Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 03 gennaio 2017


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1966 del 06 dicembre 2016

Residenze per l'esecuzione della misura di sicurezza sanitaria (REMS) della Regione del Veneto: approvazione progetto e piano finanziario per la gestione della REMS di Nogara (VR) e determinazione delle modalità di finanziamento dell'attività.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il progetto per la gestione della REMS (provvisoria e prodromica) presso il Centro Sanitario Polifunzionale "Stellini" di Nogara (VR) - Azienda Ulss n. 21. Si approva il piano finanziario di  € 4.175.467,08 e si determina le modalità di finanziamento dell'attività della REMS di Nogara (VR) destinata ad accogliere le persone cui sono applicate le misure di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario (OPG).

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

L'art. 3-ter della Legge 17 febbraio 2012 n. 9 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 22 dicembre 2011, n. 211, recante interventi urgenti per il contrasto della tensione detentiva determinata dal sovraffollamento delle carceri" ha previsto, per il completamento del processo di superamento degli OPG già previsto dall'all. C del DPCM del 01 aprile 2008, che le Regioni e PP.AA. realizzino e gestiscano nel proprio territorio, attraverso le ASL, delle strutture sanitarie residenziali destinate ad accogliere le persone cui sono applicate le misure di sicurezza del ricovero in OPG.

Con Decreto del Ministero della Salute del 1° ottobre 2012 sono stati fissati i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture residenziali (REMS) destinate ad accogliere le persone cui sono applicate le misure di sicurezza in OPG.

Con Decreto del Ministero della Salute del 28 dicembre 2012 è stata ripartita la quota per la realizzazione delle opere e per la Regione Veneto è stato previsto il finanziamento di euro 11.587.256,75 per la realizzazione, nel proprio territorio, della REMS e per il potenziamento delle strutture psichiatriche regionali, subordinando l'esecutività del provvedimento alla presentazione al Ministero del programma di fattibilità.

Con Delibera n. 2064 del 19.11.2013 la Giunta Regionale ha approvato il programma di fattibilità per la realizzazione della REMS con 40 posti letto, del costo stimato di Euro 11.587.000.

Con successiva Delibera n. 497 del 04.04.2014 la Giunta Regionale ha recepito la proposta presentata dall'Azienda ULSS 21 per la realizzazione della REMS presso il Centro Sanitario Polifunzionale "F. Stellini" in Comune di Nogara (VR), individuando altresì la stessa Azienda ULSS quale soggetto deputato allo sviluppo, dopo l'approvazione del programma da parte del Ministero della Salute, del modello edilizio allegato alla D.G.R. n. 2064 del 19.11.2013.

Con Decreto del Ministero della Salute del 05.02.2015 (G.U. 13.03.2015 n. 60) è stato approvato il programma di fattibilità presentato dalla Regione Veneto con DGR. n. 2064 del 19.11.2013, integrato con DGR. n. 497 del 04.04.2014, e assegnato il finanziamento di Euro 11.007.650,00, per la realizzazione della nuova REMS, rimandando ad un successivo Decreto l'assegnazione delle risorse residue, pari a Euro 579.606,75, per il potenziamento delle strutture psichiatriche presenti sul territorio regionale.

Con Delibera n. 569 del 21.04.2015 l'Azienda ULSS n. 21 è stata individuata quale Stazione Appaltante per la realizzazione della REMS ed incaricata di presentare il progetto preliminare.

Nel frattempo, nelle more della realizzazione ed attivazione della nuova REMS presso il Comune di Nogara, con DGR n. 747 del 14.05.2015 è stato approvato lo schema di accordo tra la Regione Lombardia e la Regione del Veneto per l'accoglienza di n. 3 donne internate e ritenute non dimissionabili /dimissibili per la gravità della patologia e per l'accoglienza di pazienti ai quali è stata applicata la misura di sicurezza dopo il 1° aprile 2015. Tale accordo ha previsto il pagamento da parte della Regione del Veneto di euro 300/die per le tre pazienti con residenza nella Regione Veneto già presenti presso le strutture lombarde alla data del 31 ed euro 500/die per i nuovi ingressi (o reingressi) successivi al 31 marzo 2015.

La stessa DGR n. 747/2015 ha individuato l'azienda ULSS n. 20 di Verona quale ente incaricato al pagamento degli oneri sostenuti dal Servizio Sanitario della Regione Lombardia per gli inserimenti degli internati veneti presso le REMS provvisorie o definitive ubicate nel territorio lombardo. A tal fine per l'anno 2016 è stata proposta l'assegnazione all'ULSS n. 20 di un finanziamento a funzione, rientrante nella fattispecie prevista dal Decreto del Responsabile GSA n. 5 del 09/05/2014, pari ad euro 1.007.800 come riportato nella DGR/CR n. 51 del 22/06/2016 trasmessa alla competente Commissione Consiliare in data 27 giugno 2016 per il parere ai sensi dell'articolo 41 della L.R. n. 5 del 9 febbraio 2001.

Con DGR n. 1767 del 1 dicembre 2015 recante "Dismissione Ospedali Psichiatrici Giudiziari (legge 81/2014): procedure d'urgenza a seguito delle prime ordinanze del Giudice di Sorveglianza di Reggio Emilia", la Giunta Regionale ha preso atto delle ordinanze del Giudice di Sorveglianza del Tribunale di Reggio Emilia, notificate in data 25 novembre, che ordinano alla Regione Veneto, in persona del Presidente pro-tempore della Giunta regionale, di porre rimedio al pregiudizio di che trattasi, adottando i necessari provvedimenti, entro un termine pari a giorni 15 (quindici) a decorrere dalla notifica delle stesse.

Con lo stesso provvedimento è stata inoltre incaricata l'Azienda Ulss n. 21, stante le suddette ordinanze, di dare immediata esecuzione con procedura di somma urgenza, anche in deroga agli obblighi di legge in materia di procedure di gara, per il tempo necessario, non superiore a 1 (un) anno, per lo svolgimento dei lavori al fine di attivare presso la Comunità Alloggio estensiva psichiatrica al 2 piano dell'ala est del Centro sanitario polifunzionale Stellini di Nogara una REMS provvisoria da 16 posti letto e di acquisire, in via temporanea per il tempo necessario allo svolgimento delle procedure di gara per l'attivazione del servizio, l'affidamento diretto del servizio stesso al privato sociale qualificato in possesso di idonei requisiti.

L'Azienda ULSS n. 21 di Legnago con nota del Direttore Generale prot. 67416 del 9 dicembre 2015 (acquisita al protocollo regionale n. 501487 il 10 dicembre 2015), riscontrando la nota regionale prot. 494268 del 3 dicembre 2015 con la quale si invitava l'Azienda a dare immediata esecuzione a quanto previsto dal suddetto provvedimento di Giunta Regionale, ha comunicato l'attivazione della REMS provvisoria da 16 posti letto a far data dal 20 gennaio 2016 presso il 2° piano dell'ala est del Centro sanitario polifunzionale "Stellini" di Nogara (VR). Con la stessa nota l'Azienda ULSS ha comunicato la fattibilità di concludere i lavori della REMS prodromica per ulteriori 20 posti letto anticipando il termine del 31 agosto 2016 al 15 maggio 2016.

La struttura REMS provvisoria è stata regolarmente attivata in data 20 gennaio 2016.

L'Azienda ULSS n. 21 con nota prot. 5260 del 29 gennaio 2016 (acquisita al protocollo regionale n. 36154 del 29 gennaio 2016) ha trasmesso la deliberazione del Commissario n. 35 del 28 gennaio 2016 di approvazione del progetto per la gestione della REMS completo di piano finanziario.

Con nota regionale prot. 98394 dell'11 marzo 2016, in considerazioni degli aggiornamenti nell'avanzamento dei lavori strutturali che prevedono l'attivazione di una REMS prodromica entro il mese di maggio 2016 ed il raggiungimento di complessivi 36 posti letto, è stato richiesto all'Azienda ULSS n. 21 la riformulazione del progetto approvato con deliberazione del Commissario n. 35/2016.

L'Azienda ULSS n. 21 con nota prot. 33968 del 17 giugno 2016 (acquisita al protocollo regionale n. 237799 del 17 giugno 2016) ha trasmesso la Deliberazione del Commissario n. 287 del 15 giugno 2016 avente ad oggetto "Attivazione REMS Prodromica presso il Centro Polifunzionale "Stellini" di Nogara (VR). Approvazione Progetto definitivo. Modifica della Deliberazione n. 35 del 28 gennaio 2016".

Il succitato provvedimento dà conto dell'attivazione della REMS prodromica a far data dal 27 giugno 2016 ed approva il progetto per la gestione della REMS (provvisoria e prodromica) per complessivi 36 posti letto (che saranno elevati a 40 entro il 31.12.2016) completo di piano finanziario per l'anno 2016.

Il progetto rappresenta il programma complessivo e quotidiano di attività per i pazienti internati, garantito attraverso l'attuazione di un progetto terapeutico riabilitativo individualizzato. Sono descritte le attività terapeutiche e riabilitative interne alla struttura nonché quelle esterne. A tal fine la REMS attiverà e garantirà il contatto con i Dipartimenti di Salute Mentale competenti per territorio al fine di consentire la formulazione di progetti terapeutico/riabilitativi individualizzati.

Il piano finanziario per la gestione della REMS (provvisoria e prodromica) evidenzia costi complessivi per l'anno 2016 pari ad euro 4.175.467,08.

Il progetto ed il piano finanziario presentati dall'ULSS n. 21 di Legnago sono riportati nell'Allegato A al presente provvedimento.

Per il finanziamento dell'attività della REMS si propone quanto segue:

-   per il primo anno di funzionamento (2016), di riconoscere per le premesse sopra esposte, un contributo vincolato massimo all'ULSS n. 21 di Legnago pari a 4.200.000 euro, a totale copertura dei costi, compresi quelli di avviamento dell'attività;
-   a partire dal 1° gennaio 2017,con l'entrata a pieno regime del funzionamento della struttura, l'introduzione di un doppio canale di finanziamento rappresentato da una tariffa paziente/die a carico delle singole Aziende Sanitarie ove risiedono gli internati e di un finanziamento a funzione.

Per la quantificazione sia della tariffa paziente/die che del finanziamento a funzione, si propone di utilizzare sia le informazioni contenute nel piano finanziario trasmesso dall'ULSS n. 21 (Allegato A) sia le risultanze della Commissione Tecnica incaricata dal Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale con nota protocollo n. 133404 del 6 aprile 2016 di definire il sistema tariffario. Le risultanze prodotte dalla Commissione Tecnica sono state trasmesse dall'ULSS n. 21 con prot. n. 24590 del 2 maggio 2016 e sono allegate al presente provvedimento (Allegato B).

Pertanto, per l'anno 2016, si propone l'assegnazione di un finanziamento massimo a copertura dei costi per i 40 posti letto pari ad euro 4.200.000,00 coerentemente con quanto risulta nel piano finanziario trasmesso dall'ULSS n. 21 di Legnago con nota prot. n. 33968 del 17/06/2016. Tale assegnazione avrà natura vincolata e l'impegno sarà effettuato con apposito provvedimento del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi del Capitolo 102324 ad oggetto "spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei lea - gestione sanitaria accentrata presso la regione - trasferimenti correnti )l.r. 14/09/1994, n.55 - art. 20,c. 1 p.to b, lett. A, d.lgs. 23/06/2011, n.118 - art. 22, l.r. 02/04/2014, n.11" del bilancio annuale di previsione 2016. Sarà inoltre oggetto di specifica successiva verifica dell'effettiva destinazione delle risorse e delle relative attività assistenziali, da parte della Direzione Programmazione Sanitaria.

Dal 1° gennaio 2017, invece, si propone l'applicazione di una tariffa giornaliera per internato pari ad euro 290 (paziente/die) a carico delle singole aziende sanitarie di residenza dei pazienti internati, e l'assegnazione di un finanziamento a funzione pari ad euro 400.000 che potrà essere oggetto di aggiornamento, in ragione di stime più attendibili, nell'ambito del provvedimento annuale di riparto delle risorse per l'erogazione dei LEA.

La medesima tariffa giornaliera sarà applicata anche in caso di pazienti internati residenti fuori dalla Regione del Veneto.

Il presente provvedimento è stato predisposto dalla Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR insieme alla Direzione Programmazione Sanitaria.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO l'art. 3-ter della Legge 17.02.2012 n. 9;

VISTA la Legge 30 maggio 2014 n. 81;

VISTO il DPCM del 01.04.2008;

VISTO il Decreto del Ministero della Salute del 01.10.2012;

VISTO il Decreto del Ministero della Salute del 28.12.2012;

VISTA la DGR n. 2064 del 19.11.2013;

VISTA la DGR n. 497 del 04.04.2014;

VISTO il Decreto del Ministero della Salute del 05.02.2015;

VISTA la DGR n. 569 del 21.04.2015;

VISTA la DGR n. 747 del 14.05.2015;

VISTA la DGR n. 1767 del 01.12.2015;

VISTA la DGR/CR n. 51 del 22.06.2016;

VISTO il Decreto del Responsabile GSA n. 5 del 09.05.2014;

VISTA la nota protocollo n. 133404 del 06.04.2016 del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale;

CONSIDERATA la nota protocollo regionale n. 36154 del 29 gennaio 2016;

CONSIDERATA la nota protocollo regionale n. 98394 del 11 marzo 2016;

CONSIDERATA la nota protocollo. n. 24590 del 02.05.2016 dell'ULSS n. 21 di Legnago;

CONSIDERATA la nota protocollo. n. 33968 del 17.06.2016 dell'ULSS n. 21 di Legnago

delibera

1.  di prendere atto di quanto evidenziato nelle premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2.  di approvare il progetto presentato dall'Azienda ULSS n. 21 ed il relativo piano finanziario, allegati al presente provvedimento (Allegato A);

3.  di prendere atto delle risultanze dell'analisi condotta dalla Commissione Tecnica istituita con nota protocollo n. 133404 del 6 aprile 2016 del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale, riportate nell'Allegato B al presente provvedimento;

4.  di riconoscere per le premesse sopra esposte, nonché visto quanto espresso dalla competente struttura con le precitate note, un contributo massimo pari ad € 4.200.000 per la Azienda ULSS 21 a copertura dei costi sostenuti per l'anno 2016;

5.  di determinare in euro 4.200.000 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione, provvederà con propri atti, il Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi del Capitolo 102324 ad oggetto "spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei lea - gestione sanitaria accentrata presso la regione - trasferimenti correnti ) l.r. 14/09/1994, n.55 - art. 20,c. 1 p.to b, lett. A, d.lgs. 23/06/2011, n.118 - art. 22, l.r. 02/04/2014, n.11" del bilancio annuale di previsione 2016 in favore dell'ULSS n. 21 di Legnago per la copertura dei costi per i 40 posti letto per l'anno 2016 della REMS;

6.  di stabilire che il finanziamento di cui al punto precedente sia oggetto di specifica successiva verifica dell'effettiva destinazione delle risorse e delle relative attività assistenziali, da parte della Direzione Programmazione Sanitaria;

7.  di determinare, con decorrenza 1° gennaio 2017, in euro 290 paziente/die la tariffa, a carico delle aziende sanitarie di residenza dei pazienti internati, per la remunerazione dell'attività erogata dalla REMS di Nogara a cui si aggiunge un finanziamento a funzione di euro 400.000 il quale potrà essere oggetto di successivi aggiornamenti in ragione di stime più attendibili nell'ambito del provvedimento annuale di riparto delle risorse per l'erogazione dei LEA;

8.  di stabilire che il finanziamento a funzione di cui al punto 8) sarà assegnato nell'ambito dell'annuale provvedimento di riparto delle risorse per l'erogazione dei LEA;

9.  di stabilire l'applicazione della medesima tariffa di cui al punto 8) per il rimborso dell'attività erogata in favore di pazienti internati residenti fuori dalla Regione del Veneto;

10.   di dare atto che l'Area Sanità e Sociale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;

11.   di incaricare la Direzione "Programmazione Economico-Finanziarie SSR" dell'esecuzione del presente atto;

12.   di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non ha natura di debito commerciale;

13.   di dare atto che la spesa di cui al presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

14.   di pubblicare la presente deliberazione nel bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1966_AllegatoA_335196.pdf
1966_AllegatoB_335196.pdf

Torna indietro