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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 29 del 21 marzo 2017


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 224 del 28 febbraio 2017

Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020. Programma Operativo della Regione del Veneto (POR FESR 2014-2020). Presa d'atto del Piano di valutazione, approvato dal Comitato di Sorveglianza in data 15 dicembre 2016, e autorizzazione all'indizione di una procedura aperta per l'affidamento del servizio di Valutazione strategica e operativa del Programma, ai sensi del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, art. 60. L.R. 31 dicembre 2012 n. 54, art. 2, comma 2.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta Regionale prende atto dell’approvazione, da parte del Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020, del Piano di valutazione del Programma stesso e autorizza l’indizione della procedura per l'affidamento del servizio di Valutazione strategica e operativa, mediante gara aperta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Piano di Valutazione del POR FESR 2014-2020, approvato dal Comitato di Sorveglianza in data 15/12/2016.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

In data 17 agosto 2015, con Decisione C(2015)5903 (CCI 2014IT16RFOP021), la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale (POR) relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per il periodo 2014-2020 (di seguito POR FESR 2014-2020).

Il POR FESR 2014-2020 è attuativo della Strategia "Europa 2020", volta alla promozione di una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva e nell’ambito di tale finalità mette a disposizione circa 600,3 milioni di euro, a sostegno della crescita del territorio regionale, mediante azioni volte a rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale.

In ottemperanza alla disposizione dell'art. 55 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 (di seguito "Reg. (UE) 1303/2013”), il Programma è sostenuto da una valutazione ex ante finalizzata sia a migliorarne la qualità della progettazione, sia a verificare, nel corso dell’elaborazione dello stesso, la pertinenza delle scelte operate in relazione alle priorità di intervento e la coerenza rispetto alle disposizioni regolamentari dell'UE.

Il medesimo Regolamento, all’art. 56, prevede che, nel corso del periodo di programmazione, l'Autorità di gestione garantisca, altresì, “che siano effettuate valutazioni di ciascun programma (di seguito “valutazioni in itinere”), anche intese a valutarne l'efficacia, l'efficienza e l'impatto sulla base del piano di valutazione, e che ogni valutazione sia soggetta ad appropriato follow up conformemente alle norme specifiche di ciascun fondo”.

Infine, l’art. 57 stabilisce che la Commissione, ovvero gli Stati membri in stretta collaborazione con la Commissione, effettuino valutazioni ex post riguardanti l'efficacia e l'efficienza degli interventi cofinanziati dal FESR e il contributo degli stessi alla strategia dell'Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

In base alla normativa citata, il processo valutativo segue l’avanzamento del Programma, pertanto visto lo stato a regime dello stesso, risulta necessario avviare le attività valutative in itinere sopradescritte, in conformità a quanto previsto dal "Piano di valutazione del POR FESR 2014-2020” (di seguito “Piano di valutazione”), approvato dal Comitato di sorveglianza nella riunione del 15 dicembre 2016. Tale Piano recepisce le disposizioni dei regolamenti europei e dell'Accordo di Partenariato tra l’Italia e l’Unione Europea del 29 ottobre 2014 e segue gli orientamenti forniti dalla Commissione ai sensi dell’art. 54 comma 3, del Reg. (UE) 1303/2013, per quanto concerne contenuti, tempistiche e organizzazione delle attività di valutazione.

Le valutazioni in itinere dovranno accompagnare l’attuazione degli interventi, sia dal punto di vista strategico che operativo, esaminando, da un lato, il contributo del programma alle priorità dell'Unione Europea e a quelle nazionali e dall’altro supportando l’attività di sorveglianza del POR, attraverso l’analisi degli interventi attuati e dei relativi risultati nell'ambito della politica regionale unitaria.

Con riferimento al soggetto chiamato a svolgere le funzioni descritte, l’art. 54 del Reg. (UE) 1303/2013, prevede, in particolare, che le valutazioni possano essere effettuate solo da esperti, funzionalmente indipendenti dalle autorità responsabili dell'attuazione del programma.

In ottemperanza a tale disposizione, il Piano di valutazione prevede che le attività valutative siano affidate a un valutatore indipendente, incaricato, in particolare, delle seguenti prestazioni: predisposizione dei rapporti annuali di valutazione, valutazione degli impatti generali delle politiche cofinanziate, realizzazione di approfondimenti tematici condotti con riferimento a temi salienti individuati dall'Autorità di gestione, dal Comitato di sorveglianza e dal Partenariato.

Nello specifico, l’attività del valutatore consisterà nella produzione dei seguenti documenti:

  • disegno integrato di valutazione da concordare con l’Autorità di gestione del POR FESR 2014-2020;
  • 6 rapporti annuali di valutazione a carattere operativo (art. 50, Reg. (UE) 1303/2013);
  • 2 rapporti a carattere strategico concernenti la valutazione del contributo del POR FESR 2014-2020 alla strategia dell'UE (art. 54, Reg. (UE) 1303/2013).

Inoltre, saranno richiesti quattro approfondimenti tematici, da allegare ai rapporti annuali presentati negli anni 2019, 2021 e 2023, sui seguenti temi individuati dal Piano di valutazione al paragrafo 4.3:

  • valutazione degli interventi del POR FESR 2014-2020 attuati nel 2016;
  • nuove imprese e consolidamento delle imprese esistenti;
  • aggregazione delle imprese;
  • internazionalizzazione delle imprese.

Ulteriori approfondimenti tematici, nel numero massimo di 3, sui temi individuati dall'Autorità di gestione, dal Comitato di sorveglianza e dal Partenariato, saranno concordati nel corso dell’esecuzione dell’incarico.

Il valutatore dovrà applicare gli approcci metodologici descritti nel Piano di valutazione, fornendo, inoltre, assistenza all'Autorità di gestione:

  • nella rilevazione e monitoraggio degli indicatori individuati nel POR FESR 2014-2020;
  • nella redazione della Relazione annuale di attuazione a partire dal 2018 al 2023, secondo il modello previsto dall’Allegato V del Regolamento di esecuzione (UE) 207/2015, in attuazione dell’ articolo 50 del Reg UE 1303/2013;
  • nella redazione della sintesi per il cittadino allegata al Rapporto annuale di attuazione.

Le attività di valutazione strategica, programmate nel 2019 e nel 2023 dal Piano di valutazione al paragrafo 4.1, tabella n. 4, includono l’organizzazione di un focus group per ciascuna Azione del POR FESR 2014-2020 e di un comitato composto da non meno di tre esperti per ciascun Asse.

A carico del valutatore sono previste, inoltre, la valutazione delle attività di comunicazione del POR FESR 2014-2020, dei piani annuali di comunicazione e della Strategia di comunicazione del Programma approvata dal Comitato di sorveglianza nella riunione del 3 febbraio 2016. La valutazione delle attività di comunicazione include l’ideazione in collaborazione con l’Autorità di gestione e l’esecuzione di specifici sondaggi e indagini riguardo al grado di conoscenza del POR FESR 2014-2020, al giudizio sull’Unione europea e sulle politiche europee, sulle opportunità offerte dal POR FESR 2014-2020, sugli interventi finanziati, sui risultati ottenuti, sull’efficacia degli strumenti di informazione e comunicazione utilizzati dall’Amministrazione regionale. Tali indagini devono essere effettuate con cadenza annuale e mirate a tre diverse platee di riferimento: i beneficiari delle azioni, i membri del Tavolo di partenariato e la popolazione regionale nel suo complesso.

A carico del valutatore sono, inoltre, le attività di docenza in seminari, gruppi di lavoro e altro tipo di corsi nell’ambito della formazione obbligatoria sul tema della valutazione dell’efficacia, dell’efficienza e dell’impatto delle politiche cofinanziate dal FESR e degli interventi che rientrano nel POR FESR 2014-2020 rivolti al personale delle Autorità coinvolte nella gestione e nel controllo del programma. Il valutatore parteciperà alle attività di divulgazione dei risultati delle attività valutative anche in qualità di relatore.

Si precisa che non sono state attivate convenzioni Consip S.p.A. aventi ad oggetto la fornitura di servizi aventi caratteristiche uguali o comparabili a quelle oggetto della presente procedura di affidamento, cui poter aderire o da utilizzare come parametri di qualità e prezzo (c.d. Benchmark), ai sensi dell’art. 26 della Legge del 23 dicembre 1999, n. 488, né risulta che la Centrale regionale acquisti per la Regione del Veneto (CRAV), di cui alle D.G.R. n. 2626 del 2014 e n. 1123 del 2016, abbia attivato convenzioni per i servizi oggetto del provvedimento

Ciò premesso ed in ragione della particolare complessità delle attività richieste, si ritiene di procedere alla selezione, ai sensi del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 (di seguito Codice dei contratti pubblici), di un operatore esterno in possesso di specifiche professionalità e competenze tecniche, per lo svolgimento delle attività precedentemente descritte.

Si intende, pertanto, indire una gara d'appalto soprasoglia comunitaria per la realizzazione del Servizio di valutazione strategica e operativa del POR FESR 2014-2020, ai sensi del Codice dei contratti pubblici, e, a tale fine, si individuano di seguito gli elementi essenziali del contratto che verrà aggiudicato e della procedura che verrà seguita.

  • A fronte delle prestazioni oggetto dell’affidamento e della durata del contratto, destinato a concludersi il 31 dicembre 2023, si ritiene che il valore dell’appalto, ai sensi dell’art. 35 del Codice dei contratti pubblici, considerato congruo al valore dei servizi posti a gara a seguito di un’analisi strutturata dei costi connessi ai servizi richiesti, ammonti a complessivi euro 900.000,00 , IVA esclusa. Si quantificano inoltre in un importo approssimativo complessivo di ulteriori euro 15.000,00, IVA esclusa, i costi connessi alla pubblicità della gara e agli altri oneri e adempimenti inerenti alla stessa.
  • Considerato il valore stimato dell’appalto e al fine di garantire la massima partecipazione e la massima qualificazione, la selezione dell’operatore economico sarà effettuata mediante una gara d'appalto soprasoglia comunitaria, a procedura aperta, ai sensi dell'art. 60 del Codice dei contratti pubblici
  • Si farà ricorso al metodo di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo nel rispetto delle disposizioni dell’art. 95 comma 2 e 3 lettera b del Codice dei contratti pubblici. Le offerte saranno valutate attribuendo un peso pari a 75/100 per la componente tecnica, inclusiva di eventuali elementi premianti di natura soggettiva, pari a 25/100 per la componente economica. I criteri di valutazione e di ponderazione saranno definiti dal bando di gara in coerenza con i Criteri di Selezione delle operazioni ex art. 110, comma 2, lett. A del Reg. UE 1303/2013, approvati dal Comitato di sorveglianza del 3 febbraio 2016.
  • Il servizio di valutazione, in considerazione anche dei termini di pagamento per la chiusura del POR FESR 2014-2020, non si concluderà oltre il 31 dicembre 2023.

La spesa prevista troverà copertura a carico dei fondi stanziati per l'Asse 7 "Assistenza tecnica" del POR FESR 2014-2020, e sarà impegnata dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria con successivi atti previo accertamento delle correlate entrate comunitarie e statali. Si evidenzia che la spesa oggetto della presente deliberazione non è soggetta ai vincoli di cui alla legge regionale n.1 del 7 gennaio 2011.

Si propone di individuare quale Responsabile Unico del Procedimento il Direttore della Direzione Programmazione Unitaria.

Infine, si dà mandato all'Autorità di gestione del POR FESR 2014-2020, nella persona del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria di adottare tutti gli atti necessari e conseguenti, quali, tra gli altri, l’approvazione del bando di gara e dei documenti allegati, la nomina della Commissione, l’approvazione delle risultanze della gara e l'aggiudicazione della stessa, le pubblicazioni di legge, l’assunzione dei relativi impegni di spesa, la stipulazione del contratto d'appalto nelle forme di legge.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 1303 del 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Programma operativo regionale del Veneto FESR 2014 - 2020;

VISTO il Piano di valutazione del POR FESR 2014-2020 approvato dal Comitato di sorveglianza nella riunione del 15 dicembre 2016;

VISTI i Criteri di selezione delle operazioni ex art. 110, c. 2, lett. a) del Regolamento (UE) n. 1303/2013- POR FESR 2014-2020, approvati dal Comitato di sorveglianza del 3 febbraio 2016;

VISTO il documento "Regione del Veneto - POR FESR 2014-2020 Strategia di comunicazione" approvato dal Comitato di sorveglianza del POR FESR 2014-2020 in data 3 febbraio 2016;

VISTO il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;

VISTA la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 e s.m.i. "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTO l'art. 2, comma 2, della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, quanto riportato in premessa;
  2. di prendere atto del Piano di valutazione del POR FESR 2014-2020, predisposto dall'Autorità di gestione e approvato dal Comitato di sorveglianza nella riunione del 15 dicembre 2016, di cui all’Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di dare atto dell'attuale inesistenza di convenzioni Consip S.p.a attive comparabili al servizio che si intende porre a gara, cui poter aderire o da utilizzare come parametri di qualità e prezzo (c.d. Benchmark), ai sensi dell’art. 26 della Legge del 23 dicembre 1999, n. 488;
  4. di dare atto che la Centrale regionale acquisti per la Regione del Veneto (CRAV), di cui alle D.G.R. n. 2626 del 2014 e n. 1123 del 2016, non ha attivato convenzioni per i servizi oggetto del presente provvedimento;
  5. di autorizzare l'indizione di una gara d'appalto a procedura aperta, ai sensi dell'art. 60 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i., per l’affidamento del servizio di valutazione strategica e operativa in itinere del POR FESR 2014-2020, della relativa Strategia di comunicazione e dei piani annuali di comunicazione, sulla base delle indicazioni contenute nel Piano di valutazione di cui al precedente punto 2 e nei successivi atti di gara;
  6. di individuare quale Responsabile unico del procedimento di gara, ai sensi del D. Lgs. del 18 aprile 2016 n. 50, il Direttore della Direzione Programmazione Unitaria, il quale curerà ogni adempimento necessario per l'attuazione della presente deliberazione;
  7. di determinare, in relazione a quanto disposto al punto 5, in euro 900.000,00, IVA esclusa, l'importo a base d'asta dell'appalto, ai sensi dell’art. 35 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, e di quantificare inoltre in un importo approssimativo complessivo di ulteriori euro 15.000,00, IVA esclusa, i costi connessi alla pubblicità della gara e agli altri oneri e adempimenti inerenti alla stessa;
  8. di disporre che l'aggiudicazione del servizio in questione avvenga a favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell'art. 95 comma 2 e seguenti del D. Lgs. n. 18 aprile 2016 n. 50, riservando all'aspetto qualitativo il punteggio massimo di 75 punti e al prezzo il punteggio massimo di 25 punti secondo quanto precisato in premessa;
  9. di dare mandato all'Autorità di gestione del POR FESR 2014-2020, nella persona del Direttore della direzione Programmazione Unitaria, di porre in essere tutti gli atti conseguenti e necessari all’esecuzione del presente provvedimento, tra i quali l’approvazione del bando di gara e dei documenti allegati, la nomina della Commissione aggiudicatrice, l’approvazione delle risultanze della gara e l'aggiudicazione della stessa, le pubblicazioni di legge, l’assunzione dei relativi impegni di spesa, la stipulazione del contratto d'appalto nelle forme di legge;
  10. di dare atto che la spesa di cui al precedente punto 7 non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla legge regionale 7 gennaio 2011 n. 1;
  11. di disporre che all’assunzione delle relative obbligazioni di spesa, provvederà, con propri atti, il Direttore della Direzione Programmazione unitaria;
  12. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del D. Lgs. del 14 marzo 2013 n. 33;
  14. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

224_AllegatoA_340839.pdf

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