Bur n. 173 del 29 dicembre 2023

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1622 del 22 dicembre 2023

Progetto regionale finalizzato a sperimentare metodi innovativi di presa in carico delle persone affette da cefalea primaria cronica, di cui al Decreto del Ministero della Salute 23 marzo 2023.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La cefalea rappresenta un sintomo doloroso localizzato nella regione cranica che può presentarsi come un attacco isolato o con una manifestazione più ampia di disturbi e può distinguersi in quattordici tipologie differenti come certificato dall’International classification of headache disorders -3 (ICHD-3) nell’anno 2018.

A tale proposito, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha classificato la cefalea al secondo posto fra tutte le malattie che causano disabilità (GBD 2017) e come prima causa di disabilità in soggetti di età inferiore a cinquant’anni, che può determinare rilevanti perdite di produttività legate alla prolungata assenza dal lavoro dei soggetti malati, oltre che rappresentare un fattore di rischio per altre patologie.

In Italia, la cefalea primaria cronica è stata riconosciuta come malattia sociale con la Legge 14 luglio 2020 n. 81, in quanto presenta le caratteristiche di una malattia ad impatto sociale, investendo sia aspetti di tipo clinico-assistenziali sia la sfera economica e sociale, interessa una fascia estesa della popolazione e necessita di un trattamento continuo a lungo termine, inoltre ha una possibile evoluzione invalidante sulla persona sulla famiglia e più in genere sulla collettività e determina costi apprezzabili a livello sanitario e sociale.

Al fine di migliorare le condizioni di vita dei soggetti affetti da cefalea, l’art. 1, comma 2, della Legge 14 luglio 2020 n. 81 ha previsto l’elaborazione di progetti regionali finalizzati a sperimentare metodi innovativi di presa in carico delle persone affette da cefalea primaria cronica, rinviando la definizione dei criteri e delle modalità di attuazione a un apposito Decreto ministeriale.

Pertanto, con l’approvazione del Decreto del Ministero della Salute 23 marzo 2023, è stato adottato il documento tecnico denominato “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali finalizzati a sperimentare metodi innovativi di presa in carico delle persone affette da cefalea primaria cronica” ed è stato stabilito l’ammontare massimo delle risorse disponibili per i progetti, nonché la ripartizione delle stesse tra le Regioni, che per il Veneto ammontano a 461.106,00 euro sia per l’anno 2023 che per l’anno 2024.

Al fine di accedere alla quota assegnata, ciascuna Regione è tenuta ad elaborare un progetto rivolto a pazienti con cefalea cronica primaria diagnosticata da uno specialista del settore presso un centro accreditato per la diagnosi e cura delle cefalee che ne abbia attestato l’effetto invalidante e ad approvarlo con Deliberazione della Giunta regionale, da trasmettere al Ministero della Salute – Direzione Generale della programmazione sanitaria entro il 31 dicembre 2023.

Ciò premesso, la Regione del Veneto da anni è parte attiva nell’individuazione dei trattamenti più adeguati per le persone affette da cefalea primaria cronica, si ricordano infatti il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale 18 giugno 2020 n. 56 di recepimento del documento "Trattamento e profilassi dell'Emicrania: vademecum per il Medico di Medicina Generale" elaborato dalla Commissione Tecnica Regionale Farmaci e il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale 16 settembre 2020 n. 90 di identificazione dei Centri regionali autorizzati alla prescrizione dei farmaci per la profilassi dell'emicrania in adulti.

Più recentemente, con la Legge regionale 3 dicembre 2022 n. 31 avente ad oggetto “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023” e il successivo Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale 28 settembre 2023 n. 126 è stato istituito un apposito Gruppo di Lavoro per la definizione di progetto regionale per la presa in carico delle persone affette da cefalea primaria cronica, nel quale l’organizzazione delle competenze e dei servizi in base è stata sviluppata sui livelli di necessità di cura, al fine di addivenire sia al miglioramento della qualità dell’assistenza del paziente con cefalea, sia alla maggiore appropriatezza dell’accesso alle strutture sanitarie, in ossequio a quanto previsto dal Decreto del Ministero della Salute 23 marzo 2023.

Il Gruppo di Lavoro, composto da professionisti con specifica e approfondita esperienza nell’ambito ospedaliero neurologico e dai rappresentanti delle Associazioni cefalalgici della Regione del Veneto, in adempimento ai compiti assegnati, ha elaborato un progetto regionale di presa in carico delle persone affette da cefalea primaria cronica, che costituisce l’Allegato A del presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale dello stesso.

Successivamente, il progetto è stato valutato positivamente dalla Direzione Programmazione Sanitaria che ne ha verificato i contenuti e per tali motivi ne chiede l’approvazione con il presente provvedimento al fine di adempiere a quanto prescritto nel Decreto del Ministero della Salute 23 marzo 2023.

Ciò premesso, al fine di poter beneficiare della quota assegnata alla Regione del Veneto per la realizzazione un progetto finalizzato a sperimentare metodi innovativi di presa in carico delle persone affette da cefalea primaria cronica ai sensi della Legge 14 luglio 2020 n. 81, visto il parere positivo della struttura competente, si propone di approvare il documento elaborato dal succitato Gruppo di Lavoro che costituisce l’Allegato A del presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale dello stesso.

Come previsto dal Decreto del Ministero della Salute 23 marzo 2023, l’ammontare massimo delle risorse assegnate alla Regione del Veneto per l’attuazione del progetto di presa in carico delle persone affette da cefalea primaria cronica è stato oggetto di accertamento e impegno con Decreto n. 95 del 4 dicembre 2023 della competente Direzione Programmazione Sanitaria e, in adempimento a quanto previsto dal Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118, è stato istituito l'apposito capitolo di uscita 105118.

Per quanto attiene, invece, alla liquidazione dell’importo ammontante a 461.106,00 euro per l’anno 2023 e ulteriori 461.106,00 euro per l’anno 2024, la Direzione Programmazione Sanitari procederà con apposito atto alla individuazione dei beneficiari tra le Aziende Ulss e le Aziende Ospedaliere della Regione del Veneto in base all’attuazione dello stesso da parte delle Aziende sanitarie.

Infine, si propone di incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria dell’esecuzione del presente atto, nonché degli adempimenti economico-finanziari connessi all’accertamento, impegno e assegnazione delle risorse previste dal Decreto del Ministero della Salute 23 marzo 2023 in favore della Regione del Veneto per gli anni 2023 e 2024, con l’adozione di ogni atto conseguente all’attuazione del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 14 luglio 2020 n. 81;

VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118;

VISTA l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, Rep. Atti n. 54/CSR del 22 marzo 2023;

VISTO il Decreto del Ministero della Salute 23 marzo 2023;

VISTA la Legge Regionale 3 dicembre 2022 n. 31;

VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale 18 giugno 2020 n. 56;

VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale 16 settembre 2020 n. 90;

VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale 28 settembre 2023 n. 126;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare il progetto, già valutato positivamente dalla competente struttura regionale e finalizzato a sperimentare metodi innovativi di presa in carico delle persone affette da cefalea primaria cronica, come elaborato dal Gruppo di Lavoro istituito con Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale 28 settembre 2023 n. 126, che costituisce l’Allegato A del presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale dello stesso.
3. di incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria dell’esecuzione del presente atto, inclusa la trasmissione del progetto di cui al punto che precede al Ministero della Salute – Direzione Generale della programmazione sanitaria;
4. di incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria degli adempimenti economico-finanziari connessi all’accertamento, impegno e assegnazione delle risorse previste dal Decreto del Ministero della Salute 23 marzo 2023 in favore della Regione del Veneto per gli anni 2023 e 2024, con l’adozione di ogni atto conseguente all’attuazione del presente provvedimento;
5. di dare atto che quanto disposto con il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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