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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 82 del 23 agosto 2016


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1143 del 12 luglio 2016

AGSM Verona S.p.A. Revamping e valorizzazione delle sezioni di trattamento meccanico biologico del complesso impiantistico di Ca' del Bue-Verona. Giudizio favorevole di V.I.A., autorizzazione ai sensi del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 23 della L.R. 10/99 (DGRV n. 575/2013), procedura di A.I.A. ai sensi del D. Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. (Circolare regionale del 31/10/2008, D.G.R. n. 16/2014) e rilascio dell'autorizzazione paesaggistica ai sensi del D.Lgs. 42/2004.

Note per la trasparenza

Il provvedimento esprime giudizio favorevole di compatibilità ambientale, autorizza l'intervento e rilascia l'autorizzazione integrata ambientale per il progetto di revamping e valorizzazione delle sezioni di trattamento meccanico biologico del complesso impiantistico di Ca' del Bue-Verona, presentato dalla società AGSM Verona S.p.A.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
- Istanza acquisita con prot. n. 546103 del 22/12/2014;
- Parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 572 del 23/12/2015;
- Parere favorevole di compatibilità paesaggistica di cui all'art. 146, comma 5, del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii, espresso dalla Direzione Regionale del Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici in data 18/3/2015;

L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.

Con nota prot. n. 546103 del 22/12/2014, è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla società AGSM Verona S.p.A. con sede legale a Verona (VR) in Lungadige Galtarossa n. 8 (C.F. 00215120239, P.IVA 02770130231), domanda di procedura di V.I.A, autorizzazione e procedura di A.I.A. ai sensi del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., art. 23 della L.R. 10/1999, DGR n. 575/2013, DGR n. 16/2014.

Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso il Settore V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale e la documentazione relativa alla procedura di AIA.

Il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 22/12/2014 sul quotidiano "L'Arena" l'annuncio di avvenuto deposito del progetto, delle schede e degli elaborati relativi alla procedura di A.I.A. e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Verona e i Comuni di Verona, San Martino Buon Albergo, Zevio e San Giovanni Lupatoto (VR). Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 7/1/2015 presso la sede di AGSM Verona S.p.A. in Lungadige Galtarossa n. 8 a Verona (VR).

Il proponente ha provveduto, contestualmente alla presentazione dell'istanza presso la Regione Veneto, a trasmettere la documentazione progettuale alla Direzione Regionale del Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza, e alla Soprintendenza Beni Archeologici del Veneto, ai fini dell'espressione, da parte del medesimo Ministero, del parere vincolante ai sensi dell'art. 146, comma 5, del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii.

Verificata la completezza della documentazione presentata, con nota prot. n. 28477 del 22/1/2015 il Settore V.I.A. della Regione Veneto ha comunicato l'avvio del procedimento.

In data 23/1/2015 gli uffici del Settore V.I.A. hanno trasmesso, con nota prot. n. 31071 copia della dichiarazione di non necessità di procedura di VINCAalla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), al fine di acquisire un parere in merito.

La Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), con nota prot. n. 44907 del 3/2/2015 ha preso atto della dichiarazione di non necessità di procedura di VINCA presentata, dichiarando che la stessa è stata redatta in conformità alla DGR 2299/2014.

Il proponente ha presentato il progetto alla Commissione Regionale VIA durante la seduta del 11/2/2015.

In data 9/3/2015, il gruppo istruttorio al quale è stato affidato l'esame del progetto ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l'impianto.

La Direzione Regionale del Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici, con nota prot. n. 112 del 18/3/2015 (acquisita con protocollo n. 118979 del 19/3/2015) ha espresso il proprio parere favorevole di compatibilità paesaggistica.

Al fine dell'espletamento della procedura valutativa, si sono svolti, presso gli uffici della Regione Veneto, alcuni incontri tecnici del gruppo istruttore con gli enti locali, gli uffici regionali competenti e il proponente, per approfondimenti istruttori nelle seguenti date: 23/3/2015 e 3/11/2015.

Nel corso della seduta del 6/5/2015, la Commissione Regionale V.I.A., avendo riscontrato carenze progettuali e conoscitive, ha deliberato una richiesta di chiarimenti e integrazioni, notificata al proponente da parte del Settore. V.I.A. con nota prot. n. 223888 del 28/5/2015.

Il Vice Presidente della Commissione nella riunione del 20/5/2015 ha disposto, ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame.

Con nota prot. n. 2335 del 28/7/2015, acquisita agli atti con prot. n. 310264 del 29/7/2015, il proponente ha richiesto una proroga per la consegna delle integrazioni, concessa dalla Commissione regionale VIA nella seduta del 29/7/2015 e comunicata con nota prot. n. 333503 del 14/8/2015.

In risposta alla richiesta di chiarimenti ed integrazioni del 28/5/2015 il proponente ha depositato documentazione integrativa con nota prot. n. 2533 del 24/8/2015, acquisita dal Settore V.I.A. il 25/8/2015 con prot. n. 342698.

Il proponente ha trasmesso documentazione aggiuntiva:

  • in data 4/12/2015, ricevuta con prot. n. 506374 del 14/12/2015, per trasmettere le controdeduzioni alle osservazioni e ai pareri pervenuti in merito all'intervento proposto;
  • in data 18/12/2015, ricevuta con prot. n. 520606 del 22/12/2015, per trasmettere alcune correzioni alla tabella progettuale relativa alle operazioni autorizzate per alcuni codici CER accettabili presso l'impianto;
  • in data 22/12/2015, ricevuta con prot. n. 520705 del 22/12/2015, per trasmettere copia delle decisioni con le quali le società operanti nel sito di Ca' del Bue (AGSM Verona S.p.A., AMIA Verona S.p.A. e Transeco S.p.A.) fanno proprio quanto richiesto con l'istanza in oggetto, assumendone singolarmente e congiuntamente tutti gli obblighi conseguenti.

Sono pervenute osservazioni e pareri, di cui all'art. 24 e 25 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tesi a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento, formulata dai seguenti soggetti:

  • Comune di San Giovanni Lupatoto(ricevute con prot. n. 81709 del 25/2/2015, prot. n. 129890 del 26/3/2015 e prot. n. 451097 del 6/11/2015);
  • Stefano Vallani (ricevute con prot. n. 88141 del 2/3/2015 e prot. n. 412885 del 14/10/2015);
  • Maria Cristina Mosconi (ricevuta con prot. n. 87871 del 2/3/2015);
  • Giovanni Giuliari (ricevute con prot. n. 89077 del 2/3/2015, prot. n. 392967 del 1/10/2015 e prot. n. 413032 del 14/10/2015);
  • Comune di Verona(ricevuta con prot. n. 94034 del 4/3/2015);
  • Comune di San Martino Buon Albergo(ricevuta con prot. n. 135854 del 31/3/2015);
  • Comune di Zevio (ricevute con prot. n. 167620 del 21/4/2015 e prot. n. 405065 del 8/10/2015);
  • Provincia di Verona (ricevuto con prot. n. 176074 del 27/4/2015);
  • Associazione Salute Verona (ricevuta con prot. n. 432652 del 27/10/2015);
  • Carlo Pozzerle (ricevuta con prot. n. 435072 del 28/10/2015).

Ai fini dell'approvazione del progetto e dell'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, la Commissione Regionale V.I.A., nella seduta del 23/9/2015, è stata appositamente integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/99 e succ. mod. ed integr.

Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 572 del 23/12/2015, Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., ha espresso a maggioranza dei presenti parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale sul progetto in esame, subordinatamente al rispetto di prescrizioni.

La medesima Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/1999, tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale precedentemente reso, facendo salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti, ha espresso altresì a maggioranza dei presenti parere favorevole all'autorizzazione del progetto subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui al citato parere n. 572 del 23/12/2015, Allegato A al presente provvedimento.

La Commissione Regionale V.I.A., nella seduta del 23/12/2015, integrata, ai sensi e per gli effetti del disposto degli artt. 11 e 23 della L.R. n. 10/1999 e del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., della DGR n. 16 del 14/01/2014 e della nota prot. 43451 del 31/01/2014, per quanto riguarda gli aspetti relativi al rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, tenuto conto del parere favorevole di compatibilità ambientale e di autorizzazione del progetto (parere n. 572 del 23/12/2015), con le prescrizioni in toto richiamate, ha espresso altresì a maggioranza dei presenti parere favorevole al rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere n. 572 del 23/12/2015, Allegato A al presente provvedimento.

Successivamente, a seguito di una verifica effettuata dagli uffici regionali, è stata riscontato che nella prescrizione n. 9 riportata nel verbale della seduta del 23/12/2015, per mero errore materiale, erano stati riportati alcuni quantitativi giornalieri errati e risultavano mancanti alcune operazioni, rispetto a quanto valutato in modo favorevole in sede di istruttoria. Nella seduta della Commissione V.I.A. in data 19/04/2016 si è provveduto alla modifica di detta prescrizione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare i-struttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 104/2010;

VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il D.Lgs. n. 159/2011;

VISTA la Legge n. 190/2012;

VISTA la L.R. n. 3/2000 e ss.mm.ii.;

VISTA la DGR n. 3173/2006 e la DGR 2299/2014;

VISTA la DGR n. 575/2013;

VISTA la Circolare del 31.10.2008, pubblicata nel BUR n. 98 del 28.11.2008 e la DGR n. 16 del 14/01/2014;

VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 23/12/2015;

VISTO il parere n. 572 del 23/12/2015, Allegato A che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTO il verbale della Commissione regionale V.I.A. del 19/04/2016;

CONSIDERATO peraltro che ai sensi del D.Lgs. 159/2011, la documentazione antimafia di cui all'art. 84 non è richiesta nei rapporti fra soggetti pubblici di cui al comma 1 dell'art. 83 del D.lgs.159/2011;

delibera

1.   di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2.   di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 572 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 23/12/2015, Allegato A al presente provvedimento di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale, dell'autorizzazione per la realizzazione del progetto di revamping e valorizzazione delle sezioni di trattamento meccanico biologico del complesso impiantistico di Ca' del Bue-Verona, presentato dalla società AGSM Verona S.p.A. con sede legale a Verona (VR) in Lungadige Galtarossa n. 8 (C.F. 00215120239, P.IVA 02770130231) e del rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale per il medesimo impianto;

3.   di esprimere, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto in oggetto, secondo le prescrizioni di cui al parere n. 572 del 23/12/2015, Allegato A al presente provvedimento;

4.   di prendere atto della non necessità della procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale, secondo quanto comunicato dalla Sezione Coordinamento Commissioni(VAS VINCA NUVV) con la nota prot. n. 44907 del 3/2/2015;

5.   di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;

6.   di autorizzare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e dall'art. 23 della L.R. 10/99 (DGR n. 1539/2011), l'intervento in oggetto, fatta salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti, con le prescrizioni di cui al parere n. 572 del 23/12/2015, Allegato A al presente provvedimento;

7.   di rilasciare alla società AGSM Verona S.p.A. con sede legale a Verona (VR) in Lungadige Galtarossa n. 8 (C.F. 00215120239, P.IVA 02770130231), ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. - Parte II - Titolo III-Bis, l'Autorizzazione Integrata Ambientale con le prescrizioni di cui al parere n. 572 del 23/12/2015, Allegato A al presente provvedimento;

8.   di dare atto che, ai sensi dell'art. 24, comma 4, lettera b), della L.R. n. 3/2000, i lavori per la realizzazione delle opere previste dal progetto dovranno iniziare entro mesi 12 dalla data del provvedimento di approvazione (DGRV), e la messa in esercizio provvisorio dell'impianto dovrà avvenire entro i successivi mesi 36 dalla data di inizio lavori;

9.   di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall'art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., l'intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, la valutazione di impatto ambientale dovrà essere reiterata;

10.   di rilasciare l'autorizzazione paesaggistica ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 22.01.2004 n. 42 nel rispetto delle relative prescrizioni di cui al parere n. 572 del 23/12/2015, Allegato A al presente provvedimento;

11.   di trasmettere il presente provvedimento alla società AGSM Verona S.p.A. con sede legale a Verona (VR) in Lungadige Galtarossa n. 8,e di comunicare l'avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Verona, ai Comuni di Verona, San Martino Buon Albergo, Zevio e San Giovanni Lupatoto (VR), all'Unità Organizzativa Urbanistica, alla Direzione Ambiente, all'Unità Organizzativa Genio Civile di Verona, al Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, al Consorzio di Bonifica Veronese, alla Soc. Acque Veronesi S.c.a.r.l., all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV e al Dipartimento Provinciale ARPAV di Verona;

12.   di rilasciare la presente autorizzazione fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;

13.   di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

14.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

15.   di incaricare la Direzione Commissioni Valutazioni dell'esecuzione del presente atto;

16.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

17.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

1143_AllegatoA_328300.pdf

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