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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 52 del 29 maggio 2018


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 698 del 21 maggio 2018

Approvazione del Bando che individua le modalità di assegnazione di contributi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, a sostegno di interventi di adeguamento/manutenzione straordinaria di centri comunali di raccolta di rifiuti urbani.

Note per la trasparenza

Approvazione del Bando che individua, per l’annualità 2018, le modalità di assegnazione di contributi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112 a sostegno di interventi di adeguamento/manutenzione straordinaria di centri comunali di raccolta di rifiuti urbani.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Il D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I della L. 15 Marzo 1997, n. 59”, conferisce alle Regioni competenze in materia, assegnando successivamente alle stesse adeguate risorse necessarie in particolare ad attuare le funzioni trasferite quali, ad esempio, la protezione della natura e dell’ambiente, la tutela dell’ambiente dagli inquinamenti e la gestione dei rifiuti.

Sono stati pertanto istituiti nel Bilancio Regionale 2018 appositi capitoli, tra i quali, il capitolo 100069 relativo a “Attività connesse alla pianificazione degli interventi in materia ambientale (art. 73 del D.Lgs. n. 112/1998)”.

Nell’intento di promuovere un’azione di sostegno nei confronti delle Amministrazioni comunali che realizzano interventi finalizzati a migliorare la performance ambientale dei rispettivi territori, l’Amministrazione Regionale ritiene strategicamente adeguato utilizzare le risorse stanziate nel capitolo 100069 relativo a “Attività connesse alla pianificazione degli interventi in materia ambientale (art. 73 del D.Lgs. n. 112/1998)”, quale contributo alle spese sostenute dagli stessi Enti, nel corso del corrente esercizio finanziario, per la realizzazione di alcune tipologie di interventi volti a migliorare le rispettive performance in termini di raccolta differenziata dei rifiuti provvedendo in particolare all’adeguamento e/o alla manutenzione straordinaria degli esistenti centri comunali di raccolta di rifiuti urbani.

Appare pertanto appropriato provvedere alla stesura di un apposito bando che si riporta in allegato (Allegato A) teso a definire i potenziali beneficiari, le tipologie di intervento finanziabili, le modalità e i termini per la presentazione delle domande, la documentazione da allegare, i criteri per la valutazione delle domande medesime e per la formulazione delle graduatorie, nonché le percentuali massime di contribuzione sulla spesa ritenuta ammissibile.

Ribadendo che gli interventi candidati a finanziamento devono essere realizzati o essere ultimati e rendicontati entro la corrente annualità,  risulta opportuno meglio specificare le tipologie di interventi ai quali dovranno preferibilmente riferirsi le istanze di contributo presentate dai Comuni, precisando che l’ordine in cui sono rappresentate le diverse tipologie di intervento rispecchia le priorità che la Giunta Regionale attribuisce loro  ai fini del raggiungimento della migliore performance in termini ambientali e che costituirà pertanto un criterio di valutazione delle istanze di contributo:

  1. Adeguamento/manutenzione straordinaria di centri di raccolta esistenti;
  2. Implementazione delle dotazioni mobili funzionali al centro di raccolta (container scarrabili o altri contenitori);
  3. Implementazione del numero o della tipologia di contenitori di rifiuti da impiegare nel territorio per la ordinaria raccolta differenziata;

La somma che si ritiene di destinare a sostegno delle descritte tipologie di interventi, nella misura massima di euro 250.000,00, risulta disponibile sul capitolo 100069 del Bilancio di previsione per la corrente annualità. Detta somma sarà impegnata con successivo provvedimento del Direttore della Direzione Ambiente, una volta evasa l’istruttoria prevista nel Bando, secondo le modalità ivi stabilite e saranno individuati pertanto i corrispondenti soggetti beneficiari sulla base dei criteri generali di aderenza alle tipologie di intervento sopra individuate.

Le strutture interessate dovranno presentare la richiesta di contributo all’Amministrazione regionale, secondo le modalità descritte nel Bando (Allegato A) e secondo il modello di domanda riportato in calce al Bando stesso, entro e non oltre il termine dei trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO  il D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112;

VISTA la L.R. 13 aprile 2001, n. 11;

VISTA la L.R. 29 novembre  2001, n. 39;

VISTO l’art. 47 della L.R. 21 gennaio 2000, n. 3

VISTO  l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare, secondo le considerazioni e le finalità riportate in premessa, il Bando allegato (Allegato A)  che descrive i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi e costituisce  parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di utilizzare, a sostegno del Bando di cui al punto 1, le risorse disponibili sul capitolo del Bilancio regionale di previsione per il 2018 n. 100069 relativo a “Attività connesse alla pianificazione degli interventi in materia ambientale (art. 73 del D.Lgs. n. 112/1998)”;
  3. di dare atto che le domande di contributo dovranno essere presentate all’Amministrazione regionale, con le modalità descritte nel Bando (Allegato A) entro il termine di trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente provvedimento;
  4. di determinare nella somma di euro 250.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Ambiente, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 100069 relativo a “Attività connesse alla pianificazione degli interventi in materia ambientale (art. 73 del D.Lgs. n. 112/1998)”;
  5. di dare atto che la graduatoria delle istanze di contributo sarà approvata con decreto del Direttore della Direzione Ambiente, che potrà essere ulteriormente finanziata sulla base delle risorse economiche che si renderanno disponibili fino ad esaurimento della stessa;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare la presente deliberazione in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione e nel sito regionale nella Sezione Bandi-Avvisi-Concorsi.

(seguono allegati)

698_AllegatoA_370606.pdf

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