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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 03 gennaio 2020


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1943 del 23 dicembre 2019

Interventi nel settore della pesca e dell'acquacoltura cofinanziati dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP). Approvazione bandi e quinta apertura termini per la presentazione delle domande di contributo a valere sulle misure di intervento del Capo I "Sviluppo sostenibile della pesca", Capo II "Sviluppo sostenibile dell'acquacoltura" e Capo IV "Misure connesse alla commercializzazione" del Reg. (UE) n. 508/2014. Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. Deliberazione/CR n. 129 del 29 novembre 2019.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone, in attuazione al Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020, l'approvazione dei bandi e l'apertura dei termini di presentazione delle pertinenti domande di contributo a valere sulle misure di intervento previste al Capo I “Sviluppo sostenibile della pesca”, Capo II “Sviluppo sostenibile dell’acquacoltura” e Capo IV “Misure connesse alla commercializzazione” del Reg. (UE) n. 508/2014 di competenza della Regione del Veneto.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Nell’ambito della programmazione 2014-2020 cofinanziata dal FEAMP, la Giunta Regionale del Veneto ha approvato, con DGR n. 213/2017 (DGR/CR n. 4/2017), DGR n. 730/2017 (DGR/CR n. 32/2017), DGR n.973/2018 (DGR/CR n. 62/2018) e DGR n.1581/2018 (DGR/CR n. 92/2018) i primi quattro bandi volti alla selezione dei progetti ammissibili agli aiuti previsti dal Reg. (UE) n. 508/2014 finalizzati al raggiungimento degli obiettivi generali e specifici fissati, rispettivamente, dalla strategia Europa 2020 (crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva) e dalla Riforma della Politica Comune della Pesca (PCP) di cui al Reg. (UE) n. 1380/2013.

In particolare, tra gli obiettivi specifici che contraddistinguono il settore della pesca e dell’acquacoltura, così come previsto anche nel Reg. (UE) n. 1303/2013 relativo al regolamento sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) si evidenziano i seguenti Obiettivi Tematici (OT):

  • OT 3 “Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese”;
     
  • OT 4 “Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio”;
     
  • OT 6 “Tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse”;
     
  • OT 8 “Promuovere un’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori”.

Nel prendere atto della significativa ed importante domanda progettuale riscontrata a seguito dei richiamati primi quattro bandi con i quali, a fronte dell’attivazione di n. 54 misure di intervento, sono risultati ammissibili a finanziamento n. 263 progetti per un contributo complessivo stimato, in quanto alcune domande di sostegno sono ancora in fase di istruttoria, pari ad Euro 17.101.902,00= e tenuto conto delle disposizioni programmatorie e delle linee operative condivise dall’Autorità di Gestione (AdG) nazionale (Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MiPAAF) in sede di “Tavolo Istituzionale FEAMP” e di “Comitato di Sorveglianza FEAMP”, la Giunta Regionale, con il presente provvedimento, propone di approvare il quinto bando mirato ad acquisire iniziative e progetti finalizzati al raggiungimento degli Obiettivi Tematici più sopra evidenziati.

Al fine, pertanto, di dare continuità all’azione programmatoria in capo alla Regione del Veneto, così come previsto dal Programma Operativo (PO) FEAMP Italia 2014-2020, la Giunta Regionale, con il presente provvedimento, propone di approvare il quinto bando e l’apertura termini per la presentazione delle domande di contributo a valere sulle seguenti misure di intervento:

  • Capo I “Sviluppo sostenibile della pesca”, così articolato:
  • Misura 1.26 – Innovazione  –  ai sensi dell’art. 26 del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata a creare nuovi prodotti ed ottimizzare i processi produttivi delle piccole e medie imprese ittiche;
     
  • Misura 1.29 - Promozione del capitale umano, creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale – ai sensi dell’art. 29 del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata a promuovere il capitale umano e accrescere la competitività e il rendimento economico della pesca e delle attività marittime attraverso i collegamenti in rete, il dialogo sociale e lo scambio di buone pratiche;
     
  • Misura 1.32 – Salute e sicurezza -  ai sensi dell’art. 32 del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata a determinare migliori condizioni igieniche, di sicurezza e lavorative dei pescatori;
     
  • Misura 1.38 – Limitazione dell’impatto della pesca sull’ambiente marino e adeguamento della pesca alla protezione delle specie ai sensi dell’art. 38 del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è volta a tutelare l’ambiente ed a promuovere l’uso efficiente delle risorse attraverso, in particolare, l’eliminazione graduale dei rigetti a mare e la gestione sostenibile delle risorse biologiche marine;
     
  • Misura 1.41 – Efficienza energetica e mitigazione dei cambiamenti climatici - ai sensi dell’art. 41 (par. 1, lett. a), b) e c) del Reg. (UE) n. 508/2014;
     
  • Misura 1.41 - Efficienza energetica e mitigazione dei cambiamenti climatici - ai sensi dell’art. 41, par. 2 del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici e al miglioramento dell’efficienza energetica dei pescherecci che operano a mare, attraverso il sostegno per la sostituzione o l’ammodernamento di motori principali o ausiliari;
     
  • Misura 1.42 - Valore aggiunto, qualità dei prodotti e utilizzo delle catture indesiderate - ai sensi dell’art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata a migliorare la qualità del pesce catturato e il valore aggiunto del pescato;
     
  • Misura 1.43 - Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca -  ai sensi dell’art. 43 (par. 1 e 3) del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata a migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti ittici nonchè la sicurezza e le condizioni di lavoro dei pescatori;
     
  • Misura 1.44 – Pesca nelle acque interne - Promozione del capitale umano, creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale - ai sensi dell’art. 44 ( par. 1, lett. a, rif. art. 29) del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata alla promozione del capitale umano per accrescere la competitività e il rendimento economico della pesca e delle attività delle acque interne;
  • Capo II “Sviluppo sostenibile dell’acquacoltura”, così articolato:
  • Misura 2.48 - Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura – ai sensi dell’art. 48 (par.1, lett. a, b, c, d, f, g, h.) del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata ad ampliare le prospettive di sviluppo dell’acquacoltura;
     
  • Misura 2.48 - Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura – ai sensi dell’art. 48 (par. 1, lett. e, i, j) del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata a favorire iniziative destinate a ridurre l’impatto negativo dell’acquacoltura sull’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse;
     
  • Misura 2.49 – Servizi di gestione, di sostituzione e di consulenza per le imprese acquicole  – ai sensi dell’art. 49 par. 1, lett. b) del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata a migliorare le prestazioni complessive e la competitività degli operatori e ridurre l’impatto negativo ambientale dei loro interventi;
     
  • Misura 2.50 – Promozione del capitale umano e del collegamento in rete – ai sensi dell’art. 50 del Reg. (UE) n. 508/2014. La Misura è finalizzata a promuovere il capitale umano e favorire il collegamento in rete e lo scambio di esperienze nel settore acquacoltura;
     
  • Misura 2.54 – Prestazione di servizi ambientali da parte dell’acquacoltura– ai sensi dell’art. 54 del Reg. (UE) n. 508/2014. La Misura è finalizzata a promuovere metodi di acquacoltura sostenibili e che consentano la conservazione e il miglioramento dell’ambiente e della biodiversità e la gestione del paesaggio e delle caratteristiche tradizionali delle zone dedite all’acquacoltura;
  • Capo IV “Misure connesse alla commercializzazione e alla trasformazione”, così articolato:
  • Misura 5.69 - Trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura – ai sensi dell’art. 69 del Reg. (UE) n. 508/2014. La misura è finalizzata  a promuove la competitività delle aziende che operano nel settore della trasformazione e commercializzazione attraverso la realizzazione di investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla riduzione dell'impatto sull’ambiente, al miglioramento della sicurezza, dell’igiene e delle condizioni di lavoro;

Le disposizioni attuative generali e specifiche delle sopracitate Misure di intervento sono state condivise in occasione degli incontri in sede di “Tavolo Istituzionale FEAMP” dalla Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MiPAAF in qualità di AdG e dalle Regioni e Province Autonome in qualità di Organismi Intermedi (O.O.I.I.) sulla base delle disposizioni del più volte citato Reg. (UE) n. 508/2014 e dei contenuti del PO FEAMP Italia 2014-2020.

A tal proposito, si dà atto che il documento “Disposizioni attuative generali di misura”, parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A, di cui si propone l’approvazione, riporta, oltre alle normative comunitarie e nazionali di settore, le linee guida generali per l’ammissibilità e la selezione dei progetti nonché la documentazione che il soggetto richiedente il contributo deve presentare, sulla base della misura interessata e dei propri requisiti soggettivi, per l’accesso ai finanziamenti di cui trattasi.

La Terza Commissione consiliare nella seduta dell’11 dicembre 2019 ha esaminato la deliberazione/CR n. 129 del 29 novembre 2019, ed ha espresso, ad unanimità, il parere favorevole n. 481, con prescrizione di apportare le modifiche all’allegato Q parte integrante della CR/129 come riportate nella nota prot. n. 0018004 del 13 dicembre 2019 del Consiglio Regionale del Veneto.

Le predette modifiche del Consiglio Regionale sono state integralmente recepite.

Ciò premesso, con il presente provvedimento la Giunta Regionale propone di approvare gli allegati bandi, parti integranti del presente provvedimento, Allegati B, C, D, E, F, G, H, I e L afferenti al Capo I, Allegati M, N, O, P, Q, afferenti al Capo II e Allegato R afferente al Capo IV, e a seguito della loro pubblicazione, di disporre l’apertura dei termini per la presentazione delle pertinenti domande di contributo.

L’importo complessivo a bando proposto dal presente provvedimento risulta pari ad Euro 10.624.532,00=, di cui quota FEAMP (50%) pari ad Euro 5.312.266,00=, quota nazionale - FdR - (35%) pari ad Euro 3.718.586,20=, e cofinanziamento regionale (15%) pari ad Euro 1.593.679,80= che corrisponde alla somma delle disponibilità finanziarie, allocate in ciascuna delle soprariportate misure, nelle annualità 2019 e 2020 del Piano Finanziario FEAMP 2014-2020 della Regione del Veneto a cui sono state aggiunte, se presenti, eventuali somme non utilizzate nei precedenti bandi a causa di progetti non ammissibili e/o rinunce da parte dei soggetti che avevano presentato domanda di contributo.

Il dettaglio delle somme per ciascun Capo/Misura di intervento sono specificate nell’Allegato S, parte integrante del presente provvedimento.

Per ciascuna misura di intervento il relativo bando fissa le modalità e i tempi per la presentazione delle istanze di contributo, le risorse economiche disponibili, i criteri di valutazione delle istanze medesime, nonché i termini temporali inderogabili per la realizzazione e la rendicontazione delle iniziative ammissibili a contributo.

Si dà atto che competono alla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, in qualità di Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione del Veneto, così come disposto dalla DGR n. 1641/2016, le procedure istruttorie relative alla valutazione delle domande di contributo e la predisposizione delle pertinenti graduatorie alla cui approvazione provvederà, con proprio provvedimento, il Direttore della medesima Direzione in qualità di Referente dell’AdG stessa.

Ai fini della valutazione delle domande di contributo, la richiamata Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria applicherà i criteri di selezione e di  ammissibilità delle spese condivise in sede di Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP e gli indirizzi procedurali generali di cui al “Manuale delle Procedure e dei Controlli” approvato con Decreto n. 181 dell’11 ottobre 2018.

Si dà atto, altresì, che il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria provvederà con propri atti all’assunzione dei pertinenti impegni di spesa e alle relative liquidazioni a valere sui competenti capitoli dei Bilanci di previsione annuali della Regione del Veneto, conformemente alle disposizioni di bilancio della Direzione Bilancio e Ragioneria.

Si dispone altresì che le risorse economiche eventualmente disimpegnate a seguito di revoche e/o rinunce e quelle disponibili a seguito di rimodulazione del piano finanziario potranno essere utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie delle Misure 1.32 – 1.43 – 1.44 (art.29) – 2.54 e 5.69 seguendo l’ordine di posizione delle istanze medesime.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Reg. (UE) n. 1380 dell’11 dicembre 2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla Riforma della Politica Comune della Pesca (PCP);

VISTO il Reg. (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al regolamento generale sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE);

VISTO il Reg. (UE) n. 508 del 15 maggio 2014, relativo al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP);

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull’uso dei Fondi SIE per la crescita e l’occupazione nel periodo 2014-2020 trasmesso alla Commissione Europea il 22 aprile 2014 e adottato dalla stessa, a chiusura del negoziato formale,  in data 29 ottobre 2014 con Decisione di Esecuzione n. C (2014) 8021;

VISTO il Programma Operativo FEAMP 2014-2020 approvato dalla Commissione Europea in data 25 novembre 2015 con Decisione di Esecuzione n. C(2015) 8452;

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014-2020 del 3 marzo 2016, con cui la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEAMP tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

DATO ATTO dell’Accordo Multiregionale del 9 giugno 2016 ai fini dell’attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal FEAMP nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020;

DATO ATTO delle disposizioni attuative generali e specifiche delle misure di intervento di cui al presente bando condivise in sede di “Tavolo Istituzionale FEAMP”;

VISTI i criteri di ammissibilità e selezione delle misure di intervento condivisi in sede di Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP;

VISTA la DGR del 21 ottobre 2016, n. 1641 che individua, nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020, la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca l’Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione Veneto e il Direttore della stessa il Referente dell’AdG medesima;

DATO ATTO della Convenzione relativa all’attuazione della programmazione FEAMP 2014-2020, sottoscritta, in data 9 novembre 2016, dal Direttore della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MiPAAF e dal Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca in qualità di Referente dell’AdG dell’O.I. Regione Veneto;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca n. 181 del 11 ottobre 2018 “Approvazione del “Manuale delle procedure e dei controlli", del Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.), delle schede relative alle Check-List e alle Piste di controllo dell'O.I. Regione del Veneto”, già approvato con precedente Decreto n. 141 del 30 agosto 2017 e con Decreto n. 47 del 5 aprile 2018;

VISTA la DGR del 25 marzo 2013, n. 410 che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la DGR del 13 marzo 2014, n. 657 che approva il “Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020”;

CONSIDERATO che l’importo complessivo a bando proposto dal presente provvedimento risulta pari ad Euro 10.624.532,00= a valere sulle risorse previste nel Piano Finanziario FEAMP 2014-2020 della Regione del Veneto;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni, recante disposizioni in ordine alla disciplina del procedimento amministrativo;

RIASSUNTE le considerazioni esposte in premessa, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTA la DGR n. 1079 del 30 luglio 2019 con la quale la Direzione Agroambiente Caccia e Pesca viene rinominata in Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;

DATO ATTO che il Direttore di Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1138 del 31 luglio 2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

VISTO il parere favorevole n. 481 espresso ad unanimità, nella seduta dell’11 dicembre 2019, sulla richiamata Deliberazione /CR n. 129/2019 dalla Terza Commissione consiliare così come previsto dall’art. 37, comma 2, della Legge regionale 8 gennaio 1991, n.1 e successive modificazioni ed integrazioni, con prescrizione di apportare le modifiche all’allegato Q,  parte integrante della richiamata CR/129, come riportate nella nota prot. n. 0018004 del 13 dicembre 2019 del Consiglio Regionale del Veneto;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in  premessa

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di approvare, in attuazione al Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020 e alle disposizioni condivise con l’Autorità di Gestione (AdG) nazionale (Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MiPAAF) il documento “Disposizioni attuative generali di misura” di cui all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, e gli allegati bandi per le seguenti misure di intervento:
  • Capo I “Sviluppo sostenibile della pesca”, così articolato:
     
  •  Misure 1.26; 1.29; 1.32; 1.38; 1.41 (par.1); 1.41 (par.2), 1.42; 1.43 e 1.44 (art.29), che fanno riferimento agli Allegati B, C, D, E, F, G, H, I e L, parti integranti del presente provvedimento;
     
  • Capo II “Sviluppo sostenibile dell’acquacoltura”, così articolato:
     
  •  Misure 2.48 (par.1, lett. a, b, c, d, f, g, h.), 2.48 (par. 1 lett. e, i, e j), 2.49, 2.50, 2.54, che fanno riferimento agli Allegati M, N, O, P e Q, parti integranti del presente provvedimento;
     
  • Capo IV “Misure connesse alla commercializzazione e alla trasformazione”, così articolato:
     
  •  Misura 5.69, che fa riferimento all’Allegato R, parte integrante del presente provvedimento;
  1. di disporre, a seguito della pubblicazione sul BuRV dei bandi di cui al punto 2, l’apertura dei termini di presentazione delle pertinenti domande di contributo che dovranno pervenire entro 90 giorni dalla data di pubblicazione, così come evidenziato nel paragrafo 7 delle richiamate “Disposizioni attuative generali di misura” di cui al richiamato Allegato A, che riporta, altresì, le modalità di presentazione delle domande medesime;
     
  2. di stabilire che la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, in qualità di Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione del Veneto, così come disposto dalla DGR n. 1641/2016, applicherà ai fini della selezione delle domande, dell’ammissibilità delle spese, del controllo e della realizzazione e pubblicità degli interventi, gli indirizzi procedurali generali condivisi in sede di “Tavolo Istituzionale FEAMP” ed i criteri di selezione e di  ammissibilità delle spese di cui alle “Linee Guida” condivise in sede di “Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP”;
     
  3. di fissare in Euro 10.624.532,00=, l’importo complessivo messo a bando a valere sulle risorse finanziarie allocate in ciascuna delle soprariportate misure, nelle annualità 2019 e 2020 del Piano Finanziario FEAMP 2014-2020 della Regione del Veneto. Il dettaglio delle somme per ciascun Capo/Misura di cui al punto 2 e per ciascun Fondo sono specificati nell’Allegato S, parte integrante del presente provvedimento;
     
  4. di autorizzare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, a provvedere con propri atti all’approvazione delle graduatorie e all’assunzione dei pertinenti impegni di spesa nonché alla imputazione annuale delle corrispondenti spese e alle relative liquidazioni, a valere sui competenti  capitoli dei Bilanci di previsione annuale della Regione del Veneto, conformemente alle disposizioni di bilancio della Direzione Bilancio e Ragioneria;
     
  5. di determinare in Euro 10.624.532,00=, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà, con propri atti il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, nel rispetto delle disponibilità finanziarie allocate nei competenti capitoli del Bilancio di previsione regionale;
     
  6. di autorizzare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria a disporre altresì che le risorse economiche eventualmente disimpegnate a seguito di revoche e/o rinunce e quelle disponibili a seguito di rimodulazione del piano finanziario potranno essere utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie delle Misure 1.32 – 1.43 – 1.44 (art.29) – 2.54 e 5.69 seguendo l’ordine di posizione delle istanze medesime.
     
  7. di disporre che il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria è autorizzato ad apportare, laddove si renda necessario od opportuno, con proprio provvedimento, marginali modificazioni e/o integrazioni agli Allegati della presente deliberazione, limitatamente ai soli aspetti applicativi non sostanziali.
     
  8. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell'esecuzione del presente atto;
     
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33.
     
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1943_19_AllegatoA_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoB_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoC_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoD_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoE_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoF_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoG_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoH_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoI_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoL_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoM_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoN_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoO_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoP_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoQ_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoR_410743.pdf
Dgr_1943_19_AllegatoS_410743.pdf

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