Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 125 del 17 settembre 2021


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1245 del 14 settembre 2021

Bando biennale per le annualità 2022/2023 (fondi 2022) della misura investimenti del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Regolamento (UE) n. 1308/2013 articolo 50. Deliberazione/CR n. 84 del 9 agosto 2021.

Note per la trasparenza

Con il provvedimento si procede all'apertura del bando biennale per le annualità 2022/2023 (fondi 2022) della misura Investimenti del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo approvando le disposizioni e condizioni per l’accesso ai benefici, l’intensità dell’aiuto, gli investimenti ammissibili, i criteri di priorità, le modalità di rendicontazione e di erogazione del contributo.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Il regolamento (UE) n. 1308/2013 istituisce, nell'ambito dei Programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo, regimi di aiuto connessi alla ristrutturazione e riconversione viticola, agli investimenti per la trasformazione del vino e a programmi di promozione dei vini nei paesi terzi.

Con il regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e il regolamento di esecuzione (UE) n. 1150/2016 sono stati definiti per detti aiuti le spese ammissibili, i beneficiari, le azioni e i costi ammissibili, i criteri di ammissibilità e di priorità e le procedure generali di gestione.

In particolare, l’aiuto per gli investimenti si sostanzia in un contributo in conto capitale, pari al massimo al 40% della spesa sostenuta, destinato ad investimenti per il miglioramento della competitività effettuati da imprese che operano nel settore della produzione, affinamento e/o confezionamento di prodotti vinicoli.

Tale regime di aiuti è ricompreso nel Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo (PNS) 2019-2023 che lo Stato italiano ha trasmesso alla Commissione Europea in data 01/03/2019.

Il PNS definisce gli obiettivi, le misure da attivare a cura delle regioni e la relativa dotazione finanziaria.

Inoltre, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (MIPAAF) con D.M. n. 911 del 14/02/2017 e s.m.i ha dettato le disposizioni applicative per l’attuazione della misura investimenti definendo:

  • le determinazioni che possono essere assunte dalle regioni relativamente all'applicazione della misura;
  • le operazioni ammesse per ciascuna regione;
  • le caratteristiche delle imprese beneficiarie, l’entità del sostegno, le modalità di presentazione delle domande, la procedura di selezione, le modalità di erogazione del contributo e le sanzioni;
  • le modalità di presentazione delle domande attraverso gli organismi pagatori competenti per territorio.

Deve essere considerato che il Programma Nazionale di sostegno al settore vitivinicolo (PNS), attualmente autorizzato dalla Commissione, ha una validità quinquennale relativamente agli esercizi finanziari 2019-2023, e la copertura finanziaria è stata definita con il Regolmento (UE) n. 2220 del 23/12/2020 con cui viene assegnata all'Italia la dotazione di 323.883.000,00 euro.

Con decreto dipartimentale del MIPAAF n. 115575 del 10/03/2021 è stata ripartita la dotazione finanziaria nazionale tra le Regioni e Province Autonome per l'anno 2022; con tale provvedimento è stata assegnata alla Regione del Veneto una dotazione di euro 38.795.338,00.

La dotazione finanziaria disponibile per l'annualità 2022/23 (fondi 2022) per la Regione del Veneto è stata rimodulata tra le misure del PNS con DGR n. 437 del 06 aprile 2021 assegnado alla misura Investimenti un importo pari ad euro 12.384.361,00.

Vista la modalità con cui i pagamenti delle misure del PNS vengono eseguiti, ossia, con un anticipo non superiore all'80% da versare entro il 15 ottobre dell'anno solare a cui si riferisce l'annualità finanziaria, ed un saldo con risorse dell'annualità successiva, risulta che l'importo di cui sopra deve essere impiegato per soddisfare sia l'anticipo per le domande presentate che risulteranno ammissibili a finanziamento ai sensi del presente bando che per il pagamento dei saldi relativi ai precedenti bandi.

Pertanto in considerazione degli impegni assunti nei confronti dei beneficiari dei precedenti bandi pari ad euro 4.951.383,51, l'importo a bando, per il pagamento degli anticipi, risulta essere pari a euro 7.432.977,49.

L'aiuto sarà erogato secondo le modalità di cui all'articolo 5 del DM n. 911/2017: un anticipo pari all' 80% dell'aiuto concesso, previa presentazione di polizza fideiussoria, a valere sulle risorse dell'annualità 2022, mentre il restante 20% sarà erogato a saldo, a valere sulle risorse 2023, alla conclusione delle operazioni finanziate, a fronte della presentazione dei relativi corrispettivi di spesa.

L'importo di euro 7.432.977,49 (da destinare al pagamento dell'anticipo e a valere sui fondi 2022) viene pertanto incrementato di euro 1.858.244,41 (da destinare al pagamento del saldo e a valere sui fondi 2023).

L'importo complessivo risultante per il bando biennale viene quindi determinato in euro 9.291.221,90.

Come definito con la DGR n. 437 del 06 aprile 2021, sopra richiamata, ulteriori risorse che si rendessero disponibili a seguito di:

- economie di spesa a valere su bandi regionali relativi ad altre misure previste dal PNS;
- ulteriori assegnazioni effettuate dal MIPAAF alla Regione del Veneto per l'attuazione del PNS;

saranno prioritariamente destinate ad incrementare l'importo del presente bando e definite attraverso specifici provvedimenti del Direttore della Direzione Agroalimentare.

Nell’applicazione della misura investimenti si è ritenuto di permettere l’accesso ai contributi sia alle aziende agricole che alle imprese di trasformazione e commercializzazione distinguendo due azioni specifiche che trovano rispondenza nell’allegato A "Azione A - Investimenti nelle aziende agricole vitivinicole bando biennale 2022-2023" e nell’allegato B "Azione B - Investimenti per la trasformazione e commercializzazione bando biennale 2022-2023" alla presente deliberazione.

Negli allegati A e B sono indicate le disposizioni e condizioni per l’accesso ai benefici, l’intensità dell’aiuto, gli investimenti ammissibili, i criteri di priorità, le modalità di rendicontazione e di erogazione del contributo, dando applicazione alle disposizioni ministeriali.

Per quanto riguarda la pianificazione finanziaria si propone di ripartire equamente tra le due azioni l’importo a bando pari a euro 9.291.221,90 assegnando a ciascuna azione l’importo di euro 4.645.610,45; tuttavia, al fine di garantire il pieno utilizzo delle risorse assegnate, qualora, nell’ambito di una azione risultassero degli importi residui a seguito del finanziamento di tutte le domande ammesse, questi saranno destinati all’azione in cui i fondi stanziati risultassero insufficienti per finanziare tutte le domande ammesse.

Per quanto attiene alla gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa del procedimento relativo all’attuazione del presente provvedimento, inclusa l’adozione della modulistica per la presentazione delle istanze e della rendicontazione dei lavori, dovrà provvedere, ai sensi della legge regionale 9 novembre 2001, n. 31 e s.m.i., l’Agenzia veneta per i pagamenti, in quanto organismo pagatore anche per la presente misura di aiuti al settore vitivinicolo previsti dal regolamento (UE) n. 1308/2013, pubblicando nel proprio sito le indicazioni e la modulistica necessarie per consentire ai soggetti richiedenti di presentare l’istanza.

Il provvedimento Deliberazione/CR n. 84 del 9 agosto 2021 è stato trasmesso, ai sensi dell'art. 37, comma 2, Legge regionale n. 1/1991, alla competente Commissione consiliare permanente per l'espressione del parere previsto dal citato articolo.

La Terza Commissione consiliare permanente nella seduta del 1 settembre 2021 ha esaminato la predetta deliberazione e con nota prot. n. 13527 del 2 settembre 2021 si è espressa favorevolmente, con il parere n. 87.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 17 dicembre 2013;

VISTI il regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) n. 1150/2016 recanti, rispettivamente, integrazioni e modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo;

VISTO il Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo (PNS) 2019-2023 elaborato dal Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali;

VISTO il Regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2220 del 23/12/2020 che definisce la dotazione finanziaria per il PNS per il periodo finanziario dal 2021 in poi;

VISTO il decreto del Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 911 del 14/02/2017 "Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti" e s.m.i.;

VISTO il decreto del Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 249006 del 28/05/2021 "Disposizioni relative alla proroga di termini e deroghe alla normativa del settore vitivinicolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.";

VISTA la DGR n. 437 del 06 aprile 2021 "Modifica della ripartizione tra le misure del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo della dotazione finanziaria 2021/22 (fondi 2022) assegnata alla Regione del Veneto e contestuale apertura del bando per la misura 'Ristrutturazione e riconversione dei vigneti' annualità 2021/22 di cui all'art. 46 del Regolamento (UE) n. 1308/2013. DGR 23/CR del 16/03/2021.";

VISTA la legge regionale 9 novembre 2001, n. 31 e s.m.i., relativa all’istituzione dell’Agenzia veneta per i pagamenti;

VISTA la DGR/CR n. 84 del 9 agosto 2021 "Bando biennale per le annualità 2022-2023 della misura investimenti del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 50. Richiesta di parere alla Commissione consiliare. Articolo 37, comma 2, Legge regionale n.1/1991.";

VISTO il parere n. 87 del 2 settembre 2021 con il quale la terza Commissione consiliare permanente si è espressa favorevolmente, senza modifiche;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di disporre, per le motivazioni e argomentazioni esposte in premessa, l'apertura di un bando biennale annualità 2022-2023 per la misura investimenti del programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo per un importo pari a euro 9.291.221,90;
  3. di fissare al 15 novembre 2021 il termine di presentazione delle domande intese a beneficiare degli aiuti previsti per la misura investimenti del programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo – bando biennale annualità 2022-2023;
  4. di approvare i criteri e le disposizioni amministrative, applicative e procedurali per l’attuazione della misura investimenti del Programma Nazionale di Sostegno (PNS) al settore vitivinicolo riportati negli allegati A e B, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  5. di dare atto che, ai sensi della legge regionale 9 novembre 2001, n. 31 e s.m.i. spetta all'Agenzia veneta per i pagamenti (AVEPA) la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti relativi all’attuazione del presente provvedimento, inclusa l’adozione della modulistica per la presentazione delle istanze e della rendicontazione dei lavori;
  6. di incaricare dell'esecuzione del presente provvedimento la Direzione Agroalimentare, compresi gli atti funzionali all'incremento dell'importo del presente bando in conseguenza alle ulteriori risorse che si rendessero disponibili a livello nazionale o regionale nell'ambito del PNS al settore vitivinicolo;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1245_21_AllegatoA_457671.pdf
Dgr_1245_21_AllegatoB_457671.pdf

Torna indietro