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Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 760 del 27 maggio 2016
WATER & SOIL REMEDIATION S.r.l. Centro di eccellenza recupero risorse naturali. Comune di localizzazione: Sorgà (VR). Procedura di V.I.A e autorizzazione ai sensi del D.Lgs. 4/08 e dell'art. 23 della L.R. 10/99 (DGR n. 308/2009 e DGR n. 327/2009) e procedura di A.I.A. ai sensi del D. Lgs 59/2005, L.R. n. 33/1985 e ss.mm.ii., DGR n. 16/2014. Giudizio non favorevole di compatibilità ambientale.
Giudizio non favorevole di compatibilità ambientale al progetto di centro di eccellenza recupero risorse naturali in Comune di Sorgà (VR).
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - istanza presentata dalla società Water & Soil Remediation S.r.l., in data 26/1/2010; - richiesta di sospensione dell'istruttoria da parte della società Water & Soil Remediation S.r.l., in data 18/9/2010; - richiesta di prosecuzione dell'istruttoria da parte della società Water & Soil Remediation S.r.l., in data 11/7/2014; - parere non favorevole di V.I.A. espresso dalla Commissione regionale V.I.A. in data 28/1/2015; - formale comunicazione alla società Water & Soil Remediation S.r.l. in attuazione alle disposizioni dell'art. 10 bis della L. 241/1990 e ss.mm.ii., in data 23/2/2015; - parere non favorevole di V.I.A. espresso dalla Commissione regionale V.I.A. in data 23/9/2015.
L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.
Con nota del 25/1/2010, ricevuta con prot. n.42141del 26/1/2010, è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla società Water & Soil Remediation S.r.l. con sede legale a Levata di Curtatone (MN) in Via Donatori di Sangue 13 (C.F. 01688960200), domanda di procedura di V.I.A, autorizzazione e procedura di A.I.A. ai sensi del D.Lgs. 4/2008 e dell'art. 23 della L.R. 10/99 (DGRV n. 308/2009 e 327/2009), del D. Lgs. 59/2005 e della L.R. 26/2007.
Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale e la documentazione relativa alla procedura di AIA.
Il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 2/6/2010 sul quotidiano "L'Arena" l'annuncio di avvenuto deposito del progetto, delle schede e degli elaborati relativi alla procedura di A.I.A. e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Verona e il Comune di Sorgà (VR). Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 16/6/2010 presso il Teatro Parrocchiale di Bonferraro a Sorgà.
In data 24/5/2010 gli uffici dell'U.C. V.I.A. hanno trasmesso, con nota prot. n. 289152 copia della relazione di screening di incidenza ambientalealla Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi, al fine di acquisire un parere in merito.
La Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi con Relazione Istruttoria Tecnica n. 42 del 28/6/2010 (acquisita con protocollo n. 365355 del 2/7/2010) ha espresso parere favorevole sulla relazione di screening di incidenza ambientale presentata.
Con nota del 18/9/2010, ricevuta con prot. n. 493038 del 20/9/2010, la società Water & Soil Remediation S.r.l. ha richiesto la sospensione del procedimento istruttorio sino al deposito della relazione che la medesima intendeva presentare in risposta e chiarimento alle motivazioni del parere sfavorevole espresso dalla Commissione Provinciale VIA di Verona (parere n. 264 del 27/8/2010 e relativa DGP n. 195 del 9/9/2010).
Con nota del 12/11/2010, prot. n. 593406 gli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. hanno comunicato alla Ditta la sospensione dell'istruttoria in quanto ai sensi e per gli effetti della L.R. 22.07.1997, n. 27, in data 22 settembre 2010 era decaduta la Commissione Regionale V.I.A. e che l'iter sarebbe stato ripreso successivamente alla nomina della nuova Commissione.
Con D.G.R. n. 274 del 15 marzo 2011, è stata nominata la nuova Commissione regionale V.I.A..
L'Unità Complessa V.I.A., con note del 6/8/2012 (prot. n. 361441) e del 20/3/2014 (prot. n. 122202), ha richiesto alla società proponente chiarimenti in merito all'effettivo interesse al proseguimento della procedura. La società Water & Soil Remediation S.r.l. ha risposto con nota del 18/4/2014 (ricevuta con prot. n. 176408 del 22/4/2014) confermando il proprio interesse al perseguimento della procedura.
In data 3/7/2014 (ricevuta con prot. n. 297943 del 11/7/2014) la medesima società ha inviato documentazione di chiarimento a quanto esposto nel succitato parere provinciale, chiedendo contestualmente la prosecuzione dell'istruttoria.
In data 7/10/2014 è stata trasmessa, con nota prot. n. 418585, all'Osservatorio Regionale Rifiuti del Dipartimento Provinciale ARPAV di Treviso, copia della documentazione di progetto presentata dal proponente per l'espressione del parere ai sensi di quanto disposto dall'art. 16 della L.R. 16/02/2010, n. 11 e dalla D.G.R.V. n. 1210/2010.
Il proponente ha presentato il progetto alla Commissione Regionale VIA durante la seduta del 22/10/2014.
L'Osservatorio Regionale Rifiuti del Dipartimento Provinciale ARPAV di Treviso ha comunicato con nota prot. n. 106933 del 28/10/2014, ricevuta il 6/11/2014 con prot. n. 468386, il proprio parere favorevole per le sole operazioni di recupero, a seguito del quale la Provincia di Verona non si è espressa con il proprio parere di competenza. Con nota del 28/11/2014 prot. n. 511771 è stata richiesta la determinazione da parte del Consiglio provinciale di Verona, in conformità a quanto stabilito dalla L.R. n. 11/2010, art. 16 e dalla D.G.R. n. 1210/2010.
In data 28/11/2014, il gruppo istruttorio al quale è stato affidato l'esame del progetto ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l'impianto.
Sono pervenuti pareri, di cui all'art. 25 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., formulati dai seguenti soggetti:
Al fine dell'espletamento della procedura valutativa, si è svolta, presso gli uffici della Regione Veneto, una riunione tecnica del gruppo istruttore con gli enti locali, gli uffici regionali competenti e il proponente, per approfondimenti istruttori in data 15/1/2015.
Conclusa l'istruttoria tecnica, con parere n. 501 in data 28/1/2015, Allegato Aal presente provvedimento, la Commissione regionale V.I.A., all'unanimità dei presenti, ha espresso parere non favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame, per le motivazioni riportate nel medesimo parere.
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 10 bis della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii., gli uffici del Settore Valutazione Impatto Ambientale, hanno comunicato alla società Water & Soil Remediation S.r.l., con nota prot. n. 75947 del 23/2/2015, i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza.
Con nota del 24/3/2015 (ricevuta con prot. n. 129151 del 26/3/2016) la società Water & Soil Remediation S.r.l., non condividendo le conclusioni della Commissione Via, ne chiedeva la revoca e l'assegnazione di un termine di 120 giorni al fine di integrare la documentazione presentata.
Con nota prot. n. 174252 del 24/4/2015 la Sezione Coordinamento Attività Operative della Regione Veneto, ribadendo quanto evidenziato dalla Commissione VIA in merito alla oggettiva carenza di alcuni aspetti fondamentali della documentazione progettuale presentata, conferma la validità della comunicazione effettuata il 23/2/2015 e le motivazioni ivi espresse, assegnando alla società proponente 60 giorni per la presentazione delle relative osservazioni.
La società Water & Soil Remediation S.r.l. ha trasmesso le proprie osservazioni con nota del 18/6/2015, ricevuta con prot. n. 253994 del 19/6/2015.
Al fine dell'espletamento della procedura valutativa, si è svolta, presso gli uffici della Regione Veneto, una riunione tecnica del gruppo istruttore con gli enti locali, gli uffici regionali competenti e il proponente, per approfondimenti istruttori in data 30/7/2015.
Con parere n. 546 del 23/9/2015, Allegato Bal presente provvedimento, confermando il proprio parere espresso in data 28/1/2015, la Commissione regionale V.I.A., all'unanimità dei presenti, ha espresso parere non favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame, per le motivazioni riportate nel medesimo parere.
Sulla base di quanto sopra, non avendo il progetto acquisito parere favorevole di compatibilità ambientale, non si è proceduto all'autorizzazione dell'intervento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Legge n. 241/90 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.Lgs. n. 104/2010;
VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. n. 3/2000
VISTA la DGR n. 3173/2006 e la DGR 2299/2014;
VISTA la Circolare del 31.10.2008, pubblicata nel BUR n. 98 del 28.11.2008 e la DGR n. 16 del 14/01/2014;
VISTO l'art. 2 co. 2 della L. R. n. 54 del 31/12/2012;
VISTA le DGR n. 308/2009 e n. 327/2009;
VISTO il verbale della seduta della Commissione Regionale V.I.A. del 28/1/2015;
VISTO il parere n. 501 in data 28/1/2015, Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
VISTO il verbale della Commissione regionale V.I.A. in data 11/2/2015, di approvazione del verbale della seduta del giorno 28/1/2015;
VISTO il verbale della seduta della Commissione Regionale V.I.A. del 23/9/2015;
VISTO il parere n. 546 del 23/9/2015, Allegato B, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
VISTO il verbale della Commissione regionale V.I.A. in data 6/10/2015, di approvazione del verbale della seduta del giorno 23/9/2015;
delibera
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto facendoli propri i pareri espressi dalla Commissione regionale V.I.A., n. 501 in data 28/1/2015, Allegato A al presente provvedimento, e n. 546 del 23/9/2015, Allegato B al presente provvedimento, di cui formano parte integrante e sostanziale;
3. di esprimere giudizio non favorevole di compatibilità ambientale sull'istanza presentata dalla società Water & Soil Remediation S.r.l. con sede legale a Levata di Curtatone (MN) in Via Donatori di Sangue 13 (C.F. 01688960200), per le motivazioni indicate nel parere n. 501 del 28/1/2015, Allegato A al presente provvedimento, e n. 546 del 23/9/2015, Allegato B al presente provvedimento;
4. di non autorizzare, per quanto disposto dal precedente punto 3 del presente deliberato, il progetto proposto dalla società Water & Soil Remediation S.r.l. con sede legale a Levata di Curtatone (MN) in Via Donatori di Sangue 13 (C.F. 01688960200);
5. di non rilasciare l'Autorizzazione Integrata Ambientale, per quanto disposto dal precedente punto 3 del presente deliberato, alla società Water & Soil Remediation S.r.l. con sede legale a Levata di Curtatone (MN) in Via Donatori di Sangue 13 (C.F. 01688960200);
6. di trasmettere la presente deliberazione alla società Water & Soil Remediation S.r.l. con sede legale a Levata di Curtatone (MN) in Via Donatori di Sangue 13 (PEC: remediation@pec.wsr.it) e di comunicare l'avvenuta adozione della stessa alla Provincia di Verona, al Comune di Sorgà e al Comune di Nogara (VR), alla Sezione Regionale Bacino Idrografico Adige Po - Sezione di Verona, alla Sezione Tutela Ambiente, alla Sezione Urbanistica, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Verona;
7. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
8. di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;
9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. 14/03/2013, n. 33;
11. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
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