Bur n. 79 del 16 agosto 2016

Materia: Enti locali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1233 del 01 agosto 2016

Criteri e modalità per l'attuazione degli interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna (L.R. 26.10.2007, n. 30) - anno 2016. Deliberazione/CR n. 33 del 11.05.2016 (L.R. n. 30/2007, art. 3, comma 3).

Il relatore riferisce quanto segue.

Nell’ambito degli interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna e nell’area del Veneto Orientale di cui alla Legge Regionale n. 30 del 26.10.2007 e sue successive modificazioni e/o integrazioni, la Regione del Veneto ha inteso promuovere tali interventi anche per il corrente esercizio 2016 a favore però dei soli Comuni montani e con riferimento, a fronte di specifico stanziamento nel Bilancio di previsione 2016 – 2018 (L.R. 24 Febbraio 2016, n. 8) di euro 150.000,00 nell’apposito capitolo di spesa n. 101064 “Azioni regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna” (art. 2, c. 1, lett. a, L.R. 26/10/2007, n. 30), alle sole spese di gestione e di funzionamento, dando mandato alla Giunta Regionale di determinare con proprio provvedimento e previo parere della competente Commissione Consiliare procedure termini e modalità per l’attuazione dei medesimi.

Con Deliberazione/CR n. 33 del 11.05.2016 è stato chiesto pertanto il parere alla Prima Commissione Consiliare, la quale, esaminata la proposta della Giunta nella seduta del 6 luglio 2016, ha espresso parere favorevole.
Nel prendere atto pertanto di tale parere favorevole espresso dalla Commissione Consiliare competente, con il presente atto si approvano definitivamente i criteri e le modalità per l’attuazione degli interventi a sostegno delle spese di gestione e funzionamento nei settori previsti dalla Legge Regionale n. 30/2007 in oggetto (art. 7, c. 3: servizi sociali; trasporto scolastico; gestione, manuten-zione e sgombero neve dalle strade comunali; riscaldamento stabili comunali e scuole) già individuati con la Deliberazione/CR n. 33 del 11.05.2016, che ha deliberato:

• quali destinatari degli interventi, i n. 166 Comuni di cui all’allegato A, parte integrante della presente deliberazione, elencati in ordine decrescente di una graduatoria di “svantaggio socio-economico” ai sensi della legge regionale medesima (art. 3, c. 2), con la conferma della priorità nell’assegnazione dei contributi soltanto ai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti e la preferenza a parità di punteggio per i Comuni con minor numero di abitanti
• quali assegnatari degli interventi, i 23 Comuni elencati nell’ordine di graduatoria di cui all’allegato B parte integrante della presente deliberazione, in situazione di “elevato svantaggio” derivante dalla compresenza di tutti e tre gli indici di svantaggio previsti dall’art. 3 c. 2 della L.R. 30/2007 e con un punteggio totale di “svantaggio” compreso tra “53 e 28
• la congruità del limite massimo di assegnabilità per Comune non superiore ad € 20.000,00
• le modalità di liquidazione degli importi somme spettanti ai Comuni assegnatari e per gli importi a fianco di ciascuno indicati e di cui al citato allegato B
• la gestione delle eventuali economie.

Onde consentire ai Comuni beneficiari di cui al suddetto allegato B di giovarsi entro il corrente esercizio delle risorse a ciascuno assegnate con il presente provvedimento, si propone di fissare già nel 2016 il termine per la presentazione della richiesta di erogazione dell’importo spettante da parte dei beneficiari medesimi diversamente da quanto individuato (31.03.2017) nella deliberazione/CR n. 33 del 11.05.2016.

Pertanto, ai fini dell’erogazione degli importi a ciascun Comune assegnati, i Comuni medesimi (allegato B) sono tenuti a trasmettere, entro il 31/10/2016 e solo per via telematica e in formato PDF, apposita richiesta di erogazione dell’importo spettante e di cui al medesimo allegato B, con le modalità e la documentazione di cui alla suddetta Deliberazione/CR n. 33 del 11.05.2016 , al seguente indirizzo PEC della Direzione Enti Locali e Strumentali:

Regione del Veneto - Giunta Regionale
Direzione Enti Locali e Strumentali
Fondamenta Santa Lucia – Cannaregio, 23
30121 Venezia
dip.entilocaligrandieventi@pec.regione.veneto.it.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 26 ottobre 2007, n. 30;
VISTA la legge regionale 28 settembre 2012, n. 40 e s.m.i.;
VISTO l'articolo 2 co. 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
VISTE le leggi regionali 24 dicembre 2013 n. 34, 21 febbraio 2014 n. 9, 18 febbraio 2016 nn. 5 e 6;
VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale nn. 4565/2007, 3230/2008, 2914/2009, 2858/2010, 1720/2011, 1744/2012, 1739/2013 e 1820/2014;
VISTA la legge regionale del 29 novembre 2001 n. 39;
VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 e s.m.i.;
VISTA la legge regionale 24 febbraio 2016, n. 8;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 195 del 3 marzo 2016 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento del bilancio di previsione 2016-2018;
VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 04 del 09 marzo 2016 che approva il Bilancio finanziario gestionale 2016 – 2018;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 522 del 26 aprile 2016: “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2016 – 2018”;
VISTO l'articolo 3, comma 3 della legge regionale 26 ottobre 2007, n. 30 che prevede l’acquisizione del parere della competente Commissione Consiliare;
VISTA la propria deliberazione/CR n. 33 del 11.05.2016;
VISTO il parere favorevole espresso dalla Prima Commissione consiliare rilasciato in data 6 luglio 2016;
VISTO l’ articolo 26, c. 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

delibera

1. di prendere atto della Deliberazione/CR n. 33 del 11.05.2016 e del parere favorevole espresso dalla Prima Commissione consiliare rilasciato in data 6 luglio 2016;
2. di approvare per il corrente esercizio 2016 i criteri e le modalità per l’attuazione degli interventi a sostegno delle spese di gestione e funzionamento (art. 7, c. 3) della Legge Regionale del 26/10/2007 n. 30 già approvati con Deliberazione/CR n. 33 del 11.05.2016;
3. di confermare pertanto quali destinatari ai sensi dell’art. 2 comma 1 lettera a) della legge regionale medesima ai fini dell’assegnazione per l’anno 2016 dei contributi regionali a sostegno delle spese di gestione e funzionamento nei settori specifici in premessa illustrati i n. 166 Comuni ubicati nelle aree svantaggiate di montagna elencati secondo la graduatoria di “svantaggio socio-economico” di cui all’allegato A parte integrante della presente deliberazione;
4. di confermare quali assegnatari degli interventi di cui al precedente punto 2. i 23 Comuni in situazione di elevato “svantaggio socio-economico”, elencati nella graduatoria di cui all’allegato B parte integrante della presente deliberazione;
5. di confermare le assegnazioni dei contributi ai 23 Comuni in situazione di elevato “svantaggio socio-economico” e di cui al precedente punto 4 per gli importi a fianco di ciascuno indicati nell’allegato B succitato;
6. di individuare, per le motivazioni ed indicazioni in premessa specificate ed ai fini dell’erogazione dei contributi di cui ai punti 4 e 5, il termine del 31.10.2016 per la presentazione della domanda di erogazione dei contributi medesimi secondo le modalità ed i criteri indicati nella Deliberazione/CR n. 33 del 11.05.2016;
7. di determinare in euro 150.000,00 l’importo massimo dell’obbligazione di spesa alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Enti Locali e Strumentali entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101064 del Bilancio di Previsione 2016-2018 “Azioni regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree staggiate di montagna” (art. 2, c.1, lett. a, L.R. 26/10/2077, n. 30);
8. di incaricare il Direttore della Direzione Enti Locali e Strumentali dell’esecuzione del presente atto e dell’erogazione dei contributi economici ai Comuni aventi diritto e collocati nella graduatoria di assegnazione di cui all’allegato B;
9. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. n. 1/2011;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, c. 1, del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;
12. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

(seguono allegati)

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