Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 35 del 07 aprile 2017


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 384 del 28 marzo 2017

Approvazione dei criteri, delle condizioni e delle modalità per la concessione di un contributo straordinario alle aziende vittime di mancati pagamenti. Art. 20 della legge regionale 23 febbraio 2016, n. 7 "Legge di stabilità regionale 2016", come modificato dall'art. 84 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2017".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano i criteri, le condizioni e le modalità per la concessione di un contributo straordinario a supporto della liquidità di micro, piccole e medie imprese che sono entrate in crisi a causa del mancato pagamento da parte di altre aziende debitrici che devono rispondere in sede processuale dei reati di estorsione, truffa, insolvenza fraudolenta e false comunicazioni sociali.

L'Assessore Roberto Marcato di concerto con Vice Presidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

La legge regionale 23 febbraio 2016, n. 7 “Legge di stabilità regionale 2016”, all'articolo 20, ha autorizzato la Giunta regionale a concedere finanziamenti agevolati al fine di sostenere le micro, piccole e medie imprese (PMI) che entrano in crisi a causa del mancato pagamento da parte di altre aziende debitrici.

Successivamente, l'articolo 84 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017” ha apportato  modifiche al citato articolo 20 della legge regionale n.7 del 2016 autorizzando la Giunta regionale a concedere, in luogo del finanziamento agevolato, un contributo straordinario in misura proporzionale all'ammontare dei crediti maturati nei confronti delle aziende debitrici e, comunque, entro il limite massimo di euro 50.000,00 per ciascuna impresa.

Beneficiarie del contributo, concesso in regime de minimis, sono le PMI che risultano parti offese in un procedimento penale, anche in corso alla data di entrata in vigore della legge regionale n. 7 del 2016, a carico delle aziende debitrici imputate dei delitti di cui agli articoli 629 (estorsione), 640 (truffa), 641 (insolvenza fraudolenta) del codice penale e di cui all’articolo 2621 del codice civile (false comunicazioni sociali).

La finalità dell'intervento consiste nel favorire la stabilità e la solidità delle PMI che risultano potenzialmente in crisi in quanto vittime di mancati pagamenti da parte di imprese debitrici attraverso operazioni di ripristino della liquidità; il contributo è volto a sostenere le imprese che sono state gravemente danneggiate da comportamenti illeciti che hanno messo a rischio la continuità aziendale, in un quadro reso complicato dall’attuale congiuntura economica.

Con il presente provvedimento si provvede, quindi, all’approvazione dei criteri, delle condizioni e delle modalità per la concessione del suddetto contributo straordinario, come indicato in dettaglio nell'Allegato A al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale. Il modello di domanda e l’ulteriore documentazione che le imprese sono tenute a presentare per richiedere il contributo straordinario saranno approvati con decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi il quale provvederà anche all'assunzione del relativo impegno di spesa.

Agli oneri derivanti dall’applicazione dell’art. 84, comma 2, della legge regionale n. 30 del 2016, quantificati in euro 1.000.000,00 per l’esercizio 2017, si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 14 “Sviluppo economico e competitività” - Programma 01 “Industria, PMI e Artigianato” - Titolo 1 “Spese correnti”– Capitolo 102638 “Azioni regionali per favorire le aziende vittime di mancati pagamenti – trasferimenti correnti (art. 20, l.r. 23/02/2016, n.7)” – Articolo 012 “Trasferimenti correnti a altre imprese” del “bilancio di previsione 2017-2019”.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 20 della legge regionale 23 febbraio 2016, n. 7, come modificato dall‘articolo 84 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30,  recante misure urgenti per il credito delle aziende vittime di mancati pagamenti;

VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, recante disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese;

VISTA la definizione di micro, piccola e media impresa di cui alla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003, nonché al decreto del Ministro delle attività produttive 18 aprile 2005, recante l’adeguamento dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese alla disciplina comunitaria;

VISTO il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis»;

VISTO il regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore agricolo;

VISTO il regolamento (UE) n. 717/2014 della Commissione, del 27 giugno 2014, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore della pesca e dell’acquacoltura;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54.

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento e di approvare i criteri, le condizioni e le modalità, di cui all'Allegato A al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale, per la concessione di un contributo straordinario alle PMI che entrano in crisi a causa del mancato pagamento da parte di altre aziende debitrici, ai sensi dell'articolo 20 della legge regionale 23 febbraio 2016, n. 7, come modificato dall‘articolo 84 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30;
  2. di incaricare il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi dell'approvazione del modello di domanda e dell’ulteriore documentazione che le imprese sono tenute a presentare per richiedere il contributo straordinario;
  3. di incaricare la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi dell'esecuzione del presente atto;
  4. di dare atto che l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa per la concessione del contributo  di cui a punto 1. è determinato in euro 1.000.000,00, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi con le risorse allocate nella Missione 14 “Sviluppo economico e competitività” - Programma 01 “Industria, PMI e Artigianato” - Titolo 1 “Spese correnti”– Capitolo 102638 “Azioni regionali per favorire le aziende vittime di mancati pagamenti – trasferimenti correnti (art. 20, l.r. 23/02/2016, n.7)” – Articolo 012 “Trasferimenti correnti a altre imprese” che presenta adeguata disponibilità sul “bilancio di previsione 2017-2019”;
  5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale n. 1 del 2011;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

384_AllegatoA_342513.pdf

Torna indietro