Bur n. 98 del 12 agosto 2022

Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 938 del 02 agosto 2022

Determinazioni in merito alla D.G.R. n. 555 del 20/05/2022, recante l'aggiornamento annuale del prezzario regionale delle opere pubbliche anno 2022. Art. 23, comma 16 del D.Lgs n. 50/2016, art. 12, comma 2, della L.R. n. 27/2003.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

In adempimento dell’art. 12 della Legge regionale 7 novembre 2003, n. 27 recante “Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche“, e dell’art. 23, comma 16 del D. Lgs. n. 50/2016, con Deliberazione n. 555 del 20.05.2022 (pubblicata nel BUR del 24/05/2022), la Giunta Regionale ha adottato l’ultimo aggiornamento del prezzario per opere e lavori pubblici anno 2022.

L’iter che ha portato all’approvazione dell’aggiornamento del prezzario 2022 ha previsto di sottoporre gli elaborati all’esame della Commissione regionale appalti di cui all’art. 57 della L.R. 27/11/2003, n. 27, la quale nella seduta del 06 maggio 2022, ha espresso parere favorevole.

Nei giorni successivi alla pubblicazione nel Bollettino Regionale della citata D.G.R. 555/2022, la Regione del Veneto ha avviato una diffusa attività di informazione, rivolta ai Comuni, ai professionisti e agli operatori del settore, al fine di garantire un omogeneo recepimento del nuovo aggiornamento del prezzario regionale e l’efficace diffusione delle novità introdotte dal medesimo atto.

Detto prezzario risulta profondamente rinnovato rispetto al 2021, tra i principali aggiornamenti effettuati sono da annoverare l’introduzione del settore Opere Edili Cam (Criteri Ambientali Minimi), la completa revisione del Settore Opere Stradali, l’inserimento del Settore Opere Agroforestali e numerosi altri aggiornamenti, passando da 16200 voci del prezzario 2021 a circa 18200 degli attuali, ed è stato preceduto da una serie di incontri con i portatori di interessi specifici, i cosiddetti “stakeholders” (Enti Locali, Ordini Professionali, Unioncamere Veneto, Ance Veneto,…) raccogliendo suggerimenti ed osservazioni alla base delle modifiche al prezzario, nonché attenendosi alle disposizioni previste dall’art. 26 del Decreto Legge 17 maggio 2022, n. 50 “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttivita' delle imprese e attrazione degli investimenti, nonche' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina” (GU Serie Generale n.114 del 17-05-2022).

Successivamente all’approvazione dell’aggiornamento del prezzario 2022 sono pervenute alcune osservazioni,  le quali sono state riscontrate positivamente da parte della Struttura Regionale competente, e pertanto nulla osta alla loro revisione.

Inoltre si è ravvisata la necessità, alla luce di nuovi elementi valutativi, di apportare alcune modifiche di descrizione delle voci e di rivedere alcune posizioni.

Viste le revisioni adottate, la Struttura competente ritiene che le stesse non modificano in maniera sostanziale quanto approvato dalla Commissione Regionale Appalti in data 06.05.2022, pertanto non si ritiene di dover sottoporre tale revisione all'esame di detta Commissione.

In occasione dell'adozione del Prezzario Regionale si ritiene opportuno valutare anche la novità introdotta dall' art. 26 comma 1 del D.L. 50/2022, laddove prevede che per fronteggiare l'eccezionale aumento dei prezzi, "...possono, altresi', essere utilizzate le somme derivanti da ribassi d'asta, qualora non ne sia prevista una diversa destinazione sulla base delle norme vigenti, nonche' le somme disponibili relative ad altri interventi ultimati di competenza della medesima stazione appaltante e per i quali siano stati eseguiti i relativi collaudi o emessi i certificati di regolare esecuzione, nel rispetto delle procedure contabili della spesa e nei limiti della residua spesa autorizzata disponibile alla data di entrata in vigore del presente decreto". Pertanto, si prevede la possibilità per le stazioni appaltanti, di ricorrere all’utilizzo delle economie di gara dei lavori pubblici per far fronte ai maggiori oneri dovuti all’aumento dei prezzi, utilizzando eventualmente, se necessario, ribassi d'asta e quota parte degli imprevisti.

Ciò posto, si propone di approvare le revisioni indicate nell’Allegato A “Revisioni all’Elenco prezzi di cui all’Allegato C all’aggiornamento del prezzario 2022 approvato con D.G.R. 555 del 20/05/2022”.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, in particolare art. 23 comma 16;

VISTO il D.L. 19 maggio 2020, n. 34;

VISTO il Decreto Ministeriale Ministero Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile 11.11.2021;

VISTO il Decreto Ministeriale Ministero Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile 05.04.2022;

VISTO l’art. 12 della L.R. n. 7 novembre 2003, n. 27 e s.m.i;

VISTA la DGR n. 1762 del 19.11.2018;

VISTA la DGR n. 1998 del 21.12.2018;

VISTA la DGR n. 1066 del 28.7.2020;

VISTA la DGR n. 918 del 05.07.2021;

VISTA la DGR n. 980 del 20.07.2021;

VISTA la DGR n. 555 del 20.05.2022;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31.12.2012 e s.m.i;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare la revisione dell’Allegato C della DGR n. 555 del 20/05/2022, indicata nell’Allegato A “Revisioni all’Elenco prezzi di cui all’Allegato C all’aggiornamento del prezzario 2022 approvato con D.G.R. 555 del 20/05/2022”, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
4. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Lavori Pubblici dell’esecuzione del presente atto;
5. di pubblicare l’allegato di cui al punto 2, nel sistema informatico regionale Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio – Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia – Unità Organizzativa Lavori Pubblici, con il supporto della Direzione ICT ed Agenda Digitale;
6. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Torna indietro