Bur n. 113 del 23 settembre 2022

Materia: Edilizia scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1097 del 06 settembre 2022

Anagrafe nazionale dell'edilizia scolastica. Approvazione dello schema di Accordo con la Regione Lazio finalizzato allo sviluppo di un modulo software per l'implementazione nell'Anagrafe di funzionalità aggiuntive (legge n. 23/96, art. 7; legge n. 241/90, art. 15).

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Con legge n. 23/96, art. 7, è disposto che il Ministero della pubblica istruzione, oggi Ministero dell’istruzione, realizzi e curi l'aggiornamento nell'ambito del proprio sistema informativo e con la collaborazione degli enti locali interessati, di un'Anagrafe nazionale dell'edilizia scolastica diretta ad accertare la consistenza, lo stato di fatto e la funzionalità del patrimonio edilizio scolastico statale.

La stessa legge n. 23/96 all'art. 7 stabilisce inoltre che detta Anagrafe sia articolata per regioni e costituisca lo strumento conoscitivo fondamentale per i diversi livelli di programmazione degli interventi del settore.

L'Anagrafe è oggi operativa ed è sostanzialmente costituita per ogni edificio ospitante uno o più punti di erogazione del servizio scolastico: i) da un set “schede edificio scolastico” alimentate con i dati di ogni singolo edificio e la sua correlazione con i punti di erogazione scolastica in esso ospitati, ii) dalla “scheda istituzione scolastica” alimentata con le informazioni sulla composizione dei vari punti di erogazione e la loro precisa allocazione nell’edificio medesimo.

La realizzazione del Sistema dell’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica che ad oggi realizza l’Anagrafe prevista dalla legge n. 23/96 è stata caratterizzata nel tempo da varie vicende tecnico-amministrative, a partire dall’emanazione delle iniziali specifiche generali di progetto avvenuta con decreto del Ministro della Pubblica istruzione del 16 giugno 1999.

Il Sistema è costituito da due distinti componenti architetturali: un primo componente costituito dal nodo centrale del Ministero - noto anche come Nodo SNAES - che raccoglie e concentra al Ministero i dati nazionali dell’Anagrafe necessari all’attività di pianificazione e controllo a livello statale, ed un secondo componente costituito dall’insieme dei nodi regionali che implementano le anagrafi regionali vere e proprie - noti anche come Nodi ARES.

Alla configurazione odierna del sistema si è giunti con risorse del Ministero dell’istruzione il quale ha portato a compimento la reingegnerizzazione dell’intero Sistema dell’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica, conclusasi nel 2021 con la consegna alle Regioni, in riuso gratuito, del nuovo software convenzionalmente denominato “Programma ARES 2.0”.

L'odierna implementazione dell'Anagrafe regionale è caratterizzata da una elevata modularità che ne consente, anche in autonomia regionale, l'integrazione con nuovi moduli software evolutivi utili a meglio gestire le informazioni riguardanti il patrimonio edilizio scolastico.

Con tale finalità la Regione Lazio ha promosso recentemente lo sviluppo di un modulo software denominato "Repertorio Regionale dei Fabbisogni di Edilizia Scolastica" che una volta integrato nell'Anagrafe consentirà agli enti locali di inserire nella stessa infrastruttura informatica anche le nuove proposte di intervento edilizio, consentendo così alla Regione di conoscere nel dettaglio e in tempo reale il fabbisogno del territorio in termini  di edifici scolastici e loro manutenzione, con una ricaduta positiva sulla efficacia della programmazione degli investimenti pubblici del settore.

Per il fine di aderirvi si unisce all'Allegato A - parte integrante e sostanziale del presente provvedimento - lo schema dell'Accordo proposto dalla Regione Lazio ai sensi dell’articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 per concorrere - con le altre Regioni aderenti - alla spesa di sviluppo informatico.

Sul testo allegato si è espressa favorevolmente la X Commissione Istruzione, Università e Ricerca nella seduta del 15/12/2021. Sempre sullo stesso testo la Direzione regionale ICT e Agenda Digitale ha espresso il proprio parere tecnico favorevole giusta nota n. 364943 del 18/08/2022.

In pendenza del numero effettivo di adesioni da parte delle altre Regioni interessate all'iniziativa, la Direzione regionale ICT e Agenda Digitale ha inoltre riservato sul capitolo di spesa 7200 del bilancio di previsione 2022-2024, esercizio finanziario 2022, la somma di € 10.000,00 quale limite di impegno per l'adesione all'Accordo. Resta inoltre stabilito col predetto Accordo che rimangono a carico della Regione le spese ulteriori di installazione e di personalizzazione del software.

La spesa per il Veneto, prevista considerando l'adesione di 18 Regioni, ammonta a € 5.927,78.

Si propone pertanto l'approvazione dello schema del citato Accordo autorizzando alla sua sottoscrizione il Direttore della Direzione Lavori Pubblici e Edilizia.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la legge n. 26/96 ed in particolare l'art. 7 relativo all'istituzione dell'anagrafe nazionale per l'edilizia scolastica;

Vista la nota regionale n. 364943 del 18/08/2022;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. d) della LR n. 54/2012;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare lo schema di Accordo ai sensi dell’articolo 15 della legge n. 241/90 con la Regione Lazio di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di incaricare il Direttore della Direzione Lavori Pubblici e Edilizia, competente per materia, della sottoscrizione del predetto accordo, con la possibilità di apportarvi eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie;
4. di stabilire che alla spesa prevista si farà fronte nel limite di € 10.000,00 con la disponibilità di cassa della Direzione ICT e Agenda Digitale di cui al capitolo di spesa 7200 del bilancio di previsione 2022-2024, esercizio finanziario 2022, conformemente all'autorizzazione di cui alla nota n. 364943 del 18/08/2022;
5. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici e Edilizia dell'esecuzione del presente atto;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del d. lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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