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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 102 del 10 luglio 2020


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 870 del 30 giugno 2020

Apertura dei termini e approvazione del Bando per la selezione di progetti di valorizzazione dei territori del Veneto colpiti dall'Evento Vaia (27-30 ottobre 2018) in memoria delle vicende storiche della Prima Guerra Mondiale, nell'ambito dell'Accordo tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale e la Regione del Veneto, di cui alla D.G.R. n. 1029 del 12/07/2019.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, nel quadro delle azioni previste dall’Accordo che la Regione del Veneto ha stipulato con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale, per attuare un programma di iniziative a favore delle zone del Veneto più colpite dall’Evento Vaia, calamità atmosferica verificatasi tra il 27 e il 30 ottobre 2018, con l’intento di commemorare in parallelo le vicende storiche della Prima Guerra Mondiale che proprio in quei luoghi si sono svolte, si aprono i termini per la presentazione delle candidature, e si approva il Bando per la selezione delle progettualità e la definizione del piano di dettaglio delle attività.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 1029 del 12 luglio 2019 è stato approvato un Accordo ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale, Accordo che prevede un complesso di iniziative volte a recuperare, riqualificare e rigenerare le aree del Veneto colpite dall’Evento Vaia (27-30 ottobre 2018), rievocando al tempo stesso le vicende della Grande Guerra, che in molti di quei luoghi avevano lasciato un segno indelebile, cento anni prima.

La principale finalità dell’Accordo, che è stato sottoscritto in data 29 agosto 2019, consiste nel dare vita a spazi commemorativi, in cui gli elementi naturali possano coesistere con le opere dell’uomo, a simboleggiare il rapporto inscindibile di integrazione tra ambiente e cultura che caratterizza la storia della montagna veneta e delle comunità che la popolano; si intende inoltre favorire la valorizzazione del patrimonio storico, e in particolar modo le testimonianze della Grande Guerra, nonché dei beni naturalistico-ambientali del territorio, la diffusione della loro conoscenza e la promozione della loro fruizione. Il perseguimento di questi obiettivi è previsto mediante svariate tipologie di azioni, che interessano diversi ambiti, anche trasversalmente, con particolare riguardo per i settori delle espressioni creative, delle attività promozionali e didattiche, delle iniziative culturali partecipative.

La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale ha a tal fine assegnato alla Regione del Veneto un contributo pari a euro 1.000.000,00, mentre la Regione concorre mettendo a disposizione una quota dei fondi destinati al ripristino delle aree compromesse per interventi coerenti e complementari alle attività previste dall’Accordo.

Il programma concordato prevede che la Regione definisca e sottoponga all’approvazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale il piano di dettaglio delle attività da porre in essere nell’ambito di detto Accordo.

Pertanto, proprio ai fini della definizione del piano di dettaglio, è stato avviato con Deliberazione della Giunta regionale n. 1686 del 19 novembre 2019 un procedimento esplorativo preliminare delle intenzioni progettuali espresse dal territorio e rispondenti alle tematiche oggetto dell’Accordo, anche in vista di una eventuale successiva assegnazione di contributi a mezzo bando, a valere sulle risorse disponibili secondo i termini del protocollo stesso.

Si richiedeva che le proposte risultassero coerenti con le finalità di: creare luoghi della memoria nelle zone devastate e compromesse, come segni tangibili delle due vicende, la Grande Guerra e l’Evento Vaia; attivare iniziative destinate alla fruizione da parte di tutta la cittadinanza, con una speciale attenzione alle giovani generazioni; concorrere al ripristino delle aree compromesse, dando vita a luoghi di commemorazione, nei quali gli elementi naturali possano coesistere con opere dell’uomo; favorire la valorizzazione del patrimonio storico, in particolar modo le testimonianze della Grande Guerra, e dei beni naturalistico-ambientali del territorio, la diffusione della loro conoscenza e la promozione della loro fruizione; promuovere la creazione di nuove realtà polifunzionali che possano dialogare proficuamente con quelle già esistenti, ponendosi come punto di riferimento per iniziative di carattere didattico e didascalico; stimolare la partecipazione all’iniziativa, attraverso forme di collaborazione attiva, con particolare riguardo alle giovani generazioni, anche nel mondo della scuola; innescare dinamiche di gestione consapevole e di sviluppo compatibile delle attività connesse con la valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico-ambientale; contribuire al consolidamento e alla diffusione dei principi di cooperazione, di dialogo interculturale, di risoluzione pacifica e prevenzione dei conflitti, nonché di rispetto per gli equilibri dell’ambiente naturale.

Erano previste le seguenti tipologie di azioni: l’individuazione, la definizione e l’allestimento di aree da destinare a luoghi della memoria; la creazione di percorsi commemorativi e di segni della memoria, anche con modalità aperte al coinvolgimento e alla partecipazione, quali concorsi di idee, residenze d’artista, laboratori e workshop creativi, etc.; l’organizzazione di cerimonie istituzionali, eventi pubblici, performance, manifestazioni culturali; azioni di promozione e valorizzazione attraverso eventi e manifestazioni culturali aperti al pubblico; pubblicazioni illustrative, a stampa e digitali; attività didattica e di formazione dedicata agli operatori del settore; conferenze, seminari e percorsi formativi su vari livelli, laboratori didattici, visite guidate; percorsi didattici e laboratoriali per le scuole; percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento e per lo sviluppo di competenze sociali.

A seguito della pubblicazione dell’Avviso di Manifestazione d’Interesse sono pervenute notizie relative a numerose progettualità, da parte di soggetti sia pubblici sia privati senza fini di lucro. In armonia con i contenuti dell’Accordo, le proposte presentate hanno permesso di meglio definire le linee portanti del programma, individuando, per la parte di competenza, alcuni ambiti primari di attività, come segue:

1) sostegno a progetti di valorizzazione, a includere: le azioni ricognitive, gli studi e le indagini, l’individuazione e l’allestimento di luoghi e percorsi della memoria, gli eventi commemorativi, le attività performative artistiche musicali e letterarie, le attività esperienziali partecipative;

2) attività didattiche e iniziative rivolte al settore dell’istruzione scolastica, ivi comprese: la formazione per studenti e docenti, le iniziative di partecipazione e coinvolgimento nel mondo scolastico, i laboratori e i percorsi didattici, le visite guidate.

Tale articolazione di massima è stata condivisa con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale, che ha in seguito comunicato, con nota acquisita al protocollo regionale n. 143334 del 2 aprile 2020, l’avvenuta registrazione del decreto di impegno ed approvazione dell’Accordo, con visto apposto dalla Corte dei Conti al n. 481 in data 18 marzo 2020, data a decorrere dalla quale l’Accordo stesso ha assunto efficacia, secondo quanto previsto dall’art. 3 del medesimo atto.

Pertanto, procedendo alla fase conclusiva della definizione del piano di dettaglio, si ritiene ora opportuno aprire i termini per la selezione a mezzo bando dei progetti sui quali si svilupperà il programma regionale delle azioni a favore dei territori del Veneto colpiti dall’Evento Vaia in memoria delle vicende storiche della Grande Guerra.

Saranno considerate ammissibili le progettualità coerenti con l’ambito e rispondenti alle finalità dell’Accordo, che consistano altresì in azioni riconducibili a una o più delle tipologie sopra elencate, definite nel quadro del programma regionale. Potranno candidarsi Enti locali, Istituzioni pubbliche, Istituzioni scolastiche statali e paritarie di ogni ordine e grado e Scuole di formazione professionale accreditate che realizzano percorsi di IeFP della Regione del Veneto, nonché soggetti privati senza scopo di lucro, formalmente costituiti, con finalità statutarie compatibili con l’oggetto del Bando, aventi sede nel territorio regionale. È previsto che ciascun soggetto possa presentare una sola istanza di contributo. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al quarantacinquesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Per quanto concerne i progetti, si richiede che essi non abbiano fini di lucro, e che non siano ancora stati avviati all’atto di presentazione della domanda. È richiesto altresì da parte del soggetto proponente l’impegno a una compartecipazione finanziaria di almeno il 20% sul costo globale del progetto, e al rispetto del principio di non cumulabilità del contributo con altri incentivi regionali.

Per la natura delle attività previste dall’Accordo, saranno considerate ammissibili esclusivamente le voci di spesa corrente a carattere non permanente, mentre verranno escluse le voci contabilmente classificabili come spese d’investimento o in conto capitale.

L’attività istruttoria è in capo alla competente Struttura regionale, che verificherà l’ammissibilità delle domande e nominerà con proprio atto un’apposita Commissione giudicatrice per la valutazione dei progetti. Nell’esame di tipo qualitativo, saranno considerate sia la validità della proposta progettuale, in ragione della sua attinenza all’ambito e coerenza con le finalità dell’Accordo medesimo, e della sua compatibilità con le tipologie di azioni previste, nonché in considerazione delle modalità operative, degli strumenti di valorizzazione previsti, e delle potenzialità di fruizione, sia la valenza dei luoghi nello specifico interessati, in conformità ai parametri stabiliti dall’Accordo. Un ulteriore criterio di tipo quantitativo a carattere oggettivo sarà correlato alla quota di cofinanziamento garantita dal richiedente con fondi propri o terzi, in modo da premiare il maggiore impegno, oltre al livello di percentuale minima stabilita come obbligatoria del 20%.

Al termine della valutazione, verrà definita una graduatoria, secondo l’ordine decrescente di punteggio dei progetti, con l’indicazione dell’importo del contributo concedibile. La composizione della graduatoria e la conseguente selezione dei progetti più meritevoli daranno luogo alla definizione di una proposta programmatica di dettaglio, secondo i termini dell’Accordo stipulato con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale.

Successivamente all’approvazione del piano di dettaglio delle attività, come stabilito dal sopra citato Accordo, e in subordine alla conseguente erogazione dei fondi statali, l’assegnazione dei rispettivi contributi ai soggetti attuatori verrà disposta con apposito provvedimento del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, compatibilmente con le risorse finanziarie che saranno a tal fine rese disponibili.

In caso di finanziamento, il soggetto beneficiario, se tenuto agli adempimenti di cui all’art. 35 del D.L. 34/2019 (cd. Decreto crescita) convertito in L. 58/2019 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129, della L. 124/2017, dovrà ottemperare agli obblighi informativi previsti dalla predetta normativa.

Si ritiene quindi di procedere all’approvazione del Bando per attività di valorizzazione dei territori del Veneto colpiti dall’Evento Vaia (27-30 ottobre 2018) in memoria delle vicende storiche della Prima Guerra Mondiale, secondo lo schema in Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Gli adempimenti connessi alla procedura, ivi comprese l’adozione della relativa modulistica, la nomina della Commissione giudicatrice incaricata di valutare i progetti, nonché l’approvazione delle risultanze dell’istruttoria e della graduatoria di merito, con la conseguente formulazione del piano di dettaglio da sottoporre all’approvazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale, saranno in capo alla Direzione Beni Attività Culturali e Sport.

Come termine per la conclusione dei progetti viene indicato il 31/12/2020, secondo quanto prescrive l’Accordo siglato dalla Regione del Veneto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale, fatta salva la possibilità di differire tale termine. In effetti, considerando le tempistiche necessarie a tutti gli adempimenti previsti, si evidenzia concretamente fin d’ora la necessità di dover ridefinire il cronoprogramma in origine concordato. A tal proposito, l’art. 3 dell’Accordo dispone che esso possa essere prorogato nella durata o rinnovato, e che le eventuali richieste di proroga dei termini indicati siano presentate dalla Regione del Veneto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale almeno 30 giorni prima della scadenza. Pertanto, la Direzione Beni Attività Culturali e Sport viene incaricata di presentare la richiesta di proroga di cui al succitato art. 3 dell’Accordo.

Per quanto concerne la quota di compartecipazione regionale prevista dall’art. 2 dell’Accordo, mediante fondi destinati al ripristino delle aree compromesse dall’Evento Vaia, per interventi coerenti e complementari alle attività oggetto dell’Accordo stesso, si darà seguito con successivi atti.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, art. 15 recante “nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, come modificato dalla Legge regionale n. 14 del 17.05.2016;

VISTA la propria Deliberazione n. 1029 del 12 luglio 2019 di approvazione dello schema di Accordo ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale e la Regione del Veneto, per l’attuazione di iniziative e progetti di valorizzazione dei territori del Veneto colpiti dall’Evento Vaia (27-30 ottobre 2018) in memoria delle vicende storiche della Prima Guerra Mondiale;

VISTO l’Accordo ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale e per la Promozione di Eventi Sportivi di Rilevanza Nazionale ed Internazionale e la Regione del Veneto per l’attuazione di iniziative e progetti di valorizzazione dei territori del Veneto colpiti dall’Evento Vaia (27-30 ottobre 2018) in memoria delle vicende storiche della Prima Guerra Mondiale, sottoscritto in data 29 agosto 2019;

VISTA la propria Deliberazione n. 1686 del 19 novembre 2019 di approvazione dello schema di “Avviso di Manifestazione d’Interesse avente ad oggetto la valorizzazione dei territori del Veneto colpiti dall’Evento Vaia (27-30 ottobre 2018) in memoria delle vicende storiche della Prima Guerra Mondiale”, nell’ambito dell’Accordo tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale e la Regione del Veneto, di cui alla D.G.R. n. 1029 del 12/07/2019;

VISTA la nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale, acquisita al protocollo regionale n. 143334 del 2 aprile 2020, che ha comunicato l’avvenuta registrazione del decreto di impegno ed approvazione dell’Accordo, con visto apposto dalla Corte dei Conti al n. 481 in data 18 marzo 2020;

VISTO l’art. 35 del D.L. 34/2019 (cd. Decreto crescita) convertito in L. 58/2019 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129, della L. 124/2017;

VISTA la documentazione agli atti;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di disporre, come in premessa dettagliato, l’apertura dei termini per la presentazione di progetti mirati ad attività di valorizzazione dei territori del Veneto colpiti dall’Evento Vaia (27-30 ottobre 2018) in memoria delle vicende storiche della Prima Guerra Mondiale, nell’ambito dell’Accordo approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 1029 del 12 luglio 2019, sottoscritto in data 29 agosto 2019 ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 tra la Regione del Veneto e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale;
  1. di approvare lo schema di “Bando per la valorizzazione dei territori del Veneto colpiti dall’Evento Vaia (27-30 ottobre 2018) in memoria delle vicende storiche della Prima Guerra Mondiale”, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di dare atto che all’adempimento previsto dall’art. 2 del succitato Accordo, relativamente alla quota di compartecipazione regionale, si darà seguito con successivi provvedimenti;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport di provvedere con proprio atto ai necessari adempimenti, ivi compresa l’adozione della modulistica relativa al Bando, la nomina della Commissione giudicatrice incaricata di valutare i progetti, nonché l’approvazione delle risultanze dell’istruttoria e della graduatoria di merito, con la conseguente formulazione del piano di dettaglio e sua trasmissione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale, e l’assegnazione dei rispettivi contributi ai soggetti attuatori;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport di presentare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale la richiesta di proroga dei termini di cui all’art. 3 del succitato Accordo;
  1. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_870_20_AllegatoA_423279.pdf

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