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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 75 del 05 agosto 2016


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1169 del 19 luglio 2016

Aggiornamento delle Linee Guida per la compilazione della scheda di dimissione ospedaliera (SDO).

Note per la trasparenza

Viene proposto l'aggiornamento delle linee guida che tutti i sanitari delle strutture pubbliche e private devono seguire per la compilazione della scheda di dimissione ospedaliera.

L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.

Con decreto 28 dicembre 1991 del Ministro della sanità è stata istituita la scheda di dimissione ospedaliera (SDO), quale strumento ordinario per la raccolta delle informazioni relative ad ogni paziente dimesso da tutti gli istituti di ricovero pubblici e privati in tutto il territorio nazionale.

L'articolo 5 del citato decreto prevede che con successivi decreti ministeriali saranno specificati analiticamente i contenuti delle variabili inserite nella scheda di dimissione ospedaliera e i relativi sistemi di codifica che tutti gli istituti di ricovero dovranno adottare.

Con successivo decreto 26 luglio 1993 del Ministro della sanità, relativo alla disciplina del flusso informativo sui dimessi dagli istituti di ricovero pubblici e privati, sono stati definiti i tempi e le modalità della trasmissione delle informazioni contenute nelle schede di dimissione ospedaliera alle regioni e alle province autonome e, da queste, al Ministero della sanità.

Per ultimo, con il decreto 27 ottobre 2000, n. 380, del Ministero della sanità è stato approvato il "Regolamento recante norme concernenti l'aggiornamento della disciplina del flusso informativo sui dimessi dagli istituti di ricovero pubblici e privati".

Recentemente, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto ministeriale recante modifiche e integrazione del DM 27 ottobre 200, n. 380, e successive modificazioni (rep atto n. 9/CSR del 20 gennaio 2016). Il decreto ministeriale ad oggi non è ancora stato emanato.

A livello regionale, con la deliberazione n. 4807 del 28 dicembre 1999, relativa ai controlli sull'appropriatezza dell'attività sanitaria della Regione Veneto, sono state approvate, tra l'altro, le "Linee guida per la compilazione della scheda di dimissione ospedaliera". Le citate linee guida sono state poi oggetto di aggiornamento, per ultimo con DGR n. 2715 del 24 dicembre 2012.

Considerato che il sistema sanitario negli ultimi anni ha subito importanti modifiche sia per quanto riguarda le modalità di erogazione delle prestazioni (ad esempio la possibilità di erogare prestazioni, che prima venivano erogate solo in regime di ricovero ordinario, in un diverso regime - diurno o ambulatoriale - garantendo comunque la sicurezza del paziente), sia per quanto riguarda i controlli sull'appropriatezza delle prestazioni, si è reso necessario avviare un percorso tecnico di analisi e di studio mirato all'aggiornamento delle linee guida che tutti i sanitari delle strutture pubbliche e private devono seguire per la compilazione della scheda di dimissione ospedaliera.

In tal senso il Coordinamento regionale per i controlli sanitari, l'appropriatezza, le liste d'attesa e la sicurezza del paziente - il cui modello organizzativo e funzionale è stato oggetto di recente aggiornamento (DGR n. 1138 del 1 settembre 2015 e DGR n. 539 del 26 aprile 2016) - unitamente ad un gruppo di esperti operanti presso le strutture del Servizio sanitario regionale, sulla base delle esistenti linee guida nazionali e di altre regioni ed avvalendosi anche di indicazioni formulate da clinici interpellati riguardo a particolari aspetti specialistici o innovati, ha proceduto a predisporre un documento tecnico contenente l'aggiornamento delle linee guida per la compilazione della SDO.

Condividendo quanto elaborato dal citato Coordinamento e nelle more dell'approvazione del decreto ministeriale recante modifiche e integrazione del DM 27 ottobre 200, n. 380, si propone di approvare l'aggiornamento delle linee guida per la compilazione della SDO così come contenuto nel documento "Linee guida per la compilazione e la codifica ICD-9-CM della scheda di dimissione ospedaliera", di cui all'Allegato A parte integrante del presente atto, che sostituisce integralmente il documento precedentemente approvato con la DGR n. 2715 del 24 dicembre 2012

Le linee guida di cui all'Allegato A, che tutti i sanitari delle strutture pubbliche e private devono seguire per la compilazione della scheda di dimissione ospedaliera, consentono di descrivere in modo omogeneo, su tutto il territorio regionale, le patologie che hanno determinato il ricorso alle strutture sanitarie e le procedure diagnostiche e terapeutiche che vi vengono erogate, aiutando i compilatori e rendendo più semplici e trasparenti i controlli relativi all'appropriatezza delle prestazioni. Si rappresenta, inoltre, che le linee guida in parola contengono già in gran parte quanto indicato nel parere espresso dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano di cui all'atto n. 9/CSR del 20 gennaio 2016.

Fermo restando le competenze già attribuite, con provvedimenti giuntali, al Coordinamento regionale per i controlli sanitari, l'appropriatezza, le liste d'attesa e la sicurezza del paziente, spetta allo stesso effettuare il monitoraggio della applicazione di quanto previsto dalle nuove Linee Guida di cui all'Allegato A, rispetto alle cui risultanze dovrà relazionare con periodicità semestrale al Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria.

Quanto disposto con il presente atto entra in vigore a far data dal 1 ottobre 2016 al fine di consentire, con la concreta applicazione delle linee guida durante l'ultimo trimestre del corrente anno, una puntuale verifica dell'intero sistema entro il mese di marzo 2017 (disponibilità del flusso SDO sull'intero 2016) e di porre in essere eventuali modifiche o integrazioni entro il mese di giugno 2017.

Si dà atto che quanto disposto con il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto 28 dicembre 1991 del Ministro della sanità;

VISTO il Decreto 26 luglio 1993 del Ministro della sanità;

VISTO il Decreto 27 ottobre 2000, n. 380, del Ministero della sanità;

Visto l'Atto n. 9/CSR del 20 gennaio 2016 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano;

VISTA la Deliberazione n. 4807 del 28 dicembre 1999;

VISTA la Deliberazione n. 2715 del 24 dicembre 2012;

VISTA la Deliberazione n. 1138 del 1 settembre 2015;

VISTA la Deliberazione n. 539 del 26 aprile 2016;

VISTO l'art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.      di approvare il documento "Linee guida per la compilazione e la codifica ICD-9-CM della scheda di dimissione ospedaliera", di cui all'Allegato A parte integrante del presente atto;

2.      di stabilire che le Linee Guida di cui al punto 1. devono essere applicate a decorrere dal 1 ottobre 2016;

3.      di stabilire che il documento di cui al punto 1. sostituisce integralmente il documento precedentemente approvato con la DGR n. 2715 del 24 dicembre 2012;

4.      di incaricare il Coordinamento regionale per i controlli sanitari, l'appropriatezza, le liste d'attesa e la sicurezza del paziente, di effettuare il monitoraggio della applicazione di quanto previsto dalle nuove Linee Guida di cui all'Allegato A, e di relazionare con periodicità semestrale al Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria.

5.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.      di approvare le disposizioni ed i principi contenuti in premessa non richiamati espressamente nel presente dispositivo;

7.      di incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria, dell'esecuzione del presente atto;

8.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1169_AllegatoA_327509.pdf

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