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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 28 del 01 marzo 2024


Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 131 del 12 febbraio 2024

Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026. Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.». Designazione di un componente del Consiglio di Amministrazione a seguito dell'entrata in vigore del D.L. 5 febbraio 2024, n. 10 "Disposizioni urgenti sulla governance e sugli interventi di competenza della Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.»" e partecipazione all'assemblea ordinaria della società del 16 febbraio 2024.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede alla designazione di un membro del Consiglio di Amministrazione della Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.» congiuntamente alle Province Autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell’art. 2 del D.L. n. 10/2024 e a fornire le indicazioni per la partecipazione del rappresentante regionale all’Assemblea ordinaria della Società del 16 febbraio 2024 avente all’ordine del giorno il rinnovo dell’organo amministrativo.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Con la Legge regionale 25 novembre 2019 n. 44 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2020", è stata autorizzata la partecipazione della Regione del Veneto, in qualità di aderente istituzionale, al Comitato Organizzatore e all’Agenzia di Progettazione Olimpica, assicurando insieme agli altri enti interessati il supporto necessario per l’organizzazione e lo svolgimento dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026.

Con l’approvazione del Decreto Legge 11 marzo 2020, n. 16, convertito con Legge 8 maggio 2020, n. 31, "Disposizioni urgenti per l'organizzazione e lo svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026 e delle finali ATP Torino 2021 - 2025, nonché in materia di divieto di pubblicizzazione parassitaria" e successive modifiche e integrazioni, è stato definito il modello di governance dei suddetti Giochi.

In particolare, l’art. 3 del citato D.L. n. 16/2020, come modificato dall’art. 17 duodecies del Decreto Legge  9 giugno 2021 n. 80, convertito dalla Legge 6 agosto 2021 n. 113, ha previsto la costituzione della Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.”, avente come scopo statutario la progettazione nonché la realizzazione, quale centrale di committenza e stazione appaltante, delle opere anche connesse e di contesto relative agli impianti sportivi olimpici.

Tale Società, stante il disposto del succitato art. 3, del D.L. n. 16/2020, si configura quale società partecipata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per la quota del 70% del capitale e, per la restante quota del 30%, dalle Regioni Lombardia e Veneto (ciascuna nella misura del 10%) e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano (ciascuna nella misura del 5%).

Con riguardo agli organi sociali, il medesimo art. 3, al comma 5, prevedeva che l’Organo di Amministrazione della Società si componesse di cinque membri, dei quali tre nominati dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con l'Autorità di Governo competente in materia di sport - di cui uno con funzioni di Presidente e uno con funzioni di amministratore delegato - e due nominati congiuntamente dalle Regioni Lombardia e Veneto e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano.

Con DGR n. 445 del 6 aprile 2021 la Giunta regionale ha espresso l’intesa sugli schemi di atti istitutivi della Società, di cui al DPCM trasmesso con nota del 17 marzo 2021 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, con l’indicazione di alcune proposte di integrazione concordate tra gli Enti interessati.

Con DGR n. 1297 del 28 settembre 2021 la Giunta regionale ha poi preso atto dell’adozione del D.P.C.M. del 6 agosto 2021, recante l’autorizzazione alla costituzione, mediante apposito atto notarile, della Società e del relativo Statuto, disponendo l’adozione degli atti relativi alla partecipazione della Regione del Veneto alla Società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.”, che è stata poi costituita il 22 novembre 2021, in Roma, dinanzi al notaio, dott. Salvatore Mariconda.

A poco più di due anni dalla suddetta costituzione, il Legislatore statale è intervenuto con il Decreto Legge 5 febbraio 2024, n. 10, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 29, in pari data ed entrato in vigore il giorno successivo, per apportare alcune modifiche alla governance della Società. L’art. 2 del suddetto Decreto Legge, infatti, ha modificato, tra l’altro, il comma 5 dell’art. 3 del D.L. n. 16/2020, stabilendo che: “L'organo di amministrazione della Società è composto da cinque membri, dei quali:

a) tre designati dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con l’Autorità di Governo competente in materia di sport, di cui:

1) uno con funzioni di Presidente;
2) uno con funzioni di amministratore delegato, al quale sono altresì attribuite le funzioni di cui al comma 5-ter, primo periodo;
3) un consigliere con delega sulle attribuzioni di cui al comma 5-ter, secondo periodo;

b) uno designato dalla Regione Lombardia;
c) uno designato congiuntamente dalla Regione Veneto e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano.

Il successivo art. 4 del D.L. n. 10/2024, prevede, inoltre, al comma 2 che “Alla designazione dei componenti degli organi sociali della Società in coerenza con le disposizioni dell’articolo 2 si provvede entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto. Entro i successivi quindici giorni dalle designazioni, è convocata l’assemblea dei soci della Società per procedere al rinnovo degli organi sociali. Entro i successivi trenta giorni dalla nomina degli organi sociali, la Società adegua il proprio Statuto alle disposizioni di cui al presente decreto (…)”.

In attuazione di tale disposto normativo, si tratta, pertanto ora, di provvedere alla succitata designazione congiunta, così da consentire il perfezionamento dell’iter di nomina degli organi sociali entro la data dell’assemblea ordinaria della Società, già convocata per il giorno 16 febbraio 2024, come di seguito rappresentato, nonché successivamente di adeguare lo Statuto societario alle nuove, citate disposizioni normative, entro i termini ivi previsti.

A tal fine, si propone di designare congiuntamente alle Province Autonome di Trento e Bolzano – come da intesa acquisita e agli atti della Struttura competente – quale membro del Consiglio di Amministrazione della Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A., l’Ing. Maria Rosaria Anna Campitelli, nata a Lauria (PZ), in considerazione della pluriennale esperienza professionale maturata in riferimento al ruolo da ricoprire.

Sempre in ottemperanza a quanto previsto dal citato D.L. n. 10/2024, e nel rispetto dei termini ivi previsti, con nota prot. n. 446 del 8/02/2024 del Presidente di Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A., come già sopra accennato, è stata convocata l’Assemblea ordinaria della Società che si terrà presso l’Unità locale della società sita in Piazzale Luigi Sturzo 31, a Roma, ovvero in modalità videoconferenza, il giorno 16 febbraio 2024 alle ore 12.00 per deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO:

  1. Rinnovo degli organi sociali ai sensi dell’art. 4, comma 2, del decreto-legge 5 febbraio 2024, n. 10, recante “Disposizioni urgenti sulla governance e sugli interventi di competenza della Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.»”;
  2. Varie ed eventuali.

In relazione all’argomento iscritto al primo punto all’ordine del giorno, e cioè il rinnovo dell’organo amministrativo, declinato nelle cariche previste dall’art. 2 del D.L. n. 10/2024, si propone di incaricare il rappresentante regionale in Assemblea di comunicare la designazione dell’Ing. Maria Rosaria Anna Campitelli quale componente del Consiglio di Amministrazione della Società per la sua nomina da parte dell’Assemblea e di votare in favore dei nominativi designati in coerenza con le disposizioni dell’art. 2 del D.L. n. 10/2024.

Sempre in relazione al medesimo argomento, in relazione ai compensi da attribuire ai componenti del Consiglio di Amministrazione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2389 c.c. e dall’art. 13 dello Statuto societario, si propone di incaricare il rappresentante regionale in Assemblea di votare secondo quanto emergerà dalla maggioranza assembleare, entro comunque i limiti di legge.

In relazione al secondo argomento all’ordine del giorno, si propone di incaricare il rappresentante regionale di prendere atto di quanto verrà comunicato.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.L. 11 marzo 2020, n. 16 e s.m.i., convertito con legge 8 maggio 2020, n. 31;

VISTO il D.L. 5 febbraio 2024, n. 10;

VISTO l'art. 2 della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 44;

VISTE la DGR n. 445 del 6 aprile 2021, la DGR n. 651 del 20 maggio 2021, la DGR n. 1297 del 28 settembre 2021;

VISTO lo Statuto della Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.;

VISTA la nota di convocazione dell’Assemblea ordinaria della Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.;

delibera

  1. di approvare le premesse, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di designare, ai sensi dell’art. 3, comma 5, del D.L. 11 marzo 2020, n. 16, convertito con L. 8 maggio 2020, n. 31, come modificato dall’art. 2 del D.L. 5 febbraio 2024, n. 10, congiuntamente con le Province Autonome di Trento e Bolzano, l’Ing. Maria Rosaria Anna Campitelli, nata a Lauria (PZ), quale Consigliere in seno al Consiglio di Amministrazione della Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.»;
  3. di prendere atto della convocazione dell’Assemblea ordinaria della Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A. che si terrà presso l’Unità locale della società, sita in Piazzale Luigi Sturzo 31, a Roma, ovvero in modalità videoconferenza, il giorno 16 febbraio 2024 alle ore 12.00 per deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO:

  1. Rinnovo degli organi sociali ai sensi dell’art. 4, comma 2, del decreto-legge 5 febbraio 2024, n. 10, recante “Disposizioni urgenti sulla governance e sugli interventi di competenza della Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.»”;
  2. Varie ed eventuali;
  1. di dare atto che all’Assemblea parteciperà il Presidente della Giunta regionale o suo delegato;
  2. in relazione al primo argomento iscritto all’ordine del giorno dell’Assemblea, di incaricare il rappresentante regionale in Assemblea di comunicare la designazione dell’Ing. Maria Rosaria Anna Campitelli quale componente del Consiglio di Amministrazione della Società per la sua nomina da parte dell’Assemblea e di votare in favore dei nominativi designati in coerenza con le disposizioni dell’art. 2 del D.L. n. 10/2024;
  3. sempre in relazione al primo argomento, in relazione ai compensi da attribuire ai componenti del Consiglio di Amministrazione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2389 c.c. e dall’art. 13 dello Statuto societario, si propone di incaricare il rappresentante regionale in Assemblea di votare secondo quanto emergerà dalla maggioranza assembleare, entro comunque i limiti di legge;
  4. in  relazione  al secondo argomento iscritto all’ordine del giorno dell'Assemblea, di incaricare il rappresentante regionale in Assemblea di prendere atto di quanto verrà comunicato;
  5. di incaricare la Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali dell'esecuzione del presente provvedimento;
  6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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