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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 90 del 20 settembre 2016


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1442 del 15 settembre 2016

PAR FSC Veneto 2007-2013. Attuazione Asse prioritario 4 Mobilità Sostenibile - Linea di intervento 4.2 Impianti a fune. Approvazione del secondo bando per l'anno 2016 per la selezione degli interventi.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva un nuovo bando pubblico, per l'anno 2016, per la selezione di interventi finanziabili con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) in attuazione dell'Asse - Mobilità sostenibile - Linea 4.2 Impianti a fune per il periodo di programmazione 2007-2013.
 

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con propria deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011 la Giunta regionale ha approvato il Programma Attuativo Regionale (PAR), necessario per la programmazione delle risorse per il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), recependo le modalità di utilizzo delle stesse stabilite dal CIPE con delibere nn. 166/2007, 1/2009 e 1/2011; la Giunta Regionale con successivi provvedimenti, per ultima la deliberazione n. 1499 del 29/10/2015, ha provveduto ad effettuare gli aggiornamenti necessari.

Il Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE), a seguito del soddisfacimento delle prescrizioni impartite dal CIPE con deliberazione n. 9 del 20/01/2012 in sede di presa d'atto del PAR FSC presentato dalla Regione Veneto, con Decreto del Direttore della Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria del 01/08/2012, ha reso disponibili le risorse per il PAR FSC.

Il PAR approvato destina le risorse stanziate suddividendole in sei "Assi Prioritari", a loro volta esplicitati in "linee di Intervento", per la cui attuazione sono state individuate con delibera di Giunta regionale n. 725 del 7 giugno 2011, le Strutture regionali Responsabili dell'Attuazione (SRA).

La Sezione Mobilità, ora Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica - Unità Organizzativa (U.O.) Mobilità e Trasporti, è stata individuata quale SRA della linea di intervento 4.2 "Impianti a fune" allocata nell'Asse Prioritario IV "Mobilità Sostenibile" che ha come obiettivo quello di "migliorare l'accessibilità ai territori montani in modo sostenibile" ovvero quello di migliorare l'accessibilità delle aree di montagna attraverso lo sviluppo e il potenziamento degli impianti a fune dedicati al trasporto di persone promuovendo la realizzazione di nuove costruzioni e di interventi atti all'innovazione tecnologica di quelli esistenti.

Il PAR prevede nel proprio piano finanziario uno stanziamento di risorse per la linea di intervento destinata agli impianti a fune, sulla base del quale la Giunta regionale, con propria deliberazione n. 1700 del 24 settembre 2013 ha approvato un bando per l'erogazione di finanziamenti in conto capitale per la realizzazione di interventi che garantiscono il potenziamento dei sistemi di trasporto a fune. Con deliberazioni n. 2620/2013 e n. 2370/2014 sono stati finanziati tutti gli interventi ritenuti ammissibili.

La Giunta Regionale ha approvato con deliberazione n. 494 dello scorso 19 aprile, un bando per l'individuazione di ulteriori interventi finanziabili che fossero in linea con gli obiettivi del PAR, utilizzando le risorse che si sono rese disponibili a seguito della rimodulazione di alcuni interventi finanziati con il precedente bando di cui alla D.G.R. n. 1700/2013.

Al termine dell'istruttoria delle n. 15 istanze acclarate al protocollo regionale, solo n. 14 delle domande pervenute presentano requisiti di ammissibilità per un totale di contribuzione pari a € 1.912.970,34. Con proprio decreto n. 7/79000103 del 14/9/2016 il direttore dell'Unità Organizzativa Mobilità e Trasporti incardinata nella Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica ha approvato la graduatoria degli interventi ammissibili rimandando ad un successivo atto l'assunzione degli impegni di spesa a favore dei beneficiari individuati.

La disponibilità del bando approvato con D.G.R. n. 494/2016 pari a poco più di 4,7 milioni di euro, è risultata sufficiente a dar copertura a tutti gli interventi ammissibili lasciando ancora disponibili più della metà delle risorse stanziate.

Giova ricordare che nel bando approvato nell'aprile scorso con D.G.R. n. 494/2016, per finanziare la realizzazione di un maggior numero di interventi, appurata la limitata disponibilità di risorse, si è ritenuto di applicare condizioni diverse rispetto al precedente bando di cui alla D.G.R. n. 1700/2013 ovvero: pur lasciando invariate le percentuali di aiuto, sono stati ridotti i massimali di contribuzione stabiliti per ciascuna tipologia di intervento e sono state abrogate le categorie ponendo così di fatto allo stesso livello di contribuzione sia gli interventi di realizzazione di nuovi impianti che quelli di ammodernamento/revisione; infine è stata imposta la presentazione di una sola istanza per richiedente.

Alla luce di tale analisi, si propone l'approvazione di un nuovo bando avente caratteristiche simili al precedente ma con un taglio volto ad incentivare ulteriormente la realizzazione di nuovi impianti. A tal fine sono stati raddoppiati i massimali per ciascuna tipologia di opera rispetto al precedente bando. Inoltre è stata nuovamente introdotta, al fine di promuovere l'ammodernamento di un maggior numero di infrastrutture, la possibilità di presentare due domande di finanziamento per beneficiario.

Contestualmente però, al fine di garantire un'equa distribuzione delle risorse sull'intero territorio, si propone di stabilire che, nell'ipotesi di presentazione di due domande di contribuzione per un singolo soggetto, sia l'istante a determinare quale sia l'intervento avente maggior priorità, in modo tale da consentire la produzione di due distinte graduatorie (A e B) delle quali la graduatoria A metterà in concorrenza tutti gli interventi prioritari, mentre la seconda (graduatoria B) metterà in competizione gli interventi ritenuti "secondari" e che pertanto potranno ottenere lo stanziamento solo una volta soddisfatti tutti gli interventi della graduatoria A.

Infine, non essendo stato ancora assunto l'impegno di spesa relativo alla graduatoria del bando di cui alla D.G.R. n. 494/2016 approvata con Decreto n. 7/79000103 del 14/9/2016 e con il precipuo obiettivo di garantire equità di opportunità anche ai soggetti che hanno partecipato al suddetto bando, si propone di disporre che i soggetti che volessero presentare domanda di partecipazione al nuovo bando, che presenta parametri contributivi migliori, per un intervento per il quale avessero già avanzato istanza di finanziamento con il precedente, potranno farlo chiedendo la rinuncia esplicita del diritto acquisito; perdendo con ciò ogni beneficio o posizionamento nella graduatoria del bando di cui alla D.G.R. n. 494/2016.

Per tali ragioni si dispone che l'assunzione degli impegni di spesa nei confronti dei soggetti beneficiari individuati ai sensi del bando approvato con D.G.R. n. 494/2016 potrà essere disposta solo dopo la conclusione dell'istruttoria delle domande di questo nuovo bando. Si precisa che, nella distribuzione delle risorse disponibili, la graduatoria di cui al bando della D.G.R. n. 494/2016 avrà comunque la precedenza rispetto alle graduatorie A e B di cui al bando approvato con il presente atto.

Con le risorse che si sono già rese o che si renderanno disponibili per rinunce o economie sul capitolo U102172 - linea 4.2 si propone di approvare un nuovo bando per l'anno 2016 Allegato A, ed i relativi Allegati A1, A2, A3, A4, A5, A6 per l'individuazione di interventi che, conformemente alla pianificazione regionale, perseguano l'obiettivo specifico prefissato nel PAR per la linea d'intervento 4.2 e conseguentemente garantiscano il potenziamento dei sistemi di trasporto a fune esistenti attraverso la promozione di nuove costruzioni e l'ammodernamento e l'innovazione tecnologica di quelle esistenti.

Si ricorda che, analogamente a quanto già fatto per il bando approvato con D.G.R. n. 494/2016, gli interventi ammissibili, seppur sostanzialmente invariati, sono stati aggiornati alla luce delle modifiche normative introdotte dall' articolo 31-bis della Legge 11 novembre 2014, n. 164 di conversione del Decreto Legge 12 settembre 2014, n. 133 "Sblocca Italia" e dal "Regolamento recante norme regolamentari in materia di revisioni periodiche, di adeguamenti tecnici e di varianti costruttive per i servizi di pubblico trasporto effettuati con funivie, funicolari, sciovie e slittinovie destinate al trasporto di persone" (DM 203/2015) approvato in attuazione della citata norma.

La misura d'aiuto afferente alla Linea 4.2 dell'Asse 4 del PAR-FSC 2007-2013, disposta dal presente e dai precedenti bandi sopra menzionati, è stata oggetto di pre-notifica n. SA.37535 (2013/PN) alla Commissione Europea poiché la stessa rappresenta caratteristiche corrispondenti a quelle approvate in almeno tre decisioni precedenti della Commissione Europea, presentata secondo la procedura semplificata disciplinata dalla "Comunicazione della Commissione relativa a una procedura di esame semplificata per determinati tipi di aiuti di Stato (2009/C 136/03)". La procedura di pre-notifica si è conclusa con nota n. 9477 del 30 settembre 2014 della Rappresentanza permanente d'Italia presso l'Unione europea Sede di Bruxelles che ha comunicato la positiva chiusura dell'iter di "pre-notifica" determinando che la misura non costituisce aiuto di stato per gli interventi che interessano le cosiddette "Stazioni Local", mentre per i restanti interventi si applicano le disposizioni del Regolamento (CE) della Commissione europea n. 651 del 17 giugno 2014.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 2 comma 2 lett. o) della L.R. n. 54/2012;

VISTA la l.r. n. 4/2013;

VISTA la l.r. n. 21/2008:

VISTE le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011 e n. 9/2012;

VISTA la D.G.R. n. 725/2011;

VISTA la D.G.R. n. 1186/2011;

VISTA la D.G.R. n. 2027/2012;

VISTA la D.G.R. n. 1700/2013;

VISTA la D.G.R. n. 2620/2013;

VISTA la D.G.R. n. 2370/2014;

VISTA la D.G.R. n. 1499/2015;

VISTA la D.G.R. n. 1569/2015;

VISTA la D.G.R. n. 494/2016;

VISTO il Decreto n. 7/79000103 del 14/9/2016

VISTO l'art. 2 comma 2 lett. f ) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.    di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.    di approvare il bando Allegato A ed i relativi Allegati A1, A2, A3, A4, A5, A6, che formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per l'individuazione degli interventi da ammettere a finanziamento, per la realizzazione di nuovi impianti a fune destinati al trasporto di persone nonché interventi atti all'ammodernamento e all'innovazione tecnologica degli impianti esistenti;

3.    di determinare in euro 4.700.000,00, salvo ulteriori disponibilità del capitolo per la linea 4.2, l'importo massimo degli impegni di spesa derivanti dai contributi che verranno assegnati con il bando di cui al presente provvedimento e con quello relativo alla D.G.R. n. 494/2016, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica - Unità Organizzativa Mobilità e Trasporti entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102172 del bilancio di previsione 2016-2018 "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 Par FSC 2007-2013: Interventi per la Mobilità Sostenibile - Contributi agli investimenti (Del.Cipe 21/12/2007, N.166 - Del. Cipe 06/03/2009, N.1 - Del. Cipe 11/01/2011, N.1 - Del. Cipe 20/01/2012, N.9 - D.G.R. 16/04/2013, N.487)"- Codice SIOPE 2.03.02 2323;

4.    di dare atto che la Direzione Programmazione Unitaria, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto precedente, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;

5.    di stabilire che le risorse disponibili saranno assegnate con il seguente ordine: prioritariamente agli interventi ammessi a contributo ai sensi del bando approvato con D.G.R. n. 494/2016; in second'ordine agli interventi presenti nella graduatoria A e per ultimo agli interventi inseriti nella graduatoria B, di cui al bando approvato con il presente atto;

6.    di incaricare la Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica - Unità Organizzativa Mobilità e Trasporti dell'esecuzione del presente atto;

7.    di dare atto che la spesa, di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

8.    di stabilire che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione;

9.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
 

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1442_AllegatoA1_330172.pdf
1442_AllegatoA2_330172.pdf
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