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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 43 del 05 maggio 2017


Materia: Edilizia scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 579 del 28 aprile 2017

Interventi straordinari per l'edilizia scolastica. Aggiornamento e conferma dell'attualità degli interventi relativi al Piano annuale 2017. (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; D. Interm.. 23/01/2015).

Note per la trasparenza

Il provvedimento, sulla base delle istanze presentate secondo i criteri approvati con DGR n. 268 del 07/03/2017, dispone l’aggiornamento e la conferma dell’attualità degli interventi relativi al Piano annuale 2017, da porre a base delle procedure per il finanziamento di interventi straordinari per l’edilizia scolastica, in attuazione del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito con L. 08/11/2013 n. 128.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

L’articolo 10 del decreto-legge n. 104 del 2013, convertito con L. 08/11/2013 n. 128, stabilisce che, “al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica e immobili adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari, di proprietà degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti per la programmazione triennale 2013-2015, le Regioni interessate possano essere autorizzate dal Ministero dell’economia e delle finanze, d’intesa con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a stipulare appositi mutui trentennali con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, con la Banca europea per gli investimenti, con la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, con la società Cassa depositi e prestiti Spa e con i soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385”. Il comma 2 del medesimo articolo 10, prevede che i pagamenti effettuati dalle Regioni e finanziati con l’attivazione dei mutui siano esclusi dai limiti del patto di stabilità interno delle Regioni per l’importo annualmente erogato dagli istituti di credito.

In attuazione delle disposizioni di cui all’ultimo periodo del comma 1 del citato articolo 10, con Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti in data 23.01.2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 51 del 03.03.2015, sono state definite le modalità di attuazione della norma per l’attivazione dei mutui e per la definizione di una programmazione triennale 2015-2017, in conformità ai contenuti dell’Intesa sottoscritta in sede di Conferenza unificata il 1° agosto 2013 tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e le autonomie locali. Il provvedimento dispone, tra l’altro, che gli interventi inseriti nel piano triennale per gli anni 2016 e 2017 siano soggetti a conferma annuale circa  l'attualità  degli stessi, da effettuarsi rispettivamente entro il 31 marzo 2016 ed il 31 marzo 2017.

In attuazione delle disposizioni di cui all’art. 2 del sopra citato Decreto Interministeriale 23/01/2015, la Giunta regionale, con provvedimento n. 158 del 10/02/2015, integrato con provvedimento n. 219 del 24/02/2015,  ha disposto l’approvazione del Bando per la presentazione delle istanze per la formazione del Piano triennale per l’edilizia scolastica 2015-2017 e dei relativi Piani annuali.

Con DGR n. 599 del 21/04/2015, a seguito della presentazione, entro il termine del 27/02/2015 stabilito dal Bando, da parte di 378 Comuni, di 7 Province e di 3 enti diversi, di un numero complessivo di 560 istanze, sono stati quindi approvati il Piano Triennale e i Piani Annuali del Fabbisogno per l’edilizia scolastica 2015-2017, aggiornati con DR n. 514 del 28/05/2015.

Il fabbisogno complessivo, pari alla somma degli importi finanziabili, determinato con l’aliquota del 100% della spesa ammissibile e al netto dei cofinanziamenti dichiarati, è risultato pari ad € 301.212.241,53.

Il Piano triennale e i Piani annuali sono stati trasmessi al MIUR con note regionali  n. 177542 del 28/04/2015 e n. 223904 del 28/05/2015.

In data 14/09/2015 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca 16/03/2015 che ha  individuato le quote di contributo annuo assegnato ad ogni Regione in relazione al Piano 2015, tenendo conto dei parametri di cui all’art. 2, comma 3, del Decreto Interministeriale del 23/01/2015. La quota assegnata al Veneto è risultata pari ad € 3.040.154,98.

In data 27/10/2015 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Interministeriale n. 640 del 01/09/2015 che ha autorizzato le Regioni all’utilizzo degli anzidetti contributi pluriennali. 

Nell’Allegato A al sopra citato Decreto Interministeriale sono riportati, per ciascuna Regione,  la scheda “Richiesta autorizzazione all’utilizzo dei contributi pluriennali di cui all’art. 10 del decreto legge del 12/09/2013, n. 104” ed il relativo elenco degli interventi che, nell’ambito del Piano annuale 2015, risultano finanziabili mediante l’utilizzo dell’importo presunto del netto ricavo indicato dal MIUR che, per quanto riguarda il Veneto, ammonta ad € 68.783.506,00.

In data 29.12.2015, a seguito dell’autorizzazione disposta con DGR n. 1855 del 12.12.2015, è stato sottoscritto, da parte del Direttore del Dipartimento Bilancio e dal Rappresentante di Cassa depositi e prestiti, il contratto di Finanziamento dell’importo massimo complessivo di € 68.783.506,00 da destinarsi al finanziamento dei progetti da implementarsi da parte degli Enti locali beneficiari come individuati nell’Allegato A al sopra citato Decreto Interministeriale n. 640 del 1 settembre 2015 nell’ambito del Piano annuale 2015.

Con DGR n. 190 del 23/02/2016, in attuazione a quanto previsto all’art. 2 del Decreto Interm. 23/01/2015, sono stati stabiliti i criteri per l’aggiornamento e la conferma dell’attualità degli interventi relativi al Piano annuale 2016 di cui agli Allegati A e B al DR n. 514 del 28/05/2015.

Detto Piano, approvato con DGR n. 426 del 07/04/2016 e successivamente rettificato con provvedimento n. 605 del 05/05/2016, è rappresentato nei relativi Allegato A “Elenco delle istanze per l’aggiornamento del Piano annuale 2016 (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; Dec. Interm. 23/01/2015) RETTIFICA” ed Allegato B “Piano Annuale aggiornato del Fabbisogno 2016 per l’edilizia scolastica (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; Dec. Interm. 23/01/2015 RETTIFICA”.

Il Piano annuale 2016 e la relativa rettifica sono stati trasmessi al MIUR rispettivamente con note regionali  n. 145285 del 13/04/2016 e n. 188215 del 13/05/2016.

In data 07/10/2016 è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 il Decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca n. 3570 del 05/05/2016, che ha  individuato le quote di contributo annuo assegnato ad ogni Regione in relazione al Piano 2016, tenendo conto dei parametri di cui all’art. 2, comma 3, del Dec. Interm. del 23/01/2015. La quota assegnata al Veneto è risultata pari ad € 868.799,17.

A seguito di richiesta del MIUR n. 0012325 del 24/10/2016, con nota regionale n. 424237 del 02/11/2016, è stata trasmessa la scheda “Richiesta autorizzazione all’utilizzo dei contributi pluriennali di cui all’art. 10 del decreto-legge del 12 settembre 2013, n. 104” con relativo elenco dei n. 16 interventi finanziabili mediante l’utilizzo dell’importo netto ricavo stimato in € 20.677.420,27.

E’ altresì da tener presente che, in esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato n. 4874/2016 del 21.11.2016,  con DGR n. 152 del 14/02/2017, è stata approvata  la seconda rettifica del Piano Annuale aggiornato del Fabbisogno per l’edilizia scolastica 2016, da porre a base delle procedure per il finanziamento di interventi straordinari per l’edilizia scolastica in attuazione del decreto- legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, come rappresentato nei relativi Allegato A “Elenco delle istanze per l’aggiornamento del Piano annuale 2016 (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; Dec. Interm. 23/01/2015) SECONDA RETTIFICA” ed Allegato B “Piano Annuale aggiornato del Fabbisogno 2016 per l’edilizia scolastica (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; Dec. Interm. 23/01/2015) SECONDA RETTIFICA”. Con tale provvedimento sono state riammesse 3 istanze presentate dal Comune di Verona identificate  ai numeri 545 (VR082), 546 (VR079) e 549 (VR077).

Con DGR n. 268 del 07/03/2017, in attuazione di quanto disposto dall’art. 2, comma 1, del D. Interm. 23.01.2015, tenuto conto che, nella seduta dell’Osservatorio Nazionale Edilizia Scolastica del 22.02.2017, si è stabilito di differire al 30.04.2017 il termine per la conferma annuale, sono stati stabiliti i criteri per l’aggiornamento e la conferma dell’attualità degli interventi relativi al Piano annuale 2017, ricompresi nell’Allegato A al provvedimento stesso, fissando al 31.03.2017 il termine per la presentazione alla Regione delle relative istanze.

Entro il termine stabilito con il sopra citato provvedimento sono state trasmesse dagli Enti n. 73 istanze di aggiornamento di cui n. 72 da parte di Comuni e n. 1 da parte della Provincia di Belluno, elencate nell’Allegato A “Elenco delle istanze per l’aggiornamento del Piano Annuale 2017 (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; Dec. Interm. 23.01.2015)”.

Nell’Allegato A  sono in particolare evidenziati gli eventuali motivi di non ammissibilità dell’istanza di aggiornamento o di riduzione della spesa ritenuta ammissibile, corrispondente a quella riferita all’intero quadro economico di progetto, eventualmente ridotta sulla base dei criteri previsti dal Bando approvato con DGR n. 158 del 10.02.2015, integrato con provvedimento n. 219 del 24.02.2015. E’ inoltre determinato l’importo finanziabile, calcolato al 100% dell’importo ammissibile e al netto delle eventuali quote di cofinanziamento indicate dagli Enti.

Nell’Allegato B “Piano Annuale aggiornato del Fabbisogno 2017 per l’edilizia scolastica (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; Dec. Interm. 23.01.2015)”, è quindi riportata la graduatoria aggiornata degli interventi relativi all’annualità 2017.

Tra gli interventi elencati nell’Allegato A e nell’Allegato B risulta anche quello a suo tempo proposto dal Comune di Puos d’Alpago (BL) (ora Comune di Alpago a seguito di fusione con i Comuni di Pieve d’Alpago e di Farra d’Alpago), identificato con Fascicolo BL013 e relativo alla realizzazione della nuova scuola media “Bartolomeo Zanon”.

Tale intervento era stato stralciato dall’elenco di cui alla DGR 190 del 23/02/2016, in sede di aggiornamento del Piano 2016, in quanto assegnatario di un contributo parziale di € 680.746,46 con Decreto MIUR n. 943 del 23.12.2015.

Con nota n. 4415 del 19/04/2017 il Comune di Alpago comunica ora la rinuncia a tale contributo parziale, richiedendo quindi la riammissione nella graduatoria di cui all’art. 10 del D.L. n. 104/2013 sulla base dei dati aggiornati riportati nella scheda di cui all’Allegato C alla DGR n. 268/2017.

La graduatoria è stata ordinata, sulla base delle disposizioni di cui all’art. 9 del Bando, in ordine decrescente di punteggio, così come risultante dalla  Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà  prodotta da ciascun Ente in sede di istanza ovvero in sede di richiesta di aggiornamento, qualora considerata ammissibile, eventualmente rideterminato ai sensi di quanto previsto dall’art. 7, comma 5 del Bando. Secondo le disposizioni del Bando, il Piano è stato quindi suddiviso in fasce successive, inserendo in ciascuna, secondo l’ordine decrescente di punteggio, un solo intervento per ciascun Ente. Nel caso di più interventi di Enti diversi con lo stesso punteggio, l’ordine in graduatoria è stato determinato dalla data e dall’ora di invio della domanda. A parità di punteggio di interventi presentati dallo stesso Ente, si è tenuto conto dell’ordine di priorità indicato dal richiedente; in caso di mancata indicazione si è data priorità agli interventi di costo minore.

L’entità complessiva dell’importo ammissibile desunto dai quadri economici degli interventi inseriti nell’Allegato B è pari ad € 336.593.984,80.

Il fabbisogno complessivo, pari alla somma degli importi finanziabili, determinato con l’aliquota del 100% della spesa ammissibile, al netto dei cofinanziamenti dichiarati, è pari ad € 231.105.972,19.

Con il presente provvedimento si ritiene pertanto di approvare il Piano Annuale aggiornato del Fabbisogno per l’edilizia scolastica 2017, da porre a base delle procedure per il finanziamento di interventi straordinari per l’edilizia scolastica in attuazione del decreto- legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, come rappresentato dai sotto elencati Allegati:

Allegato A “Elenco delle istanze per l’aggiornamento del Piano Annuale 2017 (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; Dec. Interm. 23.01.2015)”;
Allegato B “Piano Annuale aggiornato del Fabbisogno 2017 per l’edilizia scolastica (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; Dec. Interm. 23.01.2015)”;

incaricando la Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica – Unità Organizzativa Edilizia della trasmissione dello stesso al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, al Ministero dell’economia e delle finanze e al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Secondo quanto previsto dall’art. 9, comma 7 del Bando, la Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica – Unità Organizzativa Edilizia è incaricata di effettuare controlli a campione sulle domande presentate e sulla relativa documentazione a corredo, richiedendo agli Enti la necessaria documentazione progettuale e amministrativa.

L’individuazione dei beneficiari dei finanziamenti sarà effettuata a seguito della determinazione della quota di contributo annuo assegnato alla Regione e della conseguente definizione del volume di investimento derivante dall’utilizzo della suddetta quota di contributo trentennale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 10 del D.L. 12.09.2013 n.104;
VISTO il Decreto interministeriale 23.01.2015;
VISTA la DGR n. 158 del 10.02.2015;
VISTA la DGR n. 219 del 24.02.2015;
VISTA la DGR n. 599 del 21.04.2015;
VISTO il DR n. 514 del 28.05.2015;
VISTO il D.M. 16 marzo 2015;
VISTO il Decreto interministeriale n. 640 del 01.09.2015;
VISTA la DGR  n. 1855 del 12.12.2015;
VISTO il Contratto di finanziamento in data 29.12.2015;
VISTE le DGR n. 190 del 23/02/2016, n. 426 del 07/04/2016, n. 605 del 05/05/2016 e n. 152 del 14.02.2017;
VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. Di approvare il Piano Annuale aggiornato del Fabbisogno per l’edilizia scolastica 2017, da porre a base delle procedure per il finanziamento di interventi straordinari per l’edilizia scolastica in attuazione del decreto- legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, come rappresentato dai sotto elencati Allegati:

Allegato A “Elenco delle istanze per l’aggiornamento del Piano Annuale 2017 (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; Dec. Interm. 23.01.2015)”;
Allegato B “Piano Annuale aggiornato del Fabbisogno 2017 per l’edilizia scolastica (D.L. 12/09/2013 n. 104, art. 10; Dec. Interm. 23.01.2015)”.

2. Di dare atto che, a seguito del definitivo finanziamento, con Decreto Interministeriale di autorizzazione alla stipula dei mutui in corso di emanazione, degli interventi relativi al Piano 2016 segnalati al MIUR con nota regionale n. 424237 del 02/11/2016, gli stessi dovranno considerarsi stralciati dal Piano 2017.

3. Di incaricare la Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica – Unità Organizzativa Edilizia, della trasmissione dello stesso al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, al Ministero dell’economia e delle finanze e al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

4. Di dare atto che l’individuazione dei beneficiari dei finanziamenti sarà effettuata a seguito della determinazione della quota di contributo annuo assegnato alla Regione e della conseguente definizione del volume di investimento derivante dall’utilizzo della suddetta quota di contributo trentennale.

5. Di incaricare la Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica – Unità Organizzativa Edilizia di effettuare controlli a campione sulle istanze di aggiornamento presentate e sulla relativa documentazione a corredo, richiedendo agli Enti la necessaria documentazione progettuale e amministrativa.

6. Di incaricare la Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica – Unità Organizzativa Edilizia degli ulteriori adempimenti conseguenti alla presente deliberazione.

7. Di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

8. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

9. Di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

579_AllegatoA_344701.pdf
579_AllegatoB_344701.pdf

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