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Materia: Servizi sociali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2008 del 06 dicembre 2016
Autorizzazione all'acquisizione di un servizio per la sperimentazione di una progettualità sui servizi di accompagnamento in favore delle situazioni di grave emarginazione adulta e delle persone senza dimora. Art. 28 della L. n. 328/2000.
Con il presente atto si intende autorizzare il direttore della Direzione Servizi Sociali ad indire una procedura, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D.lgs. n. 50/2016, per l'acquisizione di un servizio relativo alla sperimentazione di una progettualità nel territorio regionale sui servizi di accompagnamento in favore delle situazioni di grave emarginazione adulta e delle persone senza dimora, con particolare riferimento al metodo "housing first".
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
In virtù di un Accordo tra Governo, Regioni, Province autonome ed Enti locali sono state approvate il 5 novembre 2015 in Conferenza Unificata, le Linee d'Indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia.
Le Linee d'Indirizzo sono il risultato di un confronto che nasce dal basso, dalle attività dei servizi e dall'animazione dei territori, realizzato con la collaborazione di massimi esperti in materia di grave emarginazione adulta e di persone senza dimora.
L'approccio adottato è quello di housing first, che identifica la casa come diritto e come punto di riferimento da cui la persona senza dimora deve ripartire per avviare un percorso di inclusione sociale.
Le Linee di Indirizzo rappresentano dunque un'occasione fondamentale per ripensare a livello regionale ad una programmazione in questo settore, in considerazione dei dati relativi alla grave emarginazione adulta e dei senza dimora, in aumento anche in Veneto, e ciò anche in conseguenza della crisi economica che sta colpendo più pesantemente le persone e le famiglie maggiormente vulnerabili.
A tale proposito, si precisa che la Regione Veneto da diversi anni sostiene con finanziamenti mirati interventi a favore dell'inclusione sociale delle persone che versano in situazione di povertà estrema e senza dimora, promuovendo l'istituzione di partnerships nel territorio regionale.
Tali interventi rientrano nell'ambito di applicazione dell'art. 28 della legge n. 328/2000, che costituisce ad oggi il riferimento legislativo in materia di politiche sociali a livello nazionale.
In tale contesto la Regione Veneto ha avviato i "piani di azione locale di inclusione sociale" (PALIS), che hanno valorizzato la sinergia tra programmazione regionale e progettazione locale ed hanno inoltre introdotto il concetto di piano integrato per l'inclusione sociale, superando gli interventi settoriali e garantendo in ogni territorio provinciale lo sviluppo di un modello di partnership e coprogettazione fra soggetti pubblici e del no profit.
L'ultimo atto di programmazione in materia risale al 2012 (DGR n. 2953/2012), cui sono seguiti atti di gestione annuali.
Ciò premesso, al fine di definire una nuova programmazione regionale sulla grave emarginazione adulta che tenga conto delle Linee guida nazionali, si propone di sperimentare una progettualità nel territorio regionale nel corso dell'anno 2017, sui servizi di accompagnamento in favore delle situazioni di grave emarginazione adulta e delle persone senza dimora, con particolare riferimento al metodo di "housing first".
A tale scopo, si propone di autorizzare il direttore della Direzione Servizi Sociali ad indire una procedura, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D.lgs n. 50/2016, per l'acquisizione di un servizio da parte di soggetti con competenza e professionalità riconosciute, con i contenuti sopra individuati, per una spesa massima di € 39.000,00, da imputare sulle risorse del capitolo 102039 "Fondo Nazionale per le Politiche sociali (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328- art. 80, c.17, L. 23/12/2000, n. 388)" per l'esercizio 2016.
Si precisa, a tale riguardo, che non esistono nel Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione servizi analoghi a quello oggetto del presente provvedimento e convenzioni Consip per i servizi che si intendono acquistare.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Visto l'art. 28 della L. 328/2000;
Vista la DGR n. 2953/2012;
Vista la L.R. n. 54/2012, art. 2, comma 2, lett. g);
Viste le Linee guida nazionali per il contrasto alla grave emarginazione adulta (Conferenza Unificata 5 novembre 2015);
Visto l'art. 36, comma 2, lett.a) del D.lgs n.50/2016
delibera
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