Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 104 del 14 luglio 2020


Materia: Cartografia regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 876 del 30 giugno 2020

Approvazione dell'Accordo Quadro tra la Regione del Veneto e l'Università degli Studi di Padova per lo sviluppo di attività di collaborazione negli ambiti di tipo geologico-idrogeologico, geomorfologico, geografico, geodetico-cartografico, idraulico, agrario, forestale, energetico ed ambientale. L.R. 28/1976 "Formazione della Carta Tecnica Regionale".

Note per la trasparenza

Si approva lo schema di Accordo Quadro tra la Regione del Veneto e l'Università degli Studi di Padova per un rapporto di collaborazione finalizzato ad attività di ricerca, di studio e di elaborazione sperimentale di dati geografici ed ambientali in conformità al D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 (Codice dell'Amministrazione Digitale); l’accordo stabilisce i termini complessivi dell’intesa volta a favorire la conoscenza e la valorizzazione del territorio attraverso l’uso di tecnologie e metodologie di alto profilo scientifico e l’implementazione delle banche dati geografiche e tematiche per la programmazione e il monitoraggio dell’ambiente e del territorio.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, nel quadro delle proprie competenze istituzionali, promuove e coordina programmi e attività di politica territoriale, in particolare di carattere ambientale, secondo i disposti della L.R. 28/1976, della L.R. 11/2004 e dal D.Lgs. 152/2006, per i quali diventa determinante l’azione di tipo conoscitivo e l’implementazione della base informativa in ambito geologico-idrogeologico, idraulico, geo-topografico, geomorfologico, idraulico-forestale ed agronomico-forestale.

In osservanza del principio di azione ambientale, indicato dal D.Lgs. 152/2006, per il quale la tutela dell'ambiente e degli ecosistemi naturali e del patrimonio culturale deve essere garantita da tutti i soggetti pubblici e privati, la Regione del Veneto considera determinante, per le attività relative alla pianificazione e al monitoraggio del territorio, supportare lo sviluppo di azioni e programmi di prevenzione dei fenomeni, di riduzione dei rischi e di tutela dell'incolumità delle persone, dei beni e del paesaggio, con azioni di costante approfondimento delle conoscenze, attraverso la realizzazione di studi e monitoraggi sugli aspetti geologici, idraulici e sismici e la redazione e aggiornamento di apposite banche dati.

Il miglioramento continuo del patrimonio conoscitivo regionale in termini quantitativi e qualitativi avviene in modo coordinato tra gli uffici che sono incaricati di formulare e condurre le azioni relative alla pianificazione e al monitoraggio del territorio e dell’ambiente del Veneto, nel quadro di quanto indicato dal DEFR 2020-2022 (Deliberazione di Consiglio Regionale n. 118 del 5 novembre 2019) e in coerenza con gli obiettivi della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile in attuazione dell’Agenda 2030 dell’ONU (DGR n. 1351 del 18 settembre 2018 e DGR/CR n. 49 del 12 maggio 2020).

La Regione del Veneto, in applicazione della L.R. 11/2004, con propria DGR n. 3537 del 19 novembre 2008, seguendo i principi guida della Direttiva europea 2007/2/CE “INSPIRE” e del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale), ha realizzato nell’ambito del proprio Sistema Informativo Territoriale l’Infrastruttura di Dati Territoriali (IDT-RV), concepita come sistema organizzato, basato su una rete di soggetti cooperanti e responsabili della produzione e gestione delle informazioni territoriali finalizzato ad agevolare il rapido accesso alle informazioni ritenute di sostanziale importanza ai fini dei processi decisionali in materia territoriale, con modalità interattive che garantiscano l’unicità dei dati e la massima interoperabilità.

Appare evidente come le nuove tecnologie informatiche orientino le metodologie di produzione, gestione ed aggiornamento dei dati territoriali verso l’attivazione di complessi sistemi relazionali comportando la necessità di ricerche e sperimentazioni settoriali e di una continua formazione degli operatori del settore; inoltre il riuso dei dati generati da ciascuna Pubblica Amministrazione e la fruibilità degli stessi, mediante opportune convenzioni, da parte delle altre Pubbliche Amministrazioni interessate, è tra i principi sanciti dal Codice dell’Amministrazione Digitale, che ha istituito tra l’altro il “Comitato per le regole tecniche sui dati territoriali per la Pubblica Amministrazione” al quale la Regione del Veneto ha partecipato in qualità di membro, e dal D.Lgs. 36/2006 “Attuazione della direttiva 2003/98/CE relativa al riutilizzo di documenti nel settore pubblico”.

In tal senso l’azione delle competenti strutture regionali si sviluppa anche attraverso la promozione di occasioni di collaborazione con altri soggetti della Pubblica Amministrazione locale o centrale, con soggetti privati e con Università e centri di ricerca; la condivisione di esperienze e la sinergia delle competenze che attengono ai diversi attori comporta infatti un sensibile incremento di efficacia dei processi, specialmente in ambiti disciplinari dove l’impulso della ricerca e dell’innovazione è molto sostenuto.

D’altro canto l'Università di Padova, accanto ai due obiettivi fondamentali della formazione e della ricerca, persegue una terza missione favorendo l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della Società attraverso una stretta relazione con il territorio e con tutti i suoi attori; inoltre l’Università di Padova, nei temi trattati dal presente accordo, rappresenta un centro di eccellenza per la ricerca e la divulgazione scientifica a livello nazionale ed internazionale, partecipando attivamente a tavoli tecnici e scientifici di livello nazionale ed internazionale da cui deriva un tangibile supporto all’operato delle Pubbliche Amministrazioni.

L’articolata complessità che investe le politiche per il territorio rende di interesse comune per la Regione del Veneto e l’Università di Padova armonizzare le rispettive attività e potenziare la collaborazione, già ampiamente sviluppata in passato con alcune strutture universitarie, al fine di creare sinergie utili in materia di attività di tipo geologico-idrogeologico, idraulico, geografico e geo-topografico, geomorfologico, agronomico-forestale, energetico ed ambientale.

Considerata dunque l’opportunità congiunta e condivisa dai due soggetti di instaurare un rapporto di reciproca collaborazione, come opportunamente evidenziato nella nota prot. n. 78347 del 18 febbraio 2020 inviata dall’Università di Padova alla Regione del Veneto, si propone l’approvazione dello schema di “Accordo quadro” Allegato A, da sottoscrivere tra la Regione del Veneto e l’Università di Padova finalizzato allo sviluppo delle attività di collaborazione negli ambiti di tipo geologico-idrogeologico, geomorfologico, geografico, geodetico-cartografico, idraulico, agrario, forestale, energetico ed ambientale.

L’Accordo quadro Allegato A non comporta oneri finanziari a carico della Regione del Veneto e all’art. 3 prevede la possibilità di attivare specifiche iniziative tra le parti, previa stipula di appositi Accordi attuativi, che saranno in capo alle Direzioni Regionali competenti per materia.

Gli accordi attuativi regolamenteranno nel dettaglio l’attività specifica e saranno approvati e sottoscritti dai competenti Organi della Regione e dell’Università in base alle regole vigenti presso gli Enti medesimi.

Si propone pertanto di dare mandato al Direttore dell’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici della sottoscrizione dell’Accordo quadro Allegato A e, ai sensi dell’art. 6 dell'Accordo, di nominare, per la Regione del Veneto, quali referenti responsabili il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici e il Direttore della Direzione Difesa del Suolo dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 2 febbraio 1960, n. 68 "Norme sulla cartografia ufficiale dello Stato e sulla disciplina della produzione e dei rilevamenti terrestri e idrografici";

VISTA la legge regionale 16 luglio 1976, n. 28 "Formazione della Carta Tecnica Regionale";

VISTO l'art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";

VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale";

VISTO il decreto legislativo 24 gennaio 2006, n. 36 "Attuazione della direttiva 2003/98/CE relativa al riutilizzo di documenti nel settore pubblico";

VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 "Norme in materia ambientale";

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio";

VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 1/2012 'Statuto del Veneto' ";

delibera

  1. di considerare quanto riportato nelle premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare lo schema di “Accordo quadro” Allegato A, da sottoscrivere tra la Regione del Veneto e l’Università di Padova finalizzato allo sviluppo delle attività di collaborazione negli ambiti di tipo geologico-idrogeologico, geomorfologico, geografico, geodetico-cartografico, idraulico, agrario, forestale, energetico ed ambientale;
  1. di incaricare il Direttore dell’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici della sottoscrizione dell’Accordo quadro Allegato A di cui al punto 2;
  1. di nominare per la Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 6 del citato Accordo quadro Allegato A, quali referenti responsabili il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture e Lavori Pubblici e il Direttore della Direzione Difesa del Suolo dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio, fermo restando che eventuali successivi Accordi attuativi saranno in capo alle Direzioni Regionali competenti per materia;
  1. di incaricare la Direzione Pianificazione Territoriale dell’attuazione delle finalità previste nello schema di Accordo quadro Allegato A;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_876_20_AllegatoA_423470.pdf

Torna indietro