016) ed alle informazioni fornite sugli strumenti di governo societario integrativi (art. 6, commi 3 e 5 del D.Lgs. n. 175/2016). Per approfondimenti in merito si rinvia all’Allegato A.
Per quanto concerne la relazione del Revisore unico della Società al bilancio d’esercizio al 31.12.2023, esso ritiene che lo stesso fornisca una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società al 31.12.2023 e del risultato economico per l’esercizio chiuso a tale data, non formulando rilievi o criticità alla sua approvazione.
Con riferimento alla riconciliazione delle posizioni creditorie e debitorie in essere al 31.12.2023 tra la Regione del Veneto e Veneto Edifici Monumentali S.r.l., si segnala l’assenza di posizioni contabili in essere (come confermato dal Revisore unico della società).
In considerazione di quanto sopra esposto e di quanto illustrato nell’Allegato A, a cui si rinvia per ogni ulteriore dettaglio, si propone di approvare, nel suo complesso e per quanto a conoscenza del socio, il bilancio d’esercizio al 31.12.2023 e la proposta dell’Amministratore Unico di riportare a nuovo l’intero utile d’esercizio.
Per quanto concerne il secondo punto all’ordine del giorno, si rappresenta che la Società ha relazionato in merito agli obiettivi di medio lungo termine (2023 - 2025) e programmati per l’esercizio 2023, assegnati con la Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2023 – 2025 approvata con deliberazione del Consiglio regionale n. 169 del 07.12.2022.
L’art 58 della L.R. n. 39/2001 dispone, tra l’altro, che la Giunta regionale debba presentare al Consiglio regionale il bilancio di esercizio delle società con partecipazione maggioritaria della Regione ed una relazione dimostrativa del raggiungimento degli obiettivi di cui ai programmi aziendali.
In un’ottica di semplificazione, in linea con quanto disposto dall’art. 36, comma 3 del D.Lgs. n. 118/2011 ed in attuazione del principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio di cui all’Allegato 4/1 del suddetto decreto, gli indirizzi alle società controllate sono definiti e assegnati, per il triennio di riferimento 2023 - 2025, nella Nota di aggiornamento al DEFR sopracitata.
La rendicontazione degli obiettivi e delle attività svolte dalla Società, è effettuata in sede di assemblea societaria nell’esercizio successivo, contestualmente all’approvazione del bilancio d’esercizio, a seguito di espresso provvedimento giuntale; quest’ultimo provvedimento, congiuntamente al verbale assembleare, viene trasmesso al Consiglio regionale ai sensi dell’art. 58 della L.R. n. 39/2001.
Peraltro, l’art. 3, comma 3 della L.R. n. 39/2013 prevede che “La Giunta regionale effettua almeno annualmente una valutazione circa il raggiungimento delle finalità e la stima dei costi e degli effetti prodotti dall’affidamento di funzioni, servizi e compiti a società controllata e ne informa la competente commissione consiliare”.
In attuazione del dettato normativo testé citato, le schede predisposte per l’espressione del parere sugli obiettivi societari prevedono che le strutture regionali competenti formulino proprie valutazioni in riferimento alle attività affidate, alla loro economicità e convenienza, al raggiungimento delle finalità prefissate e alla valutazione degli effetti prodotti, secondo la ratio dell’art. 3, comma 3 della L.R. n. 39/2013.
Complessivamente gli obiettivi programmati per l’esercizio 2023 sono stati perseguiti da Veneto Edifici Monumentali s.r.l.
Per quanto finora esposto, con riferimento al secondo punto all’ordine del giorno, si propone di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di prendere atto della documentazione relativa alla rendicontazione degli obiettivi di medio lungo termine (2023 – 2025) e dei relativi pareri formulati dalla struttura regionale competente (Allegato B), cui si rinvia per una disamina più approfondita.
Con riferimento al terzo punto all’ordine del giorno, relativo all’approvazione del budget 2024 - 2026, si rappresenta che, ai sensi dell’art. 9 dello Statuto, spetta ai soci l’approvazione del business plan pluriennale oltre al budget annuale.
Nella stima dei dati previsionali per gli esercizi 2024, 2025 e 2026 sono stati considerati come ricavi attendibili:
I corrispettivi relativi agli ingressi sono stati prudenzialmente stimati in linea con quelli registrati nell’esercizio 2023.
Per quanto concerne i costi del personale dipendente ci si attende dall’esercizio 2024 un incremento derivante dall’assunzione di quattro dipendenti che andranno a sostituire quelli usciti nei precedenti esercizi per il raggiungimento dell’età pensionabile (un operaio/giardiniere e un custode per Villa Contarini e due guide/custodi per Rocca di Monselice).
È attesa una flessione dei costi per servizi nell’esercizio 2024 derivante dal minor utilizzo dei servizi esterni di guida turistica per effetto della cessazione dell’appalto per il servizio di accompagnamento e visita del complesso monumentale di Rocca di Monselice grazie all’assunzione, in pianta organica, delle due guide suddette.
Per quanto concerne le altre voci di costo – costi per materie prime, costi per godimento di beni di terzi, ammortamenti e oneri diversi di gestione – ci si attende che le variazioni non saranno di rilevante entità.
Sotto il profilo finanziario, l’Amministratore Unico ritiene, con ragionevole certezza, che anche nell’esercizio 2024 gli eventi non comprometteranno la solidità finanziaria della società.
Alla luce di quanto sopra esposto, si propone di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di approvare, nel suo complesso e per quanto a conoscenza del socio Regione, il budget 2024 - 2026, che prevede per l’esercizio 2024 di chiudersi con un utile di euro 11.067 (Allegato C).
Riguardo al quarto punto all'ordine del giorno, si propone di incaricare il rappresentate regionale in assemblea di prendere atto di quanto sarà eventualmente comunicato.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il D.Lgs. 19.08.2016, n. 175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”;
VISTO l'art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della L.R. statutaria 17.04.2012, n. 1 Statuto del Veneto”;
VISTA la L.R. 24.12.2013, n. 39 “Norme in materia di società regionali”;
VISTA la DACR 06.12.2022, n. 163 “Adozione del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2023 -2025. Articolo 36 e paragrafi 4.1 e 6 dell'allegato 4/1 del Decreto Legislativo n. 118/2011; articolo 7 e sezione III della legge regionale n. 35/2001”;
VISTA la DACR 07.12.2022, n. 169 “Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2023-2025. Articolo 36 e paragrafi 4.1 e 6 dell'allegato 4/1 del decreto legislativo n. 118/2011; Articolo 7 e sezione III della Legge regionale n. 35/2001. (Proposta di deliberazione amministrativa n. 54)”;
VISTA la DGR 07.04.2023, n. 365 “Assemblea dei soci di Veneto Edifici Monumentali s.r.l. del 13.04.2023, in prima convocazione, ed occorrendo il 17.04.2023, in seconda convocazione”;
VISTO lo statuto di Veneto Edifici Monumentali s.r.l.;
VISTA la DGR 27.09.2022, n. 1171 “Approvazione del piano triennale 2022 – 2024 dei fabbisogni di personale della società Immobiliare Marco Polo s.r.l.”;
VISTA la nota di convocazione dell’Assemblea ordinaria dei Soci di Veneto Edifici Monumentali s.r.l.;
VISTO il progetto di bilancio chiuso al 31.12.2023, la nota integrativa, la relazione sulla gestione, la scheda di controllo del rispetto delle direttive della Giunta regionale e la proposta di contenimento delle spese di funzionamento, la relazione del Revisore indipendente, la relazione sul governo societario, comprensiva del programma di valutazione del rischio di crisi aziendale (Allegato A);
VISTA la relazione sul raggiungimento degli obiettivi di medio lungo termine 2023/2025 ed i relativi pareri formulati dalla Direzione Gestione del Patrimonio con nota 04.04.2024 prot. n. 168593 (Allegato B);
VISTA la proposta di budget 2024 – 2026 formulata dalla Società (Allegato C);
delibera
Allegati (omissis)
(seguono allegati)
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