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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 63 del 12 maggio 2023


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 552 del 09 maggio 2023

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 1 Componente 3 Misura 2 Investimento 2.3 "Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici" - Attività di formazione professionale per "Giardinieri d'Arte": approvazione Avviso pubblico e Direttiva per la presentazione dei progetti formativi per "Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici" - Anno 2023-2024.

Note per la trasparenza

Si approvano nell’ambito del PNRR, M1C3 Misura 2 Investimento 2.3 l’Avviso pubblico e la relativa Direttiva per la presentazione di progetti relativi alla formazione per “Giardinieri d’arte”, in attuazione dell’Accordo di cui alla D.G.R. n. 1520 del 29.11.2022, tra Ministero della Cultura, quale Amministrazione titolare di interventi PNRR e Regione Veneto, Amministrazione attuatrice di linea di intervento PNRR.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Con deliberazione n.1520 del 29.11.2022 la Giunta regionale ha approvato lo schema di Accordo tra Ministero della cultura e Regione del Veneto - ex art. 5, comma 6, D.Lgs. n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici” - per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al progetto Attività di formazione professionale per “Giardinieri d'Arte”, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

L’Accordo - sottoscritto per il Veneto dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione il 15 dicembre 2022 - all’articolo 6 Obblighi in capo all’Amministrazione attuatrice di linea di intervento PNRR prevede, tra l’altro, che la Regione, Amministrazione attuatrice, si obbliga a:

  1. garantire la realizzazione operativa della linea di investimento di cui al precedente art. 2 per l’importo complessivo assegnato di 601.400,00 euro, finanziati nell’ambito dei fondi PNRR, nonché il raggiungimento dei milestone e target riferiti alla Linea di investimento di competenza fungendo da stazione appaltante;
  2. riconoscere, ai sensi dell’allegato 1, la qualifica professionale di Giardiniere d’Arte entro la data di avvio dei corsi e completare la formazione di un target stimato non superiore a 97 (1260 diviso per il numero di Regioni e P.A. partecipanti) operatori, ferme restando le verifiche di cui alla successiva lettera bb).

In linea con quanto previsto alla suddetta lettera b. quale presupposto per l’attuazione del progetto Attività di formazione professionale per “Giardinieri d'Arte”, con decreto del Direttore della Direzione Lavoro n. 1461 del 15.12.2022 il profilo “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici” è stato inserito nel Repertorio Regionale degli Standard Professionali (RRSP).

Con il presente provvedimento, in adempimento degli impegni assunti con la sottoscrizione dell’Accordo, di cui alla lettera a. sopra riportata, si propone nell’ambito del PNRR, Missione 1 Componente 3 Misura 2 Investimento 2.3 “Programmi per valorizzazione l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” - Attività di formazione professionale per “Giardinieri d’Arte”, di approvare l’Avviso pubblico di cui all’Allegato A e la relativa Direttiva di cui all’Allegato B, parti integranti e sostanziali del presente atto, per la presentazione di progetti formativi a finanziamento finalizzati al conseguimento della qualifica di “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”.

Le domande di presentazione dei progetti e di ammissione al finanziamento con i relativi allegati dovranno pervenire con le modalità previste dalla Direttiva di cui all’Allegato B entro il seguente termine perentorio: ore 13.00 del ventesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente provvedimento nel BUR.

Si propone di affidare la valutazione dei progetti formativi che perverranno ad una Commissione appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio atto.

Per la realizzazione dell’intervento di cui al presente provvedimento, è previsto lo stanziamento pari ad euro 601.400,00, a valere sulle risorse assegnate con decreto del Segretario Generale del Ministero della Cultura n. 589 del 8 luglio 2022, iscritte a bilancio nel capitolo 104675 “PNRR - M1.C.3.2.3. – Attività di formazione professionale per "Giardinieri d'arte" - Trasferimenti Correnti (D.L. 31/05/2021, n.77 - D.M. della Cultura 08/07/2022, n.589)”.

Nel rispetto del principio contabile applicato della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa saranno assunte nel corrente anno con atti giuridicamente vincolanti del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione secondo le seguenti modalità:

  • euro 541.260,00 pari al 90% della spesa complessiva, con imputazione contabile nel corrente esercizio;
  • euro 60.140,00 pari al restante 10% della spesa complessiva, con imputazione contabile nell’esercizio 2024.

Le indicazioni sopra esposte implicano erogazioni in conto anticipi per il 90% del contributo finanziario, esigibili nel corrente esercizio, nonché pagamenti a saldo per il rimanente 10%, subordinatamente all’approvazione direttoriale della resa del conto. Per un fine di semplificazione dell’attività amministrativa non sono previsti acconto intermedi. Nella Direttiva sono dettagliate le modalità di richiesta degli anticipi e dei saldi.

La rendicontazione della spesa sarà presentata dai beneficiari entro 60 gg. dalla conclusione delle attività ammesse a contributo

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI:

  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n.1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;
  • Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante l’approvazione della valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
  • Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il Regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia (REACT-EU);
  • Legge 30 dicembre 2020, n. 178 articolo 1, comma 1042 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonchè le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Regolamento UE 2020/852 articolo 17, che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
  • Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’art. 8 ai sensi del quale ciascuna amministrazione centrale titolare di interventi previsti dal PNRR provvede al coordinamento delle relative attività di gestione, nonché al loro monitoraggio, rendicontazione e controllo;
  • Decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 11 ottobre 2021 concernente l’istituzione della struttura di missione PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77;
  • Decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione, adottato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 4 ottobre 2021 (G.U. n. 256 del 26 ottobre 2021), concernente l’istituzione della struttura di missione PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77
  • Decreto Legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia” e, in particolare, il secondo periodo del comma 1 dell’articolo 7 ai sensi del quale “Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, si provvede alla individuazione delle amministrazioni di cui all’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77”;
  • Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 luglio 2021 recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti dal PNRR ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77;
  • Decreto del Segretariato generale del Ministero della Cultura n. 589 del 08/07/2022 “Assegnazione delle risorse alle Regioni per la Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3),
  • Decreto legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2021, n. 156, ed in particolare l’articolo 10 concernente le “procedure di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e modalità di accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione di progetti PNRR, emanate l’11 ottobre 2021 dalla Ragioneria dello Stato, ed in particolare i riferimenti normativi di cui alla Parte 1 sezione 2 avviso - riferimenti normativi;
  • Circolare n. 25 del 29/10/2021 del Ministero dell’economia e delle finanze;
  • Decreto legge 28 luglio 2016, n. 154 ai sensi dell’art. 12, comma 2 “Esercizio dell’attività di manutenzione del verde”
  • Accordo firmato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'art. 4 decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sul Documento relativo allo Standard professionale e formativo di manutentore del verde predisposto in attuazione dell'art. 12, comma 2 della legge 28 luglio 2016, n. 154, Repertorio atti n. 50/CSR del 22 febbraio 2018;                     
  • D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;
  • Legge regionale 13 marzo 2009, n. 3 “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro”, così come modificata dalla legge regionale 8 giugno 2012, n. 21;
  • Legge regionale 31 marzo 2017, n. 8 “Il sistema educativo della Regione Veneto”, come modificata con legge regionale 20 aprile 2018, n. 15;
  • Legge 31 dicembre 2009 n. 196 “Legge di contabilità e finanza pubblica”, come modificata dalla legge 7 aprile 2011, n. 39 “Modifiche alla legge 31 dicembre 2009 n. 196, conseguenti alle nuove regole adottate dall’Unione europea in materia di coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri”;
  • Legge regionale n. 39 del 29/11/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e s.m.i.;
  • L.R. 32 del 23/12/2022 "Bilancio di previsione 2023-2025";
  • D.G.R. 1665 del 30/12/2022 "Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025";
  • Decreto del Direttore dell'Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali, n. 71 del 30/12/2022 "Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025";
  • D.G.R. n. 60 del 23/01/2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2023-2025”;
  • D.G.R. n. 2120 del 30/12/2015 “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di Accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;
  • Regolamento (UE) n. 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, (nel seguito regolamento di disposizioni comuni - RDC ) recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), al Fondo sociale europeo Plus (FSE+), al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta (JTF), al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA) e le regole finanziarie applicabili a tali fondi nonché al Fondo asilo, migrazione e integrazione, al Fondo sicurezza interna e allo strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti e, in particolare, gli articoli 10 e successivi che prevedono l’adozione, da parte degli Stati membri, di un Accordo di partenariato quale strumento di orientamento strategico per la programmazione dei fondi FESR, del FSE+, del Fondo di coesione, del JTF e del FEAMPA, stabilendone i relativi contenuti e le modalità di approvazione da parte della Commissione europea, nonché l’Allegato II recante il modello per la redazione dell’Accordo di partenariato;
  • D.G.R. n. 669 del 28/04/2015 “Approvazione documento “Sistema di Gestione e di Controllo” Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” e s.m.i.;
  • D.G.R. n. 670 del 28/4/2015 “Approvazione documento Testo Unico dei Beneficiari Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020” e s.m.i.;
  • D.G.R. n. 671 del 28/04/2015 “Fondo Sociale Europeo. Regolamento UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Approvazione delle Unità di Costo Standard”;
  • D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e misure di prevenzione” e s.m.i.;
  • Decreto Legge 30 aprile 2019, n. 34 limitatamente all’art. 35 convertito in Legge 28 giugno 2019, n. 58 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129, della L. 4 agosto 2017, n.124;
  • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis;
  • Delibera CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP;
  • D.G.R. n. 1520 del 29.11.2022 - Approvazione dello schema di Accordo tra Ministero della cultura e Regione del Veneto per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al progetto Attività di formazione professionale per “Giardinieri d'Arte”, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza;
  • Decreto del Direttore della Direzione Lavoro n. 1461 del 15.12.2022 - Aggiornamento del Repertorio Regionale degli Standard Professionali (RRSP), Decreto legislativo 16 gennaio 2013 n. 13 e D.G.R. n. 675/2020. Integrazione del profilo “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici;
  • Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012, art. 2, comma 2.

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare l’Avviso pubblico di cui all’Allegato A e la relativa Direttiva di cui all’Allegato B, parti integranti e sostanziali del presente atto, per la presentazione dei progetti formativi per “Giardiniere d'Arte per giardini e parchi storici”;
  1. di stabilire che le domande di ammissione al finanziamento e i relativi progetti dovranno pervenire con le modalità previste dalla Direttiva di cui all’Allegato B, alla Giunta regionale del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione entro il seguente termine perentorio: ore 13.00 del ventesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente provvedimento nel BUR;
  1. di autorizzare l’assegnazione di contributi a rendicontazione per complessivi euro 601.400,00 massimi, disponendo che le correlate obbligazioni saranno assunte con atti del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione a carico del Bilancio Regionale 2023-2025, approvato con L.R. 23/12/2022, n. 32, con iscrizione nel capitolo 104675 “PNRR - M1.C.3.2.3. – Attività di formazione professionale per "Giardinieri d'arte" - Trasferimenti Correnti (D.L. 31/05/2021, n.77 - D.M. della Cultura 08/07/2022, n.589)”, secondo le seguenti modalità:
  • euro 541.260,00, pari al 90% della spesa complessiva, con imputazione contabile nel corrente esercizio;
  • euro 60.140,00, pari al restante 10% della spesa complessiva, con imputazione contabile nell’esercizio 2024;
  1. di stabilire che la liquidazione della spesa avverrà in conto anticipi e a saldo, nel rispetto delle indicazioni esposte nella Direttiva, Allegato B del presente provvedimento;
  1. di stabilire che la rendicontazione delle spese per i progetti ammessi a contributo dovrà essere presentata dai beneficiari, entro 60 gg. dalla conclusione delle attività;
  1. di dare atto che la spesa di cui al presente provvedimento è disposta a valere sulle risorse assegnate con Decreto del Segretario Generale del Ministero della Cultura n. 589 del 8.7.2022 Assegnazione delle risorse alle Regioni per la Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” - attività di formazione professionale per “Giardinieri d’Arte”;
  1. di affidare la valutazione dei progetti formativi oggetto del presente bando ad una Commissione appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio atto;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’adozione di ogni conseguente atto si rendesse necessario per la realizzazione delle attività in oggetto, comprese eventuali modifiche a cronoprogramma dei pagamenti e modalità di liquidazione della spesa;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente provvedimento;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97;       
  1. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_552_23_AllegatoA_502791.pdf
Dgr_552_23_AllegatoB_502791.pdf

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