Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 170 del 27 dicembre 2023


Materia: Demanio e patrimonio

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1579 del 19 dicembre 2023

Approvazione dello schema di accordo ai sensi dell'art. 15 L. n. 241/1990 tra la Regione del Veneto ed il Comune di Verona relativo alla valorizzazione dell'immobile regionale denominato "Palestra Ex G.I. di Verona" ubicato nel Comune di Verona, in via Ippolito Nievo n. 2.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva lo schema di accordo tra la Regione del Veneto ed il Comune di Verona per l’esecuzione, da parte dell’Amministrazione comunale, di interventi di valorizzazione sull’immobile regionale denominato “Palestra Ex G.I. di Verona” (di seguito anche “Palestra Neghelli”), ubicato nel Comune di Verona, in via Ippolito Nievo n. 2, individuato al Catasto Fabbricati al Fg. 119, particella 326, sub 4, (ID 149134), per la successiva e conseguente sottoscrizione del contratto di locazione dell’immobile stesso al Comune di Verona.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

In seguito alla soppressione dell’“Ente Gioventù Italiana - G.I.”  disposta con Legge n. 764 del 18 novembre 1975, la Regione del Veneto è divenuta ex lege proprietaria del complesso immobiliare denominato “Palestra e palazzina uffici - Ex G.I. di Verona”, ubicato a Verona in via Ippolito Nievo, 2.

La Regione del Veneto, pertanto, è subentrata nella titolarità di tutte le situazioni attive e passive inerenti il complesso in parola, compresa anche la titolarità degli arredi e attrezzature a far data dal trasferimento avvenuto a seguito di verbale di consegna del 20.09.1976.

Il complesso immobiliare regionale è in parte individuato al Catasto Fabbricati del Comune di Verona al Fg. 119, particella 326, sub 4, cat. C/4 – classe 3 -  piano seminterrato (S1) - consistenza 403 mq - superficie catastale: 447 mq - Rendita Euro 707,65 e destinato a palestra e locali accessori in uso al Comune di Verona e in parte censito al Fg. 119, particella 326, sub 3, cat. B/4 – classe 4 -  piano seminterrato-terra (S1-T) - consistenza 795 mc - superficie catastale: 252 mq - Rendita euro 2.176,09 e adibito a palazzina uffici in uso istituzionale all’Agenzia Veneta per l’innovazione del settore primario, ente strumentale regionale.

Per quanto concerne i locali adibiti a palestra sono stati, in passato, concessi in uso da parte dell’allora G.I. a far data dall’anno 1976 al Comune di Verona, il quale l’ha resa funzionale all’attività sportiva istituzionale coinvolgendo la cittadinanza dell’area urbana “Circoscrizione 2”, ove è presente il cespite e, successivamente, dalla Regione del Veneto.

La Regione del Veneto ha, recentemente, avviato la verifica di interesse culturale relativa al bene immobile di cui trattasi, esclusa successivamente con la comunicazione prot. MIBACT n. MIBACT|SR-VEN_UO2| 03/07/2020|0004405-P del 24.06.2020, assunta al prot. regionale n. 266156 in data 06/07/2020, che ha dichiarato il cespite regionale “Palestra e Palazzina Uffici ex G.I. – Verona” non rientrante tra i beni culturali di cui all’art. 10, comma 1, e art. 12, comma 2, del d. lgs. n. 42/2004.

Con nota prot. n. 555172 del 30.12.2020, la Regione del Veneto ha comunicato al Comune di Verona l’importo dovuto quali canoni/indennità di occupazione del bene da corrispondere riferita al periodo 01.01.2014 al 31.12.2021, individuando il credito vantato con atto di accertamento prot. n. 39629 del 28.01.2021 per l’importo di euro 96.804,10.

Con prot. n. 500461 del 29.10.2021, la Regione del Veneto ha comunicato al Comune di Verona la propria disponibilità a rinnovare la concessione d’uso dell’immobile in oggetto e, anche a seguito degli incontri intercorsi, ha condiviso la proposta formulata dal Comune di compensare l’indennità di occupazione dovuta con una serie di interventi a cura del Comune volti alla valorizzazione dell’immobile. Nella citata nota, la Direzione Gestione del Patrimonio ha convenuto la proposta di canone/indennità da corrispondersi annualmente in euro 12.000,00.

Il Comune di Verona, con la nota prot. n. 40063 datata 23.01.2023, ha trasmesso alla Regione del Veneto la Deliberazione di Giunta comunale n. 1108/22 con la quale ha approvato uno studio di fattibilità riguardante i lavori di adeguamento alle normative vigenti della palestra “Neghelli” per una spesa complessiva di euro 150.000,00, al fine di dar corso agli interventi necessari per l’utilizzo del bene in argomento.

Con il presente provvedimento l'Amministrazione regionale ritiene di condividere la proposta dell’Amministrazione comunale di eseguire una serie di interventi di valorizzazione considerato che gli stessi sono diretti a soddisfare l’interesse pubblico regionale di garantire la sicurezza, la custodia e la conservazione del bene in parola, mantenendolo in stato di efficienza e funzionalità secondo le norme vigenti in un’ottica di valorizzazione.

Si rende, pertanto, necessario addivenire alla stipula di un accordo per la valorizzazione del bene, che preveda, tra l’altro, l’assunzione diretta dell’impegno da parte del Comune di Verona a realizzare gli interventi di valorizzazione della “Palestra Neghelli” per euro 150.000,00 portandoli a compensazione dei canoni/indennità maturati nel periodo dal 01.01.2014 al 31.12.2023 per un credito vantato di euro 127.412,48 dovuti alla Regione del Veneto, nonché finalizzato alla stipula di un contratto di locazione del medesimo cespite a partire dal 01.01.2024, con conseguente riconoscimento dell’importo residuo lavori a compensazione dei canoni dal 01.01.2024 per euro 22.587,52.

Con nota prot. reg. n. 587271 del 30.10.2023, la Regione del Veneto ha trasmesso al Comune di Verona le bozze di accordo ex art. 15 L. 241/1990 e di contratto di locazione relativi alla citata "Palestra Neghelli", nonché una tabella riassuntiva dei canoni/indennità dovute dal Comune fino al 31.12.2023, al fine di addivenire ad un testo condiviso.

Il Comune di Verona, a mezzo nota prot. n. 433655/2023 del 23.11.2023, acquisita in pari data al protocollo regionale n. 628414, ha formulato alcune proposte di modifica delle clausole contrattuali contenute nelle proposte trasmesse dalla Regione del Veneto, trasmettendo, inoltre, la documentazione aggiornata relativa al quadro economico e al cronoprogramma degli interventi previsti.

In pari data, l’Amministrazione comunale con nota prot. n. 434082/2023, acquisita al prot. regionale n. 628807 ha trasmesso la documentazione tecnica aggiornata relativa agli interventi previsti oggetto dell’accordo. 

Con Decreto n. 99 del 12.12.2023 del Direttore della Direzione Gestione del Patrimonio, al fine di aggiornare le categorie inventariali all’effettiva destinazione d’uso degli immobili regionali in parola, si è proceduto alla scissione dell’ID 104869 in due identificativi inventariali. Con ID n. 149135 è stata identificata la “Palazzina uffici Ex G.I. di Verona”, quale “fabbricato indisponibile” in uso all’Agenzia Veneta per l’innovazione del settore primario, ente strumentale regionale, mentre, con l’ID 149134 è stata identificata la “Palestra Ex G.I. VR”, classificata tra i “fabbricati disponibili” della Regione del Veneto.

Con nota prot. n. 659829 del 12.12.2023, la Direzione Gestione del Patrimonio ha trasmesso alla Direzione Patrimonio Espropri del Comune di Verona gli schemi condivisi di accordo e di contratto di locazione relativi al cespite “Palestra Ex G.I. di Verona”. In data 15.12.2023, con nota prot. n. 0463496, assunta a prot. regionale al n. 667629 in pari data, il Comune di Verona ha confermato la condivisione dei citati schemi che verranno sottoposti all'approvazione da parte dell'organo comunale competente.

Lo schema di accordo ai sensi dell’art. 15 della L. n. 241/1990 di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, consentirà la valorizzazione dell’immobile regionale attraverso gli interventi che saranno realizzati dal Comune di Verona e l’utilizzo, da parte del Comune, per finalità di erogazione di servizi socio-ricreativi di interesse pubblico a favore della collettività locale, accordo che con il presente provvedimento, si propone di approvare.

Nello specifico, l’accordo (Allegato A) prevede, quali obiettivi perseguiti, la realizzazione dei seguenti interventi di riqualificazione e adeguamento dell’immobile, a cura e spese del Comune, da effettuarsi entro il 31.12.2025, quale compensazione dei canoni/indennità maturati dal 2014 al 2023 e poi ad esaurimento dal 01.01.2024:

  • Sostituzione della pavimentazione sportiva
  • Adeguamento compartimentale dei locali e altri interventi antincendio
  • Installazione segnaletica di sicurezza
  • Adeguamento infrastrutture sulle vie di accesso e d’esodo alla Palestra
  • Rifacimento bagni per garantire l’accessibilità alle persone con disabilità
  • Riqualificazione della centrale termica.

Il Comune di Verona dovrà tenere indenne la Regione del Veneto da responsabilità per danni, di qualunque natura derivanti dall'esecuzione dei lavori e dovrà esibire la documentazione attestante la regolare esecuzione degli stessi.

L’efficacia del presente accordo decorrerà dalla data di sottoscrizione e terminerà il 31 dicembre 2025, coerentemente con il periodo di effettuazione degli interventi di valorizzazione illustrati.

Conseguentemente alla stipula dell’accordo sopra menzionato, la competente Direzione Gestione del Patrimonio provvederà alla sottoscrizione di un contratto di locazione, della durata di 6 anni, rinnovabili per ulteriori 6 anni, a partire dal 01.01.2024.

Il suddetto contratto prevede, nella sostanza, che la Regione del Veneto conceda in locazione al Comune di Verona la porzione dell’immobile regionale, ad uso esclusivo di palestra, come in precedenza identificata catastalmente e così composta:

  1. un corpo principale destinato a palestra;
  2. annessi spogliatoi e servizi igienici;
  3. area disbrigo/deposito.

L’immobile potrà essere assegnato in uso a terzi, con esclusione di qualsivoglia altra destinazione o attività incompatibile con la natura e le caratteristiche del cespite.

Il canone annuo sarà pari a euro 12.000,00, da corrispondersi in rate semestrali anticipate. Tale canone è stato ritenuto congruo dalla Direzione Gestione del Patrimonio. A decorrere dal secondo anno di locazione, fatto salvo quanto stabilito dalla legge in materia di contratti della Pubblica Amministrazione, il canone sarà aggiornato annualmente, in misura pari al 75% della variazione dell’indice ISTAT ai sensi dell’art. 32 legge 392/1978. A partire dal primo rinnovo contrattuale, il canone annuo sarà adeguato ai valori di mercato.

Si propone, inoltre, di incaricare il Direttore della Direzione Gestione del Patrimonio a sottoscrivere l’accordo, ai sensi dell’art. 15 della L. n. 241/1990, con il Comune di Verona, Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e ad apportare allo stesso le eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie a tutela degli interessi regionali.

Con il presente provvedimento, si dà atto, infine, che conseguentemente il Direttore della Direzione Gestione del Patrimonio procederà alla sottoscrizione del contratto di locazione con il Comune di Verona e all’assunzione dei relativi atti di natura contabile.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. 23.06.2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42";

VISTO l’art. 15 della L. 7 agosto 1990, n. 241;

VISTA la L.R 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la L.R. 23.12.2022, n. 30 “Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. 23.12.2022, n. 31 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. 23.12.2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTA la DGR n. 1665 del 30.12.2022 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2023-2025 e successive variazioni;

VISTA la DGR n. 60 del 26.01.2023 “Direttive per la gestione del bilancio 2023-2025”;

VISTO il Decreto n. 71 del 30.12.2022 del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025 e successive variazioni;

VISTA la L.R. 04.08.2023 n.21 “Assestamento al bilancio di previsione 2023-2023”;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare atto che il cespite regionale censito al Catasto Fabbricati del Comune di Verona, Fg. 119, particella 326, sub 3, cat. B/4 – classe 4 -  piano seminterrato-terra (S1-T) - consistenza 795 mc - superficie catastale: 252 mq - Rendita euro 2.176,09, adibito a palazzina uffici, ID 149135, è attualmente in uso istituzionale all’Agenzia Veneta per l’innovazione del settore primario, ente strumentale regionale, nonchè di dare atto che il cespite regionale censito al Fg. 119, particella 326, sub 4, cat. C/4 – classe 3 -  piano S-1 - consistenza 403 mq - superficie catastale: 447 mq - Rendita Euro 707,65, destinato a palestra e locali accessori, ID 149134, è attualmente in uso all'Amministrazione comunale di Verona;
  3. di approvare lo schema di accordo, ai sensi dell’art. 15, L. n. 241/1990, finalizzato a disciplinare i rapporti tra la Regione del Veneto e il Comune di Verona per la valorizzazione della “Palestra Ex G.I. di Verona” (ID 149134) di proprietà regionale, sita nel Comune di Verona, in via Ippolito Nievo n. 2, avente durata dalla data di sottoscrizione al 31.12.2025, Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  4. di dare atto che con la stipula dell'accordo di cui al precedente punto 3. il Comune di Verona realizzerà gli interventi di valorizzazione del cespite regionale "Palestra Ex G.I. di Verona" (ID 149134) per euro 150.000,00, che saranno portati a compensazione dei canoni/indennità maturati nel periodo dal 01.01.2014 al 31.12.2023, per un credito vantato dalla Regione del Veneto di euro 127.412,48, nonchè dell'importo residuo dei lavori di euro 22.587,52 a compensazione dei canoni che matureranno dal 01.01.2024 a seguito della stipula del contratto di locazione;
  5. di incaricare il Direttore della Direzione Gestione del Patrimonio a sottoscrivere l’accordo con il Comune di Verona ai sensi dell’art. 15 del L. n. 241/1990, di cui al punto 3, Allegato A, parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, e ad apportare allo stesso le eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie a tutela degli interessi regionali;
  6. di incaricare la Direzione Gestione del Patrimonio dell’esecuzione del presente atto, ivi compresa la sottoscrizione del contratto di locazione a decorrere dalla data del 01.01.2024 per la durata di 6 anni rinnovabili;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1579_23_AllegatoA_519278.pdf

Torna indietro