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Materia: Foreste ed economia montana
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1127 del 29 giugno 2016
Approvazione della Direttiva per la presentazione di progetti formativi per lo sviluppo delle competenze nelle imprese del settore dell'occhialeria in attuazione al Protocollo d'Intesa tra la Regione del Veneto e Associazione Nazionale Fabbricanti Ottici (ANFAO) sottoscritto in data 5 maggio 2016. Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014/2020 - Asse 1 Occupabilità in sinergia con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
La deliberazione approva la Direttiva per la presentazione di progetti formativi per lo sviluppo delle competenze nelle imprese nel settore dell’occhialeria, volta a sostenere la formazione di figure professionali che già lavorano o intendono inserirsi nel settore. L’intervento vede un significativo cofinanziamento di ANFAO e rende disponibili un insieme di interventi di formazione professionale per operatori delle imprese e per persone disoccupate che intendono inserirsi nello specifico settore dell’occhialeria.
Il relatore riferisce quanto segue.
Lo scenario di riferimento all’interno del quale si è delineata la nuova programmazione Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Sociale Europeo (FSE) per il periodo 2014/2020 risulta essere ancora caratterizzato dalla crisi economica i cui effetti hanno agito in profondità sul sistema produttivo e imprenditoriale veneto e sul mercato del lavoro.
In un panorama nazionale di persistente rallentamento della crescita, spicca la controtendenza del settore dell’occhialeria, che continua ad evidenziare dati positivi: nel 2015 la vendita di occhiali e lenti a contatto è tornata a crescere con un incremento del 12,5% rispetto all’anno precedente. Crescono soprattutto le esportazioni, che assorbono circa 90% della produzione, con un aumento del 12,4% rispetto al 2014. Ma anche il mercato interno ha fatto registrare performance che lasciano ben sperare, con una crescita nel 2015 del 5,7%.
Il processo di globalizzazione ha determinato, nel settore dell’occhialeria, un livello crescente di competizione basato non solo sulla riduzione dei costi di produzione ma anche sulla capacità di utilizzare alcuni asset intangibili per creare valore aggiunto ai prodotti e ai servizi.
La Regione del Veneto ha sempre sostenuto il settore dell’occhialeria che coinvolge, sul territorio 870 aziende a livello nazionale e impiega oltre 17.000 persone, per lo più in grandi imprese e vanta nell’economia veneta un ruolo di notevole rilievo soprattutto in relazione alle competenze nell’ambito delle produzioni che specializzano il Veneto.
Con un Protocollo d’Intesa siglato il 2 settembre 2013 con l’Ente Bilaterale per l’Occhialeria (E.B.O), la Regione del Veneto ha avviato un percorso di collaborazione finalizzato alla programmazione di interventi formativi attraverso l’emanazione di un bando, approvato dalla Giunta regionale con provvedimento n. 1649 del 17 settembre 2013, finalizzato allo sviluppo delle competenze degli operatori che ha visto un cofinanziamento dell’ente bilaterale per quasi la metà dell’importo.
I lusinghieri risultati raggiunti, quasi 200 interventi formativi realizzati e la partecipazione di circa 1.500 lavoratori del comparto, sono stati uno degli elementi fondamentali per l’avvio di un nuovo percorso in collaborazione, in questo caso a partire da una manifestazione di interesse da parte dell’associazione di categoria delle aziende del settore dell’occhialeria, per l’80% insediate nel territorio bellunese. Le motivazioni di un ulteriore intervento regionale di carattere settoriale relativo all’industria dell’occhialeria sono motivate essenzialmente dalle caratteristiche intrinseche del prodotto, oltre che da alcuni elementi di caratterizzazione locale. Il prodotto occhiale, infatti, rappresenta un unicum nel panorama delle produzioni di eccellenza del Made in Italy.
In continuità con le esperienze maturate, a seguito di un rapporto di confronto con l’Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici, di seguito ANFAO, che si è impegnata a cofinanziare in modo significativo un ulteriore intervento regionale, la Giunta regionale ha approvato uno schema di Protocollo d’Intesa con provvedimento n. 36 del 19 gennaio 2016.
Il Protocollo ha definito una serie di finalità:
In data 5 maggio 2016 il Protocollo d’Intesa è stato formalmente siglato a Belluno dalle parti, con il quale si è definito il ruolo di ciascuno dei sottoscrittori e si è rimandato ad un successivo provvedimento di Giunta regionale l’adozione degli strumenti di dettaglio e l’approvazione della direttiva per la presentazione dei progetti formativi.
Le risorse complessivamente stanziate ammontano ad € 1.125.000,00 e sono ripartite come segue:
L’intervento regionale sarà finanziato attraverso il POR FSE 2014/2020. Si riportano di seguito gli schemi relativi agli ambiti di riferimento del POR FSE 2014/2020:
Asse
1 – Occupabilità
Obiettivo tematico
8. - Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori.
Priorità di investimento
8.i - Accesso all’occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro anche attraverso iniziative locali per l’occupazione e il sostegno alla mobilità professionale.
Obiettivo specifico POR
1. Favorire l’inserimento lavorativo e l’occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo, nonché il sostegno delle persone a rischio di disoccupazione di lunga durata.
Risultato atteso Accordo di Partenariato
RA 8.5 - Ridurre il numero dei disoccupati di lunga durata e sostenere adeguatamente le persone a rischio di disoccupazione di lunga durata, anticipando anche le opportunità di occupazione di lungo termine.
Risultati attesi
Incrementare il tasso di occupazione e il numero di inserimenti lavorativi relativo a disoccupati non giovani, offrendo misure di politica attiva per il lavoro realmente rispondenti alle esigenze e alle caratteristiche degli individui, connesse con i fabbisogni del territorio e condivise con il sistema produttivo e il mercato del lavoro di riferimento.
Indicatori di risultato
CR04 -Partecipanti che trovano un lavoro, anche autonomo, alla fine della loro partecipazione all'intervento.
CR06 -Partecipanti che hanno un lavoro, anche autonomo, entro i 6 mesi successivi alla fine della loro partecipazione all'intervento.
Indicatori di realizzazione
CO01 - i disoccupati, compresi i disoccupati di lunga durata.
8 - Promuovere un’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori
8.v Adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti
4 - Favorire la permanenza al lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi
RA 8.6 - Favorire la permanenza al lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi
Aumentare il livello di qualificazione del personale delle imprese e del livello di innovazione e competitività delle stesse con particolare attenzione all’avvio di progetti e interventi di restyling, di ricerca e sviluppo su nuovi prodotti, di processi di internazionalizzazione, di riqualificazione del personale in funzione di nuove tecnicalità e efficientamento dei processi di produzione e di vendita.
Diminuire il numero di lavoratori espulsi dal mercato del lavoro e il numero delle imprese in crisi aziendale accertata o prevista con particolare attenzione alla individuazione e promozione di nuovi prodotti/servizi, all’adozione di nuove tecnologie, allo sviluppo di nuove competenze e alla ristrutturazione di processi e sistemi produttivi.
CR07 – partecipanti che godono di una migliore situazione sul mercato del lavoro entro i sei mesi successivi ala fine della loro partecipazione all’intervento
CO05 – i lavoratori, compresi i lavoratori autonomi
CO23 – Numero di micro, piccole e medie imprese finanziate (incluse società cooperative e imprese dell’economia sociale)
Possono presentare i progetti i soggetti iscritti nell’elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 (“Istituzione dell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”) per l’ambito della Formazione superiore (progetti per disoccupati) e Formazione continua (progetti per occupati) e i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per l’ambito di riferimento ai sensi della DGR n. 359/2004 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198/2009 ed alla DGR n. 2120/2015.
Le procedure e i criteri di valutazione dei progetti presentati vengono individuati in coerenza con i criteri di selezione già esaminati ed approvati nella seduta del Comitato di Sorveglianza del 30 giugno 2015 del POR FSE 2014/2020.
L’erogazione dei contributi avviene in conformità alla normativa comunitaria in materia di aiuti di stato.
Il Relatore propone di procedere all’apertura dei termini per la presentazione di progetti in risposta all’Avviso “Lo sviluppo delle competenze nel settore dell’occhialeria - Anno 2016”, per un importo complessivo di € 675.000,00 relativi all’Asse 1 – Occupabilità del POR FSE 2014-2020, ripartiti come segue:
La copertura finanziaria delle obbligazioni da assumersi in relazione alle attività di cui al presente provvedimento dovrà essere assicurata dalla dotazione di cui al POR FSE 2014/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012 approvato con Decisione Comunitaria C(2014), 9751 final del 12/12/2014, nell’ambito dell’Asse 1 – Occupabilità – Obiettivo Tematico 8:
Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi € 675.000,00, saranno assunte sul Bilancio Regionale di previsione approvato con L.R. n. 8 del 24/02/2016, nei seguenti termini:
Qualora i tempi di esecuzione dei provvedimenti d’impegno di spesa non siano compatibili con il cronoprogramma sopra esposto, il Direttore della Sezione Formazione potrà prevedere le opportune modifiche.
Per la presente direttiva la gestione finanziaria dei progetti prevede l’erogazione di una prima anticipazione per un importo del 50% anziché del 40% coerentemente a quanto previsto al punto D “Aspetti finanziari” – procedure per l’erogazione dei contributi – DGR n. 670/2015 “Testo Unico beneficiari”.
La Giunta regionale, nel rispetto del principio di unità del bilancio e in conformità a quanto contemplato dalla vigente normativa contabile regionale e statale si impegna a garantire le risorse finanziarie di competenza e di cassa necessarie all’adozione degli impegni di spesa, destinati alla realizzazione di tutte le attività previste dal presente provvedimento.
Si propongono ora all’approvazione della Giunta regionale l’Avviso pubblico (Allegato A) e la Direttiva per la presentazione dei progetti formativi (Allegato B), allegati al presente atto del quale formano parte integrante e sostanziale, alla luce della normativa regionale, nazionale e comunitaria attualmente vigente.
Le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno pervenire con le modalità previste dalla Direttiva (Allegato B) entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, pena l’esclusione. Qualora la scadenza dei termini di presentazione dei progetti coincidesse con una giornata prefestiva o festiva il termine sarà posticipato al primo giorno lavorativo successivo.
La valutazione dei progetti pervenuti sarà affidata alla Commissione di valutazione nominata dal Direttore della Sezione Formazione che vedrà un membro designato da ANFAO.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
delibera
(seguono allegati)
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