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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 82 del 20 giugno 2023


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 622 del 19 maggio 2023

Recepimento dell'Addendum all'Accordo quadro stipulato, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281 e della delibera CIPE 6 agosto 2015, n. 65, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per lo sviluppo della banda ultra larga sul territorio nazionale verso gli obiettivi EU 2020. Approvazione degli schemi di Addendum all'Accordo di programma con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per lo sviluppo della banda ultra larga sul territorio regionale ed alle Convenzioni operative per lo sviluppo della Banda Ultra Larga in Veneto a valere, rispettivamente, sui Programmi regionali FESR, FEASR e FSC 2014-2020.

Note per la trasparenza

Il provvedimento recepisce l’Addendum all’Accordo Quadro, stipulato tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, per lo sviluppo della Banda Ultra Larga sul territorio nazionale verso gli obiettivi UE 2020 - Rep. Atto 20/CSR dell’11 febbraio 2016 - approvato in Conferenza Stato - Regioni in data 08/03/2023. Ai fini della sua attuazione, si approvano: lo schema di Addendum all’Accordo di programma con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per lo sviluppo della banda ultra larga sul territorio regionale, gli addendum alle Convenzioni operative per lo sviluppo della Banda Ultra Larga in Veneto a valere rispettivamente sui Programmi regionali FESR,  FEASR, sottoscritte  in data 27 maggio 2016 e l’addendum alla Convenzione operativa per lo sviluppo della Banda Ultra Larga in Veneto a valere sul Programma regionale FSC 2014-2020, sottoscritta in data 26/10/2021.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con DGR n. 319 del 24/03/2016, la Giunta Regionale ha approvato l'Accordo di Programma per lo sviluppo della Banda Ultra Larga sul territorio veneto. Tale Accordo, sottoscritto in data 14/04/2016 tra il MISE (ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy) e Regione del Veneto, ha previsto la realizzazione di interventi infrastrutturali in linea con l’Agenda Digitale Europea 2020, con l'Agenda Digitale del Veneto, approvata con DGR. n. 554 del 03/05/2013 ed aggiornata con DGR n. 978 del 27/06/2017, oltre che con la "Strategia italiana per la Banda Ultra Larga".

Il predetto Accordo ha stabilito una dotazione finanziaria complessiva di € 399.431.499,88=, individuando all’art. 5, al fine di garantire una gestione unitaria degli interventi, le seguenti fonti di finanziamento: 1) € 315.810.955,00= individuati per Regione del Veneto a valere sui fondi FSC 2014/2020, di cui alla delibera CIPE n. 65 del 06/08/2015; 2) € 40.000.000,00= a valere sui fondi del Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Veneto - programmazione 2014/2020; 3) € 43.620.544,88= a valere sui fondi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) Veneto - programmazione 2014/2020.

È stato scelto per l'attuazione degli interventi infrastrutturali nell'arco temporale 2016-2020 il modello dell’intervento diretto, come definito dal documento di prenotifica del regime di aiuto inviato dal Governo italiano in data 05/02/2016 alla Commissione Europea. All'art. 6 dell’Accordo è stata, altresì, prevista la sottoscrizione in fase attuativa, da parte del Ministero e di Regione del Veneto, di specifiche Convenzioni operative.

Le successive fasi attuative del citato Accordo di Programma sono state avviate con DGR n. 793 del 27/05/2016 la quale ha approvato gli schemi delle seguenti Convenzioni operative: 1) la Convenzione operativa che ha impegnato le disponibilità relative al POR FESR 2014-2020, Asse n. 2 "Agenda Digitale", Azione 2.1.1 “Contributo all’attuazione del ‘Progetto Strategico Agenda Digitale per la Banda Ultra Larga’ e di altri interventi programmati per assicurare nei territori una capacità di connessione a almeno 30 Mbps, accelerandone l’attuazione nelle aree produttive, e nelle aree rurali e interne, nel rispetto del principio di neutralità tecnologica nelle aree consentite dalla normativa comunitaria” per la diffusione della Banda Ultra Larga, per l'importo complessivo di € 40.000.000,00 =; 2) la Convenzione operativa che ha impegnato le disponibilità relative al PSR FEASR 2014-2020 per il Veneto, intervento 7.3.1, per l'importo complessivo di € 43.620.545,00=. Tali Convenzioni hanno regolamentato le modalità operative utili per la rendicontazione e la corretta gestione dei finanziamenti relativi al POR FESR e al PSR FEASR, all'interno della gestione unitaria degli interventi.

Con tale Deliberazione è stato altresì approvato, il Piano tecnico Veneto BUL nel quale sono stati individuati i territori regionali in cui dovevano essere concretamente realizzati gli interventi. Nello specifico, il Piano tecnico si inquadra nell’ambito del “Piano Strategico Banda Ultra larga" - regime d’aiuto n. SA41647 notificato il 29/04/2016 dal MISE. Tale Piano definisce gli obiettivi, le modalità di attuazione degli interventi, gli aspetti tecnici, i requisiti minimi di copertura, le aree (bianche) candidate all’intervento ed il valore complessivo per la costruzione dell’infrastruttura passiva abilitante l’offerta di servizi a Banda Ultra Larga.

A seguito della stipulazione delle medesime Convenzioni, il MISE (ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy) ha assunto il ruolo di beneficiario, incaricato di effettuare gli interventi avvalendosi, a tal fine, della società in house Infratel Italia Spa in qualità di “soggetto attuatore”, così come previsto dalla Delibera CIPESS n. 65 del 06/08/2015. Si stabiliva che le infrastrutture di telecomunicazioni realizzate ed integrate sul territorio regionale mediante fondi regionali sarebbero comunque state di proprietà dell'Amministrazione regionale.

Entrambe le Convenzioni operative sopra descritte sono state sottoscritte in data 27/05/2016, per una durata sino al 31/12/2041. Gli interventi realizzati mediante l’impiego di fondi regionali avrebbero dovuto tuttavia concludersi entro la scadenza delle Programmazioni FESR e FEASR 2014-2020.

Col decorrere degli anni, Regione del Veneto ha dovuto prendere atto che vi è stata una notevole discrepanza tra l’effettivo stato di avanzamento dei lavori ed il cronoprogramma delle opere concordate con il Ministero.

Con DGR n. 1883 del 29/12/2020, la Giunta regionale ha approvato, quindi, la versione aggiornata del Piano tecnico Veneto BUL redatto da Infratel Italia S.p.a., con aggiornamento del relativo cronoprogramma. A seguito degli aggiornamenti apportati al Piano Tecnico Veneto BUL, le fonti di finanziamento sono state rimodulate come segue: 1) € 16.302.820,00= a valere sui fondi POR FESR - programmazione 2014/2020; 2) € 43.620.545,00= a valere sui fondi PSR FEASR - programmazione 2014/2020; 3) € 68.253.393,00= a valere sui fondi FSC 2014/2020, di cui alla delibera CIPE n. 65/2015; 4) € 18.884.680,00= a valere sui fondi FSC regionali tramite il Piano Sviluppo e Coesione (PSC).

La parte del progetto originariamente finanziata dal POR FESR per un importo di € 40.000.000,00 è stata decurtata della quota di riserva di efficacia nel 2018, diventando così un progetto da € 35.187.500,00. Tale importo è stato posto a carico del POR FESR per l’importo di € 16.302.820,00 e a carico del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020 dal Piano Sviluppo e Coesione (PSC) per l’importo di € 18.884.680,00.

Con la medesima deliberazione, la Giunta regionale ha approvato gli addendum di entrambe le Convenzioni Operative, modificate a seguito degli aggiornamenti apportati al Piano Tecnico Veneto BUL e partitamente:

  • quanto ai fondi FESR venivano inserite la rimodulazione delle risorse, la presa d’atto di non ammissibilità dell’IVA, la nuova calendarizzazione dei termini previsti per l’esecuzione delle attività, la modifica del valore di rimborso riconosciuto ad Infratel Italia S.p.A. dei costi di cui all’art. 3 della convenzione operativa a valere sul Programma POR FESR 2014-2020;
  • quanto ai Fondi Feasr venivano, parimenti, inserite la presa d’atto di non ammissibilità dell’IVA e la nuova calendarizzazione dei termini previsti per l’esecuzione delle attività.

Con Deliberazione n. 1286 del 21/09/2021, la Giunta regionale, su richiesta del Ministero, ha ridefinito parzialmente il contenuto dei sopraindicati addendum, che sono stati, poi, sottoscritti dall’Amministrazione regionale in data 07 e 11 ottobre 2021.

La suddetta deliberazione, inoltre, ha incaricato il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale alla predisposizione e sottoscrizione della Convenzione operativa tra Regione del Veneto e il Ministero dello Sviluppo economico (MISE) per la destinazione al progetto Banda Ultra Larga di risorse regionali addizionali del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020 resesi disponibili tramite il Piano Sviluppo e Coesione (PSC) per un importo di € 18.884.680,00.

Con Decreto n. 141 del 19/10/2021 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, è stato, quindi, approvato il testo della Convenzione operativa tra Regione del Veneto e il Ministero dello Sviluppo economico (MISE) per la destinazione al progetto Banda Ultra Larga di risorse regionali addizionali del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020, redatta nel rispetto dei principi enunciati nella succitata D.G.R. n. 1286/2021.

La suddetta Convenzione è stata, poi, sottoscritta in data 26/10/2021.

Con successiva DGR n. 1523 del 29/11/2022, la Giunta regionale, nell'ambito delle risorse del PSR 2014-2022, ha approvato lo schema di Addendum alla Convenzione operativa FEASR, ove è stata inserita l’ammissibilità dell’IVA al contributo del FEASR ed è stata prorogata la scadenza al 31/12/2024 per la presentazione della domanda di pagamento del saldo da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

In data 15 febbraio 2023 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ai sensi dell’art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e della Delibera CIPE 6 agosto 2015, n. 65 e ss.mm.ii, ha trasmesso alla Conferenza delle Regioni e Province autonome, in relazione al Grande progetto BUL, l’Addendum all’Accordo Quadro tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per lo sviluppo della Banda Ultra Larga sul territorio nazionale verso gli obiettivi UE 2020 - Rep. Atto 20/CSR dell’11 febbraio 2016 (Allegato A). Il suddetto addendum, approvato dalla Conferenza Stato -Regioni in data 08 marzo 2023 e da recepire con il presente provvedimento, modifica ed integra l’Accordo Quadro tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per lo sviluppo della Banda Ultra Larga sul territorio nazionale verso gli obiettivi UE 2020, in relazione a:

  • le risorse finanziarie necessarie ad oggi per raggiungere gli obiettivi del GP BUL Aree Bianche,
  • i tempi e le modalità di monitoraggio,
  • le modalità di riutilizzo di eventuali economie su Fondi SIE,
  • l’eventuale ulteriore copertura finanziaria a carico del PSC MIMIT infrastrutture BUL aree bianche,
  • l’utilizzo delle risorse connesse alle penali.

A seguito del recepimento del sopracitato Addendum all’Accordo Quadro, è necessario procedere alla modifica dei singoli Accordi di Programma stipulati tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e le Regioni e Province autonome e delle Convenzione attuative.

Per quanto sopra, si sottopone all’approvazione della Giunta regionale l'Addendum all’Accordo di programma quadro per lo sviluppo della Banda Ultra Larga sul territorio veneto (Allegato B) da sottoscrivere tra Regione del Veneto e MIMIT, che prevede:

  •  la nuova calendarizzazione dei termini previsti per la conclusione delle attività;
  •  la proprietà di Regione del Veneto delle infrastrutture realizzate con i fondi FSC-PSC;
  •  il nuovo fabbisogno finanziario del Piano, ripartito per ciascun fondo di finanziamento;
  • attribuzione al Comitato di monitoraggio e coordinamento della funzione di definizione e approvazione di eventuali variazioni al piano degli interventi.

Dall’approvazione dell’Addendum all’Accordo Quadro di cui sopra discende la necessità di procedere all’approvazione dei seguenti addendum alle Convenzioni Operative a valere rispettivamente sui Programmi regionali FESR,  FEASR, FSC 2014-2020 e partitamente:

  • quanto ai fondi FESR saranno inserite la presa d’atto di ammissibilità dell’IVA, la modifica del valore di rimborso riconosciuto a Infratel Italia S.p.A. dei costi di cui all’art.3 della convenzione operativa a valere sul Programma POR FESR 2014-2020 (Allegato C);
  • quanto ai Fondi PSC FSC sarà inserita la nuova calendarizzazione dei termini previsti per la conclusione delle attività (Allegato D);
  • quanto ai Fondi Feasr saranno modificate le modalità di erogazione degli anticipi/acconti/stati avanzamento lavori di cui all’art. 5 della convenzione operativa a valere sul Programma PSR FEASR 2014-2022 (Allegato E).

Si fa presente che, come disposto da ciascuna convenzione, eventuali modifiche e/o integrazioni alla stessa possono essere apportate solamente con atto scritto a firma di entrambe le parti (artt. 8 e 12).

Si sottopone inoltre alla presa d’atto della Giunta:

  • il testo consolidato della Convenzione per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma POR FESR 2014-2020, comprensivo di tutte le modifiche alla stessa apportate dagli addendum approvati (Allegato F);
  • il testo consolidato della Convenzione per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma PSR 2014-2022 FEASR per il Veneto, comprensivo di tutte le modifiche alla stessa apportate dagli addendum (Allegato G).

Alla luce di quanto sopra, a seguito del recepimento dell’Addendum all’Accordo Quadro tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per lo sviluppo della Banda Ultra Larga sul territorio nazionale verso gli obiettivi UE 2020 - Rep. Atto 20/CSR dell’11 febbraio 2016 (Allegato A), approvato, ai sensi dell’art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e della Delibera CIPE 6 agosto 2015, n. 65 e ss.mm.ii,  dalla Conferenza Stato -Regioni in data 08 marzo 2023, si sottopone all’approvazione della Giunta:

  • l'Addendum all’Accordo di programma quadro per lo sviluppo della Banda Ultra Larga sul territorio della Regione del Veneto (Allegato B) tra Regione del Veneto e MIMIT, che sarà sottoscritto dal Presidente della Giunta Regionale o da un suo delegato;
  • l'addendum alla Convenzione operativa per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma POR FESR 2014/2020 (Allegato C);
  • l'addendum alla Convenzione operativa per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma PSC FSC 2014-2020 per il Veneto (Allegato D);
  • l'addendum alla Convenzione operativa per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma PSR 2014-2022 FEASR per il Veneto (Allegato E);

delegando la sottoscrizione degli Allegati C e D al Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, e la sottoscrizione dell’Allegato E al Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione. Gli aggiornamenti alle Convenzioni operative, i quali evidenziano le modifiche apportate rispetto ai testi originariamente sottoscritti, dovranno essere siglati da entrambe le Parti.

Si sottopone inoltre alla presa d’atto della Giunta:

  • il testo consolidato della Convenzione per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma POR FESR 2014-2020, comprensivo di tutte le modifiche alla stessa apportate dagli addendum approvati (Allegato F),
  • il testo consolidato della Convenzione per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma PSR 2014-2022 FEASR per il Veneto, comprensivo di tutte le modifiche alla stessa apportate dagli addendum (Allegato G).

Con il presente provvedimento, infine, si delega il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale all’approvazione del Piano Tecnico Veneto BUL, così come formulato da Infratel Italia S.p.A. nella versione “Rev. 5” e condivisa nella seduta straordinaria del Comitato di Coordinamento e Monitoraggio del 23 marzo 2023, la quale prevede:

  • ammissibilità dell’IVA quale spesa imputabile ai fondi europei;
  • aggiornamento del cronoprogramma con individuazione della data di completamento degli interventi finanziati con fondi FESR al 30 giugno 2023, con fondi FEASR al 31 marzo 2024 ed entro settembre 2024 per gli interventi finanziati con altri fondi, a cui andranno aggiunti i tempi necessari per il collaudo e per l’erogazione del saldo da parte di Infratel ad Open Fiber, stimati in ulteriori 90 giorni;
  • aggiornamento delle quantità di unità immobiliari previste a Piano in base al miglior stato della progettazione;
  • eliminazione del Piano integrativo per il rilegamento di Unità immobiliari aggiuntive per comune rispetto a quanto fissato dall’offerta;
  • introduzione, nella valutazione economica, degli “extra-costi” generati dalla pandemia Covid-19, richiesti dal Concessionario per il periodo da marzo 2020 a marzo 2022, derivanti dall’adeguamento e dall’integrazione da parte del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione del piano di sicurezza e coordinamento, in attuazione delle misure di contenimento del virus SARS-CoV-2;
  • variazione dell’attribuzione dei fondi ai Comuni. Nello specifico, i Comuni finanziati dal fondo FESR nel Piano revisione 4, la cui realizzazione relativa alla componente “over100” potrebbe non completarsi entro il primo semestre 2023, vengono attribuiti a fondi FSC regionali (nel seguito anche “REGIO”).I Comuni finanziati dal fondo FESR nel Piano revisione 4, la cui realizzazione relativa alla componente “over 30” potrebbe non completarsi entro il primo semestre 2023, vengono sostituiti o affiancati da fondi FSC regionali per la componente “over 30”. Alcuni Comuni FSC nazionale o FSC regionale nel Piano revisione 4 con collaudo completo per la rete “over100” sono traslati sul Programma FESR fino al raggiungimento del target di spesa. Vengono, inoltre, effettuate sostituzioni di fondi FEASR, con fondi FSC nazionale o FSC regionale, in modo da allineare la spesa alla disponibilità dei fondi. Le sostituzioni di fondi sono previste anche per i comuni con SAL effettuati e/o rendicontati:
  • introduzione di una riserva a valere sul Programma FSC nazionale per eventuali maggiori oneri che tiene in conto di eventuale spesa aggiuntiva, non prevista al momento di redazione del Piano.

Il presente provvedimento non comporta ulteriori oneri a carico del Bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;
  • VISTO il POR FESR, approvato dalla Commissione Europea il 17/08/2015 con Decisione (CE) C(2015) 5903 e modificato con Decisioni (CE) C(2018) 4873 final del 19/07/2018, C(2019) 4061 final del 05/06/2019 e C(2020) 7754 final del 05/11/2020;
  • VISTO il PSR per il Veneto 2014-2020, approvato con Decisione della Commissione Europea n. 3482 del 26/05/ 2015, modificato da ultimo con DGR n. 15 del 10 gennaio 2023 a seguito della decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022) 9917 final del 19 dicembre 2022;
  • VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
  • VISTO l'Accordo di Programma sottoscritto in data 14/04/2016 con il MISE per lo sviluppo della Banda Ultra Larga (BUL) sul territorio della Regione del Veneto;
  • VISTA la Legge Regionale n. 1/2011;
  • VISTE la DGR n. 319/2016, la DGR n. 793/2016, la DGR n. 1883/2020, la DGR n. 241/2021, la DGR n. 1286 del 21/09/2021 e la DGR n. 1523/2022;

delibera

  1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di recepire l’Addendum all’Accordo Quadro tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per lo sviluppo della Banda Ultra Larga sul territorio nazionale verso gli obiettivi UE 2020 - Rep. Atto 20/CSR dell’11 febbraio 2016, approvato, ai sensi dell’art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n, 281 e della Delibera CIPE 6 agosto 2015, n. 65 e ss.mm.ii., dalla Conferenza Stato - Regioni in data 8 marzo 2023 (Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di approvare lo schema di Addendum all’Accordo di programma quadro stipulato in data 14/04/2016 con il MIMIT per lo sviluppo della Banda ultra larga sul territorio regionale, di cui all'Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che sarà sottoscritto dal Presidente della Giunta Regionale o da un suo delegato;
  4. di approvare l’addendum alla Convenzione operativa tra l'Amministrazione regionale ed il MIMIT per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma POR FESR 2014-2020 (Allegato C), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, demandandone la sottoscrizione al Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;
  5. di approvare l’addendum alla Convenzione operativa tra l'Amministrazione regionale ed il MIMIT per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma FSC 2014-2020 (Allegato D), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, demandandone la sottoscrizione al Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;
  6. di approvare l’addendum alla Convenzione operativa tra l'Amministrazione regionale e il MIMIT per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma PSR 2014-2022 FEASR per il Veneto (Allegato E), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, demandandone la sottoscrizione al Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione;
  7. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale all’approvazione della versione aggiornata del Piano tecnico Veneto BUL, versione 5, nonché di tutte le variazioni ed integrazioni che si rendessero necessarie ed opportune;
  8. di dare atto che il testo consolidato della Convenzione per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma POR FESR 2014-2020, comprensivo di tutte le modifiche alla stessa apportate dagli addendum approvati è quello che risulta dall’Allegato F, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  9. di dare atto che il testo consolidato della Convenzione per lo sviluppo della Banda Ultra Larga nel territorio della Regione del Veneto a valere sul Programma PSR 2014-2022 FEASR per il Veneto, comprensivo di tutte le modifiche alla stessa apportate dagli addendum approvati è quello che risulta dall’Allegato G, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  10. il presente provvedimento non comporta oneri a carico del Bilancio regionale;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
  12. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_622_23_AllegatoA_505552.pdf
Dgr_622_23_AllegatoB_505552.pdf
Dgr_622_23_AllegatoC_505552.pdf
Dgr_622_23_AllegatoD_505552.pdf
Dgr_622_23_AllegatoE_505552.pdf
Dgr_622_23_AllegatoF_505552.pdf
Dgr_622_23_AllegatoG_505552.pdf

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