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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 30 del 29 marzo 2019


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 257 del 08 marzo 2019

Approvazione dell'Avviso pubblico e della Direttiva per la presentazione di progetti formativi per il conseguimento della qualifica di Assistente di studio odontoiatrico. L.R. 31 marzo 2017, n. 8 e s.m.i.. D.P.C.M. 9 febbraio 2018.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano l’Avviso pubblico per la presentazione di progetti formativi per il conseguimento della qualifica di Assistente di studio odontoiatrico e la Direttiva che definisce i termini e le condizioni per la presentazione di tali progetti, secondo le indicazioni contenute nel D.P.C.M. 9 febbraio 2018 “Individuazione del profilo professionale dell’Assistente di studio odontoiatrico” che recepisce l’Accordo stipulato il 23 novembre 2017 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente l’individuazione del profilo professionale dell’Assistente di studio odontoiatrico, quale operatore di interesse sanitario di cui alla legge 1 febbraio 2006, n. 43, Repertorio atti n. 209/CSR del 23 novembre 2017. Il provvedimento non comporta impegno di spesa.

L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Elena Donazzan di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La rilevanza dell’odontoiatria per le ricadute che comporta sulla qualità della vita e la salute della popolazione, obbliga le istituzioni a garantire standard professionali e prestazioni di livello adeguato ai cittadini che necessitano di cure odontoiatriche.

La qualità delle prestazioni sanitarie è strettamente connessa alla preparazione dei professionisti e di coloro che a vario titolo li supportano, i quali devono garantire capacità professionali, tecniche e relazionali consone al ruolo ricoperto, acquisite attraverso percorsi formativi riconosciuti e uniformi sul territorio nazionale.

L’art. 1, comma 2 della legge 1 febbraio 2006, n. 43 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l’istituzione dei relativi ordini professionali” stabilisce che sia competenza delle Regioni l’individuazione e la formazione dei profili di operatori di interesse sanitario “non riconducibili alle professioni sanitarie come definite dal comma 1”.

Specificamente, in riferimento all’ambito odontoiatrico, è stata individuata, tra gli operatori di interesse sanitario, la figura dell’Assistente di studio odontoiatrico (di seguito ASO), che svolge attività finalizzate all’assistenza dell’odontoiatra e dei professionisti sanitari del settore durante la prestazione clinica, alla predisposizione dell’ambiente e dello strumentario, all’accoglimento dei clienti e alla gestione della segreteria e dei rapporti con i fornitori.

In sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, il 23 novembre 2017 è stato stipulato l’Accordo relativo alla definizione del profilo professionale e formativo dell’ASO, quale operatore di interesse sanitario di cui all’art. 1, comma 2 della legge n. 43/2006, recepito con il D.P.C.M. 9 febbraio 2018 “Individuazione del profilo professionale dell’Assistente di studio odontoiatrico”.

Si richiama che la normativa regionale in materia di formazione professionale prevede la possibilità di presentazione all’esame della Giunta regionale di progetti formativi per i quali non sia previsto alcun onere a carico del bilancio regionale.

Tale possibilità si riferisce a percorsi formativi comunque soggetti al controllo tecnico e didattico dell’Amministrazione Regionale e coerenti con gli indirizzi programmatici regionali.

Le attività formative di cui al presente provvedimento sono da inserirsi in tale contesto, in quanto finalizzate al conseguimento di una certificazione prevista dalla normativa nazionale e regionale vigente e pertanto pienamente soggette al controllo regionale. Le stesse saranno riconosciute ai sensi della L.R. n. 8 del 31 marzo 2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto” e s.m.i..

Si propone quindi l’approvazione del modello di progetto formativo relativo allo standard professionale e formativo dell’Assistente di studio odontoiatrico come definito dal D.P.C.M. 9 febbraio 2018, condiviso tra le strutture regionali, Direzione Formazione e Istruzione e Direzione Risorse Strumentali SSR.

I progetti potranno essere presentati in qualsiasi momento nell’arco dell’anno. Sono previste due istruttorie di valutazione all’anno sui progetti di nuova tipologia presentati nei periodi 1 gennaio–30 giugno e 1 luglio–31 dicembre.

L’istruttoria dei progetti presentati dagli Organismi di Formazione sarà svolta da un nucleo di valutazione nominato dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio provvedimento. L’approvazione del progetto costituisce la condizione per la realizzazione dei successivi interventi formativi attivabili sulla base dell’effettivo fabbisogno formativo rilevato su base territoriale, senza necessità di presentazione di ulteriori progetti.

L’approvazione degli esiti istruttori sarà formalizzata con decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione.

Le linee guida per lo svolgimento delle prove d’esame per il conseguimento della qualifica di ASO saranno approvate anch’esse con successivo decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione.

In allegato al presente provvedimento, del quale costituiscono parte integrante e sostanziale, si propongono all’approvazione della Giunta regionale l’Avviso pubblico (Allegato A), la Direttiva per la presentazione dei progetti formativi (Allegato B) e il Piano Formativo dell’ASO (Allegato C), alla luce della normativa nazionale e regionale attualmente vigente.

La Direzione Risorse Strumentali SSR ha provveduto a redigere l’Allegato C “Piano Formativo” al presente provvedimento, individuando tra l’altro anche i profili di coloro che, a vario titolo, contribuiranno all’erogazione dei percorsi formativi in qualità di docenti, tutor e direttore.

Rimane in capo alla Direzione Formazione e Istruzione la gestione del processo formativo come indicato nell’Allegato B “Direttiva”.

L’Allegato A alla DGR n. 251 del 08/03/2016 “Approvazione documento ‘Testo Unico Beneficiari’ relativo agli adempimenti per la gestione di progetti formativi delle attività formative riconosciute ai sensi dell’art. 19 della L. 10/1990” detta le regole per la gestione delle attività formative a riconoscimento. Ad esso si rimanda anche per la gestione degli interventi formativi per l’ASO.

Le finalità e gli strumenti operativi sono stati condivisi tra le strutture regionali, Direzione Formazione e Istruzione e Direzione Risorse Strumentali SSR.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI:

  • la L. n. 845 del 21/12/1978 “Legge quadro in materia di formazione professionale”;
  • la L. n. 43 del 01/02//2006, “Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l’istituzione dei relativi ordini professionali”;
  • il D.P.C.M. 9 febbraio 2018 “Individuazione del profilo professionale dell’Assistente di studio odontoiatrico” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 80 del 6 aprile 2018;
  • l’Accordo, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 281/1997, siglato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, concernente l’individuazione del profilo professionale dell’Assistente di studio odontoiatrico, quale operatore d’interesse sanitario di cui all’art. 1, comma 2, L. n. 43/2006 e per la disciplina della relativa formazione, Repertorio atti n. 209/CSR del 23 novembre 2017;
  • la L.R. n. 19 del 09/08/2002 “Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati” e successive modificazioni e integrazioni;
  • la L.R. n. 23 del 08/11/2010 “Modifiche della legge regionale 9 agosto 2002, n. 19 “Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione”;
  • la L.R. n. 8 del 31 marzo 2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto”, come modificata con legge regionale 20 aprile 2018, n. 15;
  • la DGR n. 359 del 21/12/2004 “Accreditamento degli Organismi di Formazione – Approvazione bando per la presentazione delle richieste di iscrizione nell’elenco regionale” e successive modifiche ed integrazioni;
  • la DGR 3289 del 21/12/2010 “L.R. n. 19/2002 ‘Istituzione dell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati’. Approvazione delle Linee Guida e contestuale revoca delle DD.G.R. n. 971 del 19 aprile 2002; n. 1339 del 9 maggio 2003; n. 113 del 21 gennaio 2005; n. 3044 del 2 ottobre 2007 (limitatamente alla modifica apportata alla D.G.R. n. 971/2002); n. 1265 del 26 maggio 2008; n. 1768 del 6 luglio 2010;
  • la DGR n. 2142 del 23/10/2012 “Accertamento della professionalità ai sensi dell’art. 18 della L.R. 10/90 e s.m.i. ‘Ordinamento del sistema di formazione professionale e organizzazione delle politiche regionali del lavoro’. Modalità di tenuta dell’elenco delle disponibilità dei Presidenti di Commissione d’Esame e precisazione della disciplina specifica per i dipendenti regionali”;
  • la DGR n. 98 dell’11/02/2014 “Individuazione e definizione delle modalità di utilizzo di un ‘logo’ regionale da parte degli iscritti nell’elenco regionale degli Organismi di formazione e/o orientamento accreditati. Accreditamento degli Organismi di formazione di cui alla L.R. n. 19/2002”;
  • la DGR 2120 del 30/12/2015 “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;
  • la DGR n. 251 del 08/03/2016 “Approvazione documento ‘Testo Unico Beneficiari’ relativo agli adempimenti per la gestione di progetti formativi delle attività formative riconosciute ai sensi dell’art. 19 della L. 10/1990”;
  • la DGR n. 277 del 13/03/2018 “Direttiva sul contenimento della spesa pubblica. Aggiornamento anno 2018”;
  • l’art. 2, comma 2, lett. f) della L.R. n. 54 del 31/12/2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17/05/2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  2. di approvare l’Avviso pubblico per la presentazione di progetti formativi per il conseguimento della qualifica di Assistente di studio odontoiatrico, Allegato A, la Direttiva, Allegato B e il Piano Formativo, Allegato C, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  3. di stabilire che le domande di ammissione al riconoscimento dovranno essere spedite con le modalità e nei termini indicati dalla citata Direttiva, Allegato B, alla Giunta regionale del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione, per via telematica inviando una mail all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto, formazioneistruzione@pec.regione.veneto.it, pena l’esclusione. I termini indicati valgono anche per il passaggio del progetto in stato “completato” attraverso l’apposita funzione del sistema di acquisizione dati “on-line”. La presentazione dei progetti e della relativa documentazione costituisce presunzione di conoscenza e di accettazione senza riserve delle specifiche disposizioni riguardanti la materia;
  4. di stabilire che i percorsi formativi per Assistente di studio odontoiatrico saranno riconosciuti ai sensi della legge regionale n. 8 del 31 marzo 2017 e s.m.i.;
  5. di affidare la valutazione dei progetti che perverranno ad un apposito nucleo di valutazione nominato dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio decreto;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione nonché nel sito Internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

257_AllegatoA_390015.pdf
257_AllegatoB_390015.pdf
257_AllegatoC_390015.pdf

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