Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Acque
Deliberazione della Giunta Regionale n. 899 del 14 giugno 2016
Autorizzazione al rilascio di concessioni demaniali marittime ad uso "non turistico - ricreativo", in Laguna di Caleri. Art. 36 del Codice della Navigazione - Art. 8 del Regolamento per l'esecuzione del Codice della Navigazione. DGRV n. 918 del 23/03/2010. Approvazione avviso.
Con il presente provvedimento la Giunta Regionale, in attuazione a quanto deliberato con la DGRV n. 918/2010 e con la DGRV 2435/2013, intende procedere alla pubblicazione dell'allegato bando di gara per il rilascio di concessioni demaniali marittime ad uso "non turistico - ricreativo", ai sensi dell'art. 36 del Codice della Navigazione e dell'art. 8 del Regolamento per l'esecuzione del Codice della Navigazione, su aree della Laguna di Caleri non oggetto di precedente rilascio di concessioni, aree dichiarate demaniali marittime a seguito della conclusione del processo di delimitazione da parte dell'Autorità marittima competente.
L'Assessore all'Ambiente e Protezione Civile Gianpaolo Bottacin, di concerto con l'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Giuseppe Pan, riferisce quanto segue.
Il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, all'art. 105, comma 2, lett. 1) ha conferito alle Regioni le funzioni relative "al rilascio delle concessioni di beni del demanio della navigazione interna, del demanio marittimo e di zone del mare territoriale per finalità diverse da quelle di approvvigionamento delle fonti di energia ...".
In virtù delle funzioni attribuite la Giunta Regionale, con proprio atto n. 858 del 06/04/2001, attraverso lo strumento organizzativo dell'avvalimento, così come previsto dall'art. 52 della Legge n° 388 del 2000 ha adottato i provvedimenti conclusivi dei procedimenti già avviati dall'amministrazione statale, uffici periferici del Ministero dei Trasporti e della Navigazione, Capitanerie di Porto di Venezia e Chioggia, e Agenzia del Demanio, filiale del Veneto.
Con provvedimento n. 454 del 01/03/2002 la Giunta Regionale, nell'intento di risolvere in termini di efficacia ed efficienza dell'azione amministrativa le problematiche organizzative e gestionali derivanti dal conferimento alle Regioni di funzioni in materia di rilascio di concessioni di beni del demanio idrico, del demanio della navigazione interna, del demanio marittimo e di zone del mare territoriale per finalità diverse da quelle di approvvigionamento di fonti di energia, ha demandato in capo agli Uffici regionali del Genio Civile di Venezia e di Rovigo i compiti di ricevimento delle istanze di concessione, l'istruttoria tecnico - amministrativa, l'emanazione dei provvedimenti di concessione, la determinazione e la riscossione dei canoni concessori nel settore del demanio marittimo, approvando "La disciplina provvisoria in materia di concessioni demaniali marittime"; in conseguenza a quanto sopra deliberato, a partire da tali date gli Uffici Regionali dei Geni Civili di cui sopra risultano competenti al rilascio e/o al rinnovo delle concessioni demaniali marittime intese quale spazio pubblico concesso.
Su detto spazio la Provincia di Rovigo, competente per territorio, rilascia le relative concessioni in virtù della funzione amministrativa ad essa attribuita ai sensi dell'art. 3, comma 4, della Legge Regionale 28 aprile 1998, n. 19, all'oggetto "Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche della fauna ittica e per la disciplina della attività di pesca nelle acque interne e marittime interne della Regione Veneto", nonchè al proprio regolamento provinciale applicativo della norma regionale.
La citata Legge Regionale, in virtù proprio delle funzioni attribuite, ha infatti affidato alla citata Amministrazione Provinciale i compiti di regolamentazione della pesca e di "coltivazione delle acque" (art. 7), nonché di regolamentazione dell'acquacoltura (art. 20) e di rilascio delle concessioni di pesca per l'attività di acquacoltura (art. 22) "previa acquisizione del parere favorevole dell'organo competente per l'occupazione dello spazio acqueo", oltre che la predisposizione della Carta Ittica (art. 4), che costituisce il documento necessario ad "accertare la consistenza del patrimonio ittico e la potenzialità produttiva delle acque, nonché stabilire i criteri ai quali deve attenersi la conseguente razionale coltivazione delle stesse".
In attuazione a quanto sopra esposto gli Uffici della Struttura Periferica del Genio Civile di Rovigo hanno provveduto a rilasciare, a partire dall'anno 2004, le concessioni demaniali marittime, tra cui quelle di acquacoltura, rinnovandole, nell'anno 2008, per la durata di 4 anni e successivamente prorogandole fino al 31/12/2012; quanto sopra ai sensi dell'art. 13 bis del D. L. n. 216 del 29/12/2011, convertito con L. n. 14 del 24/02/2012.
Con provvedimento di Giunta regionale n. 1352 del 30/07/2013 è stato deliberato di incaricare le Strutture periferiche dei Geni Civili di Venezia e di Rovigo a rilasciare concessioni provvisorie demaniali marittime ad uso "non turistico - ricreativo", con scadenza al 31 dicembre 2013, ai titolari delle analoghe concessioni scadute il 31 dicembre 2012 o in scadenza nel corso dell'anno 2013.
Con provvedimento n. 2435 del 20/12/2013 la Giunta Regionale, in attuazione a quanto deliberato con la DGRV n. 918/2010, che ha individuato i criteri da adottare per la procedura di gara per l'assegnazione di aree demaniali marittime in laguna di Caleri, ha inteso procedere alla approvazione di uno schema di bando di gara tipo per il rilascio di concessioni demaniali marittime ad uso "non turistico - ricreativo", ai sensi dell'art. 36 del Codice della Navigazione e dell'art. 8 del Regolamento per l'esecuzione del Codice della Navigazione, su aree della Laguna di Caleri non oggetto di precedente rilascio di concessioni, aree dichiarate demaniali marittime a seguito della conclusione del processo di delimitazione da parte dell'Autorità marittima competente con l'adozione di appositi Decreti da parte della Direzione Marittima di Venezia.
In conseguenza di quanto sopra la Sezione Bacino Idrografico Adige Po - Sezione di Rovigo, a seguito del completamento di dette operazioni di delimitazione, ha individuato "nuove aree demaniali", per le quali sono state effettuate anche le necessarie verifiche ambientali, da porre a bando per il successivo rilascio di concessioni, aventi una superficie demaniale complessiva pari ad ettari 39,05 .
Come previsto dalla DGRV n. 2435 del 20/12/2013 il Direttore della Sezione Bacino Idrografico Adige Po - Sezione di Rovigo (ex Genio Civile di Rovigo), ha effettuato alcune modifiche ed integrazioni al "bando tipo", al fine di assicurare, nell'interesse regionale, il completamento delle procedure di gara e la relativa assegnazione delle aree ai concessionari. Stante il tempo trascorso, sono state nuovamente sentite, per le valutazioni di competenza, le strutture regionali della Sezione Caccia e Pesca, del Dipartimento Affari Generali Demanio Patrimonio e Sedi e dell'Avvocatura regionale che hanno condiviso l'allegato schema di "Avviso di procedura comparativa per la concessione di aree del demanio marittimo per l'attività di molluschicoltura in Laguna di Caleri - Comune di Rosolina", atto che si allega alla presente deliberazione (Allegato A) quale parte integrante e sostanziale.
Per quanto sopra emerge la necessità di procedere in tempi rapidi al rilascio di dette concessioni, in modo da consentire agli operatori di settore di arginare l'attuale crisi che sta comportando ricadute anche in ambito occupazionale, che consentirà la coltivazione di tali nuove aree e la conseguente messa a reddito delle stesse, utilizzando lo schema di bando allegato.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
- visto l'art. 53, dello Statuto della Regione del Veneto, approvato con Legge Regionale n. 1/2012;
- visto il R.D. 30 marzo 1942 n. 327 (approvazione del testo definitivo del Codice della Navigazione;
- visto l'art. 8 del DPR n. 328/1952 (approvazione del regolamento per l'esecuzione del Codice della Navigazione);
- visti l'art. 105 del D.Lgs. 112/1998 e la L. 388/2000;
- vista la Legge Regionale n. 19/1998;
- vista la D.G.R.V. n. 918 del 23/03/2010;
- vista la D.G.R.V. n. 1352 del 30/07/2013;
- vista la D.G.R.V. n. 2435 del 20/12/2013.
delibera
1. Di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento e di approvare i criteri e le modalità per il rilascio di concessioni demaniali marittime ad uso "non turistico - ricreativo", per l'attività di acquacoltura nella Laguna di Caleri, su aree lagunari appartenenti al demanio marittimo, occupanti una superficie demaniale pari ad ettari 39,05 contenuti nell'avviso che si allega al presente provvedimento (Allegato A e relativi Allegati A1, A2, A3, A4, A5) quale parte integrante e sostanziale.
2. Di incaricare il direttore della struttura competente al rilascio delle concessioni, ora Sezione Bacino Idrografico Adige Po - Sezione di Rovigo, di istituire e nominare la Commissione di valutazione.
3. Di prevedere che, nell'adozione dei provvedimenti di concessione dovrà essere prevista l'ipotesi di modifica e/o integrazione degli stessi in conseguenza dell'eventuale successiva emanazione di una normativa statale in materia.
4. Di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.
5. Di trasmettere il presente atto alle Autorità marittime competenti e alle altre istituzioni interessate.
6. Di disporre la pubblicazione della presente deliberazione e dei relativi allegati nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.
(seguono allegati)
Torna indietro
