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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 106 del 08 novembre 2016


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1608 del 21 ottobre 2016

Programma Operativo Regionale Obiettivo "Competitività e occupazione regionale" parte Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007-2013. Designazione Autorità di Audit. Istituzione di struttura temporanea ai sensi dell'articolo 19 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, e successive modificazioni.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si designa la nuova Autorità di Audit per il Programma Operativo Regionale (POR), Obiettivo "Competitività regionale e occupazione", parte Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), Programmazione 2007 - 2013 e si provvede all'istituzione di struttura temporanea ai sensi dell'articolo 19 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, e successive modificazioni.

Il Vice Presidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con la deliberazione della Giunta regionale n. 425 del 27 febbraio 2007 la Regione del Veneto ha adottato la bozza del Programma Operativo Regionale (POR), Obiettivo "Competitività regionale e occupazione", parte Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), Programmazione 2007 - 2013.

Con decisione C(2007) 4247 del 07/09/2007 la Commissione Europea ha approvato il Programma Operativo Regionale (POR) obiettivo "Competitività Regionale e Occupazione" (CRO) parte Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per il periodo di programmazione 2007-2013 che individua gli obiettivi e le strategie regionali e illustra le linee di finanziamento.

Successivamente, con decisione C(2012) 9310 del 11/12/2012 e decisione C(2013) 3526 del 19/06/2013, la Commissione Europea ha approvato la riprogrammazione del Programma Operativo Regionale.

All'interno del documento, il capitolo 5, paragrafo 5.1.3, individua l'Autorità di Audit del programma operativo nel responsabile pro tempore della Direzione Regionale "Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie" (denominazione successivamente modificata in Sezione "Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie") ed elenca, conformemente all'art. 62 del Regolamento (CE) del Consiglio dell'11 luglio 2006, i compiti ad essa affidati; in particolare, la presentazione alla Commissione, entro il 31 marzo 2017, di una dichiarazione di chiusura che attesti la validità della domanda di pagamento del saldo finale e la legittimità e la regolarità delle transazioni.

Poiché per lo svolgimento delle funzioni di cui al citato articolo 62 del Reg. (CE) n. 1083/2006 gli articoli 58, lett. b) e 59, paragrafo 1, del medesimo Regolamento stabiliscono il principio per cui l'Autorità di Audit deve essere funzionalmente autonoma ed indipendente dall'Autorità di Gestione e dall'Autorità di Certificazione del relativo Programma Operativo, la Direzione Regionale "Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie" è stata collocata alle dirette dipendenze della Segreteria Generale della Programmazione.

A seguito del processo di ridefinizione dell'assetto organizzativo intervenuto con la legge regionale 17 maggio 2016, n. 14, che ha modificato la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, le funzioni di Autorità di Audit sono state attribuite, con la deliberazione della Giunta regionale n. 803 del 27 maggio 2016, all'Unità Organizzativa "Sistema dei controlli e attività ispettive". In seguito, la medesima struttura è stata incardinata, con deliberazione della Giunta regionale n. 1155 del 12 luglio 2016, nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione, come nella precedente organizzazione, al fine di garantire che la suddetta Unità Organizzativa possa svolgere la funzione di Autorità di Audit rispondendo direttamente al vertice dell'Amministrazione ed in posizione indipendente rispetto alle Autorità di Gestione e di Certificazione dei Programmi Operativi Regionali.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 1156 del 12 luglio 2016 è stato attribuito l'incarico di Direttore dell'Unità Organizzativa "Sistema dei controlli e attività ispettive" al dott. Michele Pelloso, dirigente di ruolo regionale, ritenuto in possesso dei requisiti previsti avendo acquisito, fra l'altro, esperienza pluriennale quale Direttore di Struttura Responsabile di Azioni del POR CRO parte FESR 2007 - 2013.

Con propria nota dell'1 agosto 2016, prot. n. 296540, è stata data opportuna informativa al Ministero dell'Economia e Finanze - Ragioneria Generale dello Stato - Ispettorato Generale per i rapporti finanziari con l'unione europea (IGRUE), nella sua veste di organismo di coordinamento delle Autorità di Audit nazionali e regionali, delle modifiche intervenute, evidenziando, in particolare, potenziali profili di incompatibilità del dott. Pelloso con le attività di chiusura della programmazione 2007-2013 in ragione del suo precedente ruolo di Direttore pro tempore di una Struttura Responsabile di Azioni del POR CRO parte FESR 2007 - 2013.

Con nota dell'1 settembre 2016, prot. 69572, registrata al protocollo regionale il 2 settembre 2016, prot. 331498, l'IGRUE, prendendo atto di quanto comunicato in merito all'incompatibilità del dott. Pelloso con le attività di chiusura della precedente programmazione, ha segnalato la necessità di individuare, accanto all'Autorità di Audit del POR parte FESR 2014-2020, un'altra Autorità di Audit responsabile delle operazioni di chiusura per il POR CRO parte FESR 2007-2013, avente per responsabile un diverso dirigente di ruolo, in possesso dei requisiti previsti. Nella medesima nota l'IGRUE ha, altresì, raccomandato, qualora l'Amministrazione regionale decidesse di ricorrere, per lo svolgimento delle attività di chiusura del POR CRO parte FESR 2007-2013, all'utilizzo di risorse attualmente in servizio presso la struttura di Audit per la programmazione 2014-2020, di provvedere ad individuare le persone da assegnare all'Autorità di Audit per il POR parte FESR 2007-2013.

Considerato quanto sopra, per poter assicurare l'assolvimento delle operazioni di chiusura del citato Programma Operativo Regionale, si ritiene opportuno l'istituzione, ai sensi dell'art. 19 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e successive modificazioni, di una struttura temporanea, nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione, denominata "Autorità di Audit POR FESR 2007-2013".

Tale struttura temporanea, equiparata ad Unità Organizzativa, rimarrà operativa fino alla conclusione delle attività di chiusura del POR parte FESR 2007 - 2013 prevista, ai sensi dell'articolo 62 del Reg. (CE) n. 1083/2006, al 31 marzo 2017 e, comunque, non oltre un anno dalla sua costituzione.

Al riguardo, si propone di nominare Direttore della struttura di cui trattasi il dott. Mario Richieri, attualmente Direttore della Unità Organizzativa "Supporto di Direzione" della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, in possesso delle necessarie professionalità ed esperienza. L'incarico viene attribuito ad interim ai sensi dell'articolo 14 del Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, <Regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi, ai sensi dell'articolo 30 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto" e sue successive modificazioni">. Al dott. Richieri non verrà corrisposto alcun compenso aggiuntivo, di qualsivoglia natura, alla retribuzione attualmente in essere.

A supporto dell'attività da svolgere, si prevede di allocare presso la struttura temporanea "Autorità di Audit POR FESR 2007-2013" le seguenti tre unità di personale:

  • dott. Massimo Schiavon, categoria D
  • rag. Luigia Samassa, categoria D;
  • geom. Stefano D'Este, categoria D,

dipendenti di questa Amministrazione a tempo indeterminato ed in possesso delle necessarie competenze e professionalità, attualmente assegnate alla Unità Organizzativa "Sistema dei controlli ed attività ispettive".

Una volta cessate le attività, il personale di cui sopra verrà ricollocato presso l'Unità Organizzativa "Sistema dei controlli ed attività ispettive".

Considerato, inoltre, il breve lasso di tempo a disposizione per l'attuazione della fase di chiusura del POR parte FESR 2007-2013, si ritiene necessario assegnare alla struttura temporanea una parte delle risorse derivanti dal contratto che verrà stipulato con la Società aggiudicataria della gara a procedura aperta svolta dalla società CONSIP S.p.A per l'affidamento di servizi di supporto e assistenza tecnica per l'esercizio e lo sviluppo della funzione di sorveglianza e audit dei programmi cofinanziati dall'Unione Europea, nell'ambito delle risorse del Programma complementare di Azione e Coesione per la Governance dei sistemi di gestione e controllo 2014/2020, ai sensi dell'articolo 1, comma 242, della legge n. 147 del 27 dicembre 2013.

Infatti, nel Manuale delle Procedure di attuazione e spese ammissibili del Programma succitato, al paragrafo 3.1.1. viene prevista la possibilità di ammettere a rimborso le spese sostenute dalle Autorità di Audit in relazione alla chiusura della programmazione 2007-2013 limitatamente alle spese di missione per il personale interno ed alle spese relative al contratto di Assistenza tecnica di cui alla gara centralizzata CONSIP S.p.A.. Le risorse necessarie saranno formalmente individuate dalla Struttura temporanea e ad essa assegnate, assumendo la struttura di cui trattasi la direzione dell'esecuzione delle relative prestazioni contrattuali.

Alla conclusione delle attività, la soppressione della struttura temporanea potrà avvenire con atto del Segretario Generale della Programmazione che accerti la data di conclusione dell'incarico ad interim in parola e disponga il rientro del personale di cui sopra nell'Unità Organizzativa di provenienza.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (CE) del Consiglio n.1083 dell'11 luglio 2006;

VISTA la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 così come modificata dalla legge regionale n. 14 del 17 maggio 2016;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 435 del 5 aprile 2016, n. 802 del 27 maggio 2016, n. 803 del 27 maggio 2016, n. 1155 del 12 luglio 2016 e n. 1156 del 12 luglio 2016;

VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di istituire con decorrenza dal 24 ottobre 2016, al fine di assicurare l'assolvimento delle operazioni di chiusura del Programma Operativo Regionale Obiettivo "Competitività e occupazione regionale" parte Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007-2013, la struttura temporanea, ai sensi dell'art. 19 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e successive modificazioni, denominata "Autorità di Audit POR FESR 2007-2013", nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione. Tale struttura temporanea, equiparata ad Unità Organizzativa, rimarrà operativa fino alla conclusione delle attività di chiusura del POR parte FESR 2007 - 2013 prevista, ai sensi dell'articolo 62 del Reg. (CE) n. 1083/2006, al 31 marzo 2017 e, comunque, non oltre un anno dalla sua costituzione. Si dà atto che il codice assegnato alla struttura è il seguente : 6800000400;
  3. di nominare, con decorrenza dalla stessa data, Direttore della struttura di cui trattasi al punto 2 il dott. Mario Richieri, attualmente Direttore della Unità Organizzativa "Supporto di Direzione" della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, in possesso delle necessarie professionalità ed esperienza. L'incarico viene attribuito ad interim ai sensi dell'articolo 14 del Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, <Regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi, ai sensi dell'articolo 30 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto" e sue successive modificazioni">. Al dott. Richieri non verrà corrisposto alcun compenso aggiuntivo, di qualsivoglia natura, alla retribuzione attualmente in essere;
  4. di allocare presso la struttura temporanea "Autorità di Audit POR FESR 2007-2013" le seguenti tre unità di personale:
    • dott. Massimo Schiavon, categoria D
    • rag. Luigia Samassa, categoria D;
    • geom. Stefano D'Este, categoria D,
      dipendenti dell'amministrazione regionale tempo indeterminato ed in possesso delle necessarie competenze e professionalità, attualmente assegnate alla Unità Organizzativa "Sistema dei controlli ed attività ispettive". Una volta cessate le attività, il personale di cui sopra verrà ricollocato presso l'Unità Organizzativa "Sistema dei controlli ed attività ispettive";
  1. di stabilire che alla conclusione delle attività, la soppressione della struttura temporanea avverrà con atto del Segretario Generale della Programmazione che accerti la data di conclusione dell'incarico ad interim in parola e disponga il rientro del personale di cui sopra nell'Unità Organizzativa di provenienza;
  2. di assegnare alla struttura temporanea di cui al punto 2 una parte delle risorse derivanti dal contratto che verrà stipulato con la Società aggiudicataria della gara a procedura aperta svolta dalla società CONSIP S.p.A per l'affidamento di servizi di supporto e assistenza tecnica per l'esercizio e lo sviluppo della funzione di sorveglianza e audit dei programmi cofinanziati dall'Unione Europea, nell'ambito delle risorse del Programma complementare di Azione e Coesione per la Governance dei sistemi di gestione e controllo 2014/2020, ai sensi dell'articolo 1, comma 242, della legge n. 147 del 27 dicembre 2013. Tali risorse saranno formalmente individuate dalla Struttura temporanea e ad essa assegnate, assumendo la struttura di cui trattasi la direzione dell'esecuzione delle relative prestazioni contrattuali;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale e nel sito internet della Regione del Veneto.

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