Home » Dettaglio Immagine » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Cartografia regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1201 del 18 agosto 2020
L.R. n. 28/1976. "Formazione della Carta Tecnica Regionale". Autorizzazione all'acquisto di un servizio di assistenza tecnica finalizzato alla redazione di linee guida di riferimento per la produzione e l'aggiornamento di capitolati tecnici dedicati alla produzione di dati geotopografici mediante sensori collocati su aeromobili, sistemi a pilotaggio remoto (droni) e satelliti.
Il provvedimento propone l’acquisizione di un servizio di assistenza tecnica per l’aggiornamento e la redazione ex novo di linee guida di riferimento per la produzione di capitolati tecnici dedicati alla produzione di dati geotopografici mediante sensori (fotogrammetrici, LiDAR, radar, multispettrali e iperspettrali) collocati su aeromobili, sistemi a pilotaggio remoto (droni) e satelliti.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto cura la redazione della Carta Tecnica Regionale (CTR) alle scale 1:5000 ed 1:10000 a copertura di tutto il territorio regionale, ai sensi della L.R. 16 luglio 1976, n. 28, nel rispetto delle attribuzioni degli organi cartografici dello Stato di cui alla legge 68/60 e con l’osservanza delle norme del D.P.R. 367/2000; in questo quadro la Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici ha il compito di elaborare una rappresentazione del territorio strutturata in conformità agli standard nazionali ed europei, con riferimento alla Direttiva del Parlamento Europeo n. 2007/2/CE del 14/3/2007 INSPIRE (Infrastructure for Spatial Information in Europe) in attuazione del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, “Codice dell’Amministrazione Digitale”.
Il settore della produzione di dati per la documentazione e la rappresentazione del territorio risulta negli anni in continua evoluzione, sia per gli aspetti tecnologici sia per i contenuti scientifici; in questo innovativo scenario rivestono grande importanza i rilievi eseguiti con sensori fotografici per la produzione di immagini adatte alla restituzione fotogrammetrica, i rilievi eseguiti con sensori attivi LiDAR per la produzione di modelli altimetrici di elevata precisione, i dati ottenuti da sensori radar, multispettrali e iperspettrali. L’ampia gamma di sensori disponibili si presta inoltre ad essere collocata su diversi tipi di piattaforma per il remote sensing a partire dalle più tradizionali soluzioni che prevedono l’uso di aerei ed elicotteri fino ad arrivare ai satelliti e ai sistemi a pilotaggio remoto utili per rilievi di dettaglio.
Il riferimento normativo di settore è costituito dai Decreti del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione di concerto con il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 10 novembre 2011:
I numerosi aspetti di ordine tecnico e scientifico sono da più parti oggetto di studio e ricerca al fine di migliorare approcci e metodi legati all’uso integrato di tecnologie differenti; inoltre appare opportuno inquadrare in un quadro definito tali problematiche anche sotto il profilo della normativa tecnica. L’analisi integrata di diverse metodologie di rilevamento consente di non trascurare gli elementi di complessità insiti nei differenti metodi di acquisizione.
A tale scopo la Regione del Veneto con propria deliberazione n. 2229 del 21 luglio 2009 ha avviato uno studio che ha portato alla definizione di linee guida per la redazione di tre capitolati tecnici per il rilievo mediante Laser Scanner da piattaforma aerea, per il rilievo aerofotogrammetrico e per la produzione di ortofoto di elevata precisione; l’attività si è sviluppata sull’esame di una vasta documentazione tecnica, riferita alle caratteristiche delle diverse tecniche sia in riferimento agli strumenti sia ai risultati potenzialmente acquisibili.
I documenti tecnici realizzati in conseguenza dell’azione di cui al precedente paragrafo hanno costituito la base fondamentale per tutti i capitolati utilizzati dai competenti uffici regionali e da numerosi altri Enti locali e strumentali del Veneto nel corso dell’ultimo decennio; in particolare giova evidenziare come in questo arco temporale la realizzazione di dati geotopografici, che si svolge costantemente e per lotti di produzione e aggiornamento, abbia interessato numerose nuove produzioni di Database Geotopografici (DBGT) e di rilievi LiDAR aviotrasportati per la formazione di modelli altimetrici di alta precisione.
Appare dunque evidente come la metodologia adottata possa utilmente essere replicata a livello di dinamica operativa anche in questo frangente ove, come ampiamente descritto in precedenza, emerge la pressante esigenza di aggiornare ed implementare tali fondamentali basi documentali tecniche alla luce delle innovazioni intercorse e tuttora in atto; inoltre si richiama l’opportunità di intervenire tempestivamente anche per ottemperare adeguatamente agli obblighi che la Regione ha assunto attraverso la stipula di accordi con altri Enti finalizzati alla produzione di dati geotopografici:
Al sistema di relazioni con soggetti locali si affianca dall’altro lato un’intensa e proficua rete che vede la Direzione Pianificazione Territoriale inserita in contesti nazionali e comunitari, attraverso l’adesione al CISIS (Centro Interregionale per i Sistemi Informatici Geografici e Statistici) e al Consorzio NEREUS (Network of EU Regions Using Space Technologies), che forniscono numerose occasioni di confronto e di informazione circa il panorama della letteratura scientifica e tecnica mondiale che non può in alcun modo essere trascurata per guidare la produzione delle linee guida verso un più efficace esito complessivo.
Tutto ciò considerato risulta necessario acquisire un servizio di assistenza tecnica per l’aggiornamento e la redazione ex novo di linee guida di riferimento per la produzione di capitolati tecnici dedicati alla produzione di dati geotopografici mediante sensori (fotogrammetrici, LiDAR, radar, multispettrali e iperspettrali) collocati su aeromobili, sistemi a pilotaggio remoto (droni) e satelliti.
Le azioni di supporto si dovranno sviluppare attraverso l’analisi della documentazione di riferimento, per i processi di produzione di dati geotopografici attraverso l’uso di diversi tipi di sensori attivi e passivi collocati su un’ampia gamma di piattaforme per il rilievo da remoto, con conseguente elaborazione di documenti di indirizzo da utilizzare come riferimento per l’approvazione di capitolati tecnici.
La Direzione Pianificazione Territoriale provvederà pertanto alla redazione delle nuove linee guida di riferimento per la produzione di capitolati tecnici dedicati alla produzione di dati geotopografici mediante sensori (fotogrammetrici, LiDAR, radar, multispettrali e iperspettrali) collocati su aeromobili, sistemi a pilotaggio remoto (droni) e satelliti, da sottoporre all’approvazione della Giunta regionale.
Si ritiene quindi di affidare il servizio richiesto secondo le procedure previste dall’art. 36, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 50/2016.
L’importo massimo delle obbligazioni di spesa relative al servizio di cui è stimato in € 25.000,00 (IVA ed oneri compresi) e la copertura finanziaria è disposta a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 7800 "Spese per la formazione e gestione della Carta Tecnica Regionale e dei tematismi collegati (L.R. 6/07/1976, n. 28)" del bilancio di previsione 2020-2022.
In considerazione delle specifiche competenze in materia, si propone di nominare responsabile del procedimento, ai sensi dell’articolo 31 del D.Lgs. n. 50/2016, il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici arch. Salvina Sist.
Si dà atto che la Direzione Pianificazione Territoriale ha stabilito di procedere ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a), del D.Lgs. n. 50/2016.
Si propone inoltre di incaricare il Direttore della citata Direzione all'espletamento delle procedure necessarie per l'attuazione del presente provvedimento e all’assunzione di tutti gli atti relativi al servizio da affidare e agli atti conseguenti, autorizzandolo ad apportare allo stesso modifiche non sostanziali nell’interesse dell’Amministrazione.
Si precisa che la spesa per le attività di cui al presente provvedimento, non rientra tra le tipologie di spesa soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Direttiva 2007/2/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 marzo 2007, “INSPIRE”;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” e s.m.i.;
VISTA la legge regionale 16 luglio 1976, n. 28 “Formazione della Carta Tecnica Regionale”;
VISTA la legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”;
VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 45 “Legge di stabilità regionale 2020”;
VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020 – 2022”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 31 luglio 2018, n. 83/CR “Trasmissione del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC): adottato nel 2009 (DGR n. 372/2009) modificato e integrato dalla variante adottata nel 2013 (DGR n. 427/2013), con le proposte di controdeduzioni alle osservazioni”;
VISTA la deliberazione del Consiglio regionale 30 giugno 2020, n. 62 “Piano Territoriale di Coordinamento (PTRC). (Proposta di deliberazione amministrativa n. 77);
VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 29 novembre 2019, n. 1716 con la quale è stato approvato il Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2020-2022;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 21 gennaio 2020, n. 30 con la quale sono state approvate le “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022”.
VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 1/2012 ‘Statuto del Veneto’ ”;
delibera
Torna indietro