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Materia: Agricoltura
Deliberazione della Giunta Regionale n. 226 del 28 febbraio 2017
Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014 - 2020: individuazione di AVEPA quale Organismo Intermedio (OI), ai sensi dell'art. 123 par. 7 del Regolamento (UE)n. 1303/2013.
Con il provvedimento in esame si individua AVEPA quale Organismo Intermedio per la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e si approva il relativo schema di convenzione di delega.
L'Assessore Federico Caner di concerto con il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
Il 17/12/2013 il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo programmatorio 2014-2020.
In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE e il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
La Giunta regionale del Veneto, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con CR n. 77 del 17/06/2014, la proposta di Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020 successivamente trasmessa, conformemente a quanto stabilito dall'art. 9 della LR n. 26/2011, al Consiglio regionale per l'esame e l'approvazione definitiva avvenuta con deliberazione n. 42 del 10/07/2014.
Il POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015 e la Giunta regionale ne ha preso atto con DGR n. 1148 del 01/09/2015.
Inoltre, la Giunta regionale del Veneto, con DGR n. 839 del 29/06/2015, ha adottato il Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA) che sostiene la programmazione e l’attuazione degli interventi dei Programmi Operativi per quanto attiene alla gestione dei Fondi strutturali nel periodo di programmazione 2014-2020.
In linea con il Piano Nazionale di Riforma della Pubblica Amministrazione e del Programma del Presidente della Giunta per la legislatura 2015 - 2020, la Giunta regionale del Veneto ha ridefinito il modello organizzativo complessivo delle proprie Strutture, arrivando, nel luglio 2016, a ridisegnare l’intero quadro istituzionale. In tale contesto sono riemerse forti le esigenze, rappresentate dalle Strutture regionali coinvolte nell’attuazione del POR FESR 2014-2020, di dotarsi di una gestione efficace ed efficiente anche per rispondere adeguatamente ad una contingenza economica spesso negativa per le aziende.
Alla luce di quanto previsto dalla L.R. n. 31/2001 (così come modificata dalla L.R. n. 9 del 25 febbraio 2005 e dalla L.R. n. 6 del 27 aprile 2015) la Giunta regionale può affidare ad AVEPA, ente di diritto pubblico della Regione del Veneto, mediante apposite convenzioni, specifiche competenze di gestione di fondi ulteriori rispetto a quelli agricoli.
Inoltre l’art. 15 della Legge 241/90 consente alle pubbliche amministrazioni di concludere tra loro accordi aventi ad oggetto la disciplina afferente lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune. L’attività deve essere funzionalizzata cioè intesa al perseguimento di interessi pubblici.
In ragione di quanto sopra, con Informativa n. 48/INF del 23/12/2016 della Giunta regionale recante oggetto “POR – FESR 2014-2020: supporto dell’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (Avepa) nell’attività di assistenza tecnica all’Autorità di Gestione e alle Strutture regionali interessate all’attuazione del Programma Operativo Regionale” sono state illustrate, per l’Amministrazione regionale, le ragioni che giustificano la necessità di avvalersi di AVEPA per la gestione di alcune attività connesse al POR FESR 2014-2020, nel quadro di un perimetro generale di supporto tracciato.
Successivamente, con DGR n. 2290 del 30/12/2016, sono stati forniti gli indirizzi operativi alle Strutture regionali per l’affidamento ad AVEPA delle funzioni di gestione e di controllo in ambiti diversi dall’agricoltura.
Quindi, con DGR n. 2289 del 30/12/2016, la Giunta regionale ha designato l’Autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020 e ha approvato il manuale “Descrizione dei Sistemi di Gestione e di Controllo” e il piano d’azione contenente il crono programma per l’aggiornamento delle procedure e dei documenti attinenti il SI.GE.CO.
Secondo quanto previsto dall’art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n.1303/2013 “lo Stato membro o l'Autorità di Gestione può affidare la gestione di parte di un programma operativo a un organismo intermedio mediante un accordo scritto tra l'organismo intermedio e lo Stato membro o l'autorità di gestione (una "sovvenzione globale"). L'organismo intermedio garantisce la propria solvibilità e competenza nel settore interessato, nonché la propria capacità di gestione amministrativa e finanziaria”.
Le linee guida dell’IGRUE “ Programmazione 2014-2020 – Documento di valutazione dei criteri di designazione dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione”chiariscono che “l’Amministrazione titolare del Programma Operativo, può, inoltre, individuare e delegare uno o più Organismi Intermedi, che assumano determinati compiti dell’Autorità di Gestione e/o dell’Autorità di Certificazione ovvero la gestione di parte di un Programma Operativo. Nel primo caso, tali adempimenti sono assunti sotto la responsabilità delle predette Autorità e le deleghe di funzioni formalizzate mediante accordi redatti per iscritto. Nel secondo caso, si ha la configurazione della “Sovvenzione globale” ovvero quell’accordo redatto per iscritto tra l’Organismo Intermedio (OI) e l’Amministrazione titolare del Programma Operativo o l’Autorità di Gestione, mediante il quale si affida all’Organismo Intermedio designato la gestione di parte di un Programma Operativo dietro garanzie, da parte dello stesso, della propria solvibilità e competenza nel settore interessato nonché della propria capacità di gestione amministrativa e finanziaria”.
Alla luce di quanto previsto dai Regolamenti comunitari e dalla normativa nazionale, si ritiene di individuare AVEPA quale Organismo Intermedio, ai sensi dell’art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, a cui affidare la gestione di parte del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto con il fine di supportare la Regione nel raggiungimento di elevati livelli di efficacia, efficienza ed esecutività nella realizzazione del Programma medesimo; questo anche in considerazione della pluriennale esperienza di AVEPA nella gestione dei fondi FEASR in qualità di Organismo Pagatore e di soggetto delegato da parte della Regione del Veneto alla gestione delle misure del PSR e di altri aiuti nazionali e regionali.
Le attività delegate ad AVEPA sono meglio specificate nello schema di convenzione e nel relativo Allegato "Articolazione delle funzioni del POR FESR 2014-2020" allo schema di convenzione stesso (rispettivamente Allegati A e A1 alla presente deliberazione per costituirne parti integranti e sostanziali). Esse riguardano le Azioni ed i bandi non ancora avviati al momento della sottoscrizione della convenzione di delega; per le Azioni e i bandi già avviati, la delega sarà limitata alle attività successive a quelle concluse da parte delle Strutture regionali responsabili dell’attuazione delle Azioni (SRA) da individuarsi, con provvedimento dell’Autorità di Gestione, sulla base dello stato di avanzamento delle specifiche Azioni e dei bandi alla data di sottoscrizione della convenzione.
Si precisa che il SI.GE.CO. del POR FESR 2014-2020 dovrà essere aggiornato e adeguato in conseguenza all’attivazione di AVEPA in qualità di Organismo Intermedio.
Secondo quanto disposto dalle predette linee guida IGRUE “l’Autorità di Gestione, prima dell’affidamento delle funzioni, effettua un controllo preventivo sull’Organismo Intermedio al fine di appurarne la capacità ad assumere gli impegni derivanti dall’atto di delega. Il controllo viene effettuato verificando la capacità e le competenze degli OI a svolgere le attività delegate. Una volta conclusa tale attività, qualora venga accertata da parte dell’Autorità delegante la sussistenza in capo all’Organismo Intermedio delle competenze richieste viene redatto in forma scritta un atto di delega, nel quale vengono definite le funzioni delegate nonché gli obblighi e le responsabilità in capo alle parti sulla base dell’accordo sottoscritto”.
Pertanto, si demanda all’Autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020 il controllo preventivo atto a verificare la capacità e la competenza di AVEPA ad assumere gli impegni derivanti dall’atto di delega.
Conseguentemente, si ritiene di demandare la sottoscrizione della convenzione di delega all’Autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020 una volta esperiti i suddetti controlli.
L’Autorità di Gestione, in quanto responsabile dell’attuazione del POR FESR 2014-2020, assicura la supervisione e il controllo della corretta attuazione delle funzioni delegate ad AVEPA e la permanenza delle condizioni relative alla capacità di assolvere alle stesse.
Nello svolgimento delle attività di vigilanza, l’Autorità di Gestione potrà avvalersi del supporto delle Strutture regionali responsabili dell’attuazione delle Azioni (SRA).
Al fine di consentire ad AVEPA lo svolgimento delle attività delegate, si demanda alla Direzione ICT e Agenda digitale, di mettere a disposizione il software gestionale, garantendone, altresì, la necessaria manutenzione evolutiva e correttiva, permettendo l’accesso e l’utilizzo gratuito del Sistema Informativo Unificato (SIU) per la programmazione unitaria e la possibilità di riuso dell’applicativo del Nuovo Sistema Informativo Contabile (NUSICO) con i relativi collegamenti tra i due sistemi informativi, entro la sottoscrizione della convenzione di delega.
Con riferimento al trasferimento ad AVEPA delle risorse finanziarie del POR FESR 2014-2020, si stabilisce che l’Autorità di Gestione, in seguito alla stipulazione della convenzione di delega, disponga l’impegno, a favore di AVEPA, delle risorse finanziarie previste nel bilancio regionale. La liquidazione di dette risorse avviene in tranches periodiche con tempi e importi adeguati a garantire il regolare e tempestivo flusso delle erogazioni verso i beneficiari. AVEPA aggiorna con cadenza periodica e modalità definite dall’Autorità di Gestione le previsioni di spesa e la rendicontazione delle spese e delle entrate derivanti dalla gestione del POR FESR 2014-2020.
In ragione della configuranda delega, si demanda alla Direzione Organizzazione e Personale l’adozione, sulla base del fabbisogno del personale che sarà concordato tra la Regione del Veneto e AVEPA entro il 31/03/2017, degli atti necessari ai fini dell’attribuzione ad AVEPA delle risorse umane correlate all’attività delegate in conformità alla normativa vigente.
Ai sensi della L.R. n. 24 del 16/08/2001, l’Avvocatura regionale patrocina e difende AVEPA nell’eventuale contenzioso che dovesse insorgere con i beneficiari dei finanziamenti del POR FESR 2014-2020 qualora non sussistano conflitti di interesse, anche potenziali, con la Regione stessa.
Si attribuiscono ad AVEPA le funzioni previste dall’art. 11 comma 3 della L.R. n. 5/2000 relative all’irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie con riguardo alle attività oggetto della convenzione di delega.
Gli importi delle sanzioni amministrative vanno restituiti da AVEPA nel Capitolo di entrata 100766 – Proventi da multe, ammende, sanzioni e oblazioni a carico delle imprese del bilancio regionale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
delibera
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