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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1500 del 02 novembre 2021
Presa d'atto dei presupposti per la condizione di equilibrio economico-finanziario prospettico 2021 del SSR nel suo complesso e approvazione del bilancio preventivo economico consolidato del SSR e dei bilanci preventivi economici annuali degli Enti del SSR relativi all'esercizio 2021. Art. 32 D.lgs. 118/2011 e s.m.i..
Con il presente provvedimento, la Giunta regionale prende atto che allo stato attuale, alla luce del rinnovato quadro programmatorio 2021, sussistono i presupposti per la condizione di equilibrio economico-finanziario prospettico 2021 del SSR nel suo complesso, procedendo su tale base ad approvare il bilancio economico di previsione consolidato del SSR per l'esercizio 2021, adottato dal Direttore Generale di Azienda Zero con deliberazione n. 171/2021, ai sensi di quanto disposto dall’art. 32 del D.lgs. 118/2011 ed i bilanci preventivi economici annuali 2021 degli Enti del SSR (Aziende Ulss, Azienda Ospedaliera di Padova, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, I.R.C.C.S. IOV e Azienda Zero).
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
L’art. 32 del D.lgs. 118/2011, dispone che la Gestione Sanitaria Accentrata presso la regione predispone e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il bilancio preventivo economico annuale consolidato del Servizio Sanitario Regionale.
L’art. 25 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., dispone che gli enti del SSR predispongono un bilancio economico annuale in coerenza con la programmazione sanitaria e con la programmazione economico-finanziaria della Regione. Il comma 1 del medesimo articolo, in particolare, dispone in merito alla predisposizione del bilancio preventivo economico annuale relativo alla Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) da parte degli enti di cui all’art. 19, comma 2, lett. b), punto i).
Nel quadro di riferimento normativo costituito dal D.lgs. 118/2011 e dalla L.R. 19/2016, Azienda Zero è l’ente incaricato delle funzioni e delle responsabilità della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) previste dal D.lgs. 118/2011, al quale – tra l’altro - spetta la redazione del bilancio preventivo della GSA e la redazione del bilancio consolidato preventivo del servizio sanitario regionale, ai fini della successiva approvazione da parte della Giunta regionale.
La normativa nazionale posta a presidio e garanzia del mantenimento dell'equilibrio del SSR (articolo 1, commi 173 e seguenti della L. 311/2004, Intesa Stato-Regioni 23 marzo 2005, Patto per la Salute del 28 settembre 2006 e Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009) prevede che la Regione debba assicurare l'equilibrio economico-finanziario del servizio sanitario regionale nel suo complesso, già in sede di preventivo annuale, attraverso l'adozione di misure ed iniziative volte alla riconduzione in equilibrio della gestione (articolo 1, commi 173 e seguenti della L. 311/2004, Intesa Stato-Regioni 23 marzo 2005, Patto per la Salute del 28 settembre 2006 e Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009).
Nel corso della seconda metà dell’esercizio 2020, al momento dell’avvio dell’iter di predisposizione del bilancio di previsione regionale e dei bilanci economici preventivi degli enti del SSR, il contesto economico-finanziario assunto come riferimento per delineare la programmazione economico-finanziaria delle risorse per l’erogazione dei LEA per l’esercizio 2021, si mostrava ancora caratterizzato dall’estrema incertezza generata dall’evolversi dell’emergenza sanitaria per COVID-19 e dal relativo impatto in termini di fabbisogno di spesa.
Risultava comunque realistico prevedere che nel periodo 2021-2023, la gestione sanitaria sarebbe ancora stata impegnata contemporaneamente sia nella prosecuzione delle attività per fronteggiare e superare la situazione emergenziale, sia nel ripristino del livello “normale” di attività per l’erogazione dei LEA.
A fronte di tale ipotesi, tuttavia, non erano disponibili elementi attendibili per prevedere l’incidenza della componente emergenziale sul fabbisogno complessivo 2021 e la relativa copertura, ovvero quanto a carico del livello del finanziamento dei fabbisogni standard e quanto invece a carico di eventuali ulteriori specifiche misure di finanziamento statale vincolate all’emergenza sanitaria.
Occorre considerare infatti che in base alle disposizioni del D.L. 18/2020, i costi relativi all’emergenza Covid sono oggetto di rilevazione attraverso apposita contabilità, anche al fine di consentire il ristoro dei relativi costi attraverso appositi finanziamenti integrativi delle risorse del FSR. La proiezione sul piano del bilancio di quanto sopra descritto, pertanto, è stata effettuata prevedendo prudenziamente un ammontare di risorse disponibili a titolo di finanziamento indistinto per la gestione sanitaria 2021, pari a euro 9.045.229.230, in linea con quello indicato dai provvedimenti statali di riparto delle risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2020 e ripartito con deliberazione della Giunta regionale n. 1046 del 28/7/2020.
Inoltre, non si è ritenuto attendibile prevedere stanziamenti di risorse per finanziamenti statali vincolati all’emergenza sanitaria. Ciò in vista dei provvedimenti statali di bilancio per l’esercizio 2021 – 2023 e delle relative determinazioni sul riparto delle risorse FSN 2021 e connessi finanziamenti vincolati, sulla base dei quali si provvederà ad adeguare la programmazione regionale, proponendo le conseguenti variazioni al perimetro sanitario del bilancio di previsione 2021.
Nell’ambito del quadro di riferimento sopra descritto, Azienda Zero/GSA è stata incaricata di svolgere gli adempimenti preordinati all’approvazione dei bilanci economici preventivi 2021 da parte della Giunta regionale - ai sensi dell’art. 32 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i. – avendo cura di:
Con nota prot. 8623 del 31/03/2021 il Direttore Generale di Azienda Zero ha trasmesso all'Area Sanità e Sociale la deliberazione n. 171 del 26/03/2021 di adozione del bilancio economico preventivo consolidato del SSR per il 2021, agli atti della competente struttura regionale che ha effettuato l’istruttoria finalizzata al visto di congruità di cui all’art. 5 del Regolamento regionale 15 giugno 2018, n. 1. Da tale istruttoria risulta che il bilancio economico preventivo consolidato del SSR è completo della documentazione allegata al presente provvedimento (Allegato A) e di seguito elencata:
- Conto economico;
- Conto economico dettagliato secondo lo schema CE di cui al decreto ministeriale 13 novembre 2007 e successive modificazioni e integrazioni;
- Piano investimenti 2020-2022;
- Piano dei flussi di cassa prospettici;
- Relazione illustrativa;
- Relazione del Direttore Generale al Bilancio Preventivo Economico Consolidato.
La relazione illustrativa, così come previsto dall’art. 25 c. 3 del D. lgs 118/2011, richiamato dall’art. 32 c.4 dello stesso D.Lgs., espone la metodologia operativa adottata per la predisposizione del Bilancio Economico Consolidato Preventivo 2021 del Sistema Socio Sanitario della Regione Veneto.
Il consolidamento dei dati di bilancio è stato effettuato mediante aggregazione dei conti economici previsionali delle aziende sanitarie che compongono il Servizio Sanitario Regionale (compresa Azienda Zero) con conseguente elisione delle poste R intercompany di mobilità e poste R.
I Direttori Generali degli enti del SSR, inclusa Azienda Zero/GSA, hanno approvato con proprie deliberazioni i Bilanci economici preventivi (BEP) per l’anno 2021 entro i termini previsti.
I Bilanci economici preventivi 2021 degli enti del SSR, inoltre, sono stati verificati dai rispettivi collegi sindacali che hanno formulato pareri favorevoli.
I bilanci economici preventivi degli Enti del SSR sono stati inviati ad Azienda Zero per i conseguenti adempimenti di competenza.
La redazione del bilancio di previsione degli enti del SSR è stata effettuata osservando le direttive regionali, predisposte da Azienda Zero e condivise con le aziende sanitarie, risultando pertanto rispettati tali riferimenti tenendo conto del vincolo di compatibilità con le risorse finanziarie e il perseguimento dell’equilibrio economico e puntando al mantenimento della qualità e quantità dei risultati raggiunti nei livelli di efficienza e nel funzionamento dei servizi.
I valori dei bilanci economici preventivi degli Enti del SSR, (Aziende ULSS, Aziende Ospedaliere, IRCCS IOV e Azienda Zero/GSA) ed i relativi risultati, sono riepilogati nello schema sintetico allegato al presente provvedimento (Allegato B). Tutti i bilanci economici preventivi degli enti del SSR del Veneto – con l’unica eccezione di Azienda Zero/GSA – espongono un risultato economico previsto in negativo.
Tali risultati, composti secondo lo schema di verifica dell’equilibrio del SSR applicato dal Tavolo ministeriale per la verifica degli adempimenti regionali, evidenziano quanto segue:
Lo schema sopra esposto, mostra un risultato economico previsionale del Bilancio Consolidato del Sistema Sanitario Regionale previsto per il 2021 in negativo per un importo di euro 690.401.323,32 ( - 469 milioni di euro il risultato prima delle imposte).
Tale perdita è sostanzialmente riconducibile alla gestione emergenziale che, dal punto di vista delle previsioni economiche esposte nel bilancio economico preventivo consolidato 2021, impatta sia sui costi della produzione – in modo prevalente - sia sul valore della produzione.
Stante il perdurare dell’incertezza e il costante evolversi della situazione epidemiologica regionale e nazionale, ai fini della predisposizione del preventivo 2021 è stata scelto di seguire un approccio metodologico chiaro, dando indicazione agli enti del SSR di ipotizzare un impatto della pandemia sui primi 6 mesi del 2021 con intensità e modalità analoghe a quelle che hanno caratterizzato il secondo semestre 2020. Per la restante parte del 2021, invece, si è ipotizzata una situazione sanitaria riscontrabili nella gestione pre-Covid, con i relativi livelli di servizio, efficienza e conseguente dimensionamento economico.
Per quanto riguarda i costi preventivati, occorre considerare che su un importo complessivo di 10.990 milioni di euro di costi della produzione condolidati del SSR, l’importo di quelli relativi all’emergenza Covid è di circa 845 milioni di euro. Di questi, 637 milioni di euro sono acquisti di beni (tamponi, reagenti, dispositivi di protezione individuale, etc.) che fornisce Azienda Zero a tutto il sistema regionale.
Per quanto riguarda il valore della produzione consolidato del SSR, l’importo previsto per il 2021 è di 10.522 milioni di euro. La principale componente di tale importo è costituita dai contributi in c/esercizio per quota del Fondo Sanitario Regionale. Tale voce di ricavo è stata prevista per il 2021 nei bilanci delle Aziende ed Enti del SSSR, inclusa Azienda Zero, in coerenza con il quadro finanziario di riferimento regionale di cui alla DGR 1046/2020.
Il previsto perdurare dell’emergenza sanitaria nel 2021, inoltre, fa prevedere importanti scostamenti negativi anche su altre voci di ricavo: i ricavi per prestazioni sanitarie e socio-sanitarie, ad esempio, sono previste in calo di circa 65 milioni di euro, in conseguenza delle restrizioni (spostamenti tra regioni e tra territori della stessa regione o limitazioni all’erogazione delle sole prestazioni urgenti) che hanno notevolmente cambiato le dinamiche di accesso alle prestazioni sanitarie.
Per quanto riguarda i ricavi previsti a fronte di costi per l’emergenza sanitaria da sostenere nel 2021, l’unica voce prevista è quella riferita alle risorse di cui ai decreti legge emergenziali del 2020 (DL 14, 18, 34 e 104) per le quali si ipotizza un accantonamento a consuntivo 2020 e rinvio al 2021 a copertura di costi iscritti nei preventivi delle varie aziende sanitarie. Al momento della predisposizione dei bilanci preventivi 2021, tali risorse sono state previste in un importo pari a 169,1 mln di euro e sono state iscritte interamente nel BEP di Azienda Zero.
Sul conto economico, inoltre, incidono come componenti negative per complessivi 86,5 milioni le rettifiche dei contributi in conto esercizio a copertura di investimenti.
Le considerazioni di carattere economico e gestionale delle voci del Bilancio Preventivo Economico Consolidato 2021, inclusa una disamina delle singole componenti e dei relativi risultati, sono esposte in dettaglio nella Relazione del Direttore Generale di Azienda Zero.
Ai fini della valutazione dell’equilibrio economico-finanziario del SSR, alla luce delle risultanze sopra esposte, occorre considerare innanzitutto che i bilanci di previsione delle Aziende ed Enti del SSSR, inclusa Azienda Zero, sono stati predisposti a fine 2020 e in coerenza con gli atti di programmazione regionale disponibili a quella data. Ciò significa che il risultato di esercizio previsto per l’anno 2021, deve essere valutato in corrispondenza del livello di finanziamento previsto al momento della predisposizione del bilancio economico preventivo 2021. Come già evidenziato in precedenza, per la formulazione dei bilanci economici preventivi 2021 è stato prudenzialmente indicato come riferimento il livello di finanziamento a titolo indistinto 2020, ripartito con deliberazione della Giunta regionale n. 1046 del 28/7/2020. Inoltre, non si è ritenuto attendibile prevedere stanziamenti di risorse per finanziamenti statali vincolati all’emergenza sanitaria. A tal proposito occorre considerare che la stima della perdita netta del BEP consolidato 2021 riconducibile a costi per l’emergenza Covid, si attesta attorno ai 692 milioni di euro a fronte di una perdita complessiva consolidata di 690,4 milioni.
Rispetto a questo quadro previsionale iniziale, il ciclo di programmazione regionale è stato rivisitato nel corso dell’esercizio 2021.
Il quadro attuale delle risorse sanitarie disponibili per il 2021, infatti, è mutato in relazione alle disposizioni della L. 178/2020 (Bilancio dello Stato per l’esercizio 2021) e dei successivi decreti statali urgenti - tra gli altri in particolare il D.L. 41/2021 e il D.L. 73/2021 - che hanno previsto misure di contrasto dell’epidemia e di potenziamento del Servizio sanitario, assegnando ulteriori finanziamenti che hanno ridefinito il livello delle risorse disponibili quantificato in sede di previsione.
Il livello delle risorse effettivamente disponibili per la gestione sanitaria 2021, è indicato nella deliberazione n. 1237 del 14/9/2021 con la quale la Giunta regionale - in continuità con i criteri definiti dalla DGR n. 333 del 26 marzo 2019 e ss.mm.ii.. - ha assegnato agli enti del SSR della Regione del Veneto le risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2021, come definite dalle Intese della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano rep. atti n. 152/CSR/2021, n. 153/CSR/2021 e n. 154/CSR/2021 del 04 agosto 2021.
Il Fondo sanitario ripartibile 2021, registra complessivmante un aumento rispetto a quello del 2020 di circa 285 milioni di euro. Inoltre, per quanto riguarda le risorse 2021 finalizzate all’emergenza Covid, l’importo complessivo ripartito a favore della Regione ammonta ad euro 160.155.968, al quale si aggiungono quelle assegnate alla Regione del Veneto dai D.L. emergenziali n. 18, 34, 104 del 2020, ma non ancora utilizzate al 31/12/2020, per un importo di euro 190.739.496,35, e quelle previste dal comma 413 della L. 178/2020 per un importo di euro 3.249.741,00.
A fronte di ciò, come si evince dall'informativa periodica sull’andamento economico e gestionale del SSR comunicata da Azienda Zero agli atti della competente struttura dell’Area Sanità e Sociale, la situazione economica del SSR al secondo trimestre 2021, registra una condizione di sostanziale equilibrio con un risultato di esercizio di circa 8,6 milioni di euro a livello aggregato. Parimenti, l'andamento economico e gestionale prospettico del SSR valutato al termine dell'esercizio 2021, si profila in equilibrio, evidenziando un risultato di esercizio consolidato pari a circa 2,8 milioni di euro.
Pertanto, sulla base del rinnovato quadro programmatorio sopra esposto, il Direttore dell'Area Sanità e Sociale, accertato che allo stato attuale sussistono i presupposti tecnici per la condizione di equilibrio economico-finanziario prospettico 2021 del SSR nel suo complesso, ha posto il visto di congruità sul bilancio economico preventivo consolidato del SSR dell’esercizio 2021, come previsto dal regolamento sull’attività di vigilanza e controllo su Azienda Zero.
Tutto ciò premesso, con il presente provvedimento si prende atto che allo stato attuale sussistono i presupposti per la condizione di equilibrio economico-finanziario prospettico 2021 del SSR nel suo complesso, proponendo pertanto su tale base l’approvazione del bilancio economico preventivo consolidato del SSR per l’esercizio 2021, adottato da Azienda Zero e allegato al presente provvedimento (Allegato A), ai sensi di quanto disposto dall’art. 32 del D.lgs. 118/2011 e ss. mm. e ii..
Si propone inoltre di incaricare il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale di adottare e realizzare, per mezzo di Azienda Zero e della CRITE, tutte le misure ritenute necessarie ad assicurare il permanere della condizione di equilibrio economico-finanziario del SSR nell’esercizio 2021.
Sulla base della condizione di equilibrio complessivo del SSR, accertata nei termini sopra indicati, con il presente provvedimento si propone infine di approvare – ai sensi di quanto disposto dall’art. 32 del D.lgs. 118/2011 e ss. mm. e ii. - i Bilanci Economici Preventivi degli enti del SSR le cui risultanze sono esposte nel prospetto allegato al presente provvedimento (Allegato B).
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L.R. 31/12/2012, n. 54;
VISTO l’articolo 1, commi 173 e seguenti della L. 311/2004;
CONSIDERATA l’Intesa Stato-Regioni 23 marzo 2005;
VISTO il Patto per la Salute del 28 settembre 2006;
CONSIDERATA l’Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009;
VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e ss. mm. e ii.;
VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
VISTA la Legge Regionale 25 ottobre 2016 n. 19;
VISTA la Legge Regionale 29 dicembre 2020, n. 41;
VISTA la Deliberazione del Direttore Generale di Azienda Zero n. 813 del 29/12/2020;
VISTA la Deliberazione del Direttore Generale di Azienda Zero n. 171 del 26/03/2021;
VISTA la DGR n. 333/2019;
VISTA la DGR n. 1046/2020;
VISTA la DGR n. 1237/2021.
delibera
1. di prendere atto di quanto evidenziato nelle premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto che allo stato attuale sussistono i presupposti per la condizione di equilibrio economico-finanziario prospettico 2021 del SSR nel suo complesso e di approvare conseguentemente il bilancio economico di previsione consolidato del SSR per l'esercizio 2021, adottato dal Direttore Generale di Azienda Zero con deliberazione n. 171/2021 e allegato al presente provvedimento (Allegato A), quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
3. di prendere atto e di approvare i bilanci economici preventivi degli Enti del SSR relativi all'esercizio 2021, le cui risultanze sono riepilogate in allegato (Allegato B) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4. di incaricare il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale di adottare e realizzare, per mezzo di Azienda Zero e della CRITE, tutte le misure ritenute necessarie ad assicurare il permanere della condizione di equilibrio economico-finanziario del SSR nell’esercizio 2021;
5. di prendere atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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