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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 58 del 17 giugno 2016


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 867 del 09 giugno 2016

A.I.A. Agricola Italiana Alimentare S.p.A. - Incremento della potenzialità e miglioramento della capacità depurativa dell'impianto di depurazione del polo agroalimentare di AIA S.p.A. - Comuni di localizzazione: San Martino Buon Albergo e Verona (VR) - Procedura di V.I.A. (D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., D.G.R. 575/2013).

Note per la trasparenza

Il provvedimento esprime giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto relativo all'incremento della potenzialità e miglioramento della capacità depurativa dell'impianto di depurazione del polo agroalimentare di AIA S.p.A., limitatamente alla parte di incremento dello capacità depurativa da 7.000 ad 8.100 mc/d, corrispondenti ad una variazione da 90.000 AE a 120.000 AE.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Istanza acquisita con prot. n. 179920 del 29/04/2015;
Parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 587 del 19/04/2016.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

In data 29/04/2015 è stata presentata dalla Società A.I.A. Agricola Italiana Alimentare S.p.A.con sede legale in Piazzale Apollinare Veronesi, 1, CAP 37036, San Martino Buon Albergo (VR) C.F. e/o P. IVA 00233470236, domanda di procedura di valutazione d'impatto ambientale, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. (D.G.R. 575/2013), acquisita con prot. n. 179920 del 29/04/2015.

Contestualmente alla domanda sono stati depositati, presso il Dipartimento Ambiente - Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore VIA della Regione Veneto, il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale, comprensivo di sintesi non tecnica, provvedendo a pubblicare, in data 03/05/2015 ed in data 10/05/2015 sul quotidiano "Il Corriere del Veneto", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Verona, ed i Comuni di Verona e San Martino Buon Albergo.

Verificata la completezza della documentazione presentata, con nota prot. n. 224043 del 28/05/2015 e successiva rettifica trasmessa con nota prot. n. 236108 del 08/06/2015 la Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore VIA - ha comunicato l'avvio del procedimento.

In data 12/05/2015 presso la Sala Consiliare del Comune di San Martino Buon Albergo il proponente ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA, ai sensi dell'art. 15 della L.R. 10/99, secondo le modalità concordate con la Provincia di Verona.

Nella seduta del 03/06/2015 il progetto in oggetto è stato presentato alla Commissione regionale VIA ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell'esame del progetto.

Con nota prot. n. 250915 del 17/06/2015 è stato acquisito agli atti il certificato di destinazione urbanistica trasmesso dal Comune di Verona.

Il gruppo istruttorio incaricato ha effettuato un sopralluogo presso l'area interessata dall'intervento in data 23/06/2015 con la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti nel procedimento.

Con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d'incidenza ambientale dell'intervento è stata acquisita agli atti la dichiarazione di non assoggettabilità alla procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale redatta dall'estensore ai sensi della D.G.R. n. 2299/2014, successivamente integrata con allegato acquisito agli atti con prot. n. 348091 del 31/08/2015.

Il Presidente della Commissione nella riunione del 23/09/2015 ha disposto, ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. n. 152/2006, la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame.

Il proponente ha trasmesso documentazione aggiuntiva, acquisita in data 24/11/2015 con prot. n. 479702 del 24/11/2015.

Durante l'iter istruttorio sono pervenute agli Uffici del Settore V.I.A. osservazioni e pareri, di cui all'art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tesi a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento, formulati dai soggetti elencati nella premessa del parere n. 587 del 19/04/2016, Allegato A del presente provvedimento, nonché le relative controdeduzioni alle osservazioni pervenute formulate dal proponente.

Con note acquisite agli atti con prot. n. 471983 del 19/11/2015 e n. 520585 del 22/12/2015, il proponente ha richiesto la sospensione dei termini della procedura per complessivi 60 gg. per approfondimenti tecnici necessari a seguito delle richieste integrative dei vari enti coinvolti nel procedimento. La Commissione Regionale VIA, prendendo atto delle richieste in questione, ha concesso la sospensione dell'istruttoria, come comunicato con note prot. 516331 del 18/12/2015 e 28126 del 25/01/2016.

Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 587 del 19/04/2016, Allegato A del presente provvedimento, la Commissione Regionale VIA ha espresso all'unanimità dei presenti parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame, limitatamente alla parte di incremento dello capacità depurativa da 7.000 ad 8.100 mc/d, corrispondenti ad una variazione da 90.000 AE a 120.000 AE, dando atto della non necessità della procedura per la valutazione di incidenza, subordinatamente al rispetto di prescrizioni di cui al citato parere.

Nel medesimo parere la Commissione regionale VIA ha rilevato l'impossibilità di valutare la richiesta di apportare reflui a mezzo bottini presso il depuratore (che comporterebbe la classificazione dell'impianto di depurazione anche quale impianto di trattamento rifiuti ed in quanto tale conseguentemente soggetto al rispetto dei vincoli previstidall'Allegato A del Piano Regionale Gestione Rifiuti) per la conflittualità dell'istanza in questione rispetto alle potenziale presenza di edificazioni riconducibili alla categoria "abitazioni, anche singole, stabilmente occupate", previste nell'ambito del vigente PIRUEA del Comune di San Martino Buon Albergo, fintanto che le stesse edificazioni non saranno esattamente determinate nella loro collocazione spaziale.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 104/2010;

VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 "Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale" che ha abrogato la  L.R. n.10 del 26 marzo 1999 "Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d'impatto ambientale";

VISTO l'art. 22 comma 2 della citata L.R: 4/2016 che stabilisce che "alle procedure avviate in epoca antecedente alla data di entrata in vigore della presente legge, ovvero avviate successivamente nelle more degli adempimenti di cui all'articolo 21, si applicano le disposizioni di cui alla legge regionale n. 10 del 1999 ivi compresa la disciplina in materia di Commissione VIA di cui agli articoli 5 e 6 della medesima legge regionale n. 10 del 1999 nel testo previgente la modifica introdotta dall'articolo 44 della legge regionale 27 aprile 2015, n. 6 "Legge di stabilità regionale per l'esercizio 2015";

PRESO ATTO che ad oggi non risultano emanati gli atti di cui all'art. 22, comma 2, della citata L.R. n. 4 del 18/02/2016;

VISTA la DGR n. 575/2013;

VISTA la DGR n. 2299/2014;

VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 19/04/2016, approvato nella seduta del 04/05/2016;

VISTO il parere n. 587 del 19/04/2016della Commissione regionale V.I.A., Allegato A,che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.    di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2.   di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 587 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 19/04/2016, Allegato A al presente provvedimento di cui forma parte integrante, ai fini del rilascio del giudizio favorevole di compatibilità ambientale, ai sensi del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., limitatamente alla parte di incremento dello capacità depurativa da 7.000 ad 8.100 mc/d, corrispondenti ad una variazione da 90.000 AE a 120.000 AE, sul progetto denominato "Incremento della potenzialità e miglioramento della capacità depurativa dell'impianto di depurazione del polo agroalimentare di AIA S.p.A.", presentato dalla società A.I.A. Agricola Italiana Alimentare S.p.A.con sede legale in Piazzale Apollinare Veronesi, 1, CAP 37036, San Martino Buon Albergo (VR) C.F. e/o P. IVA 00233470236;

3.   di prendere atto che la Commissione regionale VIA nel medesimoparere n. 587 del 19/04/2016 ha rilevato l'impossibilità di valutare la richiesta di apportare reflui a mezzo bottini presso il depuratore (che comporterebbe la classificazione dell'impianto di depurazione anche quale impianto di trattamento rifiuti ed in quanto tale conseguentemente soggetto al rispetto dei vincoli previsti dall'Allegato A del Piano Regionale Gestione Rifiuti) per la conflittualità dell'istanza in questione rispetto alle potenziale presenza di edificazioni riconducibili alla categoria "abitazioni, anche singole, stabilmente occupate", previste nell'ambito del vigente PIRUEA del Comune di San Martino Buon Albergo, fintanto che le stesse edificazioni non saranno esattamente determinate nella loro collocazione spaziale.

4.   di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto in oggetto, limitatamente alla parte di incremento dello capacità depurativa da 7.000 ad 8.100 mc/d, corrispondenti ad una variazione da 90.000 AE a 120.000 AE, dando atto della non necessità della procedura per la valutazione di incidenza, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere n. 582 del 06/04/2016, Allegato A del presente provvedimento e di non procedere alla valutazione dell'istanza relativa trattamento bottini presso il medesimo impianto, in considerazione di quanto riportato al punto 3 del presente provvedimento;

5.   di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;

6.   di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall'art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006, e ss.mm.ii. l'intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, dall'autorità che ha emanato il provvedimento, la procedura di valutazione dell'impatto ambientale dovrà essere reiterata;

7.   di trasmettere il presente provvedimento alla società A.I.A. Agricola Italiana Alimentare S.p.A. con sede legale in Piazzale Apollinare Veronesi, 1, CAP 37036, San Martino Buon Albergo (VR) (C.F. e/o P. IVA 00233470236) e di comunicare l'avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Verona, ai Comuni di Verona e San Martino Buon Albergo, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Verona, alla Sezione Tutela Ambiente - Settore Sistema Idrico Integrato, al Settore Tutela Atmosfera, alla Sezione Urbanistica, alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV), alla Sezione Agroambiente, al Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta;

8.   di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

9.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

10.   di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;

11.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

12.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

867_AllegatoA_324823.pdf

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