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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 16 del 16 febbraio 2018


Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 132 del 07 febbraio 2018

Istituzione del percorso formativo per Accompagnatore di Media Montagna - biennio 2018-2019. Organizzazione nel 2018 delle prove di preselezione per l'accesso al corso di formazione. L.R. 3 gennaio 2005, n. 1.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si istituisce un corso di formazione per Accompagnatore di Media Montagna nel 2018-2019, attivando il percorso formativo ed approvando i corrispondenti programmi didattici. Il corso viene istituito ed organizzato in collaborazione con il Collegio Regionale Veneto Guide Alpine – Maestri di Alpinismo.

Il Presidente Luca Zaia per Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto con legge 3 gennaio 2005, n. 1, in attuazione delle leggi quadro nazionali 2 gennaio 1989, n. 6 e 8 marzo 1991, n. 81, disciplina la professione di guida alpina; tale norma è stata novellata dalla L.R. 23 luglio 2013, n. 18 con l’istituzione della nuova figura professionale di “Accompagnatore di Media Montagna”, peraltro esplicitamente prevista dall’art. 21 della predetta L. n. 6/1989.

In particolare l’art. 8 della L.R. n. 1/2005, prevede che l’abilitazione all’esercizio della professione di Accompagnatore di Media Montagna si consegua mediante la frequenza di corsi di formazione teorico-pratici ed il superamento dei relativi esami; prevede inoltre che la Giunta regionale istituisca a tal fine corsi di formazione, avvalendosi per la loro organizzazione della collaborazione del Consiglio direttivo del Collegio Regionale Veneto Guide Alpine – Maestri di Alpinismo, nel seguito per semplicità denominato “Collegio”.

L’ammissione ai suddetti corsi, istituiti dalla Regione del Veneto almeno ogni due anni, è subordinata alla presentazione di un curriculum escursionistico minimo e al superamento di una prova attitudinale pratica, comunemente chiamata “di preselezione”, ai sensi dell’art. 8, comma 3, della citata L.R. n. 1/2005.

Il Collegio, con nota in data 30 ottobre 2017 prot. n. 170/17, acquisita al protocollo regionale il 2 novembre 2017 con il n. 456926 ha chiesto alla Regione di istituire un corso di formazione per l’abilitazione all’esercizio della professione di Accompagnatore di Media Montagna nel biennio 2018-2019, per l’organizzazione del quale è stata considerata una spesa di Euro 110.000,00, come da preventivo Allegato D al presente provvedimento, che ne forma parte integrante.

Con un numero massimo di 25 partecipanti, il costo previsto per ogni candidato è stimato in Euro 4.400,00.

I costi di vitto e alloggio, dei trasferimenti vari, nonché per l’utilizzo degli impianti di risalita sono a totale carico dei candidati che provvederanno direttamente al pagamento.

Il costo reale dell’iter formativo verrà determinato a consuntivo, sulla base della spesa effettivamente sostenuta dal Collegio, unitamente alla quota che rimarrà a carico di ciascun partecipante al corso.

Con riferimento al biennio 2018-2019, anche per soddisfare le aspettative manifestate dai numerosi soggetti interessati alla professione, si intende pertanto istituire il percorso formativo per Accompagnatore di Media Montagna, approvando i relativi programmi, e disponendo in merito alle quote da porre a carico di ciascun partecipante, sia alle preselezioni, che al corso di formazione, affidando la loro organizzazione al Collegio.

Le domande per partecipare alle preselezioni dovranno pervenire alla Regione del Veneto, complete di curriculum escursionistico minimo, entro 60 giorni dalla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento e del relativo avviso.

In data 11 giugno 2018 si riunirà la commissione per l’esame dei predetti curricula escursionistici.

Alle prove pratiche attitudinali, che si svolgeranno nei giorni 25/26/27 giugno 2018, parteciperanno i soli candidati che la commissione esaminatrice avrà giudicato idonei in base all’esame del curriculum escursionistico minimo presentato da ciascuno. A tale proposito il Collegio è sin d’ora incaricato di comunicare tempestivamente ai candidati ammessi le località di svolgimento delle prove tecnico-pratiche.

Il corso di formazione inizierà ad ottobre 2018 e terminerà ad ottobre 2019 per un numero complessivo di 62 giornate di istruzione.

Gli esami finali di abilitazione si terranno presumibilmente dal 25 al 29 settembre 2019 e gli eventuali esami di recupero dal 28 al 29 ottobre 2019.

Tutte le predette date si intendono indicative e potranno variare in base alle condizioni climatiche e di praticabilità dei luoghi, nonché agli impegni e disponibilità dei docenti e degli esaminatori.

Si propone pertanto all’approvazione della Giunta regionale il programma delle prove attitudinali tecnico-pratiche di preselezione, determinato dalla Giunta regionale medesima d’intesa con il Consiglio direttivo del Collegio, rappresentato nell’Allegato A, l’Avviso per la presentazione della domanda di ammissione alla prova attitudinale di preselezione, Allegato B, ed il programma del corso di formazione presentato dal Collegio, Allegato C, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.

Si intende inoltre stabilire nella misura di Euro 250,00 la relativa quota di partecipazione pro-capite che dovrà essere versata – prima dello svolgimento delle prove di preselezione – al medesimo Collegio, quale soggetto organizzatore dell’attività, a parziale copertura delle spese che il medesimo dovrà sostenere per l’allestimento delle suddette prove.

Il corso di formazione per Accompagnatore di Media Montagna, si articolerà in più moduli e potrà comunque subire variazioni in conseguenza del numero dei partecipanti e alla disponibilità/praticabilità dei luoghi e degli impianti, nonché agli impegni e disponibilità dei docenti.

Si propone inoltre che la prova di preselezione venga subordinata:

  • alla presentazione di apposita domanda in carta resa legale e di idoneo curriculum escursionistico da compilarsi secondo gli schemi che verranno approvati con successivo decreto dirigenziale;
  • alla presentazione di certificato medico rilasciato dall’Autorità Sanitaria competente, quale ad esempio il medico di medicina generale od il medico specialista in medicina dello Sport, che attesti l’idoneità all’attività sportiva agonistica attinente l’alpinismo;
  • al versamento dell’importo di Euro 250,00 a favore del Collegio, a titolo di quota di partecipazione alle preselezioni;
  • alla presentazione di polizza assicurativa a copertura dei rischi derivanti da responsabilità civile verso terzi e da infortuni; tale documento dovrà essere esibito al momento della prima prova attitudinale pratica.

Ai fini della verifica sulla data di presentazione della domanda verrà osservata la vigente normativa regionale in materia di flussi di corrispondenza, con particolare riferimento ai messaggi di posta elettronica certificata (PEC).

Il Collegio dovrà tenere adeguatamente informata la Regione dell’attività formativa e selettiva svolta e delle relative prove d’esame che dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2019.

Inoltre, in attuazione di quanto previsto dall’art. 30 della L.R. 27 febbraio 2008, n. 1, come stabilito dalla DGR n. 3077 del 21 ottobre 2008, verrà riconosciuto con apposito successivo provvedimento del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport ai componenti esterni all’Amministrazione regionale della commissione d’esame prevista dall’art. 9 della L.R. 3 gennaio 2005, n. 1 per le prove dove è prevista la convocazione della commissione stessa, il gettone di presenza nella misura di Euro 100,00, oltre a oneri se dovuti, nonché il rimborso spese per la partecipazione alle riunioni ai sensi dell’art. 187 della L.R. n. 12/1991 “Organizzazione amministrativa e ordinamento del personale della Regione” e successive modificazioni.

Considerato che tale tipologia di spesa, limitatamente ai gettoni di presenza, è tuttavia soggetta a vincolo di contenimento ai sensi della L.R. n. 1/2011, andrà applicata la modalità di risparmio individuata dalla DGR n. 742 del 7 giugno 2011 che, per questo tipo di spesa, è pari al 10% rispetto agli importi percepiti al 30 dicembre 2010. Di conseguenza l’indennità da corrispondere effettivamente a ciascuno dei componenti esterni di cui sopra è quantificabile in Euro 90,00.

Il presente provvedimento comporta spesa a carico del bilancio regionale limitatamente alle spese per il funzionamento della commissione d'esame per la valutazione dei candidati disciplinata dall'art. 9 della L.R. n. 1/2005 con riferimento ai gettoni di presenza dei componenti esterni alla Regione e ai rimborsi spese.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la DGR n. 742 del 7 giugno 2011;

VISTA la L. 2 gennaio 1989, n. 6;

VISTA la L. 8 marzo 1991, n. 81;

VISTA la L.R. 3 gennaio 2005, n. 1 come modificata dalla L.R. 23 luglio 2013, n. 18;

VISTA la L.R. 10 giugno 1991, n, 12, art. 187;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 integrato e modificato dal D.Lgs. n. 126/2014;

VISTA la L.R. 47 del 29.12.2017, che approva il bilancio regionale di previsione 2018-2020;

VISTA la nota in data 30 ottobre 2017 prot. n. 170/17, acquisita al prot. regionale il 2 novembre 2017 con n. 456926, conservata agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, con cui il Collegio Regionale Veneto Guide Alpine – Maestri di Alpinismo ha chiesto di istituire un corso di formazione per l’abilitazione all’esercizio della professione di Accompagnatore di Media Montagna nel biennio 2018-2019 ed inviato la necessaria documentazione a corredo dell’istanza;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.;

delibera

  1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quanto riportato in premessa;
  2. di istituire, per le motivazioni esposte nelle premesse, il percorso formativo 2018-2019 finalizzato al  conseguimento del titolo di Accompagnatore di Media Montagna in collaborazione con il Collegio Regionale Veneto Guide Alpine – Maestri di Alpinismo secondo il seguente calendario indicativo di massima:
  • esame curricula dei candidati: 11 giugno 2018;
  • prove attitudinali pratiche (preselezioni), discussione curricula e valutazione risultati da tenersi nei giorni 25/26/27 giugno 2018;
  • corso principale di formazione da ottobre 2018 a ottobre 2019;
  • esame finale dal 24 al 29 settembre 2019 ed eventuale recupero dal 28 al 29 ottobre 2019.
  1. di indire per il 2018, ai sensi dell'art. 8, comma 3 della L.R. 3 gennaio 2005, n. 1, una prova attitudinale pratica per l’ammissione al corso di formazione 2018-2019 per l’abilitazione all'esercizio della professione di Accompagnatore di Media Montagna, secondo il calendario di massima di cui al punto 2, autorizzando il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali Sport con propri atti a disporre l’eventuale variazione delle suddette date qualora necessario per comprovate motivazioni tecnico-organizzative; il superamento di detta prova di preselezione dà la facoltà di partecipare al corso di formazione;
  2. di affidare al Collegio l’organizzazione e lo svolgimento del predetto percorso formativo;
  3. di approvare il programma della prova attitudinale pratica di preselezione come riportato nell'Allegato A “Programma delle prove attitudinali tecnico-pratiche di preselezione” e l’avviso di selezione secondo lo schema di cui all’Allegato B “Avviso per la presentazione della domanda di ammissione alla prova attitudinale di preselezione”, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  4. di approvare l’Allegato C “Programma del corso di formazione” e l’Allegato D “Preventivo di massima”, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e di disporre contestualmente la loro pubblicazione nel BUR e sul sito internet della Regione al fine di una adeguata diffusione ed informazione;
  5. di stabilire che la partecipazione alla prova attitudinale pratica di preselezione è subordinata:
  • alla compilazione di apposita domanda in carta resa legale, da presentare alla Giunta regionale entro 60 giorni dalla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento, secondo le modalità previste al comma 3 dell'art. 8 della L.R. n. 1/2005 e in conformità allo schema che verrà approvato con successivo provvedimento dirigenziale; qualora la scadenza dei termini di presentazione della domanda coincida con il sabato o con giornata festiva, il termine sarà posticipato al primo giorno lavorativo successivo;
  • alla presentazione di idoneo curriculum escursionistico che dovrà pervenire contestualmente alla domanda, in conformità allo schema che verrà approvato con successivo provvedimento dirigenziale;
  • alla presentazione di certificato medico rilasciato dall’Autorità Sanitaria competente, quale ad esempio il medico di medicina generale o il medico specialista in medicina dello sport, che attesti l’idoneità fisica del candidato a sostenere la prova di preselezione o comunque all’attività sportiva a livello agonistico attinente l’alpinismo;
  • al versamento dell’importo di Euro 250,00 a favore del Collegio a titolo di quota di partecipazione alle preselezioni;
  1. di richiedere, come condizione al Consiglio direttivo del Collegio, la stipula di apposita ed adeguata polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi e per infortuni ai candidati ammessi alla prova di preselezione per Accompagnatori di Media Montagna e al successivo corso di formazione;
  2. di stabilire che le quote di partecipazione effettivamente rimaste a carico di ciascun candidato verranno definitivamente determinate alla conclusione del percorso formativo con decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport sulla base della rendicontazione finale che produrrà il Collegio;
  3. di stabilire che il Collegio dovrà tenere adeguatamente informata la Regione dell’attività formativa e selettiva svolta e delle relative prove d’esame che dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2019;
  4. di determinare nella misura ridotta ad Euro 90,00, come specificato nelle premesse, ai sensi della D.G.R. n. 3077/2008, il gettone di presenza spettante ai componenti esterni all’Amministrazione regionale nominati in seno alla commissione d’esame guide alpine prevista dall’art. 9 dalla L.R. 3 gennaio 2005, n. 1. A tale importo verranno aggiunti, oltre ad oneri se dovuti, il rimborso delle spese per la partecipazione alle riunioni, ai sensi dell’art. 187 della L.R. n. 12/1991 “Organizzazione amministrativa e ordinamento del personale della Regione” e successive modificazioni;
  5. di determinare conseguentemente in Euro 4.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa di cui al precedente punto 11, alla cui assunzione provvederà entro il corrente esercizio con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 003002 del bilancio regionale di previsione 2018 – 2020 "Spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione ed i rimborsi spese", con imputazione all’esercizio 2018;
  6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto costituisce debito non commerciale e, limitatamente ai gettoni di presenza per i componenti la commissione d’esame, rientra fra le tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  7. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento, e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
  8. di trasmettere il presente provvedimento al Collegio perché ne dia la massima diffusione agli interessati, incaricandolo di comunicare tempestivamente ai candidati ammessi le località di svolgimento delle prove tecnico-pratiche;
  9. di informare che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta notifica;
  10. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet istituzionale.

(seguono allegati)

132_AllegatoA_363825.pdf
132_AllegatoB_363825.pdf
132_AllegatoC_363825.pdf
132_AllegatoD_363825.pdf

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